IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, emanato con decreto rettorale 28 maggio 1996, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 136 del 12 giugno 1996, e in particolare l'art. 56 che dispone che, in attesa dell'emanazione del regolamento didattico d'Ateneo ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341, rimangono in vigore le disposizioni sugli ordinamenti didattici contenute nello statuto dell'Universita' approvato con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280, con le successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successivi aggiornamenti; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto del Ministro dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 2 ottobre 1995, con il quale e' stata ridefinita la tab. IX dell'ordinamento didattico universitario relativa al corso di laurea in lingue e letterature straniere; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 27 febbraio 1997 con il quale sono stati corretti alcuni errori materiali contenuti nella predetta tabella IX; Preso atto che presso l'Ateneo sono attualmente attivati due corsi di laurea in lingue e letterature straniere, di cui uno istituito nel 1993 in esecuzione del piano di sviluppo dell'Universita' 1991/93; Viste le delibere con le quali le autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Milano hanno proposto l'unificazione dei due corsi di laurea in lingue e letterature straniere in vista anche della prossima costituzione, come da piano di sviluppo, di una specifica facolta' di lingue, deliberando nel contempo il recepimento della nuova tabella IX; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e in particolare l'art. 17, commi 95, 101 e 119; Visto l'atto di indirizzo del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica "autonomia didatticaregime transitorio" del 5 agosto 1997; Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica prot. 2678 in data 17 ottobre 1997; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, approvato con regio decreto 4 novembre 1926, n. 2280, con le successive modificazioni, e' ulteriormente modificato come di seguito specificato. Art. 1. Al titolo VI "facolta' di lettere e filosofia", gli articoli da 63 a 67, relativi al primo corso di laurea in lingue e letterature straniere, sono soppressi e sono sostituiti, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, dai seguenti nuovi articoli. Laurea in lingue e letterature straniere Art. 63 (Accesso e finalita' del corso di laurea). - L'accesso al corso di laurea in lingue e letterature straniere e' regolato dalle vigenti disposizioni di legge. Il corso di laurea ha lo scopo di assicurare la preparazione per le funzioni ed attivita' che possono essere svolte dai laureati del settore delle lingue moderne eventualmente definite dalla normativa nazionale e comunitaria. In particolare il corso ha lo scopo di fornire le competenze scientificoprofessionali pertinenti all'ambito delle lingue e delle letterature, culture, istituzioni e civilta' straniere, necessarie per operare nella scuola di ogni ordine e grado, nell'editoria, nel turismo, nei rapporti internazionali, nella promozione della cultura italiana all'estero e nell'informazione. Art. 64 (Aree disciplinari caratterizzanti). - Le aree disciplinari caratterizzanti il corso di laurea in lingue e letterature straniere, in prima applicazione, sono le seguenti (1): Lingue e letterature straniere: Anglistica: L18A - Lingua e letteratura inglese; L18B - Lingue e letterature nord-americane; L18C - Linguistica inglese; L20A - Filologia germanica; L28X - Traduzione lingua inglese. ________ (1) Le aree sono individuate sulla base dei settori scientificodisciplinari degli insegnamenti universitari cosi' come determinati dal decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994, integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1994. I settori - ove non ulteriormente specificato - si intendono comprensivi di tutti gli insegnamenti ivi indicati. Francesistica: L10A - Filologia romanza; L16A - Lingua e letteratura francese; L16B - Linguistica francese; L29X - Traduzione lingua francese. Germanistica: L19A - Lingua e letteratura tedesca; L19B - Linguistica tedesca; L20A - Filologia germanica; L20C - Lingua e letteratura olandese e fiamminga; L30X - Traduzione lingua tedesca; L36X - Traduzione lingua olandese. Iberistica: L10A - Filologia romanza; L10B - Lingua e letteratura catalana; L17A - Lingua e letteratura spagnola; L17B - Lingue e letterature ispanoamericane; L17C - Linguistica spagnola; L17D - Lingua e letteratura portoghese e brasiliana; L31X - Traduzione lingua spagnola; L41X - Traduzione lingua portoghese. Scandinavistica: L20A - Filologia germanica; L20B - Lingue e letterature nordiche; L39X - Traduzione lingua danese. Slavistica: L06D - Civilta' bizantina; L21A - Filologia slava; L21B - Lingue e letterature slavoorientali; L21C - Lingue e letterature slave meridionali; L21D - Lingue e letterature slavooccidentali; L32X - Traduzione lingua russa; L37X - Traduzione lingua serbocroata; L38X - Traduzione lingua slovena; M02B - Storia dell'Europa orientale. Italianistica: L11A - Linguistica italiana; L12A - Letteratura italiana; L12B - Letteratura italiana moderna e contemporanea. Scienze storiche: M01X - Storia medievale; M02A - Storia moderna; M02B - Storia dell'Europa orientale; M04X - Storia contemporanea; M03B - Storia del cristianesimo e delle chiese; M03C - Storia del cristianesimo antico e medievale; M08E - Storia della scienza; Q01B - Storia delle dottrine politiche; Q03X - Storia e istituzioni delle americhe; Q04X - Storia delle relazioni internazionali. Scienze del linguaggio: L09A - Glottologia e linguistica; L10D - Linguistica romanza; L11A - Linguistica italiana; L14B - Semitistica; L14C - Ebraico; L14D - Lingua e letteratura araba; L16B - Linguistica francese; L17A - Lingua e letteratura spagnola (dialettologia spagnola); L17B - Lingue e letterature ispanoamericane (dialettologia ispanoamericana); L17C - Linguistica spagnola; L17D - Lingua e letteratura portoghese e brasiliana (lingua portoghese, storia della lingua portoghese); L18C - Linguistica inglese; L19B - Linguistica tedesca; L21A - Filologia slava (linguistica slava); L21B - Lingue e letterature slavoorientali (linguistica russa); L21D - Lingue e letterature slavooccidentali (storia della lingua ceca; storia della lingua polacca); M07E - Filosofia del linguaggio. Scienze glotto-didattiche: L09A - Glottologia e linguistica; L09H - Didattica delle lingue moderne; L16B - Linguistica francese; L17C - Linguistica spagnola; L17D - Lingue e letteratura portoghese e brasiliana (didattica della lingua portoghese); L18C - Linguistica inglese; L19B - Linguistica tedesca; L21B - Lingue e letterature slavoorientali (didattica della lingua russa); M09A - Pedagogia generale. Scienze filologiche: L06D - Civilta' bizantina; L08A - Filologia classica; L10A - Filologia romanza; L16A - Lingua e letteratura francese (filologia francese); L16B - Linguistica francese (filologia francese); L17A - Lingua e letteratura spagnola (filologia ispanica); L18A - Lingua e letteratura inglese (filologia inglese); L20A - Filologia germanica; L21A - Filologia slava; M12B - Paleografia. Scienze della letteratura: L12D - Letterature comparate; L12C - Critica letteraria; L16A - Lingua e letteratura francese; L17A - Lingua e letteratura spagnola; L18A - Lingua e letteratura inglese; L19A - Lingua e letteratura tedesca; M07D - Estetica; M13X - Bibliografia e biblioteconomia. Scienze storico-culturali: L26A - Discipline dello spettacolo; M03A - Storia delle religioni; M03B - Storia del cristianesimo e delle chiese; M03C - Storia del cristianesimo antico e medievale; M05X - Discipline demoetnoantropologiche; M08E - Storia della scienza; M08A - Storia della filosofia; M13X - Bibliografia e biblioteconomia. Scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo: L16A - Lingua e letteratura francese (storia del teatro francese); L17A - Lingua e letteratura spagnola (storia del teatro spagnolo); L18A - Lingua e letteratura inglese (storia del teatro inglese); L18B - Lingue e letterature nordamericane (storia del teatro nordamericano); L19A - Lingua e letteratura tedesca (storia del teatro tedesco); L26B - Cinema e fotografia; L25A - Storia dell'arte medievale; L25B - Storia dell'arte moderna; L25C - Storia dell'arte contemporanea; L25D - Museologia e critica artistica e del restauro; L26A - Discipline dello spettacolo; L27A - Storia della musica antica medievale e rinascimentale; L27B - Musicologia e storia della musica moderna e contemporanea. Scienze della comunicazione: L09A - Glottologia e linguistica; L28X - Traduzione lingua inglese; L29X - Traduzione lingua francese; L30X - Traduzione lingua tedesca; L36X - Traduzione lingua olandese; L31X - Traduzione lingua spagnola; L41X - Traduzione lingua portoghese; L39X - Traduzione lingua danese; L32X - Traduzione lingua russa; L37X - Traduzione lingua serbocroata; L38X - Traduzione lingua slovena; M07E - Filosofia del linguaggio. Scienze geografiche: M06A - Geografia; M06B - Geografia economicopolitica. Scienze dell'educazione: M09A - Pedagogia generale; M09B - Storia della pedagogia; M09C - Didattica; M10A - Psicologia generale; M11A - Psicologia dello sviluppo e dell'educazione; M11B - Psicologia sociale; M11D - Psicologia dinamica. Scienze filosofiche: M07A - Filosofia teoretica; M07B - Logica e filosofia della scienza; M07C - Filosofia morale; M07D - Estetica; M07B - Filosofia del linguaggio; M08A - Storia della filosofia; M08B - Storia della filosofia antica; M08C - Storia della filosofia medievale; M08D - Storia della filosofia araboislamica; M08E - Storia della scienza. Lingue e culture classiche: L06C - Lingua e letteratura greca; L06D - Civilta' bizantina; L07A - Lingua e letteratura latina; L07B - Letteratura latina medievale e umanistica; L08A - Filologia classica; M03A - Storia delle religioni. Art. 65 (Organizzazione degli studi). - Il corso di studi ha una durata di quattro anni ed e' articolato in due bienni, il primo e' comune, mentre il secondo si articola in tre indirizzi: filologicoletterario; linguisticoglottodidattico; storico-culturale. L'ordinamento didattico prevede diciannove esami orali, piu sette esami scritti, distribuiti fra non meno di dieci discipline diverse. Tra gli esami previsti, quattro devono essere della lingua e letteratura fondamentale (quadriennale), tre della lingua e letteratura secondaria (triennale), con le relative prove scritte. Gli scritti della lingua triennale sono equipollenti agli scritti dei primi tre anni della corrispondente lingua quadriennale. Per le prove orali potra' essere richiesta da parte di ciascun settore linguistico una eventuale integrazione da concordare con il docente. Nell'ambito dei soli indirizzi filologicoletterario e linguisticoglottodidattico e' possibile sostenere due esami di una terza lingua straniera. L'ambito delle tesi di laurea sara' in rapporto all'indirizzo scelto. a) Indirizzo filologicoletterario: la scelta di questo indirizzo prefigura una specializzazione nelle discipline attinenti allo studio del testo letterario, della sua struttura e della sua storia. La scelta della tesi di laurea va effettuata fra le discipline letterarie e filologiche dell'area della lingua quadriennale, delle aree delle scienze filologiche, dell'italianistica, delle scienze della letteratura. b) Indirizzo linguisticoglottodidattico: questo indirizzo e' caratterizzato da una maggiore attenzione alle problematiche dell'insegnamento di lingue straniere nelle scuole di vario ordine, e dall'approfondimento degli aspetti piu' specificatamente linguistici della lingua e letteratura di specializzazione. La scelta della tesi di laurea nell'ambito di questo indirizzo sara' limitata alle discipline delle aree della lingua e letteratura quadriennale (escludendo per "slavistica" M02B storia dell'Europa orientale), delle scienze del linguaggio, delle scienze glottodidattiche e delle scienze della comunicazione. c) Indirizzo storico-culturale: questo indirizzo e' volto ad approfondire ambiti che, rimanendo collegati alla lingua e letteratura di specializzazione, riguardino aspetti della storia e della cultura dei paesi ove la lingua di specializzazione e' parlata; esso si articola in tre specializzazioni: storica; geografica; artistica. La tesi di laurea nell'ambito di questo indirizzo andra' scelta tra le discipline delle aree della lingua e letteratura quadriennale (con l'esclusione dei seguenti settori: L10A, L16B, L18C L20A, L28X, L29X, L19B, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L21A, L32X, L37X, L38X), delle scienze storiche, delle scienze storico-culturali, delle scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo, delle scienze geografiche. Art. 66 (Curriculum didattico). - Nel manifesto degli studi di cui all'art. 70, relativamente agli esami a scelta guidata, il consiglio del corso di laurea stabilira', per i settori scientificodisciplinari e gli insegnamenti in essi compresi, priorita' ed eventuali ulteriori suddivisioni che potranno differire da un settore linguistico all'altro. Primo biennio: Sono esami fondamentali (obbligatori del primo biennio): lingua e letteratura quadriennale I e II (scritto e orale); lingua e letteratura triennale I e II (scritto e orale); letteratura italiana (con prova scritta propedeutica); 1 esame di scienze storiche (storia medievale, moderna o contemporanea); 1 esame di scienze del linguaggio (glottologia o linguistica generale); 1 esame dell'area della lingua quadriennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); 1 esame a scelta tra le seguenti aree disciplinari: italianistica (settori scientificodisciplinari L11A, L12A, L12B); lingua triennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); scienze del linguaggio (settori scientificodisciplinari L09A, L10D, L11A, L14B, L14C, L14D, L16B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18C, L19B, L21A, L21B, L21D, M07E); scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo (settori scientificodisciplinari L16A, L17A, L18A, L18B, L19A, L26B, L25A, L25B, L25C, L25D, L26A, L27A, L27B); scienze filologiche (settori scientificodisciplinari L06D, L08A, L10A, L16A, L16B, L17A, L18A, L20A, L21A, M12B); scienze filosofiche (settori scientificodisciplinari M07A, M07B, M07C, M07D, M07E, M08A, M08B, M08C, M08D, M08E); scienze geografiche (settori scientifico- disciplinari M06A, M06B); scienze della letteratura (settori scientifico- disciplinari L12C, L12D, L16A, L17A, L18A, L19A, M07D, M13X). Secondo biennio: a) esami comuni a tutti gli indirizzi: lingua e letteratura quadriennale III e IV (scritto e orale); lingua e letteratura triennale III (scritto e orale); b) esami relativi ai singoli indirizzi: indirizzo filologicoletterario: filologia romanza, filologia germanica, filologia slava a seconda della lingua quadriennale; 1 esame dell'area della lingua quadriennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); 3 esami a scelta guidata tra le seguenti aree caratterizzanti l'indirizzo: area della lingua quadriennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); area della lingua triennale (settori scientifico- disciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); italianistica (settori scientificodisciplinari L11A, L12A, L12B); scienze del linguaggio (settori scientifico- disciplinari L09A, L10D, L11A, L14B, L14C, L14D, L16B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18C, L19B, L21A, L21B, L21D, M07E); scienze della letteratura (settori scientifico- disciplinari L12C, L12D, L16A, L17A, L18A, L19A, M07D, M13X); scienze filologiche (settori scientifico- disciplinari L06D, L08A, L10A, L16A, L16B, L17A, L18A, L20A, L21A, M12B); scienze filosofiche (settori scientificodisciplinari M07A, M07B, M07C, M07D, M07E, M08A, M08B, M08C, M08D, M08E); lingue e culture classiche (settori scientifico- disciplinari L06C, L06D, L07A, L07B, L08A, M03A); terza lingua; indirizzo linguisticoglottodidattico: filologia romanza, filologia germanica, filologia slava a seconda della lingua quadriennale; 1 esame di scienze del linguaggio (glottologia o linguistica generale ove non sostenute nel primo biennio); 1 esame a scelta guidata tra le seguenti aree caratterizzanti l'indirizzo: scienze glottodidattiche (settori scientifico- disciplinari L09A, L09H, L16B, L17C, L17D, L18C, L19B, L21B, M09A); scienze del linguaggio (settori scientificodisciplinari L09A, L10D, L11A, L14B, L14C, L14D, L16B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18C, L19B, L21A, L21B, L21D, M07E); 2 esami a scelta guidata tra le seguenti aree caratterizzanti l'indirizzo: area della lingua quadriennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); area della lingua triennale (settori scientifico- disciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); italianistica (settori scientificodisciplinari L11A, L12A, L12B); scienze dell'educazione (settori scientifico- disciplinari M09A, M09B, M09C, M10A, M11A, M11B, M11D); scienze della comunicazione (settori scientifico- disciplinari L09A, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M07E); scienze filosofiche (settori scientifico- disciplinari M07A, M07B, M07C, M07D, M07E, M08A, M08B, M08C, M08D, M08E); terza lingua; indirizzo storico-culturale: 1 esame dell'area della lingua quadriennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); filologia romanza, filologia germanica, filologia slava a seconda della lingua quadriennale; 3 esami scelti in base agli ambiti di specializzazione (storica, geografica, artistica) tra le seguenti aree: area della lingua quadriennale (settori scientificodisciplinari L10A, L16A, L16B, L10B, L17A, L17B, L17C, L17D, L18A, L18B, L18C, L19A, L19B, L20A, L20B, L20C, L06D, L21A, L21B, L21C, L21D, L28X, L29X, L30X, L36X, L31X, L41X, L39X, L32X, L37X, L38X, M02B); italianistica (settori scientificodisciplinari L11A, L12A, L12B); scienze storiche (settori scientificodisciplinari M01X, M02A, M02B, M04X, M03B, M03C, M08E, Q01B, Q03X, Q04X); scienze storico-culturali (settori scientifico- disciplinari L26A, M03A, M03B, M03C, M05X, M08E, M08A, M13X); scienze dell'arte della musica e dello spettacolo (settori scientificodisciplinari L16A, L17A, L18A, L18B, L19A, L26B, L25A, L25B, L25C, L25D, L26A, L27A, L27B); scienze geografiche (settori scientifico- disciplinari M06A, M06B); scienze filosofiche (settori scientifico- disciplinari M07A, M07B, M07C, M07D, M07E, M08A, M08B, M08C, M08D, M08E). Art. 67 (Propedeuticita' e obbligatorieta'). - La prova scritta delle lingue quadriennale e triennale puo' essere sostenuta dopo la prova orale, purche' prima dell'esame di lingua e letteratura dell'anno di corso successivo. Non e' possibile sostenere esami previsti per il secondo biennio se prima non sono stati superati i seguenti esami: lingua e letteratura quadriennale I e II (scritto e orale); lingua e letteratura triennale I (scritto e orale); letteratura italiana (con prova scritta propedeutica); 1 esame di scienze storiche (storia medievale, moderna o contemporanea); 1 esame di scienze del linguaggio. Art. 68 (Iterazioni e insegnamenti fuori facolta'). - E' possibile l'iterazione di corsi relativi a discipline dell'area della lingua quadriennale, della lingua triennale, di glottologia e di letteratura italiana. Per altre discipline l'iterazione deve essere motivata dal docente interessato e approvata dalla commissione piani di studio. Nel caso si intendano seguire insegnamenti fuori facolta' questi non devono essere piu' di due. Non possono essere inclusi nel piano di studi per il corso di laurea in lingue e letterature straniere gli esami di lingua straniera relativi a corsi attivati in altre facolta'. Art. 69 (Esame di laurea). - L'esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta, nell'ambito della civilta' della lingua e letteratura fondamentale, su un argomento coerente col piano di studi seguito dallo studente. Art. 70 (Manifesto degli studi). - A mezzo del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' provvede, su proposta del consiglio del corso di laurea, a disciplinare, per quanto di suo interesse, il complesso delle materie indicate dall'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, precisa le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto, fissa il piano di studi per ogni anno di corso e per ogni indirizzo attivato, determina i raccordi richiesti dalle eventuali direttive CE, indicando inoltre le discipline da inserire necessariamente nel piano di studio ai fini della partecipazione alle diverse classi di abilitazione per l'insegnamento nella scuola. A tal fine, su richiesta dello studente, il piano di studi puo' contenere anche piu' delle diciannove annualita' previste. Art. 71 (Corso di laurea e diplomi affini. Riconoscimento). - Il corso di laurea in lingue e letterature straniere e' dichiarato affine ai corsi di laurea e ai corsi di diploma delle facolta' di lingue e letterature straniere, lettere e filosofia, magistero, scienze della formazione, scienze della comunicazione e delle scuole superiori di lingue moderne per interpreti e traduttori. Per il riconoscimento degli insegnamenti, ai fini del passaggio da tali corsi e da quelli di altre facolta' al corso di laurea in lingue e letterature straniere, il consiglio del corso di laurea adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale), nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. La facolta' potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nei corsi di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze, anche parziali, con gli insegnamenti del corso di laurea. La facolta' indichera' inoltre sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati, per completare la formazione per accedere al corso di laurea, che gli insegnamenti specifici del corso di laurea necessari per conseguire il diploma di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. La facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei trasferimenti degli studenti dal corso di laurea a un corso di diploma universitario, la facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' ai fini della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo e indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Art. 72 (Norme transitorie). - Gli studenti gia' iscritti potranno completare gli studi secondo il curricolo previsto dal precedente ordinamento. Il manifesto degli studi di cui all'art. 70 conterra' le modalita' per il riconoscimento degli esami sostenuti dagli studenti che optino per il nuovo ordinamento. Tale opzione potra' essere esercitata entro quattro anni dalla data di immatricolazione.