Art. 4.
  All'interno dell'area  naturale marina  protetta "Tavolara  - Punta
Coda Cavallo", per  come individuata e delimitata  al precedente art.
2, sono vietate, fatto salvo  quanto esplicitamente previsto al comma
2 del  presente articolo circa  i regimi di tutela  all'interno delle
diverse  zone protette,  le  attivita' che  possono compromettere  la
tutela delle caratteristiche dell'ambiente oggetto della protezione e
le finalita' istitutive dell'area  naturale marina protetta medesima,
ai sensi dell'art.  19, terzo comma, della legge 6  dicembre 1991, n.
394.
  All'interno dell'area naturale marina  protetta sono individuate le
zone sottoelencate, con i relativi regimi di tutela:
  Zona A di riserva integrale, che comprende:
  nell'isola di  Tavolara l'area costiera  nordorientale comprendente
Cala di Ponente, Coda di Fuori,  Punta Timone, Tanca, Punta del Papa,
punto a  sudest di Passo Maso,  di circa 300 metri  di ampiezza; area
delimitata dalla congiungente i punti sottoindicati:
           Latitudine         Longitudine
                -                  -
A)      40(gradi)55'.13 N   09(gradi)43'.64 E
B)      40(gradi)55'.46 N   09(gradi)43'.64 E
C)      40(gradi)55'.86 N   09(gradi)44'.28 E
D)      40(gradi)54'.81 N   09(gradi)44'.78 E
E)      40(gradi)54'.46 N   09(gradi)44'.58 E
F)      40(gradi)54'.05 N   09(gradi)43'.23 E
G)      40(gradi)54'.05 N   09(gradi)42'.91 E
  nell'isola Molarotto  l'area pentagonale circostante  Molarotto per
un'ampiezza di circa 750 metri ad  est e ad ovest (lati), circa 1.000
metri  a nord  (vertice)  e  circa 1.500  metri  a  sud (lato);  area
delimitata dalla congiungente i punti sotto indicati:
           Latitudine        Longitudine
                -                 -
H)     40(gradi)53'.41 N  09(gradi)46'.72 E
I)     40(gradi)52'.58 N  09(gradi)47'.32 E
L)     40(gradi)51'.55 N  09(gradi)47'.32 E
M)     40(gradi)51'.55 N  09(gradi)46'.10 E
N)     40(gradi)52'.58 N  09(gradi)46'.10 E
  In tali zone e' consentito:
  a)  l'accesso  al personale  dell'ente  gestore,  per attivita'  di
servizio,  e a  quello scientifico,  per lo  svolgimento di  ricerche
debitamente autorizzate;
  b)  la realizzazione  di  visite  guidate subacquee,  regolamentate
dall'ente gestore,  in aree  limitate e secondo  percorsi prefissati,
tenendo, comunque, conto delle esigenze di elevata tutela ambientale.
  Conseguentemente  in tali  zone sono  vietate la  balneazione e  la
pesca sia professionale che sportiva,  nonche' il transito di natanti
fatta eccezione per quelli dell'area naturale marina protetta.
  Zona B di riserva generale, che comprende:
  il tratto  di mare compreso tra  Capo Ceraso e il  limite sud della
caletta  Sa Enas Appara, per  un'ampiezza di circa 700  metri; tratto
delimitato dalla congiungente i punti sottoindicati:
          Latitudine        Longitudine
               -                 -
O)     40(gradi)55'.16 N  09(gradi)38'.70 E
P)     40(gradi)54'.79 N  09(gradi)39'.30 E
Q)     40(gradi)53'.70 N  09(gradi)38'.11 E
R)     40(gradi)53'.97 N  09(gradi)37'.71 E
  il  tratto  di mare  compreso  tra  Coda  dellu  Furru e  Punta  di
Tamerigio (Capo Coda Cavallo); tratto delimitato dalla congiungente i
punti sottoindicati:
           Latitudine        Longitudine
                -                 -
MM)    40(gradi)50'.65 N  09(gradi)43'.60 E
NN)    40(gradi)50'.65 N  09(gradi)44'.30 E
OO)    40(gradi)49'.57 N  09(gradi)44'.30 E
PP)    40(gradi)49'.57 N  09(gradi)42'.40 E
QQ)    40(gradi)49'.88 N  09(gradi)42'.40 E
  nell'isola   di  Tavolara   l'area  di   mare  costiera   del  lato
nordoccidentale, per  un'ampiezza di circa  500 metri dalla  costa, e
dei lati nordorientale  e sudorientale, per un'ampiezza  di circa 300
metri  dalla  zona A;  area  delimitata  dalla congiungente  i  punti
sottoelencati:
           Latitudine        Longitudine
                -                 -
Z)     40(gradi)53'.56 N  09(gradi)40'.65 E
S)     40(gradi)53'.79 N  09(gradi)40'.42 E
T)     40(gradi)55'.33 N  09(gradi)43'.41 E
U)     40(gradi)55'.52 N  09(gradi)43'.41 E
V)     40(gradi)56'.08 N  09(gradi)44'.26 E
W)     40(gradi)54'.70 N  09(gradi)46'.80 E
X)     40(gradi)53'.72 N  09(gradi)42'.68 E
Y)     40(gradi)53'.90 N  09(gradi)42'.58 E
  nelle  isole  di  Molara  e  Molarotto  il  poligono  quadrangolare
circostante la  zona di Molara  e la  zona A di  Molarotto delimitato
dalle congiungenti i punti sottoelencati:
           Latitudine        Longitudine
                -                 -
AA)    40(gradi)52'.81 N  09(gradi)43'.64 E
BB)    40(gradi)53'.41 N  09(gradi)47'.71 E
CC)    40(gradi)51'.26 N  09(gradi)47'.71 E
DD)    40(gradi)51'.26 N  09(gradi)42'.39 E
EE)    40(gradi)52'.62 N  09(gradi)42'.39 E
FF)    40(gradi)52'.76 N  09(gradi)43'.28 E
  In tale zona,  fatto salvo quanto disposto  dalla normativa vigente
sono consentite:
  a) la navigazione  a natanti e imbarcazioni a  bassa velocita' (non
oltre 10 nodi);
  b)  le visite,  anche  subacquee,  regolamentate dall'ente  gestore
dell'area naturale marina protetta;
  c) la balneazione;
  d)  l'ormeggio   alle  apposite  strutture   predisposte  dall'ente
gestore;
  e) la piccola  pesca con attrezzi selettivi e che  non danneggino i
fondali, ai  pescatori professionisti  dei comuni  le cui  coste sono
comprese   nell'area  naturale   marina  protetta,   con  un   carico
giornaliero  regolamentato   dall'ente  gestore   dell'area  protetta
medesima.
  Conseguentemente in  tali zone sono vietate  la pesca professionale
con  reti a  strascico  e  cianciolo nonche'  la  pesca sportiva  con
qualunque mezzo esercitato.
  Zona C di riserva parziale; che comprende:
  il  residuo tratto  di  mare, all'interno  del perimetro  dell'area
naturale marina protetta come delimitato al precedente art. 2.
  In tale zona, fatto salvo  quanto disposto dalla normativa vigente,
sono consentite:
    a) la navigazione a natanti e imbarcazioni;
  b)  l'ormeggio,  come  regolamentato  dall'ente  gestore  dell'area
naturale marina protetta;
  c) le immersioni subacquee, compatibili con la tutela dei fondali;
  d) la piccola  pesca con attrezzi selettivi e che  non danneggino i
fondali, ai  pescatori professionisti  dei comuni  le cui  coste sono
comprese nell'area naturale marina protetta;
    e) la pesca sportiva con lenze e canne da fermo.
  Sia nella zona A che in quella  B e in quella C e' comunque vietato
l'ancoraggio,  salvo  che  nelle zone  appositamente  individuate  ed
attrezzate.