Art. 3. La zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Botticino" comprende in tutto o in parte il territorio dei comuni di Brescia, Botticino e Rezzato. Tale zona e' cosi' delimitata: a nordovest dell'incrocio dei confini dei comuni di Botticino, Serle, Nave, segue il confine per S. Vito, M. Selena, M. Maddalena e continua fino in prossimita' di quota 247. Da qui segue la mulattiera che continua nei pressi del paese di Caionvico con la strada che arriva al centro del paese, dove si congiunge con la strada proveniente da Brescia e diretta a Botticino Sera; a sud, parte sulla strada Brescia-Caionvico al centro del paese e segue la vecchia strada per Botticino Sera, Sott'acqua, Botticino Mattina. A Botticino Mattina segue la strada che passa davanti all'asilo, a quota 153 prende la carrareccia che passa per quota 147 quindi da quota 148 segue la carrareccia che fiancheggia il piede del montefino a Molinetto. Da Molinetto, quindi girando a sud, segue la strada pedecollinare che, passando sotto il santuario e il convento, arriva a Rezzato. Prosegue passando ai piedi dell'altura del convento al limite dell'abitato di Rezzato, quindi segue la strada che, partendo da Rezzato al limite dell'abitato, va al "Tiro a segno" poi segue la carrareccia che passa sotto "Cave di Pietra" a quota 158; ad est, da qui segue la strada campestre che passa ai piedi del M. Regogna e del M. Fieno, su fino a Ratei a quota 318. Segue quindi il confine del comune di Botticino fino all'intersezione dei confini dei comuni Botticino, Serle e Nave.