(all. 3 - art. 1) (parte 1)
                          CAPITOLO TERZO 2)
              _______________________________________________________
                         IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
              L'art. 46 del D.Lgs. n. 504/92, integrato dall'art. 1,
              comma 11, del D.Lgs. n. 528/93 e recepito dal nuovo
              Ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali
              approvato con D.Lgs. n. 77/95 (cfr. art. 43), ha
              introdotto rilevanti innovazioni nel sistema
              dell'accesso al credito per il finanziamento di opere
              pubbliche destinate all'esercizio di servizi a
              carattere imprenditoriale.
              I soggetti destinatari della norma sono: le
              amministrazioni provinciali, i comuni e le comunita'
              montane.
              Tuttavia, in presenza di finanziamenti destinati alla
              realizzazione di opere imprenditoriali, anche i
              soggetti non direttamente contemplati dalla norma
              possono predisporre il piano economico finanziario per
              poter usufruire di eventuali agevolazioni previste per
              detti finanziamenti.
              Secondo il dettato legislativo, il piano economico
              finanziario deve essere redatto al fine di determinare
              una tariffa, per il servizio offerto, in grado di
              assicurare l'equilibrio economico e finanziario
              dell'investimento. Gli enti mutuatari sono tenuti,
              quindi, a dimostrare che i rientri coprano
              integralmente i costi del nuovo investimento (costi di
              gestione, oneri di ammortamento tecnico e finanziario,
              altri oneri).
              La Cassa, ai sensi del settimo comma dell'art. 46, ha
              istituito un "nucleo di valutazione" per l'esame e
              l'approvazione, a titolo gratuito, dei piani economico
              finanziari relativi a progetti, totalmente o
              parzialmente, finanziati dalla stessa.
          10. AMBITO Di APPLICAZIONE DELLA NORMA
              L'art. 1, comma 11, del D.Lgs. n. 528/93, integrando il
              terzo comma dell'art. 46, stabilisce che "la redazione
              del piano economico finanziario riguarda esclusivamente
              le nuove opere, il cui progetto generale comporti una
              spesa superiore al miliardo".
              Pertanto, risultano esclusi dall'obbligo di redazione
              del piano economico finanziario, in quanto non
              configurano nuove opere, gli interventi relativi a:
              - manutenzione straordinaria;
              - investimenti aventi prevalentemente carattere
              accessorio o strumentale, tesi a completare un'opera
              gia' realizzata;
              - nell'ambito dei servizi a rete (es. rete idrica, rete
              gas metano, ecc.) i progetti relativi ad estendimenti
              della rete di distribuzione gia' esistente.
_____________________________________________________________________
2) Capitolo a cura dell'Ufficio Sviluppo.
              Per completezza si riporta nell'allegato A
              un'elencazione delle tipologie di opere soggette, di
              norma, all'obbligo di approvazione del piano economico
              finanziario, con l'avvertenza che la predetta
              elencazione non e' da ritenersi esaustiva.
              Con riguardo al limite di importo, sono soggetti a tale
              obbligo:
              - i progetti (ivi compresi i lotti funzionali) di
              importo superiore ad un miliardo di lire;
              - i lotti funzionari di importo inferiore o uguale al
              miliardo di lire facenti parte di un progetto generale
              di importo superiore ad un miliardo di lire, approvato
              dopo il 5.1.94.
              In ordine alle modalita' di redazione del piano, si
              precisa che:
              - il piano economico finanziario deve essere elaborato
              facendo riferimento al progetto definitivo o esecutivo
              per cui si richiede il finanziamento (con esclusione,
              pertanto, della progettazione preliminare);
              - l'arco temporale, a cui il piano e' riferito, deve
              coincidere con il periodo di ammortamento del mutuo ivi
              compreso l'eventuale periodo di preammortamento. Nel
              caso in cui il progetto sia finanziato con piu' mutui
              aventi durata diversa, l'arco temporale deve coincidere
              con il periodo di ammortamento del mutuo avente durata
              piu' lunga.
              Ai fini istruttori, il piano economico finanziario e'
              normalmente assentito da questo Istituto nella fase
              immediatamente successiva a quella della adesione di
              massima. Gli estremi della delibera di approvazione del
              piano dovranno, dunque, essere trasmessi per la formale
              concessione del mutuo.
              Si fa, infine, presente che per i mutuatari soggetti al
              D.Lgs. n. 77/95 (comuni, province e comunita' montane),
              ai sensi dell'art. 43, comma 3 "la deliberazione
              consiliare che approva il piano economico finanziario
              costituisce presupposto di legittimita' delle
              deliberazioni di approvazione dei progetti esecutivi
              dell'investimento e delle deliberazioni di assunzione
              dei relativi mutui".
          11. TARIFFE
              Come gia' precisato, lo scopo del piano economico
              finanziario e' quello di determinare una tariffa 3) per
              il servizio offerto, che sia in grado di assicurare la
              copertura economica e finanziaria degli oneri derivanti
              dall'investimento.
              Risulta, pertanto, esclusa la possibilita' di assumere
              mutui per finanziare opere pubbliche, destinate
              all'esercizio di servizi a carattere
_____________________________________________________________________
3) Se l'ente decide di affidare a terzi la gestione delle opere
   realizzate, lo scopo del piano economico finanziario diventa, per
   l'ente mutuatario, la determinazione di un canone, da porre a
   carico del gestore, che assicuri l'equilibrio economico e
   finanziario dell'investimento. Detto canone deve essere in grado
   di fronteggiare:
   a) in c/economico, il valore attualizzato dei costi relativi
   all'ammortamento tecnico, alle spese generali di amministrazione,
   agli oneri finanziari;
   b) nei flussi di cassa, le uscite per il rimborso mutuo. Nelle
   tabelle 15 e 16, nelle colonne relative ai rientri, deve essere
   indicato l'ammontare del canone annuo percepito dall'ente
   mutuatario.
              imprenditoriale, senza la previsione di un adeguato
              corrispettivo a fronte del servizio offerto.
              Per il perseguimento di "finalita' sociali", quali
              quelle di mantenere la tariffa ad un livello piu' basso
              o favorire categorie di cittadini economicamente piu'
              deboli, resta salva, comunque, la facolta' degli enti
              mutuatari di stanziare, a carico del proprio bilancio,
              delle contribuzioni in conto esercizio, a condizione
              che le stesse non abbiano carattere prevalente rispetto
              ai rientri tariffari.
              Il problema della "copertura integrale dei costi" (cfr.
              art. 46, quarto comma) nel caso della realizzazione di
              nuove opere destinate al potenziamento di impianti gia'
              esistenti presenta alcuni problemi di interpretazione e
              conseguente applicazione normativa.
              L'attivita' di valutazione dei piani, svolta finora da
              questo Istituto, ha evidenziato principalmente due
              situazioni:
              1) le nuove opere, destinate al potenziamento di
                 impianti gia' esistenti, hanno lo scopo di
                 soddisfare incrementi di domanda del servizio
                 fornito. La copertura dei maggiori costi, derivanti
                 dall'investimento, puo' essere conseguita applicando
                 la tariffa vigente alle quantita' addizionali
                 erogate oppure, se necessario, applicando una
                 tariffa piu' elevata all'ammontare complessivo del
                 servizio fornito. In questo secondo caso i proventi
                 totali da tariffa si determinano nel seguente modo:
                 Ricavi totali da tariffa = (t2 - t1) x Q1 + t2 x Q2
                 con t2>t1
                 dove:
                 t1 = tariffa vigente prima della realizzazione
                      dell'investimento;
                 t2 = tariffa adottata a seguito della realizzazione
                      dell'investimento;
                 Q1 = quantita' di servizio corrispondente alla
                      domanda gia' soddisfatta dall'ente mutuatario;
                 Q2 = quantita' incrementale di servizio fornita a
                      seguito della realizzazione dell'investimento
                      (obiettivi di vendita).
                 Questa situazione e' illustrata in dettaglio
                 nell'esempio riportato nell'allegato B.
              2) le opere di potenziamento qualitativo che non sono
                 rivolte a soddisfare incrementi della domanda del
                 servizio. La copertura dei maggiori costi, derivanti
                 dalla realizzazione delle opere, deve essere
                 assicurata mediante adeguati incrementi tariffari, a
                 meno che la tariffa adottata non sia in grado di
                 assicurare l'equilibrio economico finanziario
                 dell'investimento 4).
              Si rammenta, infine, che in presenza di tariffe e
              prezzi amministrati, ai sensi del quinto comma
              dell'art. 46, gli enti hanno l'obbligo di trasmettere
              il piano economico finanziario al CIPE o agli UPICA
              (Uffici Provinciali Industria Commercio ed
              Artigianato), secondo le rispettive competenze 5), i
              quali, entro il termine di trenta giorni, verificano
              l'eventuale presenza di fattori inflattivi che
              contrastino con gli indirizzi di politica economica
              generale.
_____________________________________________________________________
4) In questa ipotesi (tariffa vigente invariata), e' necessario
   elaborare il piano economico finanziario con riferimento ai costi
   complessivi (costi relativi alla gestione corrente + costi
   incrementali derivanti dall'investimento) ed ai ricavi complessivi
   del servizio in modo da evidenziare, nell'ambito del servizio
   medesimo, l'economicita' della tariffa adottata.
5) In base alle disposizioni dell'art. 5 del D.P.R. 20.04.94 n. 373,
   al CIPE ed agli UPICA sono state attribuite le competenze in
   materia di prezzi e tariffe facenti capo originariamente al CIP ed
   ai CPP.
              Se la risposta del CIPE o degli UPICA e' negativa,
              l'ente deve rinunciare alla realizzazione del progetto
              o deve ridimensionarlo.
          12. PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
              Prima di illustrare la metodologia proposta da questo
              Istituto per la redazione del piano economico
              finanziario, e' necessario chiarire cosa deve
              intendersi per equilibrio economico ed equilibrio
              finanziario di un investimento.
              Un investimento e' caratterizzato da equilibrio
              economico quando, nell'arco temporale prescelto per la
              sua valutazione, il flusso attualizzato dei ricavi
              derivanti dall'investimento e' almeno sufficiente a
              coprire l'ammontare attualizzato dei costi sostenuti,
              compresi gli oneri di ammortamento tecnico e
              finanziario.
              Un investimento e' caratterizzato da equilibrio
              finanziario quando, nell'arco temporale prescelto, e'
              in grado di produrre, per ogni esercizio, un volume di
              risorse finanziarie che consenta di fronteggiare
              l'ammontare degli esborsi monetari connessi al rimborso
              dei finanziamenti ottenuti ed alla gestione
              dell'investimento stesso.
              La valutazione complessiva del progetto deve
              articolarsi nelle seguenti fasi:
              1) stima della domanda potenziale, previsione degli
                 obiettivi di vendita e della potenzialita'
                 produttiva;
              2) analisi dei costi di investimento, stima dei tempi
                 di realizzazione e calcolo dell'ammortamento
                 tecnico;
              3) indicazione delle fonti di finanziamento dell'opera
                 e prospetto di calcolo dell'ammortamento
                 finanziario;
              4) analisi dei costi di gestione;
              5) analisi dei costi di esercizio;
              6) analisi dei proventi non derivanti da tariffa, ivi
                 comprese le contribuzioni statali e/o regionali;
              7) costruzione del piano e determinazione della
                 tariffa;
              8) verifica della sussistenza dell'equilibrio economico
                 e finanziario mediante la proiezione dei conti
                 economici e dei flussi di cassa.
         12.1 In un'analisi semplificata, si puo' ritenere che la
Domanda       decisione ad investire nasca dalla necessita' di
potenziale,   soddisfare la richiesta di un determinato servizio da
obiettivi di  parte dei soggetti residenti o di altri soggetti,
vendita e     comunque, presenti nell'area in cui l'investimento
potenzialita' produrra' i propri effetti.
produttiva
              Nel definire tale area ("bacino di utenza"), e'
              necessario considerare diversi elementi quali: la
              struttura morfologica del territorio, l'efficienza dei
              mezzi di trasporto, le abitudini dei residenti, la
              presenza di sedi universitarie, luoghi di culto o di
              interesse storico-culturale, ecc..
              Nell'ambito di detto bacino, per "domanda potenziale"
              del servizio si intende la quantita' (mc/anno, t/anno,
              ore/anno) di servizio che potrebbe essere richiesta da
              parte dei soggetti effettivamente interessati.
              Calcolata la domanda potenziale del servizio, e'
              necessario quantificare la domanda gia' soddisfatta da
              impianti esistenti, suddividendola, eventualmente, in
              "domanda soddisfatta da altri soggetti" e "domanda
              soddisfatta dall'ente mutuatario". Sottraendo alla
              domanda potenziale la domanda soddisfatta si ottiene la
              "domanda da soddisfare".
              Per una maggiore comprensione si riportano due esempi
              numerici, che non verranno ulteriormente sviluppati:
              1) Opera: acquedotto
              Unita' di misura del servizio offerto: mc/anno
              Comune: X
              Bacino di utenza: Comune X (in questo caso, il
              territorio comunale coincide con il bacino di utenza)
              Abitanti residenti: 120.000
              Abitanti non residenti: 2.000
              Consumo idrico medio per abit.: 300 l/g
              Permanenza media abit. non resid.: 120 gg
              Domanda potenziale: litri (120.000 abitanti x 300 litri
              x 365 giorni + 2.000 abitanti x 300 litri x 120 giorni)
              = litri 13.212.000.000
              litri 13.212.000.000 = mc 13.212.000
              Domanda gia' soddisfatta dal comune X: mc 10.000.000
              Domanda da soddisfare = domanda potenziale - domanda
              gia' soddisfatta = mc (13.212.000 - 10.000.000) = mc
              3.212.000
              2) Opera: impianto sportivo
              Unita' di misura del servizio offerto: ore/anno
              Comune: Y
              Bacino di utenza: (descrizione dell'area interessata
              dall'investimento)
              Abitanti residenti nel bacino: 100.000
              Abitanti residenti di eta' compresa tra 5 e 65 anni:
              75.000
              Abitanti effettivamente interessati al servizio: 5%
              degli abit. eta' 5-65 = 3.750
              Disponibilita' di tempo medio a praticare sport: 3 ore
              settimanali per potenziale utente
              Domanda potenziale: ore (3.750 utenti x 3 ore x 40
                                  settimane) = ore 450.000
              Domanda gia' soddisfatta nel bacino considerato da
              altro impianto sportivo comunale: ore (40 utenti x 3
              ore x 40 settimane) = ore 4.800
              Domanda gia' soddisfatta nel bacino da altri soggetti
              (due palestre private): ore (80 abitanti x 3 ore x 40
              settimane) = ore 9.600
              Domanda gia' soddisfatta: ore (4.800 + 9.600) = ore
                                        14.400
              Domanda da soddisfare = domanda potenziale - domanda
                                      gia' soddisfatta = ore (450.000
                                      - 14.400) = ore 435.600
              I valori della domanda potenziale, soddisfatta, da
              soddisfare devono essere riportati nella tabella 1
              "analisi della domanda e dell'offerta nell'anno di
              redazione del progetto", indicando, inoltre, l'unita'
              di misura prescelta e l'eventuale tariffa media in
              vigore per la domanda gia' soddisfatta.
              Tabella 1 - Analisi della domanda e dell'offerta
                          nell'anno di redazione del progetto
        ____________________________________________________________
       |           |   quantita' (../anno)           |in milioni di |
       |           |                                 | lire         |
       |           |_________________________________|______________|
       |Servizio   |domanda   |domanda    |domanda   |tariffa       |
       |           |potenziale|soddisfatta|da        |media         |
       |           |          |___________|soddisfare|______________|
       |           |          | da | da   |          |ente| altri   |
       |           |          |ente| altri|          |mut.| soggetti|
       |           |          |mut.|      |          |    |         |
       |___________|__________|____|______|__________|____|_________|
       |Servizio 1 |          |    |      |          |    |         |
       |___________|__________|____|______|__________|____|_________|
       |Servizio 2 |          |    |      |          |    |         |
       |___________|__________|____|______|__________|____|_________|
              Gli enti che intendono realizzare un investimento nel
              rispetto delle condizioni di equilibrio economico e
              finanziario devono, dunque, adottare una tariffa che da
              un lato sia in linea con i valori correnti di mercato e
              dall'altro consenta di ottenere un volume di ricavi in
              grado di coprire i costi di realizzazione e di
              funzionamento dell'opera. Affinche' queste due
              condizioni siano soddisfatte, e' necessario che la
              "capacita' produttiva" dell'impianto progettato sia
              correttamente dimensionata tanto in relazione al costo
              dell'investimento quanto in riferimento alla entita' ed
              al previsto andamento della domanda del servizio (cfr.
              tab. 3).
              Per i suddetti motivi nella tabella 2 deve essere
              indicata la "capacita' produttiva massima"
              dell'impianto da realizzare.
              Tabella 2 - Capacita' produttiva massima
              quantita' (../anno)
               __________________________________________
              | Servizio 1 |                             |
              |____________|_____________________________|
              | Servizio 2 |                             |
              |____________|_____________________________|
              Sulla base della domanda da soddisfare e della
              capacita' produttiva massima, e' possibile fare delle
              previsioni di vendita ("obiettivi di vendita") che
              devono necessariamente essere coerenti con le grandezze
              suddette.
              I valori della domanda potenziale, soddisfatta, da
              soddisfare e degli obiettivi di vendita 6), espressi
              nella medesima unita' di misura, devono essere
              riportati nella tabella 3 "stima della domanda annua",
              costruita per un periodo pari alla durata
              dell'ammortamento finanziario.
_____________________________________________________________________
6) Eventuali valori crescenti o decrescenti negli anni della domanda
   potenziale, soddisfatta, da soddisfare e degli obiettivi di
   vendita devono essere giustificati.
   Tabella 3 - Stima della domanda annua (../anno)
 ___________________________________________________________________
|      |                       SERVIZIO 1                           |
|      |____________________________________________________________|
| Anni | domanda |         domanda        | domanda     | obiettivi |
|      | poten.  |        soddisfatta     | da soddisf. | di vendita|
|      |         |________________________|             |           |
|      |         | da ente mut.| da altri |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
SEGUE
 ___________________________________________________________________
|      |                       SERVIZIO 2                           |
|      |____________________________________________________________|
| Anni | domanda |         domanda        | domanda     | obiettivi |
|      | poten.  |        soddisfatta     | da soddisf. | di vendita|
|      |         |________________________|             |           |
|      |         | da ente mut.| da altri |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |         |             |          |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
              La tabella 4 "previsioni di utilizzo", infine, mette in
              relazione la potenzialita' dell'impianto con gli
              obiettivi di vendita, evidenziando la percentuale di
              utilizzo dell'impianto stesso.
              Tabella 4 - Previsioni di utilizzo (../anno)
 ___________________________________________________________________
|     |      SERVIZIO 1             |          SERVIZIO 2           |
|     |_____________________________|_______________________________|
|anni |Potenzia- |Obiettivi|    %   |Potenzia-  |Obiettivi |    %   |
|     |lita'     |di       |utilizzo|lita'      |di        |utilizzo|
|     |impianto  |vendita  |        |impianto   |vendita   |        |
|_____|__________|_________|________|___________|__________|________|
|     |          |         |        |           |          |        |
|_____|__________|_________|________|___________|__________|________|
|     |          |         |        |           |          |        |
|_____|__________|_________|________|___________|__________|________|
|     |          |         |        |           |          |        |
|_____|__________|_________|________|___________|__________|________|
              Gli enti devono indicare, in una relazione allegata al
              piano economico finanziario, le fonti statistiche
              (banche dati, rilievi a campione, ecc.) ed i criteri
              utilizzati per la determinazione dei dati inseriti
              nelle tabelle.
         12.2 I dati evidenziati nelle successive tabelle,
Costi di in-  relative alla descrizione dell'investimento, devono
vestimento,   essere integrati e giustificati con la seguente
tempi di rea- documentazione:
lizzazione e
prospetto di  1) relazione tecnica, completa di dettagliato quadro
calcolo del-     economico, che contenga i dati necessari ad
l'ammortamen-    individuare l'opera sia nel suo complesso sia
to tecnico       nelle parti costituenti, indicando in particolare i
                 seguenti elementi:
                 1.1 per il sito: criteri utilizzati per le scelte
                     progettuali; caratteristiche morfologiche,
                     geologiche e contesto di inserimento dell'opera;
                 1.2 per il progetto: caratteristiche dimensionali,
                     tipologiche, tecnologiche e prestazionali.
                 Questo Istituto, in casi particolari, puo'
                 richiedere anche un elaborato grafico nel quale
                 siano evidenziati sito e opera;
              2) relazione sui tempi di realizzazione dell'impianto
                 che tenga conto sia dei tempi amministrativi
                 (licenze, permessi, pareri, approvazione progetto,
                 assunzione mutuo, ecc.) sia del calendario lavori
                 (dal quale risultino le eventuali attivita'
                 critiche).
              Dette relazioni, inclusa la relazione sui costi di
              gestione e manutenzione dell'opera (cfr. punto 12.4),
              devono necessariamente essere allegate al piano
              economico finanziario per permetterne una corretta
              valutazione.
              Le singole voci del quadro economico devono essere
              riportate nella tabella 5 "costo dell'investimento e
              tempi di realizzazione", rispettando il calendario
              lavori.
              Tabella 5 - Costo dell'investimento e tempi di
                          realizzazione
                          (valori in milioni di lire)
       _____________________________________________________________
      | anni  |aree|opere |fabbricati|impianti|attrezz.|altre|TOTALE|
      |       |    |civili|          |        |        |voci |      |
      |_______|____|______|__________|________|________|_____|______|
      |       |    |      |          |        |        |     |      |
      |_______|____|______|__________|________|________|_____|______|
      |       |    |      |          |        |        |     |      |
      |_______|____|______|__________|________|________|_____|______|
      |       |    |      |          |        |        |     |      |
      |_______|____|______|__________|________|________|_____|______|
      |totale |    |      |          |        |        |     |      |
      |_______|____|______|__________|________|________|_____|______|
              La successiva tabella 6 "prospetto di calcolo
              dell'ammortamento tecnico" deve essere compilata
              utilizzando:
              1) per le amministrazioni provinciali, i comuni e le
                 comunita' montane i coefficienti previsti dall'art.
                 71, comma 7 del nuovo Ordinamento finanziario e
                 contabile degli Enti Locali approvato con Decreto
                 Legislativo n. 77 del 25 febbraio 1995, pubblicato
                 sulla G.U. n. 85 del 18.03.1995 Supplemento
                 Ordinario n. 33;
              2) per tutti gli altri enti i coefficienti di cui al
                 D.M. Finanze 31.12.88, pubblicato nel Supplemento
                 Ordinario alla G.U. n. 27 del 2 febbraio 1989.
                 Tabella 6 - Prospetto di calcolo dell'ammortamento
                             tecnico
                             (valori in milioni di lire)
 ___________________________________________________________________
|             |aree|opere |fabbricati|impianti|attrezz.|altre|TOTALE|
|             |    |civili|          |        |        |voci |      |
|_____________|____|______|__________|________|________|_____|______|
|lavori       |                                                     |
|_____________|                                                     |
|imprevisti   |                                                     |
|_____________|                                                     |
|iva (1)      |                                                     |
|_____________|                                                     |
|spese tec.(2)|                                                     |
|_____________|                                                     |
|allacciam.ti |                                                     |
|_____________|                                                     |
|servitu'     |                                                     |
|_____________|                                                     |
|area         |                                                     |
|_____________|                                                     |
|altre voci   |                                                     |
|_____________|                                                     |
|TOTALE       |                                                     |
|_____________|_____________________________________________________|
|                         Calcolo ammortamenti                      |
|___________________________________________________________________|
|coeff.ti     | %  |  %   |    %     |   %    |   %    |  %  |TOTALE|
|_____________|____|______|__________|________|________|_____|______|
|durata (anni)|    |      |          |        |        |     |      |
|_____________|____|______|__________|________|________|_____|______|
|costi ann.li |    |      |          |        |        |     |      |
|_____________|____|______|__________|________|________|_____|______|
|  anni       |           Protezione ammortamenti                   |
|_____________|_____________________________________________________|
|             |    |      |          |        |        |     |      |
|_____________|____|______|__________|________|________|_____|______|
|             |    |      |          |        |        |     |      |
|_____________|____|______|__________|________|________|_____|______|
(1) nelle ipotesi di servizi a tariffa imponibile IVA, le singole
    voci di costo si ammortizzano al netto di tale imposta
(2) le spese tecniche, al netto dell'IVA, devono essere ripartite
    pro quota tra le diverse categorie di opere.
         12.3 Nella tabella 7 "piano di finanziamento dell'opera"
Piano di      sono evidenziate, sinteticamente, le fonti di
finanziamento finanziamento del progetto.
dell'opera e
prospetto di
calcolo
dell'ammorta-
mento
finanziario
              Tabella 7 - Piano di finanziamento dell'opera (valori
                          in milioni di lire)
               ______________________________________________
              |Mutuo Cassa DD.PP.       |                    |
              |_________________________|____________________|
              |Mutuo altri istituti     |                    |
              |_________________________|____________________|
              |Contributo in c/capitale |                    |
              |_________________________|____________________|
              |Fondi bilancio           |                    |
              |_________________________|____________________|
              |TOTALE                   |                    |
              |_________________________|____________________|
              Per la quota di finanziamento ottenuta mediante ricorso
              a mutuo, e' necessario sviluppare il relativo piano di
              ammortamento finanziario, scomponendo la rata di
              ammortamento in quota capitale e quota interesse (tab.
              8 e 8bis).
              L'ammortamento dei mutui inizia, di norma, il primo
              gennaio dell'anno successivo a quello di concessione
              del finanziamento.
              Ai sensi dell'art. 5, comma 7 del D.L. 27.10.95 n. 444,
              a richiesta dell'ente mutuatario, il rimborso del
              finanziamento puo' avere inizio a partire dal 1o
              gennaio del secondo anno successivo alla concessione.
              Per i mutuatari non soggetti alle disposizioni del
              D.Lgs. 25.02.95 n. 77, i mutui concessi a decorrere dal
              1o luglio e sino al 31 dicembre possono essere posti in
              ammortamento dal 1o luglio del primo o del secondo anno
              successivo a quello in cui e' avvenuta la formale
              concessione.
              Il tasso di interesse nominale attualmente applicato da
              questo Istituto per il finanziamento di opere soggette
              alla redazione del piano economico finanziario, i cui
              oneri di rimborso sono a carico dell'ente mutuatario,
              e' fissato con D.M. Tesoro 24 gennaio 1998 nella misura
              del 5,5% in ragione d'anno.
              Il piano di ammortamento si calcola sulla base di rate
              semestrali posticipate costanti ad un tasso del 2,75%
              semestrale.
              Laddove al finanziamento concorrano in qualita' di enti
              pagatori/contributori piu' soggetti mutuatari ordinari,
              il tasso agevolato viene applicato anche a questi
              ultimi, limitatamente alla quota da ciascuno
              sopportata.
Tabella 8 - Piano ammort. mutuo Cassa DD.PP.
 ____________________________________________
|Ente mutuante:      |           Cassa dd.pp |
|____________________|_______________________|
|Importo in milioni: |                       |
|____________________|_______________________|
|Tasso:              |                       |
|____________________|_______________________|
|Durata in anni:     |                       |
|____________________|_______________________|
|Numero rate semestrali    |                 |
|costanti:                 |                 |
|__________________________|_________________|
|Rata di ammortamento      |                 |
|semestrale:               |                 |
|__________________________|_________________|
|Costo annuale di          |                 |
|ammortamento mutuo:       |                 |
|__________________________|_________________|
|anni |Resto    |Quota    |Quota     |Totale |
|     |capitale |capitale |interessi |rata   |
|_____|_________|_________|__________|_______|
|     |   anno di concessione del mutuo      |
|_____|______________________________________|
|     |         |         |          |       |
|_____|_________|_________|__________|_______|
|     |         |         |          |       |
|_____|_________|_________|__________|_______|
SEGUE
Tabella 8bis - Piano ammort. mutuo altro istituto
 ____________________________________________
|Ente mutuante:      |                       |
|____________________|_______________________|
|Importo in milioni: |                       |
|____________________|_______________________|
|Tasso:              |                       |
|____________________|_______________________|
|Durata in anni:     |                       |
|____________________|_______________________|
|Numero rate semestrali    |                 |
|costanti:                 |                 |
|__________________________|_________________|
|Rata di ammortamento      |                 |
|semestrale:               |                 |
|__________________________|_________________|
|Costo annuale di          |                 |
|ammortamento mutuo:       |                 |
|__________________________|_________________|
|anni |Resto    |Quota    |Quota     |Totale |
|     |capitale |capitale |interessi |rata   |
|_____|_________|_________|__________|_______|
|     |   anno di concessione del mutuo      |
|_____|______________________________________|
|     |         |         |          |       |
|_____|_________|_________|__________|_______|
|     |         |         |          |       |
|_____|_________|_________|__________|_______|
         12.4 Partendo da una dettagliata relazione sui costi di
Analisi dei   gestione e di manutenzione nella quale devono essere
costi di      indicati i criteri seguiti per la stima dei costi
gestione      stessi, e' possibile compilare la tabella 9 "proiezione
              dei costi di gestione". Si suggerisce di indicare i
              costi di gestione a valori monetari costanti, in quanto
              eventuali variazioni degli stessi nel tempo dovrebbero
              essere correlate al grado di utilizzazione
              dell'impianto e non a fenomeni di tipo inflattivo.
              Tabella 9 - Proiezione dei costi di gestione
                          (Valori in milioni di lire)
 ___________________________________________________________________
|anni|personale|manut.|energia|acqua|reagenti|materiali|altre|TOTALE|
|    |  (1)    | (2)  |elet-  |     |        |di       |spese|      |
|    |         |      |trica  |     |        |consumo  |     |      |
|____|_________|______|_______|_____|________|_________|_____|______|
|    |         |      |       |     |        |         |     |      |
|____|_________|______|_______|_____|________|_________|_____|______|
|    |         |      |       |     |        |         |     |      |
|____|_________|______|_______|_____|________|_________|_____|______|
(1) per i costi del personale occorre fornire una descrizione
    completa dell'organico con indicazione delle qualifiche, turni
    e paghe.
(2) per la manutenzione ordinaria e' necessario indicare i
    coefficienti utilizzati.
(3) occorre un'analitica descrizione delle componenti della voce
    "altre spese"
              Mettendo a confronto la tabella 4 "previsioni di
              utilizzo" e la tabella 9 "proiezione dei costi di
              gestione", si individua l'"anno a regime" rispetto al
              quale si compila la tabella 10 "struttura dei costi di
              gestione a regime". Per "anno a regime" si intende
              l'esercizio in cui l'impianto puo' essere considerato
              in piena attivita'.
              Tabella 10 - Struttura dei costi di gestione a regime
                           (valori in milioni di lire)
 ___________________________________________________________________
|anni|personale|manut.|energia|acqua|reagenti|materiali|altre|TOTALE|
|    |         |      |elet-  |     |        |di       |spese|      |
|    |         |      |trica  |     |        |consumo  |     |      |
|____|_________|______|_______|_____|________|_________|_____|______|
|    |         |      |       |     |        |         |     |      |
|____|_________|______|_______|_____|________|_________|_____|______|
         12.5 La tabella 11 "riepilogo dei costi di esercizio"
Analisi dei   accoglie tutti i costi evidenziati nelle tabelle
costi di      precedenti.
esercizio
              Le voci "ammortamento tecnico" e "costi di gestione"
              non necessitano di ulteriori spiegazioni, in quanto
              corrispondono semplicemente ai totali delle tabelle 6 e
              9.
              La colonna relativa agli oneri finanziari rappresenta
              la somma delle quote interessi, che si possono dedurre
              dalle tabelle 8 e 8 bis. Nella medesima colonna vanno,
              altresi', inseriti gli interessi di preammortamento 7)
              ed eventuali ulteriori oneri finanziari.
              La voce "spese generali di amministrazione" comprende
              eventuali costi non monetari da considerare ai fini
              della corretta valutazione economica dell'investimento.
              Tabella 11 - Riepilogo dei costi di esercizio
                           (valori in milioni di lire)
 ___________________________________________________________________
| anni| costi di |ammortam. |oneri     |spese generali    | TOTALE  |
|     | gestione |tecnico   |finanziari|di amm.ne         |         |
|_____|__________|__________|__________|__________________|_________|
|     |          |          |          |                  |         |
|_____|__________|__________|__________|__________________|_________|
|     |          |          |          |                  |         |
|_____|__________|__________|__________|__________________|_________|
_____________________________________________________________________
7) Gli interessi di preammortamento sono dovuti sulle somme
   utilizzate prima dell'inizio dell'ammortamento e calcolati (al
   medesimo tasso del finanziamento) per il periodo intercorrente
   tra la data di erogazione ed il 31/12 dell'anno precedente
   l'inizio dell'ammortamento. Per i mutui il cui periodo di
   ammortamento decorre dall'1/7, tali interessi vengono calcolati
   per il periodo intercorrente tra la data di erogazione ed il 30/6
   antecedente l'ammortamento.
         12.6 Specifiche disposizioni di legge possono prevedere che
Rientri non   altri enti concorrano al rimborso parziale o totale del
derivanti     mutuo, mediante un contributo annuo costante.
da tariffa
              Il contributo e gli altri proventi che hanno natura
              diversa da quelli tariffari (es. pubblicita',
              sponsorizzazioni, eventuali contribuzioni dell'ente in
              c/esercizio per calmierare la tariffa, ecc.) devono
              essere riportati nella tabella 12 "rientri non
              derivanti da tariffa".
              Tabella 12 - Rientri non derivanti da tariffa
                           (valori in milioni di lire)
               _____________________________________________________
              | anni| contributo in | contributi| altri   | TOTALE  |
              |     | c/rata amm.to | ente      | rientri |         |
              |_____|_______________|___________|_________|_________|
              |     |               |           |         |         |
              |_____|_______________|___________|_________|_________|
              |     |               |           |         |         |
              |_____|_______________|___________|_________|_________|
              Specificare la natura, criterio di determinazione ed
              eventuale riferimento normativo:
              es. contributo in conto rata ammortamento mutuo di
              (Lire) ........... ex lege n. .......... del ........
              Per la successiva verifica dell'equilibrio economico e
              finanziario dell'investimento, i valori del contributo
              devono essere computati secondo le sottoindicate
              modalita'.
              - nelle tabelle 13 "piano economico finanziario" e 15
                "proiezione dei conti economici" il contributo deve
                essere inserito fino a concorrenza della quota
                interessi della/e rate di mutuo al fine di ridurre
                l'ammontare degli oneri finanziari e, quindi, dei
                costi di esercizio, con conseguente possibilita' di
                adottare tariffe piu' basse. Nelle medesime tabelle,
                detto contributo non puo' essere conteggiato per la
                parte eventualmente eccedente la quota interessi
                delle rate di ammortamento, per evitare indebiti
                abbattimenti dell'ammortamento tecnico;
              - nella tabella 16 "proiezione dei flussi di cassa" il
                contributo deve essere indicato per il suo intero
                ammontare, in quanto concorre, per tale importo, alla
                copertura del fabbisogno finanziario derivante
                dall'investimento.
         12.7 Nell'ipotesi di un solo servizio, si puo' procedere
Costruzione   alla costruzione della tabella 13 "piano economico
del piano e   finanziario", con riferimento all'anno a regime.
determinazione
della         La tabella accoglie nella sezione di sinistra i costi
tariffa       di esercizio e nella sezione di destra i ricavi,
              rappresentati dai proventi da tariffa e dai rientri non
              derivanti da tariffa (cfr. tab. 12). I proventi da
              tariffa si determinano "a saldo", come differenza tra
              i costi e il totale dei rientri non derivanti da
              tariffa. La tariffa risulta determinata dal quoziente
              tra detti proventi e l'obiettivo di vendita previsto
              nell'anno a regime (cfr. tab. 3).
              Tabella 13 - Piano economico finanziario
                           (valori in milioni di lire)
               _____________________________________________________
              |        COSTI             |        RICAVI            |
              |                          |                          |
              | Costi di gestione        | Proventi da tariffa      |
              |                          |                          |
              | Spese generali di        | Rientri non derivanti da |
              | amm.ne                   | tariffa                  |
              |                          |                          |
              | Ammortamenti             | - Contribuzioni c/amm.to |
              |                          |                          |
              | - tecnico                | - Altri rientri e        |
              |                          |   contributi             |
              | - finanziario            |                          |
              |   (interessi mutuo)      |                          |
              |__________________________|__________________________|
              | TOTALE COSTI             | TOTALE RICAVI            |
              |__________________________|__________________________|
              La tariffa cosi' ottenuta costituisce una prima
              indicazione per verificare:
              1) la concorrenzialita' della tariffa fissata rispetto
                 alle tariffe vigenti;
              2) l'equilibrio economico;
              3) l'equilibrio finanziario.
              Effettuate le suddette verifiche l'ente deve, se
              necessario, provvedere ad incrementare la tariffa
              oppure a stanziare, nei limiti di cui al precedente
              par. 11, specifiche contribuzioni in c/esercizio da
              indicare nella tabella 12 "rientri non derivanti da
              tariffa".
              In presenza di piu' servizi la determinazione iniziale
              delle tariffe di riferimento deve necessariamente
              seguire una logica piu' complessa.
         12.8 Nella sezione 1 della tabella 14 "tariffa unitaria al
Verifica      netto di imposte" si riportano, per ciascun servizio,
della         le tariffe calcolate nel paragrafo precedente. I ricavi
sussistenza   da tariffa, da inserire nella successiva tabella 15, si
dell'equili-  ottengono moltiplicando tale tariffa per gli obiettivi
brio          di vendita. Anche in questo caso, come per i costi,
economico e   l'analisi va effettuata a valori monetari costanti;
finanziario   conseguentemente, la tariffa proposta deve essere
mediante la   depurata degli eventuali adeguamenti previsti per
proiezione    effetto dell'inflazione.
dei conti
economici e   Nella sezione 2 della stessa tabella, da utilizzare
dei flussi    nell'ipotesi di nuove opere destinate al potenziamento
di cassa      di servizi gia' in essere, si deve indicare l'eventuale
              incremento di tariffa (cfr. par. 11) che, applicato
              alla quantita' di servizio corrispondente alla domanda
              gia' soddisfatta dall'ente mutuatario, determina
              l'ammontare dei rientri da inserire nelle tabelle 15 e
              16.
              Tabella 14 - Tariffa unitaria al netto di imposte
                           (valori in milioni di dire)
               _____________________________________________________
              |                                                     |
              |                      SEZIONE 1                      |
              |_____________________________________________________|
              | Tariffa che si intende adottare per gli obiettivi di|
              | vendita:                                            |
              |__________________________                           |
              | servizio 1 |             |                          |
              |____________|_____________|                          |
              | servizio 2 |             |                          |
              |____________|_____________|                          |
              |_____________________________________________________|
              |                                                     |
              |                      SEZIONE 2                      |
              |_____________________________________________________|
              | Eventuale incremento rispetto alla tariffa gia'     |
              | adottata per la domanda soddisfatta:                |
              |__________________________                           |
              | servizio 1 |             |                          |
              |____________|_____________|                          |
              | servizio 2 |             |                          |
              |____________|_____________|                          |
              |_____________________________________________________|
              La tabella 15 "proiezione dei conti economici
              previsionali" raccoglie le componenti di ricavo e di
              costo, risultanti dalle precedenti tabelle. Le ultime
              tre colonne accolgono il risultato netto, come
              differenza tra ricavi e costi, il fattore di sconto 8)
              ed il risultato netto attualizzato, la cui somma
              algebrica rappresenta il Valore Attuale Netto (VAN).
_____________________________________________________________________
8) Detto s il fattore di sconto, r il tasso di attualizzazione ed
   n il numero di anni del periodo di ammortamento, il fattore di
   sconto per l'anno t e' pari a: St= 1/(1+r)t-1 con 1 (inferiore o
   pari t (inferiore) n
   Il tasso di attualizzazione r non puo' essere inferiore al tasso
   utilizzato per il calcolo del piano di ammortamento del mutuo
   (attualmente il tasso applicato ai mutui Cassa e' il 5,5%), nel
   caso di piu' mutui si calcola il tasso medio ponderato.
              L'attualizzazione ha inizio dall'anno di concessione
              del mutuo.
              Tabella 15 - Proiezione dei conti economici
                           previsionali
                           (valori in milioni di lire)
 ______________________________________________________________
|      | ricavi da      | altri   | costi    | ammort.| oneri  |
|      | tariffa        | rientri | di       | tecnico| finanz.|
| anni |________________|         | gestione |        |        |
|      | su     | su    |         |          |        |        |
|      | obiett.| dom.  |         |          |        |        |
|      | vendita| gia'  |         |          |        |        |
|      |        | soddi.|         |          |        |        |
|______|________|_______|_________|__________|________|________|
|      |        |       |         |          |        |        |
|______|________|_______|_________|__________|________|________|
|      |        |       |         |          |        |        |
|______|________|_______|_________|__________|________|________|
SEGUE
 ______________________________________________________________
|      | ricavi da      | spese   | risultato| fattore| risult.|
|      | tariffa        | generali| netto    | di     | netto  |
| anni |________________| di      |          | sconto | attual.|
|      | su     | su    | amm.ne  |          |        |        |
|      | obiett.| dom.  |         |          |        |        |
|      | vendita| gia'  |         |          |        |        |
|      |        | soddi.|         |          |        |        |
|______|________|_______|_________|__________|________|________|
|      |        |       |         |          |        |        |
|______|________|_______|_________|__________|________|________|
|      |        |       |         |          |        |        |
|______|________|_______|_________|__________|________|________|
                                             | VAN    |        |
                                             |________|________|
              L'investimento e' caratterizzato da equilibrio
              economico e, percio', correttamente dimensionato quando
              il VAN e' maggiore o uguale a zero.
              Se il VAN e' negativo la tariffa adottata non risponde
              al requisito di economicita', per cui e' necessario
              aumentarla o rivedere il progetto nel suo insieme, al
              fine di ridurre i costi.
              L'ente puo', comunque, intervenire con specifiche
              contribuzioni in c/esercizio.
              Verificata la sussistenza dell'equilibrio economico ed
              ipotizzato, per semplicita', che tutti i costi e i
              ricavi rappresentati nei conti economici di tabella 15
              abbiano manifestazione numeraria negli esercizi di
              competenza, si puo' compilare la tabella 16 "proiezione
              dei flussi di cassa".
              Il prospetto, che dimostra l'equilibrio finanziario,
              illustra l'andamento dei flussi di cassa in entrata ed
              in uscita conseguenti all'accensione del mutuo ed alla
              gestione dell'impianto; tale equilibrio e' una
              condizione da rispettare anno per anno. L'ente
              mutuatario, pertanto, deve prevedere lo stanziamento, a
              carico del proprio bilancio, delle risorse necessarie a
              fronteggiare i deficit di cassa che si manifestano nel
              periodo di realizzazione dell'opera nonche' gli
              eventuali deficit degli esercizi di avviamento
              dell'impianto.
              Tabella 16 - Proiezione dei flussi di cassa
                           (Valori in milioni di lire)
 ___________________________________________________________________
|    | ricavi da       |altri|Totale |Costi|rata |oneri|Totale|Saldi|
|    | tariffa         |rien-|entrate| di  |mutuo|fi-  |spese |di   |
|anni|_________________|tri  |       | ge- |quota|nanz.|      |cassa|
|    |su      |su      |     |       |stio-|capi-|     |      |     |
|    |obiet-  |domanda |     |       | ne  |tale |     |      |     |
|    |tivi di |gia'    |     |       |     |     |     |      |     |
|    |vendita |soddisf.|     |       |     |     |     |      |     |
|____|________|________|_____|_______|_____|_____|_____|______|_____|
|    |        |        |     |       |     |     |     |      |     |
|____|________|________|_____|_______|_____|_____|_____|______|_____|
|    |        |        |     |       |     |     |     |      |     |
|____|________|________|_____|_______|_____|_____|_____|______|_____|
                                                           Allegato A
Tipologie di opere soggette all'obbligo dell'approvazione del piano
economico-finanziario
          IMPIANTI E STRUTTURE RICETTIVE
            - impianti sportivi
            - impianti ricreativi
            - cinema e teatri
            - opere ricettive per il turismo
          OPERE IGIENICO-SANITARIE
            - impianti di depurazione
            - impianti di smaltimento dei rifiuti
            - mattatoi
            - impianti di disinquinamento
          OPERE IDRICHE
            - acquedotti
            - opere di captazione ed adduzione
            - serbatoi idrici
          OPERE MARITTIME LACUALI E FLUVIALI
            - porti
            - moli
          VIABILITA' E TRASPORTI
            - parcheggi
            - metropolitane
            - aeroporti
            - eliporti
            - ferrovie locali
          ENERGIA
            - energia (produzione)
            - impianti produzione idroelettrica
            - impianti produzione termoelettrica
            - centrali elettriche
            - elettrodotti
            - metanodotti
            - gasdotti
            - energia alternativa
            - oleodotti
          OPERE PUBBLICHE VARIE
            - opere per attivita' commerciali
            - mercati
            - fiere
            - stabilimenti termali
                                                           Allegato B
   PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO (ART. 46 D.Lgs. n. 504/92)
(l'esempio qui rappresentato fa riferimento a voci di costo e dati
puramente indicativi)
   PROGETTO: potenziamento acquedotto comunale. COMUNE Y
   Anno previsto di concessione mutuo 1998
   1. VALUTAZIONE DEL BACINO DI UTENZA E STIMA DEI VOLUMI DI
      ATTIVITA'
      1.1 Bacino di utenza: coincide con il territorio del Comune Y
      1.2 Abitanti residenti: 60.000
      1.3 Abitanti fluttuanti: 1000
      1.4 Consumo idrico giornaliero per abitante: 300 litri
      1.5 Permanenza media per abitante fluttuante: 120 giorni
      Stima domanda
      Domanda potenziale: litri  (60.000 abitanti x 300 litri x 365
      giorni) + (1.000 abitanti fluttuanti x 300 litri x 120 giorni)
      = litri 6.606.000.000
      litri 6.606.000.000 = mc 6.606.000
   Tabella 1 - Analisi della domanda e dell'offerta nell'anno di
               redazione del progetto
 ___________________________________________________________________
|           |   quantita' (../anno)           |in milioni di lire   |
|           |_________________________________|_____________________|
|Servizio   |domanda   |domanda    |domanda   |tariffa              |
|           |potenziale|soddisfatta|da        |media                |
|           |          |___________|soddisfare|_____________________|
|           |          | da | da   |          |ente mut. | altri    |
|           |          |ente| altri|          |          | soggetti |
|           |          |mut.|      |          |          |          |
|___________|__________|____|______|__________|__________|__________|
|Servizio 1 |6.606.000 |  0 |    0 |  606.000 | 0,000404 | 0,000000 |
|___________|__________|____|______|__________|__________|__________|
|Servizio 2 |        0 |  0 |    0 |        0 | 0,000000 | 0,000000 |
|___________|__________|____|______|__________|__________|__________|
   Domanda potenziale = domanda complessiva del servizio rinveniente
                        dal bacino di utenza dell'opera
   Domanda soddisfatta da ente mutuatario = quantita' di servizio
                                            gia' fornita nell'ambito
                                            di detto bacino dall'ente
                                            mutuatario
   Domanda soddisfatta da altri = quantita' di servizio eventualmente
                                 fornita nello stesso bacino da altri
                                 soggetti
   Domanda da soddisfare = differenza fra domanda potenziale e
                           domanda soddisfatta
   Tabella 2 - Capacita' produttiva massima (mc/anno)
    _____________________________________
   | Servizio 1 |                750.000 |
   |____________|________________________|
   | Servizio 2 |                      0 |
   |____________|________________________|
   Capacita' massima = quantita' massima addizionale di servizio
                       ottenibile dal nuovo impianto
   Tabella 3 - Stima della domanda annua (mc/anno)
 ___________________________________________________________________
|      |                       SERVIZIO 1                           |
|      |____________________________________________________________|
| Anni | domanda |         domanda        | domanda     | obiettivi |
|      | potenz. |        soddisfatta     | da soddisf. | di vendita|
|      |         |________________________|             |           |
|      |         | da ente mut.| da altri |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |
| 1998 |6.606.000     6.000.000          0       606.000           0
|      |
| 1999 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     520.000
|      |
| 2000 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     530.000
|      |
| 2001 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     540.000
|      |
| 2002 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     550.000
|      |
| 2003 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     600.000
|      |
| 2004 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2005 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2006 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2007 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2008 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2009 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2010 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2011 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2012 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2013 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2014 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2015 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2016 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2017 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|      |
| 2018 |6.606.000     6.000.000          0       606.000     606.000
|______|____________________________________________________________
SEGUE
 ___________________________________________________________________
|      |                       SERVIZIO 2                           |
|      |____________________________________________________________|
| Anni | domanda |         domanda        | domanda     | obiettivi |
|      | potenz. |        soddisfatta     | da soddisf. | di vendita|
|      |         |________________________|             |           |
|      |         | da ente mut.| da altri |             |           |
|______|_________|_____________|__________|_____________|___________|
|      |
| 1998 |        0             0          0             0           0
|      |
| 1999 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2000 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2001 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2002 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2003 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2004 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2005 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2006 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2007 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2008 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2009 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2010 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2011 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2012 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2013 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2014 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2015 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2016 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2017 |        0             0          0             0           0
|      |
| 2018 |        0             0          0             0           0
|______|_____________________________________________________________
   Obiettivi di vendita = quantita' addizionale di servizio che
                          l'ente prevede di poter fornire a seguito
                          della realizzazione dell'investimento
   Tabella 4 - Previsioni di utilizzo (mc/anno)
    ___________________________________
   |     |      SERVIZIO 1             |
   |     |_____________________________|
   |anni |Potenzia- |Obiettivi|    %   |
   |     |lita'     |di       |utilizzo|
   |     |impianto  |vendita  |        |
   |_____|__________|_________|________|
   |1998 |         0         0    0,00%
   |     |
   |1999 |   750.000   520.000   69,33%
   |     |
   |2000 |   750.000   530.000   70,67%
   |     |
   |2001 |   750.000   540.000   72,00%
   |     |
   |2002 |   750.000   550.000   73,33%
   |     |
   |2003 |   750.000   600.000   80,00%
   |     |
   |2004 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2005 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2006 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2007 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2008 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2009 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2010 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2011 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2012 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2013 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2014 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2015 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2016 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2017 |   750.000   606.000   80,80%
   |     |
   |2018 |   750.000   606.000   80,80%
   |_____|_____________________________
SEGUE
    _____________________________________
   |     |          SERVIZIO 2           |
   |     |_______________________________|
   |anni |Potenzia-  |Obiettivi |    %   |
   |     |lita'      |di        |utilizzo|
   |     |impianto   |vendita   |        |
   |_____|___________|__________|________|
   |     |                               |
   |1998 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |1999 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2000 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2001 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2002 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2003 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2004 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2005 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2006 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2007 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2008 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2009 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2010 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2011 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2012 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2013 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2014 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2015 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2016 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2017 |          0          0    0,00%|
   |     |                               |
   |2018 |          0          0    0,00%|
   |_____|_______________________________|
   2. PROGETTO
   Tabella 5 - Costo dell'investimento e tempi di realizzazione
               (valori in milioni di lire)
    _______________________________________________
   | anni  |aree |fabbricanti| opere    | opere    |
   |       |     |           | civili   | elettrom.|
   |_______|_____|___________|__________|__________|
   | 1998  |20,00        0,00   1.500,00     150,00
   |       |
   | 1999  | 0,00        0,00       0,00       0,00
   |       |
   | 2000  | 0,00        0,00       0,00       0,00
   |       |
   | 2001  | 0,00        0,00       0,00       0,00
   |       |
   | 2002  | 0,00        0,00       0,00       0,00
   |       |
   | Totale|20,00        0,00   1.500,00     150,00
   |_______|_______________________________________
   segue
    __________________________________________
   | anni  |app. inf. per |  altre |   TOTALE |
   |       |telecontrollo |voci (1)|          |
   |_______|______________|________|__________|
   | 1998  |         40,00   386,00   2.096,00|
   |       |                                  |
   | 1999  |          0,00     0,00       0,00|
   |       |                                  |
   | 2000  |          0,00     0,00       0,00|
   |       |                                  |
   | 2001  |          0,00     0,00       0,00|
   |       |                                  |
   | 2002  |          0,00     0,00       0,00|
   |       |                                  |
   | totale|         40,00   265,00   2.096,00|
   |_______|__________________________________|
(1) IVA e spese tecniche
   Tabella 6 - Prospetto di calcolo dell'ammortamento tecnico
               (valori in milioni di lire)
 ___________________________________________________________________
|             |aree |fab- |opere   |opere  |app.inf.|altre | TOTALE |
|             |     |bri- |civili  |elet-  |per     |voci  |        |
|             |     |cati |        |trom.  |telecon.|      |        |
|_____________|_____|_____|________|_______|________|______|________|
|lavori         0,00  0,00 1.500,00  150,00    40,00   0,00 1.690,00|
|                                                                   |
|imprevisti     0,00  0,00     0,00    0,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
|iva (1)        0,00  0,00     0,00    0,00     0,00 221,00   221,00|
|                                                                   |
|spese tec.(2)  0,00  0,00   150,00   15,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
|allacciam.ti   0,00  0,00     0,00    0,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
|servitu'       0,00  0,00     0,00    0,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
|area          20,00  0,00     0,00    0,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
|altre voci     0,00  0,00     0,00    0,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
|TOTALE        20,00  0,00 1.650,00  165,00    40,00 100,00 2.096,00|
|___________________________________________________________________|
|                         Calcolo ammortamenti                      |
|___________________________________________________________________|
|coeff.ti         0%    0%       3%     15%      20%     0%   TOTALE|
|                                                                   |
|durata (anni)     0     0       33       7        5      0         |
|                                                                   |
|costi ann.li   0,00  0,00    49,50   24,75     8,00   0,00    82,25|
|___________________________________________________________________|
|  anni       |           Proiezione ammortamenti                   |
|_____________|_____________________________________________________|
| 1998          0,00  0,00     0,00    0,00     0,00   0,00     0,00|
|                                                                   |
| 1999          0,00  0,00    49,50   24,75     8,00   0,00    82,25|
|                                                                   |
| 2000          0,00  0,00    49,50   24,75     8,00   0,00    82,25|
|                                                                   |
| 2001          0,00  0,00    49,50   24,75     8,00   0,00    82,25|
|                                                                   |
| 2002          0,00  0,00    49,50   24,75     8,00   0,00    82,25|
|                                                                   |
| 2003          0,00  0,00    49,50   24,75     8,00   0,00    82,25|
|                                                                   |
| 2004          0,00  0,00    49,50   24,75     0,00   0,00    74,25|
|                                                                   |
| 2005          0,00  0,00    49,50   16,50     0,00   0,00    66,00|
|                                                                   |
| 2006          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2007          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2008          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2009          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2010          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2011          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2012          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2013          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2014          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2015          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2016          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2017          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|                                                                   |
| 2018          0,00  0,00    49,50    0,00     0,00   0,00    49,50|
|___________________________________________________________________|
(1) Nelle ipotesi di servizi a tariffa imponibile IVA, le singole
    voci di costo di ammortamento al netto di tale imposta.
(2) Le spese tecniche devono essere ripartite pro quota tra le
    diverse categorie di opere
   3. FINANZIAMENTO
   Tabella 7 - Piano di finanziamento dell'opera
               (valori in milioni di lire)
    ___________________________________________
   |Mutuo Cassa DD.PP.       |       2.000.000 |
   |_________________________|_________________|
   |Mutuo altri istituti     |            0,00 |
   |_________________________|_________________|
   |Contributo in c/capitale |            0,00 |
   |_________________________|_________________|
   |Fondi bilancio           |           96,00 |
   |_________________________|_________________|
   |TOTALE                   |        2.096,00 |
   |_________________________|_________________|
   Tabella 8 - Piano ammort. mutuo Cassa DD.PP.
    ________________________________________________________________
   |Ente mutuante:                        |              Cassa dd.pp|
   |______________________________________|_________________________|
   |Importo in milioni:                   |                 2.000,00|
   |______________________________________|_________________________|
   |Tasso:                                |                    0,055|
   |______________________________________|_________________________|
   |Durata in anni:                       |                       20|
   |______________________________________|_________________________|
   |Numero rate semestrali costanti:            |                 40|
   |____________________________________________|___________________|
   |Rata di ammortamento semestrale:            |              83,10|
   |____________________________________________|___________________|
   |Costo annuale di ammortamento mutuo:        |             166,13|
   |____________________________________________|___________________|
   | anni |Resto capitale|Quota capitale|Quota interessi|Totale rata|
   |______|______________|______________|_______________|___________|
   |1998  |             anno di concessione del mutuo               |
   |______|_________________________________________________________|
   |1999         2.000,00          56,90          109,23      166,13|
   |                                                                |
   |2000         1.943,10          60,07          106,06      166,13|
   |                                                                |
   |2001         1.883,03          63,42          102,71      166,13|
   |                                                                |
   |2002         1.819,61          66,96           99,17      166,13|
   |                                                                |
   |2003         1.752,66          70,69           95,44      166,13|
   |                                                                |
   |2004         1.681,97          74,63           91,50      166,13|
   |                                                                |
   |2005         1.607,34          78,79           87,33      166,13|
   |                                                                |
   |2006         1.528,55          83,18           82,94      166,13|
   |                                                                |
   |2007         1.445,36          87,82           78,30      166,13|
   |                                                                |
   |2008         1.357,54          92,72           73,41      166,13|
   |                                                                |
   |2009         1.264,82          97,89           68,24      166,13|
   |                                                                |
   |2010         1.166,93         103,35           62,78      166,13|
   |                                                                |
   |2011         1.063,59         109,11           57,02      166,13|
   |                                                                |
   |2012           954,48         115,19           50,93      166,13|
   |                                                                |
   |2013           839,29         121,61           44,51      166,13|
   |                                                                |
   |2014           717,67         128,40           37,73      166,13|
   |                                                                |
   |2015           589,28         135,55           30,57      166,13|
   |                                                                |
   |2016           453,72         143,11           23,01      166,13|
   |                                                                |
   |2017           310,61         151,09           15,03      166,13|
   |                                                                |
   |2018           159,52         159,52            6,61      166,13|
   |________________________________________________________________|
   SEGUE