(all. 1 - art. 1) (parte 1)
                                                           ALLEGATO 1
                                                        Suballegato 1
         NORME TECNICHE GENERALI PER IL RECUPERO DI MATERIA
                     DAI RIFIUTI NON PERICOLOSI
1. RIFIUTI DI CARTA, CARTONE, E PRODOTTI DI CARTA
1.1 Tipologia:  rifiuti  di  carta,  cartone  e  cartoncino,  inclusi
    poliaccoppiati,  anche  di imballaggi. (150101) (150105) (150106)
    (200101)
    1.1.1  Provenienza:  attivita'  produttive  (industria  cartaria,
          cartotecnica,  di  trasformazione  della carta, tipografie,
          industrie grafiche, legatorie,  produzione  di  imballaggi)
          distribuzione   di   giornali,  raccolta  differenziata  di
          R.S.U., altre forme di raccolta  in  appositi  contenitori;
          attivita' di servizio.
    1.1.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti, costituiti da:
fustellati  di  cartone, refili, refili misti di tipografia, rigatini
di edizione, libri bianchi scartonati  invenduti,  opuscoli  colorati
invenduti,  cartone ondulato, cartone bianco multistrato, con o senza
stampa, bianco giornale da periodici, bianco giornale da  quotidiani,
resa  illustrati  invenduti,  resa  quotidiani  invenduti; miscela di
carte e cartoni di diverse qualita' con  presenza  di  materiali  non
utilizzabili.
    1.1.3 Attivita' di recupero:
          a) riutilizzo diretto nell'industria cartaria (R3).
          b) messa in riserva (R3) per la produzione di materia prima
             secondaria  per l'industria cartaria mediante selezione,
             eliminazione di impurezze e  di  materiali  contaminati,
             compattamento  in  conformita'  alle seguenti specifiche
             (R3):
             impurezze  quali  metalli,   sabbie   e   materiali   da
             costruzione,   materiali   sintetici,  carta  e  cartoni
             collati, vetro, carte  prodotte  con  fibre  sintetiche,
             tessili,  legno,  pergamena vegetale e pergamino nonche'
             altri materiali estranei, max 1% come somma totale;
             carta carbone, carta e  cartoni  cerati  e  paraffinate,
             carte bituminate assenti;
             formaldeide e fenolo assenti;
             PCB+PCT<25 ppm
    1.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) carta,  cartone  e  cartoncino  nelle  forme  usualmente
             commercializzate;
          b)   materie  prime  secondarie  per  l'industria  cartaria
             rispondenti alle specifiche delle norme UNI-EN 643.
1.2 Tipologia: scarti di pannolini e assorbenti (150200).
    1.2.1 Provenienza: attivita' di produzione.
    1.2.2 Caratteristiche del rifiuto: scarti costituiti da fibra  di
          cellulosa, film di polietilene ed ovatta di cellulosa.
    1.2.3 Attivita' di recupero:
          a) riutilizzo diretto in cartiere (R3).
          b) messa in riserva (R3) per la produzione di materia prima
             secondaria  per l'industria cartaria mediante selezione,
             eliminazione di impurezze e  di  materiali  contaminati,
             compattamento  in  conformita'  alle seguenti specifiche
             (R3):
             impurezze  quali  metalli,   sabbie   e   materiali   da
             costruzione,   materiali   sintetici,  carta  e  cartoni
             collati, vetro, carte  prodotte  con  fibre  sintetiche,
             tessili,  legno,  pergamena vegetale e pergamino nonche'
             altri materiali estranei max 1% come somma totale;
             carta carbone, carta e  cartoni  cerati  e  paraffinate,
             carte bituminate assenti;
             formaldeide e fenolo assenti;
             PCB+PCT<25 ppm
    1.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) carta e cartone nelle forme usualmente commercializzate.
          b)  materie  prime  secondarie  per  l'industria   cartaria
             rispondenti alle specifiche delle norme UNI-EN 643.
2. RIFIUTI DI VETRO IN FORMA NON DISPERSIBILE.
2.1  Tipologia:  imballaggi,  vetro  di  scarto  ed  altri  rifiuti e
    frammenti di vetro; rottami di vetro (170202) (200102) (160208)-.
    2.1.1 Provenienza: raccolta differenziata in appositi contenitori
          e/o altre raccolte differenziate; selezione da RSU e/o RAU;
          attivita'  industriali,  artigianali,  commerciali   e   di
          servizi;  autodemolizione  autorizzate ai sensi del decreto
          legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche e
          integrazioni.
    2.1.2  Caratteristiche  del  rifiuto:   vetro   di   scarto   con
          l'esclusione   dei  vetri  da  tubi  raggio-catodici  delle
          lampade a scarica ed altri vetri  contaminati  da  sostanze
          radioattive  e  dei contenitori etichettati come pericolosi
          ai sensi della legge 29 maggio 1974, n.   256, decreto  del
          Presidente  della  Repubblica  24  novembre  1981, n. 927 e
          successive modifiche e  integrazioni;  non  radioattivo  ai
          sensi del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230.
    2.1.3 Attivita' di recupero:
          a) recupero diretto nell'industria vetraria (R5);
          b)  messa  in  riserva  (R13)  per la produzione di materie
             prime  secondarie  per  l'industria  vetraria   mediante
             cernita    manuale,    vagliatura,   frantumazione   e/o
             macinazione, separazione metalli magnetici, asportazione
             dei materiali leggeri,  separazione  automatica  metalli
             non  magnetici, separazione automatica corpi opachi, per
             l'ottenimento di rottame di vetro pronto al forno con le
             seguenti   caratteristiche:   Pb<0,3   ppm   sull'eluato
             effettuato in base ai criteri riportati nel D.M. 21/3/73
             "Disciplina   igienica   degli  imballaggi,  recipienti,
             utensili destinati a venire in contatto con le  sostanze
             alimentari o con sostanze di uso personale" e successive
             modifiche e integrazioni (Supplemento G.U. n. 104 del 20
             aprile  1973);  per  il rottame di vetro di colore misto
             pronto al forno: materiale solido costituito da  rottame
             di  vetro sodio-calcico con granulometria >3mm, ceramica
             e porcellana <0,01%, pietre  <0,02%,  metalli  magnetici
             <0,002%,  metalli  amagnetici <0,01%, materiali organici
             <0,1%,  altri vetri 0,5%, umidita' <3% in peso, frazione
             sottovaglio (<3 mm) <5%; per  il  rottame  di  vetro  di
             colore  giallo,  mezzo  bianco o bianco pronto al forno:
             materiale  solido  costituito  da   rottame   di   vetro
             sodico-calcico  con  granulometria  >3  mm,  ceramica  e
             porcellana  <0,01%,  pietre  <0,01%,  metalli  magnetici
             <0,002%,   metalli  amagnetici  0,01%,  (0,003%  per  il
             rottame di vetro trasparente), materiali organici <0,1%,
             altri  vetri  <0,5%,  (4%  per  il  rottame   di   vetro
             trasparente), umidita' <3% in peso, frazione sottovaglio
             (<3 mm) <5% (R5);
          c)  messa  in  riserva  (R13)  per la produzione di materie
             prime secondarie per l'edilizia, per  la  formazione  di
             rilevati e sottofondi stradali, riempimenti e colmature,
             come   strato  isolante  e  di  appoggio  per  tubature,
             condutture  e  pavimentazioni  anche  stradali  e   come
             materiale   di   drenaggio,  mediante  cernita  manuale,
             vagliatura, frantumazione e/o  macinazione,  separazione
             metalli  magnetici,  asportazione dei materiali leggeri,
             separazione   automatica    metalli    non    magnetici,
             separazione   automatica   corpi   opachi,  analisi  del
             contenuto in metalli pesanti, e verifica dei limiti,  di
             cui al test di cessione effettuato sul rifiuto tal quale
             secondo  il  metodo  in  allegato  3 al presente decreto
             (R5).
    2.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) manufatti in vetro;
          b)   materie  prime  secondarie  conformi  alle  specifiche
             merceologiche fissate  dalle  CCIAA  di  Roma  e  Milano
             destinate  alla  produzione  di  vetro,  carta  vetro  e
             materiali    abrasivi     nelle     forme     usualmente
             commercializzate;
          c) materie prime secondarie per l'edilizia.
2.2 Tipologia: vetro di scarto e frammenti di vetro da ricerca medica
    e veterinaria (180104).
    2.2.1  Provenienza:  raccolta differenziata, effettuata in ambito
          ospedaliero,  di  vetri  provenienti  dalle  attivita'   di
          prevenzione,   diagnosi   e   cura  medica,  veterinaria  e
          biologica  nonche'  dalle  attivita'  di  ricerca  ad  esse
          connesse, non provenienti da reparti infettivi e dai luoghi
          di pronto soccorso.
    2.2.2   Caratteristica  del  rifiuto:  Contenitori  in  vetro  di
          farmaci,  di  alimenti  e  di  bevande,  di  soluzioni  per
          infusione, privati di cannuale e/o di aghi ed accessori per
          la  somministrazione,  (con  esclusione  dei contenitori di
          soluzioni   impiegate   in   terapie   antiblastiche    e/o
          contaminati  da  materiale  biologico),  non radioattivo ai
          sensi del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230.
    2.2.3 Attivita' di recupero:
          a) recupero diretto nell'industria vetraria (R5);
          b) messa in riserva (R13)  per  la  produzione  di  materie
             prime   secondarie  per  l'industria  vetraria  mediante
             cernita   manuale,   vagliatura,    frantumazione    e/o
             macinazione, separazione metalli magnetici, asportazione
             dei  materiali  leggeri,  separazione automatica metalli
             non magnetici, separazione automatica corpi  opachi  per
             l'ottenimento di rottame di vetro pronto al forno con le
             seguenti caratteristiche:
             Pb  <0,3  ppm  sull'eluato effettuato in base ai criteri
             riportati nel D.M. 21/3/73  "Disciplina  igienica  degli
             imballaggi,  recipienti,  utensili destinati a venire in
             contatto con le sostanze alimentari o  con  sostanze  di
             uso  personale"  e  successive  modifiche e integrazioni
             (Supplemento G.U. n. 104 del 20  aprile  1973);  per  il
             rottame di vetro di colore misto pronto al forno:
             materiale   solido   costituito   da  rottame  di  vetro
             sodio-calcico  con  granulometria   >3mm,   ceramica   e
             porcellana  <0,01%,  pietre  <0,02%,  metalli  magnetici
             <0,002%, metalli amagnetici <0,01%,  materiali  organici
             <0,1%,  altri vetri 0,5%, umidita' <3% in peso, frazione
             sottovaglio (<3 mm) <5%; per  il  rottame  di  vetro  di
             colore  giallo,  mezzo  bianco o bianco pronto al forno:
             materiale  solido  costituito  da   rottame   di   vetro
             sodico-calcico  con  granulometria  >3  mm,  ceramica  e
             porcellana  <0,01%,  pietre  <0,01%,  metalli  magnetici
             <0,002%,   metalli  amagnetici  0,01%,  (0,003%  per  il
             rottame di vetro trasparente), materiali organici <0,1%,
             altri  vetri  <0,5%   (4%per   il   rottame   di   vetro
             trasparente), umidita' <3% in peso, frazione sottovaglio
             (<3 mm) <5%, (R5).
    2.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) manufatti in vetro;
          b) materia prima secondaria conformi  alle  specifiche  del
             vetro  pronto  al  forno  fissate  dalle CCIAA di Roma e
             Milano destinate alla produzione di vetro, carta vetro e
             materiali    abrasivi     nelle     forme     usualmente
             commercializzate;
2.3. Tipologia: Rottame fine di cristallo (200102).
    2.3.1. Provenienza: industria del cristallo.
    2.3.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  rottame  fine di cristallo
          contaminato da oli, grassi e materiali refrattari.
    2.3.3 Attivita' di recupero:
          a) messa in riserva (R13)  per  la  produzione  di  materie
             prime  secondarie per l'industria del cristallo mediante
             riscaldamento a  400  gradi  C  in  forno  rotativo  per
             l'eliminazione di oli e grassi;
             vagliatura  e  selezione  delle  frazioni  di rottami di
             cristallo bonificato privo di piombo. (R5).
          b) produzione di conglomerati cementizi (la percentuale  di
             additivazione  del rottame bonificato alle materie prime
             impiegate non deve superare il 4%) (R5).
    2.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)   materia   prima   secondaria  per  la  produzione  del
             cristallo.
          b)    conglomerati   cementizi   nelle   forme   usualmente
             commercializzate.
2.4 Tipologia: rifiuti di fibre di vetro (170202) (200102).
    2.4.1 Provenienza: raccolta selettiva attivita' produttive  e  di
          servizio (demolizione edifici).
    2.4.2 Caratteristiche del rifiuto: vetro comune in fibre;
    2.4.3 Attivita' di recupero:
          recupero diretto nell'industria vetraria (R5).
    2.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    manufatti  di  vetro  nelle  forme  usualmente
          commercializzate.
3.  RIFIUTI  DI  METALLI  E  LORO  LEGHE  SOTTO  FORMA  METALLICA NON
   DISPERDIBILE
3.1 Tipologia: rifiuti di ferro, acciaio e  ghisa  (120102)  (120101)
    (160208) (150104) (170405) (190108) (190102) (200105) (200106) e,
    limitatamente  ai  cascami di lavorazione, i rifiuti identificati
    dai codici (100299) e (120199).
    3.1.1 Provenienza: attivita' industriali, artigianali,  agricole,
          commerciali  e  di  servizi;  lavorazione di ferro, ghisa e
          acciaio; raccolta differenziata; impianti di selezione o di
          incenerimento di rifiuti; attivita' di demolizione.
    3.1.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti ferrosi,  di  acciaio,
          ghisa  e loro leghe anche costituiti da cadute di officina,
          rottame alla rinfusa, rottame zincato,  lamierino,  cascami
          della  lavorazione  dell'acciaio, e della ghisa, imballaggi
          fusti, latte vuoti e  lattine  di  metalli  ferrosi  e  non
          ferrosi e acciaio anche stagnato;
          PCB,  PCT  <25  ppb,  ed  eventualmente  contenenti inerti,
          metalli non ferrosi, plastiche, etc, <5% in peso, oli  <10%
          in  peso;  non radioattivo ai sensi del decreto legislativo
          17 marzo 1995, n. 230.
    3.1.3 Attivita' di recupero:
          a) recupero diretto in impianti metallurgici (R4);
          b) recupero diretto nell'industria chimica. (R4);
          c) messa in riserva (R13)  per  la  produzione  di  materia
             prima  secondaria  per l'industria metallurgica mediante
             selezione,  trattamento  a   secco   o   a   umido   per
             l'eliminazione  di  materiali  e/o  sostanze estranee in
             conformita' alle seguenti caratteristiche (R4):
             oli e grassi <0,1% in peso
             PCB E PCT <25 ppb,
             inerti, metalli non ferrosi, plastiche, altri  materiali
             indesiderati max 1% in peso come somma totale
             solventi organici <0,1% in peso;
             polveri  con granulometria <10 (micron) non superiori al
             10% in peso delle polveri totali;
             non radioattivo ai  sensi  del  decreto  legislativo  17
             marzo 1995, n.  230;
             non  devono  essere  presenti  contenitori  chiusi o non
             sufficientemente  aperti,   ne'   materiali   pericolosi
             infiammabili e/o esplosivi e/o armi da fuoco intere o in
             pezzi.
    3.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)   metalli   ferrosi   o  leghe  nelle  forme  usualmente
             commercializzate;
          b)  sali  inorganici  di  ferro  nelle   forme   usualmente
             commercializzate;
          c)  materia  prima  secondaria per l'industria metallurgica
             conforme alle specifiche CECA, AISI, CAEF e UNI.
3.2 Tipologia: Rifiuti di metalli non ferrosi o loro  leghe  (110401)
    (150104)  (200105)  (200106)  (120103) (120104) (170401) (170402)
    (170403) (170404) (170406) (170407) e, limitatamente  ai  cascami
    di lavorazione i rifiuti individuati dai seguenti codici (100899)
    (110104) (120199)
    3.2.1  Provenienza: Attivita' industriali, artigianali, agricole,
          commerciali  e  di  servizi;  lavorazione  di  metalli  non
          ferrosi; raccolta differenziata; impianti di selezione o di
          incenerimento di rifiuti; attivita' di demolizione
    3.2.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti di metalli non ferrosi
          o  loro  leghe  anche  costituiti  da  rottami e cascami di
          barre, profili, lamiere, nastri  di  alluminio,  foglio  di
          alluminio,  rame  elettrolitico  nudo,  rottame  di ottone,
          rottami e cascami di nichel,  cupronichel,  bronzo,  zinco,
          piombo  e alpacca, imballaggi, fusti, latte vuoti e lattine
          di metalli ferrosi e non ferrosi e acciaio anche  stagnato;
          PCB  e  PCT  <25  ppb,  ed eventualmente contenenti inerti,
          plastiche,  etc,  <20%  in  peso,  oli  <10%  in  peso;  no
          radioattivo ai sensi del decreto legislativo 17 marzo 1995,
          n. 230.
    3.2.3 Attivita' di recupero:
          a) recupero diretto in impianti metallurgici (R4);
          b) recupero diretto nell'industria chimica (R4);
          c)  messa  in  riserva  (R13)  per la produzione di materie
             prime secondarie per l'industria  metallurgica  mediante
             selezione,   trattamento   a   secco   o  ad  umido  per
             l'eliminazione di materiali  e/o  sostanze  estranee  in
             conformita' alle seguenti caratteristiche (R4):
             oli e grassi <2% in peso
             PCB e PCT <25 ppb,
             inerti,  metalli non ferrosi, plastiche, altri materiali
             indesiderati <5% in peso come somma totale
             solventi organici <0,1% in peso
             polveri con granulometria <10 (micron) non superiori  al
             10% in peso delle polveri totali;
             non  radioattivo  ai  sensi  del  decreto legislativo 17
             marzo 1995, n.  230;
             non devono essere  presenti  contenitori  chiusi  o  non
             sufficientemente   aperti,   ne'   materiali  pericolosi
             infiammabili e/o armi da fuoco intere o in pezzi.
    3.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) metalli o leghe nelle forme usualmente commercializzate;
          b)   sali   inorganici   di  rame  nelle  forme  usualmente
             commercializzate;
          c) materia prima secondaria per  l'industria  metallurgica,
             conforme alle specifiche UNI ed EURO.
3.3  TIPOLOGIA:  sfridi  o  scarti  di  imballaggi in alluminio, e di
    accoppiati carta plastica e metallo (150104) (150105) (150106).
    3.3.1 Provenienza: industria cartotecnica; attivita' industriali,
          commerciali e di servizio.
    3.3.2 Caratteristiche del rifiuto: sfridi o scarti di  imballaggi
          in  alluminio  e  imballaggi compositi con carta plastica e
          metallo.
    3.3.3 Attivita' di recupero: macinazione, combustione  a  400-500
          gradi  C  per  l'eliminazione  delle frazioni di plastica e
          carta (R4).
    3.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  alluminio granulare conforme alle norme UNI3950.
3.4  Tipologia:  Rifiuti  e  rottami di metalli preziosi e loro leghe
    (110401) (200106) (120103).
    3.4.1  Provenienza:  industria  elettronica,  artigianato  orafo,
          laboratori odontotecnici, galvanica.
    3.4.2  Caratteristiche  del rifiuto: sfridi e scarti di laminati,
          tubi, barre, granella di platino, oro, argento, palladio  e
          leghe.
    3.4.3 Attivita' di recupero: fusione metallurgica (R4).
    3.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  metalli preziosi e leghe nelle forme  usualmente
          commercializzate.
3.5 Tipologia: rifiuti costituiti da imballaggi, fusti, latte, vuoti,
    lattine  di  materiali  ferrosi  e  non  ferrosi  e acciaio anche
    stagnato (150104) (200105).
    3.5.1 Provenienza attivita' industriali agricole,  commerciali  e
          di servizi; raccolta differenziata da rifiuti urbani.
    3.5.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  contenitori in metallo con
          esclusione dei contenitori etichettati come  pericolosi  ai
          sensi  della  legge  29  maggio  1974,  n. 256, decreto del
          Presidente  della  Repubblica  24  novembre,   n.   927   e
          successive  modifiche  e integrazioni, esenti da PCB, PCT e
          con oli o materiali presenti all'origine in  concentrazioni
          inferiori  al  5%  in  peso,  non  radioattivo ai sensi del
          decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230.
    3.5.3  Attivita'  di  recupero:   Lavaggio   chimico-fisico   per
          l'eliminazione  delle  sostanze  pericolose ed estranee per
          l'ottenimento di contenitori metallici per il reimpiego tal
          quale (R4).
    3.5.4. Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  contenitori metallici per il reimpiego tal quali
          per gli usi originari.
3.6 Tipologia: pallini di piombo (200106).
    3.6.1 Provenienza: impianti di tiro al piattello.
    3.6.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  pallini al piombo (Pb 98%;
          altri metalli quali Sb,  As,  Cr  e  Ni  1-2%)  rifiuti  da
          raccolta  su  terreno, con eventuale presenza di rifiuti di
          terra ed arbusti.
    3.6.3 Attivita' di recupero:
          a)   lavaggio   e   vagliatura   per   l'eliminazione   dei
             contaminanti  estranei  per  il  recupero  per gli scopi
             originali (R4);
          b)   recupero   nell'industria  metallurgica  con  lavaggio
             chimico-fisico (R4).
    3.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  pallini  di piombo utilizzabili per gli scopi originali
             esenti da rifiuti estranei;
          b)   manufatti   in   piombo   nelle    forme    usualmente
             commercializzato.
3.7  Tipologia: rifiuti di lavorazione, molatura e rottami di metalli
    duri (110401) (120103) (120199).
    3.7.1 Provenienza: produzione di manufatti metallo duro.
    3.7.2 Caratteristiche  del  rifiuto:  polveri  umide  e  rottami,
          costituiti  da cobalto dal 5 al 28% e carburi di tungsteno;
          con eventuale presenza di  polvere  di  diamante,  ferro  e
          resine derivanti dal consumo della mola; non radioattivo ai
          sensi del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230.
    3.7.3   Attivita'   di  recupero:  a)  riutilizzo  nell'industria
          metallurgica mediante selezione, trattamento a  secco  o  a
          umido per l'eliminazione di sostanze estranee,
          b)   essiccamento  in  forno,  miscelazione,  pressatura  e
             sinterizzazione (R4).
    3.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  ,b)manufatti  di  metallo  duro  nelle forme usualmente
             commercializzate.
3.8 Tipologia: puliture di industrie dei metalli preziosi (200106).
    3.8.1 Provenienza: pulizia, manutenzione  locali,  macchinari  ed
          impianti dell'industria lavorazioni metalli preziosi.
    3.8.2  Caratteristiche del rifiuto: rifiuti assimilati ai rifiuti
          urbani  (tute  da  lavoro,  stracci  di  pulizia,  frazioni
          cartacee,  polveri  di  casa  e sfridi di metalli preziosi,
          segature di legno, abrasivi di pulizia, filtri dei circuiti
          di  aspirazione  aria,  fanghi  da  filtrazione  acque   di
          lavaggio)  contenenti dallo 0,1% al 10% di metalli preziosi
          ed altri metalli ferrosi e Cu non solubile 0,1 - 100  g/Kg,
          Sb  <10  g/Kg,  Sn  <1 g/Kg, Pb <1 g/Kg, ossido di zirconio
          400-800 g/Kg.
    3.8.3 Attivita' di recupero: pirotrattamento e macinazione  delle
          ceneri;  eventuale  processo idrometallurgico di estrazione
          (R4)
    3.8.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    metalli  preziosi  e  rame  puri  nelle  forme
          usualmente commercializzate.
3.9 Tipologia: rifiuti costituiti da refrattari,  crogioli  e  scorie
    vetrose   di  fusione  dei  metalli  preziosi  (100701)  (100706)
    (100799).
    3.9.1 Provenienza: fusione e lavorazione dei metalli preziosi.
    3.9.2 Caratteristiche del rifiuto: materiali refrattari, crogioli
          usati  e  scorie  vetrose  a  base  di  silicati,   borati,
          carbonati  ed  ossidi, contenenti metalli preziosi (Au, Ag,
          Pt, Pd,) in concentrazione tra lo 0.1 ed il 10%.
    3.9.3  Attivita'   di   recupero:   macinazione,   vagliatura   e
          trattamento pirometallurgico o idrometallurgico (R4).
    3.9.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  metalli preziosi e rame sotto forma di lingotti;
3.10 Tipologia: pile all'ossido di argento esauste (200120) (160605).
     3.10.1  Provenienza:  raccolta  differenziata  e   da   raccolte
            finalizzate.
     3.10.2   Caratteristiche   del  rifiuto:  involucro  in  acciaio
            contenente ossidi e/o sali di argento oltre l'1%, Zn  <9%
            e Ni <55%.
     3.10.3   Attivita'  di  recupero:  macinazione  con  separazione
            dell'involucro,   fusione   od   estrazione   chimica   o
            idrometallurgica (R4).
     3.10.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:  acciaio, argento in forma di lingotti.
3.11  Tipologia:  rifiuti  costituiti  da  pellicole  e   carte   per
     fotografia contenenti argento e suoi composti (090107).
     3.11.1 Provenienza: attivita' cinefotoradiografica.
     3.11.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  carte,  pellicole e film
            costituiti da poliestere e/o triacetato con Ag.  maggiore
            o uguale a 5%.
     3.11.3 Attivita' di recupero:
            a)  pirotrattamento,  fusione  delle ceneri, raffinazione
               per   via   elettrolitica   o   idrometallurgica;   in
               alternativa  o  in  parziale sostituzione, separazione
               dei sali di  argento  mediante  dissoluzione  chimica,
               lavaggio della carta e plastica (R4);
            b)  messa  in  riserva  di rifiuti (R13) con macinazione,
               lavaggio,   essiccamento   e   pellettizzazione    per
               sottoporli  alle operazioni di recupero nell'industria
               della trasformazione delle materie plastiche (R3).
     3.11.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a) argento in lingotti o graniglia nelle forme usualmente
               commercializzate;
            b)  film  di triacetato di cellulosa e/o poliestere nelle
               forme usualmente commercializzate.
3.12 Tipologia:  rottami  metallici  e  plastici  contenenti  metalli
     preziosi  (Au,  Ag,  Pt, Pd, Rh, Ru, Ir, ecc.) (110401) (120103)
     (200106).
     3.12.1 Provenienza: processi di elettrodeposizione o di supporto
            di metalli preziosi catalisi, gioielleria, leghe dentali,
            filiere  per  vetro,  laboratori  chimici   e   industria
            aerospaziale.
     3.12.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   anime  metalliche  e
            plastiche, sfridi e scarti di metalli preziosi contenenti
            metallo prezioso oltre lo 0,1%.
     3.12.3  Attivita'  di  recupero:   dissoluzione   precipitazione
            chimica   e  calcinazione,  estrazione  pirometallurgica,
            raffinazione idrometallurgica (R4).
     3.12.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    metalli preziosi (Au, Ag, Pt, Pd, Rh) e rame
            puro sotto forma di lingotti.
4. RIFIUTI CONTENENTI METALLI  DERIVATI  DALLA  FONDERIA,  FUSIONE  E
   RAFFINAZIONE DI METALLI
4.1  Tipologia:  scorie  provenienti dall'industria della metallurgia
    dei metalli non ferrosi,  ad  esclusione  di  quelle  provenienti
    dalla   metallurgia  termica  del  Pb,  Al  e  Zn,  scorie  dalla
    produzione del fosforo; scoria Cubilot (060902) (100601) (100602)
    (100801) (100802) (101003).
    4.1.1 Provenienza: industria metallurgica; produzione di fosforo.
    4.1.2 Caratteristiche del rifiuto: scorie costituite dall' 80-90%
          di FeO, CaO SiO2 A12O3 MgO C<10% S<15%, Zn <20%, Pb <8%, Cu
          <1,4%, Cd <0,25%, As <0,4%, Cr III <0,6% sul secco.
    4.1.3 Attivita' di recupero:
          a) impianti di seconda fusione per il recupero dei  metalli
             (R4);
          b) industria metallurgica come correttivo (R4);
          c) produzione conglomerati bituminosi (R5);
          d) cementifici (R5);
          e) industria vetraria (R5);
          f) produzione di conglomerati cementizi (R5);
          g) produzione di conglomerati idraulici catalizzati (R5)
          h)  realizzazione  di  rilevati  e  sottofondi stradali (il
             recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del  test  di
             cessione  sul  rifiuto  tal  quale  secondo il metodo in
             allegato 3 al presente decreto) (R5).
    4.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  e  b)  singoli  metalli  o leghe nelle forme usualmente
             commercializzate:
          c)   conglomerati   bituminosi   nelle   forme   usualmente
             commercializzate:
          d) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          e)  vetri  nelle  forme usualmente commercializzate non per
             uso alimentare o ospedaliero;
          f)   conglomerati   cementizi   nelle   forme    usualmente
             commercializzate;
          g)  conglomerati  idraulici  catalizzati per pavimentazioni
             stradali nelle forme usualmente commercializzate.
4.2 Tipologia: scorie di fusione  da  recupero  di  metalli  preziosi
    (100701).
    4.2.1  Provenienza:  forno  di  fusione  dei  rifiuti  contenenti
          metalli preziosi.
    4.2.2 Caratteristiche del rifiuto: polveri e  granuli  a  matrice
          borosilicatica  contenenti  SiO2  tra il 30 e il 45%, A12O3
          tra il 10 e il 18%, B2O3 tra il 5 e il 15%, Fe2O3 tra il 10
          e il 18%, TiO2 tra l'1 e il 5%, CaO tra il  10  e  il  25%,
          ZrO2 tra il 4 e l'8%, PbO<0,2%, Zn <0;3%.
    4.2.3  Attivita'  di  recupero: riutilizzo nel confezionamento di
          malte bituminose e conglomerati bituminosi in  sostituzione
          parziale  al  filler inerte in percentuali non superiori al
          4% in peso per i conglomerati e al 18% in peso per le malte
          (R5).
    4.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  malte bituminose e conglomerati bituminosi nelle
          forme usualmente commercializzate.
4.3 Tipologia: schiumature, granelle e colaticci di rame secondario e
    sue leghe (100601) (100602) (100699).
    4.3.1 Provenienza: fusione del rame secondario e sue leghe.
    4.3.2  Caratteristiche  del rifiuto: rifiuto solido agglomerato a
          base di Cu 1-99%, Pb 0,1-14%, Zn 3,5-26%, Ni <4%, Sn  <15%,
          As<0,001%, Cd<0,015% sul secco.
    4.3.3  Attivita'  di  recupero:  metallurgia  per il recupero del
          rame, zinco e/o altri metalli  in  lega  (R4)  o  industria
          chimica,   mediante   reazione  con  acido  cloridrico  e/o
          solforico (R5).
    4.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:   rame, zinco e loro leghe nelle forme usualmente
          commercializzate; ossicloruro e/o  solfato  di  rame  nelle
          forme usualmente commercializzate.
4.4 Tipologia: scorie di acciaierie, scorie provenienti dalla fusione
    in  forni  elettrici, a combustibile o in convertitori a ossigeno
    di leghe di metalli  ferrosi  e  dai  successivi  trattamenti  di
    affinazione delle stesse (100202) (100903) (100201).
    4.4.1  Provenienza:  fonderie  di  seconda  fusione di ghisa e di
          acciaio, produzione di ferroleghe, industria siderurgica.
    4.4.2 Caratteristiche del rifiuto: scorie granulate o  uniblocchi
          contenenti  piu' dell'80% in peso di SiO2, CaO, A12O3, MgO,
          FeO.
    4.4.3 Attivita' di recupero:
          a) cementifici (R5);
          b) produzione di conglomerati cementizi  per  l'edilizia  e
             laterizi (R5);
          c) industria vetraria (R5);
          d)  acciaierie e fonderie di prima e seconda fusione per il
             recupero di materiali ferrosi e non ferrosi (R4);
          e)  formazione   di   rilevati,   sottofondi   stradali   e
             massicciate  ferroviarie  (il  recupero  e'  subordinato
             all'esecuzione del test  di  cessione  sul  rifiuto  tal
             quale  secondo  il  metodo  in  allegato  3  al presente
             decreto) (R5);
          f)   utilizzo  per  recuperi  ambientali  (il  recupero  e'
             subordinato all'esecuzione  del  test  di  cessione  sul
             rifiuto  tal  quale  secondo  il metodo in allegato 3 al
             presente decreto) (R10);
          g)  utilizzo  per  copertura  di  discariche  per  RSU;  la
             percentuale  di  rifiuto  utilizzabile in miscela con la
             materia prima non dovra' essere superiore al 30% in peso
             (il recupero e' subordinato all'esecuzione del  test  di
             cessione  sul  rifiuto  tal  quale  secondo il metodo in
             allegato 3 al presente decreto) (R5);
    4.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          b)  conglomerati  cementizi per l'edilizia e laterizi nelle
             forme usualmente commercializzate;
          c) vetro nelle forme usualmente commercializzate;
          d)  metalli  ferrosi  e  leghe   metalliche   nelle   forme
             usualmente commercializzate.
4.5. Tipologia: schiumature povere di Zn (110401).
    4.5.1 Provenienza: processo di zincatura ad umido dell'acciaio.
    4.5.2   Caratteristiche  del  rifiuto:  blocchi  disomogenei  con
          contenuto in Zn >50% e costituiti da ossidi, ossicloruri  e
          cloruri di Zn e altri metalli (es: Fe).
    4.5.3 Attivita' di recupero:
          a)  attacco  acido per solubizzare i composti dello zinco e
             altri metalli e successiva cristallizzazione dei sali di
             Zn; (R4)
          b) ciclo termico secondario dello zinco (R4).
    4.5.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  sali  di  zinco organici ed inorganici, ossidi misti di
             zinco e piombo nelle forme usualmente commercializzate:
          b) zinco nelle forme usualmente commercializzate.
4.6 Tipologia: polveri di zinco e colaticci di recupero (110401).
    4.6.1 Provenienza:  impianti  di  produzione  polveri  di  zinco,
          impianti  di  zincatura  a spruzzo, impianti di zincanatura
          tubi.
    4.6.2 Caratteristiche del rifiuto: polveri  contenenti  zinco  in
          concentrazione >70% con presenza di grumi di altri metalli,
          quali Pb>1,2% e Cd>0,06%.
    4.6.3 Attivita' di recupero:
          a)  raffinazione in forno rotativo dei composti dello zinco
             (R4);
          b) ciclo idrometallurgico primario dello zinco (R4);
          c) ciclo termico secondario dello zinco (R4)
    4.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  ossidi  misti  di  zinco  e piombo per la produzione di
             metalli nelle forme usualmente commercializzate;
          b) e c) zinco nelle forme usualmente commercializzate.
4.7 Tipologia: polvere di allumina (100305).
    4.7.1  Provenienza:  impianto  di lavaggio del residuo insolubile
          proveniente dagli impianti di trattamento dei sottoprodotti
          di fusione dell'alluminio.
    4.7.2 Caratteristiche del rifiuto: contenuto di A12O3 >60%, altri
          ossidi metallici  (silice,  ossido  di  calcio,  ossido  di
          magnesio  e  ossido  ferrico) in quantita' non superiori al
          40%, C1 >1%, di umidita' 15-30%.
    4.7.3 Attivita' di recupero: cementifici in percentuale dall'1 al
          5% della miscela complessiva (R5)
    4.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  cemento nelle forme usualmente commercializzate;
5. ALTRI RIFIUTI CONTENENTI METALLI
5.1 Tipologia: parti di autoveicoli, di veicoli a motore, di rimorchi
    e  simili,  risultanti da operazioni di messa in sicurezza di cui
    all'art. 46 del decreto legislativo 5  febbraio  1997,  n.  22  e
    successive  modifiche  e  integrazioni  e privati di pneumatici e
    delle componenti plastiche recuperabili. (160105) (160208).
    5.1.1 Provenienza: centri di raccolta autorizzati  ai  sensi  del
          decreto  legislativo  5  febbraio  1997, n. 22 e successive
          modifiche e integrazioni.
    5.1.2  Caratteristiche   del   rifiuto:   parti   bonificate   di
          autoveicoli, veicoli a motore, rimorchi e simili private di
          batterie,  di  fluidi,  di  altri  componenti  e  materiali
          pericolosi,  nonche'  di  pneumatici  e  delle   componenti
          plastiche recuperabili.
    5.1.3  Attivita'  di  recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
          con  frantumazione   oppure   cesoiatura   per   sottoporli
          all'operazione  di  recupero  negli  impianti  metallurgici
          (R4).
    5.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:      metalli   o  leghe  nelle  forme  usualmente
          commercializzate.
5.2 Tipologia: parti di mezzi mobili rotabili per trasporti terrestri
    prive di amianto e risultanti da operazioni di messa in sicurezza
    autorizzate ai sensi  dell'art.  28  del  decreto  legislativo  5
    febbraio  1997,  n.  22  e  successive  modifiche  e integrazioni
    (160105) (160208).
    5.2.1 Provenienza: impianti  autorizzati  ai  sensi  del  decreto
          legislativo  5  febbraio 1997, n. 22 nonche' ai sensi della
          legge 27 marzo  1992  n.  257  e  successive  normative  di
          attuazione,  qualora  i  mezzi  rotabili contengano amianto
          all'origine.
    5.2.2 Caratteristiche del rifiuto:  parti  di  mezzi  mobili  per
          trasporti terrestri su gomma e rotaia e mezzi per trasporti
          marini,  privi  di amianto e di altre componenti pericolose
          come presenti all'origine quali accumulatori,  oli,  fluidi
          refrigeranti.
    5.2.3  Attivita'  di  recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
          con separazione dei componenti riutilizzabili,  separazione
          dei   componenti   pericolosi,   selezione  delle  frazioni
          metalliche recuperabili per  sottoporli  all'operazione  di
          recupero nell'industria metallurgica (R4).
    5.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    componenti  di  mezzi  mobili   rotabili   per
          trasporto  terrestre (assali, ruote, ecc.) utilizzabili per
          lo scopo originario; metalli o leghe nelle forme usualmente
          commercializzate.
5.3  Tipologia:  catalizzatori  esausti  a base di: nichel, ossido di
    nichel,  nichel/molibdeno;  nichel  raney;  molibdeno,   cobalto,
    cobalto/molibdeno, ossido di manganese, rame, ferro, zinco/ferro,
    silicoalluminati,  sottoposti a lavaggio e disattivazione ai fini
    della sicurezza  (050302)  (070106)  (070206)  (070306)  (070406)
    (070506) (070706).
    5.3.1   Provenienza:   da   industria   chimica,   petrolchimica,
          petrolifera, farmaceutica e alimentare.
    5.3.2 Caratteristiche del rifiuto: i catalizzatori possono essere
          in forma solida omogenea, non omogenea o fangosa  palabile,
          contenenti  rifiuti chimici di diversa natura ad esclusione
          di qualsiasi traccia dei  seguenti  elementi  contaminanti:
          PCB,  PCT  e  PCDD  ed  in  particolare  delle  sostanze di
          tossicita' e cumulabilita' particolarmente elevata  di  cui
          alla tab. A2 dell'all. 1 del D.M. 12 luglio 1990.
    5.3.3    Attivita'   di   recupero:   pirotrattamento;   processo
          idrometallurgico di estrazione per via  umida  dei  metalli
          contenuti nelle ceneri (R8) (R4).
    5.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  metalli in forma spugnosa con elevato  grado  di
          purezza.
5.4  Tipologia:  catalizzatori esausti a base di: Pt, Pd, Rh, Ru, Ir,
    Au, Ag, etc. su supporto inerte di carbone,  allumina,  silicati,
    zeolite,   carbonato  di  calcio,  solfato  di  bario,  materiale
    refrattario, etc. sottoposti a  lavaggi  e  disattivati  ai  fini
    della  sicurezza  (050301)  (070205)  (070305)  (070405) (070505)
    (070105) (070705) (050301) (061201) (190109).
    5.4.1   Provenienza:   da   industria   chimica,   petrolchimica,
          petrolifera, farmaceutica.
    5.4.2 Caratteristiche del rifiuto: i catalizzatori possono essere
          in  forma solida omogenea, non omogenea o fangosa palabile,
          contenenti metalli preziosi in concentrazione  tra  0,03  e
          10%; e rifiuti chimici di diversa natura; in particolare.
          -  i  quantitativi delle sostanze pericolose di cui al D.M.
            12 luglio 1990, All. 1, Tab. A1, Classi I  e  II,  devono
            essere inferiori a 100 ppm;
          -  devono  essere esenti da PCB, PCT, PCDD e dalle sostanze
            di tossicita' e cumulabilita' particolarmente elevata  di
            cui alla tab.  A2 dell'all. 1 del D.M. 12 luglio 1990.
    5.4.3    Attivita'   di   recupero:   pirotrattamento;   processo
          idrometallurgico  di   estrazione   per   via   umida,   od
          equivalente, dei metalli contenuti nelle ceneri (R4) (R8).
          5.4.4  Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti
                ottenuti:     metalli  preziosi  puri   nelle   forme
                usualmente commercializzate.
5.5   Tipologia:  marmitte  catalitiche  esauste  contenenti  metalli
    preziosi (160101) (160102)
    5.5.1   Provenienza:   industria    automobilistica;    attivita'
          demolizione   veicoli  autorizzata  ai  sensi  del  decreto
          legislativo  5  febbraio  1997,   n.   22;   attivita'   di
          riparazione e sostituzione di veicoli in servizio.
    5.5.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   involucro  in  acciaio
          contenente un supporto inerte con Pt, Pd e Rh.
    5.5.3  Attivita'  di  recupero:   apertura   del   catalizzatore;
          estrazione del monolita, macinazione e recupero dei metalli
          preziosi, e dell'involucro in acciaio inviato alle fonderie
          dei metalli ferrosi (R4) (R8).
    5.5.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  metalli preziosi puri; metalli ferrosi  e  leghe
          nelle forme usualmente commercializzate.
5.6  Tipologia:  rottami  elettrici  ed  elettronici contenenti e non
    metalli preziosi (160202) (160205) (200124) (200106).
    5.6.1 Provenienza: industria componenti elettrici ed elettronici;
          costruzione, installazione  e  riparazione  apparecchiature
          elettriche  e  elettroniche,  altre  attivita' di recupero;
          attivita' commerciali, industriali e di servizio.
    5.6.2  Caratteristiche  del   rifiuto:   oggetti   di   pezzatura
          variabile,  esclusi  tubi  catodici, costituiti da parti in
          resine sintetiche, vetro o porcellana e metalli  assiemati,
          alcuni  con  riporto di metalli preziosi quali Ag 0,05-15%,
          Au 0,002-5%, Pt fino a 0,2%, Pd fino a 0,5% e contenenti Cu
          fino a 50%, Pb fino a 5%, Ni fino a 10%, Zn fino a  5%,  Fe
          fino  a  80%,  ottone  e  bronzo  fino  al  15%, Cr <5%, Cd
          <0,006%.
    5.6.3 Attivita' di recupero:
          a) separazione dei componenti contenenti metalli  preziosi;
             pirotrattamento,  macinazione  e  fusione  delle ceneri,
             raffinazione per via idrometallurgica (R4);
          b) macinazione e granulazione della gomma e della  frazione
             plastica   e   recupero   nell'industria  delle  materie
             plastiche (R3).
    5.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  metalli  preziosi e altri metalli ferrosi e non ferrosi
             nelle forme usualmente commercializzate:
          b) prodotti plastici e  in  gomma  nelle  forme  usualmente
             commercializzate.
5.7  Tipologia:  spezzoni  di  cavo  con  il  conduttore di alluminio
    ricoperto (160202) (170402) (170408).
    5.7.1  Provenienza:  scarti  industriali  o  da   demolizione   e
          manutenzione di linee elettriche, di telecomunicazioni e di
          apparati elettrici, elettrotecnici e elettronici.
    5.7.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  fili  o  cavi  o trecce di
          alluminio  puro  o  in   lega   ricoperti   con   materiali
          termoplastici,  elastomeri,  carta  impregnata  con  olio o
          tessuto fino al 50%, piombo fino al 55%.
    5.7.3 Attivita' di recupero:
          a) messa  in  riserva  di  rifiuti  (R13)  con  lavorazione
             meccanica    (cesoiatura,    triturazione,   separazione
             magnetica, vibrovagliatura e  separazione  densimetrica)
             per   asportazione   del   rivestimento,  macinazione  e
             granulazione della  gomma  e  della  frazione  plastica,
             granulazione  della  frazione  metallica  per sottoporla
             all'operazione di recupero  nell'industria  metallurgica
             (R4)  e  recupero della frazione plastica nell'industria
             delle materie plastiche (R3);
          b)  pirotrattamento  per  asportazione  del  rivestimento e
             successivo recupero nell'industria metallurgica (R4).
    5.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    alluminio  e  piombo  nelle  forme  usualmente
          commercializzate; prodotti plastici e in gomma nelle  forme
          usualmente commercializzate.
5.8  Tipologia:  spezzoni di cavo di rame ricoperto (170401) (170408)
    (160199) (160208)
    5.8.1  Provenienza:  scarti  industriali  o  da   demolizione   e
          manutenzione di linee elettriche, di telecomunicazioni e di
          apparati    elettrici,    elettrotecnici   e   elettronici;
          riparazione   veicoli;   attivita'   demolizione    veicoli
          autorizzata  ai  sensi  del  decreto legislativo 5 febbraio
          1997,  n.  22  e  successive  modifiche   e   integrazioni;
          industria automobilistica.
    5.8.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  spezzoni di cavo, anche in
          traccia, rivestiti  da  isolanti  costituiti  da  materiali
          termoplastici,   elastomeri,  carta  impregnata  con  olio,
          piombo e piomboplasto; costituiti da Cu fino al  75%  e  Pb
          fino al 72%.
    5.8.3 Attivita' di recupero:
          a)  messa  in  riserva  di  rifiuti  (R13)  con lavorazione
             meccanica   (cesoiatura,    triturazione,    separazione
             magnetica,  vibrovagliatura  e separazione densimetrica)
             per  asportazione  del   rivestimento,   macinazione   e
             granulazione  della  gomma  e  della  frazione plastica,
             granulazione della  frazione  metallica  per  sottoporla
             all'operazione  di  recupero nell'industria metallurgica
             (R4) e recupero  della  frazione  plastica  e  in  gomma
             nell'industria delle materie plastiche (R3);
          b)  pirotrattamento  per  asportazione  del  rivestimento e
             successivo recupero nell'industria metallurgica (R4).
    5.8.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:      rame   e   piombo   nelle  forme  usualmente
          commercializzate; prodotti plastici e in gomma nelle  forme
          usualmente commercializzate.
5.9  Tipologia:  spezzoni  di  cavo in fibra ottica ricoperta di tipo
    dielettrico (a), semidielettrico (b) e metallico (c).
    5.9.1  Provenienza:  demolizione  e  manutenzione  di  linee   di
          telecomunicazioni  e  di apparati elettrici, elettrotecnici
          ed elettronici.
    5.9.2 Caratteristiche del rifiuto: Fili o  spezzoni  di  cavo  in
          fibra   ottica   con  rivestimento  in  materiale  plastico
          contenenti, in alcuni casi, parti metalliche.
          La composizione tipica indicativa delle tre tipologie e' la
          seguente:
          a) cavo di tipo dielettrico: materiali  plastici  e  silice
             (89%), gel tamponante (6%), fibre sintetiche (5%);
          b)  cavo  di  tipo  semidielettrico:  materiali  plastici e
             silice (69%), acciaio (23%), gel tamponante (4%),  fibre
             sintetiche (4%);
          c)  cavo  di  tipo metallico (parte metallica eventualmente
             costituita  da  conduttori  di  rame;   (es.   materiali
             plastici  e  silice  70%,  acciaio ramato 14%, alluminio
             10%,  rame  6%)  o  acciaio  come   elemento   portante,
             alluminio come barriera metallica, acciaio come armatura
             esterna).
    5.9.3 Attivita' di recupero:
          a)  messa  di  riserva di rifiuti (R13) con macinazione e/o
             granulazione dei  materiali  polimerici  per  sottoporli
             all'operazione    di   recupero   nell'industria   della
             trasformazione delle materie plastiche (R3);
          b) messa di riserva di rifiuti (R13)  con  macinazione  e/o
             granulazione   del   cavo   e   successiva   separazione
             elettrostatica dei  materiali  plastici  dai  metallici;
             eventuale   secondo  trattamento  elettrostatico  per  i
             polimeri per  separare  ogni  traccia  dei  metalli  per
             sottoporli alle operazioni di recupero nell'industria di
             trasformazione  della  materie plastiche (R3) e recupero
             nell'industria metallurgica (R5);
          c) messa di riserva di rifiuti (R13) con separazione fisica
             del  materiale  plastico  dal   metallico;   cesoiatura,
             triturazione, vibrovagliatura e separazione densimetrica
             dei   metalli   e   granulazione  dei  polimeri;  oppure
             cesoiatura e triturazione del cavo  intero,  separazione
             magnetica  (per  i  ferrosi)  e in seguito separazione a
             corrente indotta sia per i metalli (non ferrosi) che per
             i polimeri per sottoporre i rifiuti cosi' ottenuti  alle
             operazioni  di recupero nell'industria di trasformazione
             delle materie plastiche (R3) e  recupero  nell'industria
             metallurgia (R5).
    5.9.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:   manufatti in plastica  nelle  forme  usualmente
          commercializzate;  metalli  e  leghe nelle forme usualmente
          commercializzate.
5.10 Tipologia: fini di ottone e fanghi di molazza (110204) (120299).
     5.10.1 Provenienza: sgranellatura a secco (fini) e  smolazzatura
            a  umido  (fanghi) delle scorie di copertura dei bagni di
            fusione degli ottoni.
     5.10.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuto a base di Zn 30-50%,
            Cu 10-20%, Pb 2-3%, Cd <0,3%, Cl <3% sul secco.
     5.10.3 Attivita' di recupero: metallurgia  secondaria  del  rame
            e/o  al  ciclo  metallurgico  primario e secondario dello
            zinco (R4).
     5.10.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    rame,  zinco  e leghe nelle forme usualmente
            commercializzate.
5.11 Tipologia: terra di rame e di ottone (100699) (101099).
     5.11.1 Provenienza: operazioni di movimentazione del rottame  di
            rame e di ottone.
     5.11.2  Caratteristiche del rifiuto: terra contenente Cu e Zn in
            quantita' maggiore o uguale a 10%.
     5.11.3 Attivita' di recupero:
            a) fonderia di seconda fusione (R4);
            b) idrometallurgia (R4).
     5.11.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    rame  e  sue  leghe  nelle  forme usualmente
            commercializzate.
     5.12  Tipologia:  rifiuto  di  trattamento  di  scorie di ottone
            (101003) (101099).
     5.12.1 Provenienza: impianto  di  trattamento  delle  scorie  di
            ottone.
     5.12.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  polveri medie e fini con
            contenuto di Cu >4%,  Zn  >15%,  con  presenza  di  parti
            ferrose.
     5.12.3 Attivita' di recupero:
            a) metallurgia dei ferrosi per le parti ferrose (R4);
            b)  metallurgia  per  il  recupero  del Cu e dello Zn per
               quelle non ferrose (R4).
     5.12.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    acciai,  rame e zinco nelle forme usualmente
            commercializzate.
5.13 Tipologia: ferro da cernita calamita (101099).
     5.13.1  Provenienza:   operazioni   di   deferrizzazione   della
            preparazione  della  tornitura  e  trattamento  scorie di
            ottone.
     5.13.2 Caratteristiche del rifiuto: materiale ferroso contenente
            eventualmente Cu 2-35% e Zn 10-40%.
     5.13.3 Attivita' di recupero:
            a) raffinerie o fonderie di seconda fusione (R4);
            b) idrometallurgia (R4).
     5.13.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:         acciaio    nelle    forme    usualmente
            commercializzate.
5.14 Tipologia: scaglie di laminazione e stampaggio (120101) (120102)
     (120103).
     5.14.1   Provenienza:   impianti   di   depurazione   acque   di
            laminazione,  impianti  di  colata  continua, impianti di
            trafilazione di  industria  siderurgica  e  metallurgica;
            pulitura meccanica dei manufatti metallici.
     5.14.2 Caratteristiche del rifiuto: ossidi di ferro (equivalente
            95%),  silice  allumina e ossidi minori (equivalente 5%),
            esenti da PCB e PCT.
     5.14.3 Attivita' di recupero:
            a) industria siderurgica (R4) o  recupero  nell'industria
               chimica mediante reazione con acido cloridrico (R5).
            b) fonderie di ghisa e cubilotti (R4);
            c) industria produzione di manufatti di cemento (R5);
            d) cementifici (R5).
     5.14.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a)  e  b)  ghisa  e  acciaio   nelle   forme   usualmente
               commercializzate;   cloruri   di   ferro  nelle  forme
               usualmente commercializzate;
            c)  manufatti   di   cemento   nelle   forme   usualmente
               commercializzate;
            d) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
5.15  Tipologia:  melme  di  rettifica della lavorazione di acciaio e
     ghisa (120101) (120102).
     5.15.1   Provenienza:   lavorazioni   meccaniche   di   finitura
            (levigatura, rettificatura, ecc).
     5.15.2 Caratteristiche del rifiuto: melme palabili costituite da
            Fe  >55%  e  altri metalli in funzione della composizione
            dell'acciaio e della ghisa; contenuto in acqua  <35%  con
            contenuto in oli minerali <10%.
     5.15.3 Attivita' di recupero:
            a)  separazione  meccanica della fase liquida e rifusione
               della componente metallica (R4);
            b) cementifici (R5).
     5.15.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)    prodotti   siderurgici   nelle   forme   usualmente
               commercializzate;
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
5.16 Tipologia: apparati,  apparecchi  elettrici,  elettrotecnici  ed
     elettronici;  rottami  elettrici ed elettronici contenenti e non
     metalli preziosi (160202) (200124) (110104) (110401) (110201).
     5.16.1   Provenienza:   industria   componenti   elettrici    ed
            elettronici;  costruzione,  installazione  e  riparazione
            apparecchiature    elettriche;     elettrotecniche     ed
            elettroniche;  attivita'  industriali,  commerciali  e di
            servizio.
     5.16.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  oggetti   di   pezzatura
            variabile,  esclusi tubi catodici, costituiti da parti in
            resine  sintetiche,  vetro   o   porcellana   e   metalli
            assiemati, alcuni con riporto di metalli preziosi.
     5.16.3  Attivita'  di  recupero: disassemblaggio per separazione
            dei componenti riutilizzabili (R4).
     5.16.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    componenti  elettrici  ed  elettronici nelle
            forme usualmente commercializzate.
5.17 Tipologia: loppa d'altoforno non rispondente agli standard delle
     norme UNI ENV 197/1 (100202)
     5.17.1 Provenienza: industria siderurgica, produzione  di  ghisa
            d'altoforno  mediante fusione di coke e minerale di ferro
            in presenza di fondenti.
     5.17.2 Caratteristiche del rifiuto: solido a matrice vetrosa  in
            forma  granulata  o  sabbia  a  grana medio grossolana di
            colore variabile dal grigio al giallastro, costituita  di
            silice maggiore o uguale a 30%, ossidi di calcio maggiore
            o  uguale a 40%, ossidi di alluminio, ossidi di magnesio.
            Non rispondente agli standard delle norme UNI, ENV 197/1.
     5.17.3 Attivita' di recupero
            a) cementifici (R5);
            b) industria del vetro (R5);
            c) produzione di calcestruzzo, conglomerati  cementizi  e
               bituminosi (R5)
            d) produzione di conglomerati idraulici catalizzati (R5)
            e)   formazione   di   rilevati,  sottofondi  stradali  e
               massicciate ferroviarie, anche addittivati in  miscele
               con  altri  rifiuti per cui e' previsto questo tipo di
               recupero (il recupero  e'  subordinato  all'esecuzione
               del  test di cessione sul rifiuto tal quale secondo il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5);
            f)  utilizzo  per  recuperi  ambientali  (il  recupero e'
               subordinato all'esecuzione del test  di  cessione  sul
               rifiuto  tal  quale secondo il metodo in allegato 3 al
               presente decreto) (R10).
     5.17.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e  dei  prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b) vetro nelle forme usualmente commercializzate;
            c) calcestruzzi conglomerati cementizi e bituminosi nelle
               forme usualmente commercializzate;
            d)   conglomerati   idraulici   catalizzati  nelle  forme
               usualmente commercializzate.
5.18 Tipologia: residui di minerali di ferro (100299).
     5.18.1 Provenienza: industria siderurgica.
     5.18.2 Caratteristiche del rifiuto: miscela di  varia  pezzatura
            di   minerali   di  ferro,  anche  in  forma  agglomerata
            (unitamente a SiO2, CaO e Al2O3), con presenza o meno  di
            terreno o materiali inerti. Tenore in ferro minimo 20%.
     5.18.3 Attivita' di recupero:
            a) industria siderurgica nella preparazione della  carica
               dell'altoforno (R4);
            b)  cementifici  come  aggiunta al clinker, come additivo
               nella carica al forno per  la  produzione  di  cementi
               ferrici (R5);
            c)  produzione  di  calcestruzzo e conglomerati cementizi
               (R5);
            d) formazione  di  rilevati  e  sottofondi  stradali  (il
               recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del test di
               cessione sul rifiuto tal quale secondo  il  metodo  in
               allegato 3 al presente decreto) (R5).
     5.18.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            e) ghisa nelle forme usualmente commercializzate;
            f) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
c) calcestruzzi  e  conglomerati  cementizi  nelle  forme  usualmente
   commercializzate.
5.19  Tipologia:  apparecchi  domestici, apparecchiature e macchinari
     post-consumo   non   contenenti   sostanze   lesive   dell'ozono
     stratosferico  di  cui alla legge 549/93 o HFC (160202) (160205)
     (200124).
     5.19.1 Provenienza: raccolta differenziata, centri di  raccolta,
            attivita' industriali, commerciali e di servizi.
     5.19.2   Caratteristiche   del  rifiuto:  apparecchi  domestici,
            apparecchiature e macchinari destinati a dismissione, con
            esclusione dei trasformatori contenenti  oli  contaminati
            da PCB e PCT.
     5.19.3  Attivita' di recupero: messa di riserva di rifiuti (R13)
            con  asportazione   di   eventuali   batterie   e   pile;
            disassemblaggio  delle carcasse, dei cablaggi elettrici e
            delle  schede  elettroniche;  estrazione   e   messa   in
            sicurezza  dei  tubi  catodici con separazione e raccolta
            delle polveri presenti; separazione delle  componenti  di
            plastica,   gomma   ecc.,   laddove  non  strutturalmente
            vincolati con il resto della struttura;  frantumazione  e
            separazione   delle   parti   metalliche  da  quelle  non
            metalliche; macinazione  e  granulazione  della  frazione
            costituita   da  gomma  e  della  frazione  plastica  per
            sottoporle alle  operazioni  di  recupero  nell'industria
            delle   materie  plastiche  e  della  gomma  (R3)  e  per
            sottoporre i rifiuti metallici all'operazione di recupero
            nell'industria metallurgica (R4).
     5.19.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    metalli  ferrosi  e  non ferrosi nelle forme
            usualmente   commercializzate;   prodotti   e   materiali
            plastici    e    in    gomma   nelle   forme   usualmente
            commercializzate.
5.20 Tipologia: apparecchi domestici,  apparecchiature  e  macchinari
     post-consumo contenenti sostanze lesive dell'ozono stratosferico
     di cui alla legge 549/93 o HFC (160203) (200123).
     5.20.1  Provenienza: raccolta differenziata, centri di raccolta,
            attivita' industriali, commerciali e di servizi.
     5.20.2  Caratteristiche  del  rifiuto:   apparecchi   domestici,
            apparecchiature   e  macchinari  post-consumo  contenenti
            sostanze lesive  dell'ozono  stratosferico  di  cui  alla
            legge 549/93.
     5.20.3  Attivita' di recupero: messa di riserva di rifiuti (R13)
            con bonifica  dal  fluido  refrigerante;  smontaggio  dei
            componenti  riutilizzabili  e  recuperabili,  compreso il
            compressore; bonifica  del  gruppo  di  compressione  con
            procedure  tali  da  evitare  il  rilascio delle sostanze
            lesive dell'ozono stratosferico di cui alla legge  549/93
            in  atmosfera;  demolizione controllata delle carcasse in
            apposito impianto e con  procedure  tali  da  evitare  il
            rilascio dei gas espandenti, di polveri e altre emissioni
            in  atmosfera;  separazione delle componenti di plastica,
            gomma ecc. laddove non strutturalmente vincolati  con  il
            resto  della struttura; frantumazione e separazione delle
            parti metalliche da quelle non metalliche, macinazione  e
            granulazione  della  frazione  di  gomma e della frazione
            plastica  per  sottoporle  all'operazione   di   recupero
            nell'industria della gomma e delle materie plastiche (R3)
            e  per sottoporre la frazione metallica all'operazione di
            recupero nell'industria metallurgia (R4).
     5.20.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    metalli  ferrosi  e  non ferrosi nelle forme
            usualmente commercializzate; prodotti plastici e in gomma
            nelle forme usualmente commercializzate.
6. RIFIUTI DI PLASTICHE
6.1 Tipologia: rifiuti di  plastica;  imballaggi  usati  in  plastica
    compresi   i   contenitori   per   liquidi,  con  esclusione  dei
    contenitori  per  fitofarmaci  e  per  presidi  medico-chirurgici
    (020104) (150102) (200103) (200104).
    6.1.1  Provenienza: raccolte differenziate, selezione da R.S.U. o
          R.A.; attivita' industriali, artigianali  e  commerciali  e
          agricole.
    6.1.2  Caratteristiche  del rifiuto: materiali plastici, compresi
          teli e sacchetti, tubetti per rocche di  filati,  di  varia
          composizione  e  forma con eventuale presenza di rifiuti di
          altra natura.
    6.1.3 Attivita' di  recupero:  messa  in  riserva  (R13)  per  la
          produzione  di  materie  prime  secondarie  per l'industria
          delle  materie  plastiche,  mediante   asportazione   delle
          sostanze   estranee  (qualora  presenti),  macinazione  e/o
          granulazione, lavaggio e separazione per  l'ottenimento  di
          materiali  plastici  contenenti massimo 1% di impurita' e/o
          di  altri  materiali  indesiderati  diversi  dalle  materie
          plastiche (R3).
    6.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:     materie  prime   secondarie   conformi   alle
          specifiche UNIPLAST-UNI 10667.
6.2 Tipologia: sfridi, scarti, polveri e rifiuti di materie plastiche
    e fibre sintetiche (070299) (120105) (160105) (160208) (160302).
    6.2.1  Provenienza:  industria, della produzione o trasformazione
          delle materie plastiche e  fibre  sintetiche,  impianti  di
          recupero   degli   accumulatori   esausti,   attivita'   di
          autodemolizione   autorizzata   ai   sensi   del    decreto
          legislativo  5 febbraio 1997, n.22 e successive modifiche e
          integrazioni,  attivita'  di  autoriparazione  e  industria
          automobilistica,  altre  attivita'  di  recupero  di  altre
          apparecchiature e manufatti.
    6.2.2 Caratteristiche del rifiuto:  granuli,  trucioli,  ritagli,
          polveri,  manufatti fuori norma, ecc. Eventuale presenza di
          altri  polimeri,  cariche,  pigmenti,  additivi,  Pb   <3%,
          KOH<0,3%, Cd<0,3%.
    6.2.3  Attivita'  di  recupero:  messa  in  riserva  (R13) per la
          produzione di  materie  prime  secondarie  per  l'industria
          delle   materie   plastiche,  mediante  asportazione  delle
          sostanze  estranee  (qualora  presenti),  macinazione   e/o
          granulazione,  lavaggio  e separazione per l'ottenimento di
          materiali plastici contenenti massimo 1% di  impurita'  e/o
          di  altri  materiali  indesiderati  diversi  dalle  materie
          plastiche (R3).
    6.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:      materie   prime   secondarie  conformi  alle
          specifiche UNIPLAST-UNI 10667.
6.3 Tipologia: fanghi polimerici di ABS (070202).
    6.3.1 Provenienza: industria chimica: produzione di ABS.
    6.3.2 Caratteristiche del rifiuto: fango palabile  con  circa  il
          50% di copolimeri, Cd<5ppm, As<4.2ppm.
    6.3.3  Attivita'  di  recupero:  produzione  di  ABS  di  seconda
          qualita' previo essiccamento e compoundazione (R3).
    6.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  ABS di seconda qualita'.
6.4 Tipologia: resine a scambio ionico esauste (070299) (190905).
    6.4.1  Provenienza: industria chimica e processi chimici in altri
          settori industriali.
    6.4.2 Caratteristiche del rifiuto: polimeri  stirenici  ed  altri
          polimeri   con   contaminanti  di  processo  quali  oli  in
          concentrazione non superiore allo 0.1% in peso;  sottoposti
          a lavaggio e/o bonifica per l'eliminazione dei contaminanti
          da processo.
    6.4.3  Attivita'  di  recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
          con macinazione e/o granulazione, lavaggio e con  eventuale
          separazione  degli inquinanti per sottoporli all'operazione
          di recupero nell'industria delle materie plastiche (R3).
    6.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    prodotti  in  plastica  nelle forme usualmente
          commercializzate.
6.5 Tipologia: paraurti e plance di autoveicoli in materie  plastiche
    (070299) (160208)
    6.5.1  Provenienza:  attivita' di demolizione veicoli autorizzata
          ai sensi del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n.  22  e
          successive   modifiche   e   integrazioni,   attivita'   di
          riparazione  e  sostituzione  su   veicoli   in   servizio;
          industria automobilistica.
    6.5.2  Caratteristiche  del  rifiuto: manufatti interi o parti di
          essi in plastica. Eventuale  presenza  di  cariche  inerti,
          gomma, pigmenti additivi.
    6.5.3  Attivita'  di  recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
          con triturazione, lavaggio e flottazione per la separazione
          degli  inquinanti  per  sottoporre  la  frazione   plastica
          all'operazione  di  recupero  nell'industria  delle materie
          plastiche (R3).
    6.5.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    prodotti  in  plastica  nelle forme usualmente
          commercializzate.
6.6 Tipologia: imbottiture sedili  in  poliuretano  espanso  (070299)
    (160208).
    6.6.1  Provenienza:  attivita' di demolizione vetture autorizzata
          ai sensi del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n.  22  e
          successive   modifiche   e   integrazioni,   attivita'   di
          riparazione  e  sostituzione  su   vetture   in   servizio;
          industria automobilistica.
    6.6.2  Caratteristiche del rifiuto: imbottiture intere o parte di
          esse in poliuretano espanso. Eventuale presenza di  tessuti
          di rivestimento.
    6.6.3  Attivita'  di  recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
          con taglio e separazione schiuma da fodera; macinazione e/o
          estrusione in granuli per sottoporre la  frazione  plastica
          all'operazione  di  recupero  nell'industria  delle materie
          plastiche (R3).
    6.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    prodotti  in  plastica  nelle forme usualmente
          commercializzate.
6.7 Tipologia: scaglie di alcool polivinilico (070299).
    6.7.1 Provenienza: industria chimica.
    6.7.2 Caratteristiche del rifiuto: alcool polivinilico  da  97  a
          99%, dimetilformammide da 0,5 a 1%; nerofumo 0,05%,
    6.7.3  Attivita'  di  recupero: produzione di collanti ed adesivi
          (R3).
    6.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    collanti  e  adesivi  nelle  forme  usualmente
          commercializzate.
6.8 Tipologia: polveri di "buffing" e cascami di tessuto non  tessuto
(070299).
    6.8.1  Provenienza:  industria  del  "tessuto  non tessuto" e del
          feltro greggio.
    6.8.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti di  polveri  e  solidi
          costituiti da: poliestere, poliuretano e polistirolo.
    6.8.3    Attivita'    di   recupero:   produzione   di   pannelli
          fonoassorbenti e termoisolanti (R3).
    6.8.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    pannelli  fonoassorbenti e termoisolanti nelle
          forme usualmente commercializzate.
6.9 Tipologia: mix di ebanite e PVC da recupero  di  accumulatori  al
    piombo esausti (160199).
    6.9.1   Provenienza:   impianto  di  recupero  del  piombo  dagli
          accumulatori esausti.
    6.9.2  Caratteristiche del rifiuto: solido in pezzatura variabile
          costituito da ebanite 30-80%, Pb/PbO.SO4  4-12%,  plastiche
          10-50%, legno 2-4%.
    6.9.3  Attivita'  di  recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
          con separazione e cernita dei materiali costituenti il  mix
          per   sottoporre   la   frazione   costituita   da  ebanite
          all'operazione di recupero nell'industria metallurgica come
          riducente (R3) e la  frazione  plastica  all'operazione  di
          recupero nell'industria delle materie plastiche (R3).
    6.9.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    prodotti  plastici  nelle   forme   usualmente
          commercializzate.
6.10  Tipologia:  sfridi,  scarti  e  rifiuti  di polivinil butirrale
     (101199).
     6.10.1 Provenienza: industria del vetro di sicurezza.
     6.10.2 Caratteristiche del  rifiuto:  ritagli  di  pellicola  di
            polivinilbutirrale di vario spessore.
     6.10.3 Attivita' di recupero: soluzione in solventi organici per
            l'ottenimento  di  polivinil butirrale da impiegare nella
            produzione di adesivi (R3).
     6.10.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:         adesivi    nelle    forme    usualmente
            commercializzate.
6.11 Tipologia: pannelli sportelli auto (070299) (160208).
     6.11.1 Provenienza: attivita' di demolizione vetture autorizzata
            ai sensi del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e
            successive  modifiche  e  integrazioni,  o  attivita'  di
            riparazione  e  sostituzione  su  vetture  in  uso,  o da
            industria automobilistica.
     6.11.2 Caratteristiche del rifiuto: fibre  vegetali  in  matrice
            polipropilenica.
     6.11.3  Attivita' di recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
            con macinazione della frazione  plastica  per  sottoporla
            all'operazione    di    recupero   nell'industria   della
            trasformazione delle materie plastiche (R3).
     6.11.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    prodotti  in plastica nelle forme usualmente
            commercializzate.
6.12 Tipologia: rifiuti di caprolattame (070199) (070299)
     6.12.1  Provenienza:   Produzione   e   trasformazione   materie
            plastiche.
     6.12.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   sfridi   solidi   di
            caprolattame  oppure  liquido  di  colore  giallognolo  o
            incolore   con  materiale  in  sospensione;  composto  da
            soluzioni acquose contenenti almeno il 4% di caprolattame
            monomero e oligomeri, acqua <90%.
     6.12.3 Attivita' di recupero:
            a)   concentrazione   della   soluzione   e    successiva
               polimerizzazione   per   il   recupero   nel  processo
               produttivo (R3);
            b)  depolimerizzazione  della   poliammide   6   mediante
               riscaldamento     della     miscela    solido-liquida:
               arricchimento  con  caprolattame  del   derivato   del
               processo    di    depolimerizzazione    e   successiva
               polimerizzazione   con   produzione    del    polimero
               poliammidico (R3).
     6.12.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o del prodotto
            ottenuto:
            a)   e   b)   poliammide   6   nelle   forme   usualmente
               commercializzate;  caprolattame  monomero  nelle forme
               usualmente commercializzate.
7. RIFIUTI CERAMICI E INERTI
7.1  Tipologia:  rifiuti   costituiti   da   laterizi,   intonaci   e
      conglomerati  di  cemento  armato e non, comprese le traverse e
      traversoni  ferroviari  e  i  pali   in   calcestruzzo   armato
      provenienti  da  linee ferroviarie, telematiche ed elettriche e
      frammenti di rivestimenti stradali, purche' privi  di  amianto.
      (101303) (170101) (170102) (170103) (170104) (170701) (200301).
    7.1.1  Provenienza:  attivita'  di  demolizione,  frantumazione e
          costruzione; selezione da RSU e/o RAU;  manutenzione  reti;
          attivita'   di   produzione   di   lastre  e  manufatti  in
          fibrocemento.
    7.1.2 Caratteristiche del rifiuto: materiale inerte, laterizio  e
          ceramica  cotta  anche con presenza di frazioni metalliche,
          legno, plastica, carta e isolanti escluso amianto.
    7.1.3 Attivita' di recupero: messa in riserva di  rifiuti  inerti
          (R13)  per  la  produzione  di materie prime secondarie per
          l'edilizia  mediante  fasi  meccaniche  e  tecnologicamente
          interconnesse   di   macinazione,   vagliatura,   selezione
          granulometrica e separazione  della  frazione  metallica  e
          delle  frazioni  indesiderate per l'ottenimento di frazioni
          inerti  di  natura  lapidea  a   granulometria   idonea   e
          selezionata,  con  eluato  del  test di cessione conforme a
          quanto previsto in allegato 3 al  presente  decreto  e  con
          caratteristiche di cui alle norme CNR-UNI 10006 (R5).
    7.1.4.  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei prodotti
          ottenuti:  materie prime secondarie per l'edilizia conformi
          alle specifiche della CCIAA di Milano.
7.2 Tipologia: rifiuti di rocce da cave autorizzate (010202) (010399)
    (010401) (010403) (010406).
    7.2.1  Provenienza:  attivita'  di  lavorazione   dei   materiali
          lapidei.
    7.2.2  Caratteristiche del rifiuto: materiale inerte in pezzatura
          e forma varia, comprese le polveri.
    7.2.3 Attivita' di recupero:
          a) cementifici (R5);
          b) utilizzo del granulato per  produzione  di  conglomerati
             cementizi e bituminosi (R5);
          c) utilizzo per isolamenti e impermeabilizzazioni e ardesia
             espansa (R5);
          d)  ove  necessario frantumazione; macinazione, vagliatura;
             eventuale omogeneizzazione e  integrazione  con  materia
             prima inerte, anche nell'industria lapidea (R5);
          e)   utilizzo  per  recuperi  ambientali  (il  recupero  e'
             subordinato all'esecuzione  del  test  di  cessione  sul
             rifiuto  tal  quale  secondo  il metodo in allegato 3 al
             presente decreto) (R10);
          f)  utilizzo  per  realizzazione  di  rilevati e sottofondi
             stradali   e   ferroviari   e   aeroportuali,   piazzali
             industriali previo eventuale trattamento di cui al punto
             d)  (il  recupero e' subordinato all'esecuzione del test
             di cessione sul rifiuto tal quale secondo il  metodo  in
             allegato 3 al presente decreto) (R5);
    7.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          b)  e  c)  conglomerati  cementizi  e  bituminosi  e  malte
             ardesiache.
7.3  Tipologia: sfridi e scarti di prodotti ceramici crudi smaltati e
    cotti (101201) (101206) (101299).
    7.3.1 Provenienza: fabbricazione di prodotti  ceramici,  mattoni,
          mattonelle e materiale di costruzione smaltati.
    7.3.2  Caratteristiche del rifiuto: prodotti ceramici, terracotte
          smaltate  e  non,  materiale  da  costruzione   di   scarto
          eventualmente  ricoperti con smalto crudo in concentrazione
          <10% in peso.
    7.3.3 Attivita' di recupero.
          a) macinazione e recupero  nell'industria  ceramica  e  dei
             laterizi (R5);
          b)  frantumazione,  vagliatura;  eventuale miscelazione con
             materia prima inerte nell'industria lapidea (R5).
    7.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a)  prodotti  e  impasti  ceramici  e  laterizi nelle forme
             usualmente commercializzate;
          b)    materiale    lapideo    nelle    forme     usualmente
             commercializzate.
7.4  Tipologia: sfridi di laterizio cotto ed argilla espansa (101203)
    (101206) (101299).
    7.4.1 Provenienza: attivita'  di  produzione  di  laterizi  e  di
          argilla espansa e perlite espansa.
    7.4.2   Caratteristiche   del  rifiuto:  frammenti  di  materiale
          argilloso cotto, e materiale perlitico.
    7.4.3 Attivita' di recupero: messa in riserva di  rifiuti  inerti
          (R13)   con   frantumazione;  macinazione,  vagliatura  per
          sottoporre i rifiuti alle seguenti operazioni di recupero:
          a) recupero in cementifici (R5);
          b) recupero nell'industria ceramica e dei laterizi (R5);
          c) eventuale omogeneizzazione e  integrazione  con  materia
             prima  inerte  nell'industria lapidea (R5); cessione sul
             rifiuto tal quale secondo il metodo  in  allegato  3  al
             presente decreto) (R5);
          e)  recuperi ambientali previo eventuale trattamento di cui
             al punto c) (il recupero e'  subordinato  all'esecuzione
             del  test  di  cessione sul rifiuto tal quale secondo il
             metodo in allegato 3 al presente decreto) (R10).
    7.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          b)  prodotti  ceramici  e  laterizi  nelle forme usualmente
             commercializzate.
7.5 Tipologia: sabbie esauste (101299) (101099).
    7.5.1 Provenienza: produzione di refrattari elettrofusi.
    7.5.2  Caratteristiche  del  rifiuto: sabbie silicee e rifiuti di
          fusione di refrattari.
    7.5.3 Attivita' di recupero:
          a) cementifici (R5);
          b) produzione conglomerati per edilizia (R5).
          c) realizzazione di  sottofondi  e  rilevati  stradali  (il
             recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del  test  di
             cessione sul rifiuto tal  quale  secondo  il  metodo  in
             allegato 3 al presente decreto) (R5).
    7.5.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          b)  conglomerati  per  l'edilizia  nelle  forme  usualmente
             commercializzate.
7.6 Tipologia: conglomerato bituminoso, frammenti di piattelli per il
    tiro al volo (170301) (200301).
    7.6.1  Provenienza:  attivita'  di  scarifica  del manto stradale
          mediante fresatura a freddo; campi di tiro a volo.
    7.6.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuto solido  costituito  da
          bitume ed inerti.
    7.6.3 Attivita' di recupero:
          a)  produzione  conglomerato  bituminoso  "vergine" a caldo
             (R5);
          b) realizzazione di  rilevati  e  sottofondi  stradali  (il
             recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del  test  di
             cessione sul rifiuto tal  quale  secondo  il  metodo  in
             allegato 3 al presente decreto) (R5).
    7.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  conglomerato bituminoso nelle  forme  usualmente
          commercializzate.
7.7  Tipologia:  rifiuti costituiti da carbonati ed idrati di calcio,
    silici colloidali (050101) (060501) (070702).
    7.7.1 Provenienza: industria chimica, petrol-chimica, da processi
          di depurazione di reflui liquidi e gassosi industriali.
    7.7.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle  sostanze
          pericolose:   carbonati   e   idrati   di   calcio,  silici
          colloidali, singoli o in miscele.
    7.7.3 Attivita' di recupero: cementifici (R5).
    7.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  cemento nelle forme usualmente commercializzate.
7.8  Tipologia: rifiuti di refrattari, rifiuti di refrattari da forni
    per processi  ad  alta  temperatura  (101207)  (100112)  (100408)
    (100608)  (100807)  (100206)  (100507) (100706) (101108) (101308)
    (060401) (070199).
    7.8.1 Provenienza: demolizione di isolanti termici in processi di
          fusione  e/o   termici,   industria   di   produzione   dei
          refrattari.
    7.8.2 Caratteristiche del rifiuto: frammenti solidi sinterizzati,
          uniti  o  meno a elementi metallici, sotto forma di rottami
          di mattoni, a composizione prevalente di SiO2, Al2O3, ZrO2,
          CaO e MgO, con presenza eventuale di  metalli  pesanti  dei
          cicli  di  cottura  o  fusione in tracce, appartenenti alle
          famiglie:
          a)   silicei:   SiO2>90%,   CaO<3%,  Al2O3<1%,  Fe2O3<0,5%,
             TiO2<0,01;
          b) Silico-alluminosi:  Al2O3  25-50%,  SiO2  70-45%,  Fe2O3
             1-2%;
          c)Alluminosi: Al2O3>50%;
          d) Magnesiaci: MgO 85-87%, CaO 0,2-2,6%, Fe2O3 0,2-2,3%;
          e)  Cromo-magnesiaci:  Cr2O3  ca  20%; MgO ca 60%, Fe2O3 ca
             14%, Al2O3 ca 6%, CaO<2%;
          f) Grafitici: C ca 50%, SiC ca 40%;
          g) Dolomitici: CaO + MgO >85% sul prodotto calcinato.
    7.8.3 Attivita' di  recupero:  previa  separazione  di  eventuali
          frammenti metallici e macinazione:
          a) cementifici come aggiunta al clinker (R5);
          b)   industria   produzione   materiali  refrattari  e  per
             l'edilizia (R5);
          c) produzione di  calcestruzzo,  conglomerati  cementizi  e
             bituminosi (R5);
          d)  industria siderurgica come correttivo bonificante delle
             scorie (R5).
    7.8.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          b)    materiali    refrattari    nelle   forme   usualmente
             commercializzate;
          c) calcestruzzi, conglomerati cementizi e bituminosi  nelle
             forme usualmente commercializzate.
7.9  Tipologia:  scarti  di  refrattari  a base di carburo di silicio
    (101207).
    7.9.1 Provenienza: demolizione di isolamenti termici in  processi
          di   fusione   e/o  cottura,  industria  della  ceramica  e
          produzione di refrattari.
    7.9.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuto di  lega  non  ferrosa
          composto da carburo di silicio, allumina e chamotte, solido
          sinterizzato  sotto  forma  di  mattoni  appartenenti  alla
          seguente famiglia:
          a) SiC<90%, SiO2 ca 1%, Al2O3 ca 1%.
    7.9.3 Attivita' di recupero:
          a) frantumazione, macinazione, addizionamento  con  carburo
             di   silicio   e  cemento;  recupero  nella  carica  del
             cubilotto nelle fonderie di ghisa (R5);
          b) industria dei refrattari (R5);
          c) cementifici come aggiunta al clinker (R5);
          d) produzione di  calcestruzzo,  conglomerati  cementizi  e
             bituminosi (R5).
    7.9.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) leghe di  carburo  di  silicio  nelle  forme  usualmente
             commercializzate;
          b) refrattari nelle forme usualmente commercializzate;
          c) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
          d)  calcestruzzo, conglomerati cementizi e bituminosi nelle
             forme usualmente commercializzate.
7.10  Tipologia:  sabbie  abrasive  di  scarto e granulati, rottami e
     scarti di mole  abrasive  (120101)  (120102)  (120103)  (120104)
     (120201).
     7.10.1  Provenienza: processi di pulizia, lavorazioni meccaniche
            e sabbiatura  delle  superfici  di  manufatti  metallici,
            produzione di moli abrasive.
     7.10.2 Caratteristiche del rifiuto: materiali siliceo-alluminosi
            e   granulati  con  presenza  di  scaglie  metalliche  ed
            eventuali tracce di vernici.
     7.10.3 Attivita' di recupero:
            a) produzione di calce idraulica (R5);
            b) produzione conglomerati bituminosi (R5);
            c) cementifici (R5);
            d) produzione di abrasivi (R5);
            e) realizzazione di rilevati e  sottofondi  stradali  (il
               recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del test di
               cessione sul rifiuto tal quale secondo  il  metodo  in
               allegato 3 al presente decreto) (R5);
            f)  processi  di  burattatura e barilatura dell'industria
               meccanica (R5).
     7.10.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)     calce    idraulica    nelle    forme    usualmente
               commercializzate;
            b)  conglomerati  bituminosi;  nelle   forme   usualmente
               commercializzate;
            c) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            d) abrasivi nelle forme usualmente commercializzate;
7.11 Tipologia: pietrisco tolto d'opera (170501) (170701).
     7.11.1 Provenienza: manutenzione delle strutture ferroviarie.
     7.11.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  pietrisco  tolto d'opera
            costituito da roccia silicea e cristallina o calcare  per
            circa il 70%, con sabbia e argilla per circa il 30%.
     7.11.3 Attivita' di recupero: messa in riserva di rifiuti inerti
            (R13) con separazione delle frazioni indesiderate e della
            eventuale     frazione     metallica    per    sottoporla
            all'operazione di  recupero  nell'industria  metallurgica
            (R4)  e  per  sottoporre la frazione inerte alle seguenti
            operazioni di recupero:
            a)   recupero   nell'industria   della   produzione    di
               conglomerati cementizi (R5);
            b) recupero nei cementifici (R5);
            c)   frantumazione,  macinazione  ed  omogeneizzazione  e
               integrazione con materia prima  inerte  nell'industria
               lapidea (R5);
            d) formazione di rilevati, sottofondi stradali e piazzali
               industriali (il recupero e' subordinato all'esecuzione
               del  test di cessione sul rifiuto tal quale secondo il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5);
            e)  recuperi  ambientali  (il  recupero  e'   subordinato
               all'esecuzione  del  test  di cessione sul rifiuto tal
               quale secondo il metodo  in  allegato  3  al  presente
               decreto) (R10);
     7.11.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a)  conglomerati   cementizi   nelle   forme   usualmente
               commercializzate.
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
7.12  Tipologia:  calchi  in gesso esausti (101206) (101299) (200301)
     (101399) (170104).
     7.12.1 Provenienza: attivita' scultoree ed industrie ceramiche.
     7.12.2 Caratteristiche  del  rifiuto:  manufatti  in  gesso  con
            eventuale armatura metallica incorporata.
     7.12.3 Attivita' di recupero:
            a)  cementifici  previa  frantumazione  dei  manufatti  e
               separazione della parte metallica (R5);
            b) produzione di materiale e  manufatti  per  l'edilizia,
               previa frantumazione dei manufatti e separazione della
               parte metallica (R5).
     7.12.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b) materiale  e  manufatti  per  l'edilizia  nelle  forme
               usualmente commercializzate.
7.13   Tipologia:   sfridi   di  produzione  di  pannelli  di  gesso;
     demolizione edifici (101399) (170104).
     7.13.1 Provenienza: industria di produzione pannelli  in  gesso;
            demolizione edifici.
     7.13.2   Caratteristiche   del  rifiuto:  sfridi  di  gesso  con
            eventuali fibre cellulosiche  o  metalliche  incorporate;
            non radioattivo ai sensi del decreto legislativo 17 marzo
            1995, n.230.
     7.13.3 Attivita' di recupero: cementifici (R5).
     7.13.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:        cemento    nelle    forme     usualmente
            commercializzate.
7.14 Tipologia: detriti di perforazione (010502) (010599) (170501).
     7.14.1   Provenienza:   attivita'   di   trivellazione  pali  di
            fondazione su terreno  vergine;  ricerca  e  coltivazione
            idrocarburi  su  terra  e in mare; ricerca e coltivazione
            geotermica;  perforazioni  per  ricerche  e  coltivazioni
            minerarie   in  generale;  perforazioni  geognostiche  di
            grande profondita'; perforazioni per pozzi d'acqua.
     7.14.2 Caratteristiche del  rifiuto:  detriti  con  presenza  di
            acqua/bentonite,     di     acqua/bentonite/barite,    di
            olio/organo- smectiti/barite  contenenti  idrocarburi  in
            concentrazioni  inferiori a 50 Kg/t nel caso di detriti a
            base acqua e contenenti gasolio o olio a bassa tossicita'
            in concentrazioni inferiori a 300 Kg/t nel caso di fanghi
            a base olio, IPA <10 ppm.
     7.14.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5).
            b) utilizzo per  recuperi  ambientali,  previa  eventuale
               desalinizzazione    (il    recupero   e'   subordinato
               all'esecuzione del test di cessione  sul  rifiuto  tal
               quale  secondo  il  metodo  in  allegato 3 al presente
               decreto) (R10).
            c) utilizzo per  copertura  di  discariche  per  RSU;  la
               percentuale  di rifiuto utilizzabile in miscela con la
               materia prima non dovra' essere superiore  al  30%  in
               peso  (il  recupero  e' subordinato all'esecuzione del
               test di cessione sul  rifiuto  tal  quale  secondo  il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5).
     7.14.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:        cemento    nelle    forme     usualmente
            commercializzate.
7.15 Tipologia: fanghi di perforazione (010501) (010502) (010599).
     7.15.1   Provenienza:   attivita'   di   trivellazione  pali  di
            fondazione su terreno  vergine;  ricerca  e  coltivazione
            idrocarburi  su  terra  e in mare; ricerca e coltivazione
            geotermica;  perforazioni  per  ricerche  e  coltivazioni
            minerarie   in  generale;  perforazioni  geognostiche  di
            grande profondita'; perforazioni per pozzi d'acqua.
     7.15.2  Caratteristiche   del   rifiuto:   fango   a   base   di
            acqua/bentonite,     di     acqua/bentonite/barite,    di
            olio/organo-smectiti/barite  con  eventuale  presenza  di
            terriccio;   contenenti   idrocarburi  in  concentrazioni
            inferiori a 50 Kg/t nel caso di fanghi  a  base  acqua  e
            contenenti   gasolio   o   olio  a  bassa  tossicita'  in
            concentrazioni inferiori a 300 Kg/t nel caso di fanghi  a
            base olio, IPA <10 ppm.
     7.15.3 Attivita' di recupero:
            a)  industria  dei  laterizi  nell'impasto e industria di
               produzione  dell'argilla  espansa,  previa   eventuale
               disidratazione e desalinizazzione (R5);
            b)  produzione di aggregati artificiali mediante processo
               termico di sinterizzazione (R5);
            c) cementifici (R5);
            d) utilizzo  per  recuperi  ambientali  previa  eventuale
                   disidratazione  e desalinizzazione (il recupero e'
                   subordinato all'esecuzione del  test  di  cessione
                   sul   rifiuto  tal  quale  secondo  il  metodo  in
                   allegato 3 al presente decreto) (R10);
            e) utilizzo per  copertura  di  discariche  per  RSU;  la
               percentuale  di rifiuto utilizzabile in miscela con la
               materia prima non dovra' essere superiore  al  30%  in
               peso  (il  recupero  e' subordinato all'esecuzione del
               test di cessione sul  rifiuto  tal  quale  secondo  il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5).
     7.15.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
            b)   aggregati   artificiali   nelle   forme   usualmente
               commercializzate.
            c) cemento nelle forme usualmente commercializzate (R5).
7.16 Tipologia: calci di defecazione (020402) (020499) (020799).
     7.16.1  Provenienza:  attivita'  industriali   dello   zucchero,
            dell'alcool e del lievito.
     7.16.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   rifiuto   costituito
            essenzialmente da carbonato di calcio (70%)  con  silice,
            allumina,  ossido  di  ferro  equivalente 10%) e sostanze
            organiche  (proteine,  pectina,  etc.),  derivante  dalla
            filtrazione  di  sughi  zuccherini  dopo  trattamento con
            calce e anidride carbonica.
     7.16.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b)  industria dei laterizi nell'impasto, previa eventuale
               disidratazione (R5);
            c) riutilizzo per recuperi ambientali,  previa  eventuale
               disidratazione    (il    recupero    e'    subordinato
               all'esecuzione del test di cessione  sul  rifiuto  tal
               quale  secondo  il  metodo  in  allegato 3 al presente
               decreto ad esclusione del parametro COD) (R10);
            d)  realizzazione  di  rilevati  e  sottofondi  stradali,
               previa   eventuale   disidratazione  (il  recupero  e'
               subordinato all'esecuzione del test  di  cessione  sul
               rifiuto  tal  quale secondo il metodo in allegato 3 al
               presente decreto  ad  esclusione  del  parametro  COD)
               (R5);
            e)  neutralizzazione  di  acque  acide,  previa eventuale
               disidratazione (R5);
            f) impermeabilizzazione dei bacini di decantazione  delle
               acque (R5).
    7.16.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei prodotti
           ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate
            b) laterizi nelle forme usualmente commercializzate
7.17 Tipologia: rifiuti costituiti da  pietrisco  di  vagliatura  del
     calcare  (010102)  (020499)  (020799) (010202) (020402) (020701)
     (010302) (010401) (100299).
     7.17.1  Provenienza:  attivita'  industriali   dello   zucchero,
            dell'alcool, del lievito e dell'estrazione, lavorazione e
            taglio del calcare, industria siderurgica.
     7.17.2 Caratteristiche del rifiuto: frammenti in varia pezzatura
            comprese  polveri, di pietra calcarea e terriccio di cava
            o materiali inerti a base di  carbonato  di  calcio,  con
            eventuale  presenza di materie prime siderurgiche (carbon
            fossile, coke, minerali di ferro in misura minore del 20%
            in peso).
     7.17.3 Attivita' di recupero:
            a) produzione calce idraulica (R5);
            b)  produzione  conglomerati  cementizi,  calcestruzzi  e
               manufatti per edilizia (R5);
            c)  cementifici,  come aggiunta al clinker, come additivo
               nella carica al forno per  la  produzione  di  cementi
               ferrici (R5);
            d)  industria siderurgica nella preparazione della carica
               dell'altoforno (R5);
            e) formazione di rilevati e  sottofondi  stradali  previa
               eventuale  frantumazione  del  rifiuto (il recupero e'
               subordinato all'esecuzione del test  di  cessione  sul
               rifiuto  tal  quale secondo il metodo in allegato 3 al
               presente decreto) (R5);
            f) riutilizzo per recuperi ambientali,  previa  eventuale
               disidratazione    (il    recupero    e'    subordinato
               all'esecuzione del test di cessione  sul  rifiuto  tal
               quale  secondo  il  metodo  in  allegato 3 al presente
               decreto) (R10).
     7.17.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)     calce    idraulica    nelle    forme    usualmente
               commercializzate;
            b) conglomerati e manufatti per  l'edilizia  nelle  forme
               usualmente commercializzate;
            c) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            d) ghisa nelle forme usualmente commercializzate.
7.18 Tipologia: scarti da vagliatura latte di calce (060301) (101304)
     (070199)
     7.18.1  Provenienza:  industria  chimica; industria della calce,
            industria petrolchimica.
     7.18.2 Caratteristiche del rifiuto: miscela di carbonato, ossido
            e  idrossido  di  calcio  (equivalente  82%)  e   silice,
            allumina e ossido di ferro (equivalente 18%).
     7.18.3 Attivita' di recupero:
            a) produzione calce idraulica (R5);
            b) produzione conglomerati e manufatti per edilizia (R5);
            c) cementifici (R5);
            d)  realizzazione  di  rilevati e sottofondi stradali (il
               recupero e' subordinato  all'esecuzione  del  test  di
               cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il metodo in
               allegato 3 al presente decreto) (R5);
            e) attivita'  di  recupero  ambientale  (il  recupero  e'
               subordinato  all'esecuzione  del  test di cessione sul
               rifiuto tal quale secondo il metodo in allegato  3  al
               presente decreto) (R10);
            f)  utilizzo come reagente per la desolforazione dei fumi
               di combustione (R7);
            g) trattamento delle acque reflue se esente  da  elementi
               non abbattibili dall'impianto di depurazione (R7).
     7.18.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
     ottenuti:
            a)    calce    idraulica    nelle    forme     usualmente
               commercializzate;
            b)  conglomerati  e  manufatti per l'edilizia nelle forme
               usualmente commercializzate;
            c) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
     7.19 Tipologia: inerti  da  tinkal  (060301)  (060401)  (060499)
          (060399)
     7.19.1  Provenienza:  produzione  di  metaborato  e perborato di
            sodio.
     7.19.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuto argilloso costituito
            da CaCO3 50%, Al2O3 e B2O3 20%, umidita' 20-30%,  rifiuto
            insolubile 10%.
     7.19.3 Attivita' di recupero:
            a)  industria  dei  prodotti ceramici, previa macinazione
               (R5);
            b) industria dei laterizi previa macinazione (R5).
     7.19.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
     ottenuti:
            a)    prodotti    ceramici    nelle    forme   usualmente
               commercializzate).
            b) laterizi nelle forme usualmente commercializzate.
7.20 Tipologia: rifiuti e rottami di cermets (100807) (160205).
     7.20.1  Provenienza: industria della metallurgia delle leghe non
            ferrose; rottamazione di componenti di apparecchiature.
     7.20.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  rifiuti  e  rottami   di
            materiali  compositi costituiti generalmente da materiale
            ceramico  (allumina,  carburo  di  silicio,  grafite)   e
            metalli  (alluminio,  titanio,  magnesio,  ecc.), escluso
            amianto.
     7.20.3 Attivita' di recupero: industria metallurgica dei metalli
            non  ferrosi  previa  separazione  della   frazione   non
            metallica (R4).
     7.20.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:   metalli non ferrosi  nelle  forme  usualmente
            commercializzate.
7.21 Tipologia: pomice esausta (200116).
     7.21.1 Provenienza: lavanderie.
     7.21.2  Caratteristiche del rifiuto: materiale inorganico a base
            di  silice,  allumina,   ossido   di   calcio   e   ferro
            (equivalente  90%  e ossidi minori Mg, K, Na (equivalente
            10%) con contenuto in cloro <0,5% sul secco.
     7.21.3 Attivita' di recupero: cementifici (R5).
     7.21.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:         cemento    nelle    forme    usualmente
            commercializzate.
     7.22  Tipologia:  rifiuti  da  abbattimento  fumi  di  industrie
            siderurgiche (silica fumes) (100203) (060801)-.
     7.22.1  Provenienza: attivita' di fusione di leghe ferro-silicio
            mediante forni ad arco elettrico.
     7.22.2 Caratteristiche del rifiuto: polveri finissime aventi  di
            norma la seguente composizione: SiO2 da 92 a 94% Fe2O3 da
            1 a 1,5%, A12O3 da 0,1 a 0,15%, CaO da 0,8 a 1,2%, MgO da
            0,8 a 1,2%, alcali da 0,5 a 1%.
     7.22.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b)   industrie   di  materie  prime  e  di  prodotti  per
               l'edilizia (R5).
       7.22.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
       ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b)   prodotti   per  l'edilizia  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
7.23 Tipologia: conchiglie (020203) (020102) (200303).
     7.23.1 Provenienza: pulizia arenili; industria prodotti ittici.
     7.23.2 Caratteristiche del  rifiuto:  conchiglie  con  eventuale
            presenza di materiali estranei (sabbia, alghe, plastiche,
            ecc.).
     7.23.3  Attivita' di recupero: messa in riserva di rifiuti (R13)
            con selezione, lavaggio e  separazione  della  componente
            non  inerte  per  sottoporli  alle seguenti operazioni di
            recupero:
            a) produzione di bottoni ed altri manufatti simili (R5);
            b) cementifici (R5).
     7.23.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)   bottoni   o   altri  manufatti  simili  nelle  forme
               usualmente commercializzate;
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
7.24  Tipologia: scorie vetrose da gassificazione di carbone (061399)
     (100199) (050699).
     7.24.1 Provenienza: gassificazione di carbone, anche ad  elevato
            tenore  di  zolfo,  in  impianti  di  produzione  energia
            elettrica od in impianti chimici di sintesi.
     7.24.2 Caratteristiche del rifiuto:  solido  vetroso  costituito
            essenzialmente  da  silicati,  ossidi  di  alluminio,  di
            calcio, ed ossidi minori.
     7.24.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b) produzione di conglomerati cementizi (R5);
            c) industria dei laterizi (R5);
            d) produzione di asfalto e conglomerati bituminosi (R5);
            e) utilizzo per rilevati e sottofondi stradali  (R5)  (il
               recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del test di
               cessione sul rifiuto tal quale secondo  il  metodo  in
               allegato 3 al presente decreto).
     7.24.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b)  conglomerati   cementizi   nelle   forme   usualmente
               prodotte;
            c) laterizi nelle forme usualmente commercializzate;
            d)   asfalto   e   conglomerati  bituminosi  nelle  forme
               usualmente commercializzate.
7.25 Tipologia: terre e sabbie esauste di fonderia di seconda fusione
     dei  metalli  ferrosi  (100299)   (100904)   (100901)   (100902)
     (100206).
     7.25.1  Provenienza:  fonderie  di seconda fusione di ghisa e di
            acciaio.
     7.25.2 Caratteristiche del rifiuto: sabbie e  terre  refrattarie
            miscelate  con  leganti inorganici (argille) e/o organici
            (resine furaniche, fenoliche e isocianati)  il  contenuto
            massimo  di  fenolo  sul  rifiuto tal quale e' pari a 200
            ppm; rifiuti di forme ed anime.
     7.25.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b) produzione di calce idraulica (R5);
            c) processi di rigenerazione  delle  sabbie  di  fonderia
               esauste (R5);
            d)  industria  dei laterizi della ceramica e dell'argilla
               espansa (R5);
            e) produzione di conglomerati per l'edilizia (R5);
            f) industria vetraria (R5);
            g) industria ceramica (R5);
            h) produzione di conglomerati bituminosi (R5);
            i) utilizzo per rilevati e sottofondi stradali  (R5)  (il
               recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del test di
               cessione sul rifiuto tal quale secondo  il  metodo  in
               allegato 3 al presente decreto);
     7.25.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
     ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b)     calce    idraulica    nelle    forme    usualmente
               commercializzate;
            c) sabbie di fonderia;
            d) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate;
            e)  conglomerati  per  l'edilizia  nelle forme usualmente
               commercializzate;
            f) vetro nelle forme usualmente commercializzate;
            g) materiali e/o prodotti ceramici nelle forme usualmente
               commercializzate;
            h)  conglomerati  bituminosi   nelle   forme   usualmente
               commercializzate.
7.26 Tipologia: rottami di quarzo puro (070199)
     7.26.1 Provenienza: industria chimica (crogioli rotti).
     7.26.2 Caratteristiche del rifiuto: schegge di quarzo puro.
     7.26.3  Attivita'  di  recupero:  macinazione  e  lavorazione di
            prodotti quarziferi (R5).
     7.26.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            polveri  di quarzo di varia granulometria per uso edile e
            lavorazione idropitture.
7.27 Tipologia: materiali  fini  da  filtri  aspirazioni  polveri  di
     fonderia di ghisa e da rigenerazione sabbia (100203) (100299).
     7.27.1 Provenienza: fonderie di seconda fusione di ghisa.
     7.27.2  Caratteristiche  del rifiuto: silice >70%, ossidi di Al.
            ossidi di Mg,  ossidi  Fe  e  altri  ossidi  minori,  non
            contenenti PCB e PCT >25 ppm e PCDD >2,5 ppd
     7.27.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b) produzione di calcestruzzo (R5);
            c) industria dei laterizi (R5);
            d) produzione di conglomerati per l'edilizia (R5);
            e) produzione vetraria (R5);
            f) produzione di conglomerati bituminosi (R5).
     7.27.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b) calcestruzzo nelle forme usualmente commercializzate
            c) laterizi nelle forme usualmente commercializzate
            d)  conglomerati  per  edilizia  nelle  forme  usualmente
            commercializzate;
            e) vetro nelle forme usualmente commercializzate;
            f)   conglomerati   bituminosi   nelle  forme  usualmente
            commercializzate.
7.28 Tipologia: supporti inerti di  catalizzatori  (061201)  (061202)
     (070106)  (070206)  (070306) (070406) (070506) (070606) (160102)
     (190109) (050302).
     7.28.1 Provenienza: attivita' di rigenerazione di  catalizzatori
            esausti, effettuata anche presso gli impianti di cracking
            catalitico in raffineria di petrolio.
     7.28.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   rifiuti   costituiti
            essenzialmente da inerti (ceramica, carbonato di  calcio,
            allumina,    siliocoalluminati,   silicati   ecc.)   gia'
            sottoposti a lavaggio  e  disattivazione  ai  fini  della
            sicurezza con diossine <2,5 ppb e PCB e PCT<25 ppm.
     7.28.3  Attivita'  di  recupero:  cementifici  previa  eventuale
            macinazione (R5).
     7.28.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:         cemento    nelle    forme    usualmente
            commercializzate.
     7.29 Tipologia: rifiuti di  lana  di  vetro  e  lana  di  roccia
            (170602).
     7.29.1   Provenienza:   attivita'   di   manutenzione   e/o   di
            demolizione.
     7.29.2 Caratteristiche del rifiuto:  rifiuti  solidi  costituiti
            essenzialmente  da  silicati,  con  possibili  tracce  di
            composti organici, escluso amianto.
     7.29.3 Attivita' di recupero: cementifici (R5).
     7.29.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:         cemento    nelle    forme    usualmente
            commercializzate.
7.30 Tipologia: sabbia e conchiglie che  residuano  dalla  vagliatura
     dei  rifiuti  provenienti  dalla  pulizia degli arenili (170502)
     (200303).
     7.30.1  Provenienza:  processo   di   vagliatura   dei   rifiuti
            provenienti dalla pulizia degli arenili.
     7.30.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  miscela di sabbia, altri
            inerti, conchiglie e altre.
     7.30.3 Attivita' di recupero: messa in riserva di rifiuti  (R13)
            con  vagliatura,  pulizia  e drenaggio e captazione delle
            acque  di  eluizione   e   di   percolazione,   eventuale
            separazione  della  frazione costituita da conchiglie con
            materiale estraneo <10% per sottoporre  il  rifiuto  alle
            seguenti operazioni di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b)  ripascimento  di  arenili soggetti a fenomeni erosivi
            (R10).
7.30.4 Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
7.31 Tipologia: terre da coltivo, derivanti da pulizia  di  materiali
     vegetali  eduli  e  dalla  battitura  della lana sucida: terre e
     rocce di scavo (020199) (020401) (170501)
     7.31.1  Provenienza:  industria  agroalimentare  in   genere   e
            industria laniera; attivita' di scavo.
     7.31.2   Caratteristiche  del  rifiuto:  Rifiuto  costituito  da
            terriccio  con  eventuali  parti  vegetali   e   sostanze
            organiche; parti di fibra di lana; materiale inerte vario
            costituito  da  terra  con  presenza  di ciotoli, sabbia,
            ghiaia.
     7.31.3 Attivita' di recupero:
            a) industria della ceramica e dei laterizi (R5);
            b)  utilizzo  per  recuperi  ambientali   di   ex   cave,
               discariche  esaurite  e bonifica di aree inquinate (il
               recupero e' subordinato  all'esecuzione  del  test  di
               cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il metodo in
               allegato 3  al  presente  decreto  ad  esclusione  del
               parametro COD) (R10).
     7.31.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
     ottenuti:  prodotti ceramici e/o laterizi nelle forme usualmente
     commercializzate.
8. RIFIUTI DERIVATI DA OPERAZIONI DI CONCIATURA E  DALL'UTILIZZO  DEL
   CUOIO E RIFIUTI TESSILI
8.1 Tipologia: olio di follone (040199).
    8.1.1 Provenienza: Ingrassaggio delle pelli per pellicceria.
    8.1.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  olio  denso a base di olio
          minerale, lanolina e altri grassi naturali penetranti.
    8.1.3 Attivita' di recupero:
          a) attivita' edilizie come distaccante per cemento (R5);
          b)  recupero  tal  quale   nell'industria   conciaria   per
             l'ingrassaggio della pelle (R5).
8.2  Tipologia: peluria e pelucchi tessili (040202) (040204) (040201)
    (040203).
    8.2.1 Provenienza: industrie tessili.
    8.2.2 Caratteristiche del rifiuto: materiale fibroso  igroscopico
          costituito  da  fibre  naturali  in  quantita' variabile di
          colore naturale o colorate.
      8.2.3 Attivita' di recupero:
          a) industria della carta (R3);
          b) impiego nelle lettiere per animali (R3).
    8.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:    carta,  carta  catramata e cartone nelle forme
          usualmente commercializzate.

8.3 Tipologia: refluo contenente grasso di lana (040210).
    8.3.1  Provenienza:  industria  laniera,  acque  di  lavaggio   e
          sgrassatura della lana.
    8.3.2  Caratteristiche  del rifiuto: soluzioni acquose contenenti
          grasso di lana.
    8.3.3 Attivita'  di  recupero:  centrifugazione  per  separazione
          della parte oleosa (R3).
    8.3.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:     grasso  di  lana   nelle   forme   usualmente
          commercializzate.
8.4  Tipologia:  rifiuti  di  materiali  tessili  compositi  e  della
    lavorazione di fibre naturali, sintetiche e artificiali  (040201)
    (040202)  (040203)  (040204)  (040205) (040206) (040207) (040208)
    (040209) (160208) (200110) (200111).
    8.4.1 Provenienza: industria  della  produzione,  lavorazione  ed
          utilizzo   delle   fibre  tessili  naturali,  sintetiche  e
          artificiali,  industria  della  confezione,  industria  del
          mobile,    industria    automobilistica;    industria   dei
          rivestimenti e della pavimentazione tessile.
    8.4.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti di lino, cotone,  lana
          e altre fibre naturali, artificiali e sintetiche.
    8.4.3  Attivita'  di  recupero:  messa  in  riserva  (R13) per la
          produzione di  materie  prime  secondarie  per  l'industria
          tessile  mediante  selezione,  separazione,  igienizzazione
          (R3).
    8.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  materie prime secondarie per l'industria tessile
          conformi  alle  specifiche  merceologiche  delle  CCIAA  di
          Milano e Firenze.
8.5 Tipologia: trucioli, ritagli e altri rifiuti  di  cuoio  (040109)
    (040199).
    8.5.1   Provenienza:  industria  conciaria,  calzaturiera,  della
          pelletteria e dell'abbigliamento in genere.
    8.5.2 Caratteristiche del rifiuto: filamenti corti  arricciati  e
          piccoli pezzi di tessuto fibroso collagenico.
    8.5.3 Attivita' di recupero:
          a)  mescolamento  con  altre  materie (lattice) in macchine
             impastatrici, essiccamento e bobinatura in rulli; oppure
             trattamento di  parziale  idrolisi  con  essiccamento  e
             vagliatura, eventuale torrefazione (R3);
          b)  riutilizzo  tal  quale  nell'industria manufatturiera e
             della pelletteria (R3).
    8.5.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) cuoio rigenerato, cuoio torrefatto;
          b) manufatti in cuoio e in pelle di limitate dimensioni.
8.6 Tipologia: scarti solidi conciati al vegetale (040108) (040109).
    8.6.1 Provenienza: fasi di  spaccatura,  rasatura,  rifilatura  e
          smerigliatura   dell'industria   conciaria  e  del  settore
          manifatturiero.
    8.6.2 Caratteristiche del rifiuto:  ritagli  di  tessuto  fibroso
          collagenico di dimensioni variabili.
    8.6.3 Attivita' di recupero: idrolisi con successiva essiccazione
          e vagliatura per la produzione di cuoio rigenerato (R3).
    8.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:     cuoio   rigenerato   adatto   al   riutilizzo
          nell'industria manifatturiera.
8.7 Tipologia: rifiuti di smerigliatura, rasatura (040108) (040199).
    8.7.1  Provenienza:  industria  conciaria, fasi di smerigliatura,
          rasatura.
    8.7.2 Caratteristiche del rifiuto: polvere piu' o meno  fine  e/o
          rifiuti di pellame.
    8.7.3 Attivita' di recupero:
          a) industria del cuoio ricostruito (R3);
          b) industria delle colle (R3);
          c) industria di cartoni speciali (R3).
    8.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) articoli di cuoio ricostituito;
          b) colle nelle forme usualmente commercializzate;
          c)    cartoni    speciali    nelle     forme     usualmente
             commercializzate.
8.8  Tipologia:  carniccio  di  scarnatura,  rasatura,  spaccatura  e
    pezzamatura in pelo (040108) (040199).
    8.8.1  Provenienza:  industria  conciaria,  fasi  di  scarnatura,
          rasatura, spaccatura e pezzamatura in pelo.
    8.8.2  Caratteristiche  del rifiuto: polvere piu' o meno fine e/o
          rifiuti di pellame.
    8.8.3  Attivita'  di  recupero:  industria  delle  colle,   delle
          gelatine, degli idrolizzati proteici (R3).
    8.8.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:   colle, gelatine e  idrolizzati  proteici  nelle
          forme usualmente commercializzate.
8.9   Tipologia:  indumenti,  accessori  di  abbigliamento  ed  altri
    manufatti tessili confezionati post-consumo (200110) (200111).
    8.9.1 Provenienza: cicli di post-consumo.
    8.9.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  materiale  costituito   da
          indumenti,  accessori  di  abbigliamento ed altri manufatti
          tessili confezionati di lino,  cotone,  lana,  altre  fibre
          naturali  artificiali  e sintetiche, non impregnati da oli,
          morchie, non contenenti materiali impropri.
    8.9.3 Attivita' di recupero:
          a) messa in riserva (R13) per la destinazione in  cicli  di
             consumo   mediante   selezione   e   igienizzazione  per
             l'ottenimento delle seguenti specifiche (R3):
                                         6
             carica aerobica mesofila <10 /g
                                     2
             streptococchi fecali <10 /g
             salmonelle assenti su 20 g
          b)  messa  in  riserva  (R13)  per la produzione di materie
             prime  secondarie  per  l'industria   tessile   mediante
             selezione, igienizzazione (R3).
    8.9.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) indumenti, accessori di abbigliamento ed altri manufatti
             tessili confezionati utilizzabili direttamente in  cicli
             di consumo.
          b)   materie   prime  secondarie  per  l'industria  tessile
             conformi  alle  specifiche  delle  CCIAA  di  Milano   e
             Firenze.
9. RIFIUTI DI LEGNO E SUGHERO
9.1  Tipologia:  scarti  di  legno  e  sughero,  imballaggi  di legno
    (030101) (030102) (150103) (030103)  (030199)  (170201)  (200107)
    (200301).
    9.1.1  Provenienza:  industria  edile  e  raccolta differenziata,
          attivita' industriali, artigianali, commerciali, agricole e
          di servizio; attivita' di demolizioni.
    9.1.2 Caratteristiche del rifiuto: legno  in  scarti  di  diverse
          dimensioni e segatura, con possibili presenze di polveri di
          natura  inerte;  cassette,  pallets  e  altri imballaggi in
          legno  non  trattato..    sfridi  di  pannelli  (compensati
          listellari,   di   fibra,  di  particelle  ecc.)  di  legno
          trattato,   nobilitato,   compreso   MDF,   polverino    di
          carteggiatura.
    9.1.3 Attivita' di recupero: messa in riserva di rifiuti di legno
          (R13)   con   lavaggio   eventuale,   cernita,  adeguamento
          volumetrico  o  cippatura  per  sottoporli  alle   seguenti
          operazioni di recupero:
          a) recupero nell'industria della falegnameria e carpenteria
             (R3);
          b) recupero nell'industria cartaria (R3);
          c) recupero nell'industria del pannello di legno (R3).
    9.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) manufatti a base legno e sughero nelle forme  usualmente
             commercializzate;
          b)   pasta   di   carta  e  carta  nelle  forme  usualmente
             commercializzate;
          c) pannelli nelle forme usualmente commercializzate.
9.2 Tipologia:  scarti  di  legno  e  sughero,  imballaggi  di  legno
    (030101) (030103) (030102).
    9.2.1 Provenienza: industria della lavorazione del legno vergine.
    9.2.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  legno vergine in scarti di
          diverse dimensioni e segatura, con  possibili  presenze  di
          polveri di natura inerte.
    9.2.3 Attivita' di recupero: messa in riserva di rifiuti di legno
          (R13)   per   l'ottenimento  di  materie  prime  secondarie
          mediante  lavaggio,  cernita,  adeguamento  volumetrico   o
          cippatura (R3).
    9.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:  legno variamente cippato, granulati e cascami di
          sughero, tondelli in conformita'  alle  specifiche  fissate
          dalle CCIAA di Milano e Bolzano.
9.3 Tipologia: rifiuti costituiti da legno impregnato con preservante
    a base di creosoto (030199) (170201).
    9.3.1  Provenienza:  industria  del  trattamento  del legno; reti
          ferroviarie;   reti    di    telecomunicazioni;    raccolta
          post-servizio di manufatti.
    9.3.2  Caratteristiche del rifiuto: spezzoni e manufatti di legno
          impregnato  con  oli  derivanti  dalla  distillazione   del
          catrame di carbon fossile (creosoto), con un contenuto <250
          g/Kg di legno.
    9.3.3 Attivita' di recupero:
          a)  reimpiego nelle strutture ferroviarie per scopi diversi
             da  quello  originario  (es.  passatoie,   barriere   di
             contenimento) (R3);
          b)  falegnameria  e  carpenteria  per  la  realizzazione di
             palificazioni  di   palizzate,   di   paravalanghe,   di
             contenimenti  di  strade,  di  terrapieni,  di  opere di
             sfruttamento   forestale,    ecc.    previa    eventuale
             rilavorazione meccanica (R3).
9.3.4  Caratteristiche delle materie prime e/o dei prodotti ottenuti:
      Il prodotto  ha  le  stesse  caratteristiche  del  legno  nuovo
      impregnato  con  un  contenuto  di creosoto che al massimo puo'
      raggiungere il valore massimo di 250 g/K di legno. Nel caso  di
      cui  alla  lettera  b  del  punto 9.3.3 il prodotto deve essere
      contrassegnato con marchio indelebile che ne indichi il divieto
      di utilizzo  come  combustibile  domestico.  In  ogni  caso  e'
      vietato  l'utilizzo  per  la  fabbricazione  di  imballaggi che
      possono   entrare   in   contatto   con   prodotti    destinati
      all'alimentazione umana o animale.
9.4  Tipologia: rifiuti costituti da legno impregnato con preservante
    a base di sali (030199) (170201).
    9.4.1 Provenienza: industria del trattamento del legno;  reti  di
          distribuzione   del   servizio   telefonico,   telegrafico,
          elettrico; raccolta post-servizio di manufatti.
    9.4.2 Caratteristiche del rifiuto: mix di spezzoni e manufatti di
          legno, anche parzialmente logorato o comunque  danneggiato,
          impregnato con sali in soluzione acquosa di:
          - Cu/Cr/As;
          - Cu/Cr/B;
          - sali di ammonio quaternario;
          - sale organico di rame;
          - principi attivi sciolti in solventi endoorganici, resine,
            oli isolanti, oli distillati e rettificati del catrame di
            carbon  fossile a contenuto di benzo-alfa-pirene <5 mg/Kg
            e di fenoli <1%, contenente Cu <6g/Kg, Cr <7  g/Kg  e  As
            <9g/Kg.
    9.4.3 Attivita' di recupero:
          a)  Verifica  strutturale  per  il reimpiego tal quale se a
             specifica; eventuale lavorazione meccanica se  destinata
             alla  produzione  di  manufatti  per la realizzazione di
             staccionate, travi e pilastri per tettoie fienili  ecc.,
             attrezzature  equestri, sostegni per recinzioni campi da
             gioco,  barriere  stradali,  barriere  antirumore,  para
             valanghe,  rivestimenti  baite  alpine,  protezioni  per
             piste sciistiche, arredo urbano, parchi gioco,  sostegni
             per  l'illuminazione  stradale  rurali, utilizzi vari in
             edilizia, cunei e traverse per l'edilizia e impianti  di
             telecomunicazioni,  pontili  per  imbarcazioni, torri di
             osservazione,   stabilimenti    balneari,    torri    di
             raffreddamento, pali di sostegno a frutteti, paletti per
             vigneti (R3).
          b) trattamento di detossificazione mediante liscivazione in
             soluzioni  acide e successivo lavaggio con produzione di
             soluzioni esauste contenenti  gli  elementi  preservanti
             estratti (R5);
          c)  produzione  di chips detossificati per la produzione di
             manufatti in legno pressato con l'apporto di  leganti  o
             di manufatti in calcestruzzo-legno e/o cemento-legno. In
             ogni caso il contenuto di elementi preservanti nei chips
             detossificati  non  deve  essere  superiore  a: 20 mg di
             As/Kg di SS, 150 mg di Cu/Kg di SS, 300 mg di  Cr/Kg  di
             SS (R3).
    9.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) Il prodotto ha le stesse caratteristiche del legno nuovo
             impregnato con  un  contenuto  di  elementi  impregnanti
             corrispondenti alle condizioni di cui al punto 9.4.2.
          b)   Soluzione   esausta  riutilizzabile  nel  processo  di
             impregnazione; manufatti in legno pressato  e  manufatti
             in  calcestruzzo  legno  e/o  cemento  legno nelle forme
             usualmente commercializzate.
          c) Chips  di  legno  detossificati  per  la  produzione  di
             manufatti    in    legno   pressato   o   manufatti   in
             calcestruzzo-legno o cemento-legno.
             Nel caso di prodotti destinati a scopi diversi da quello
             originario, gli stessi devono essere contrassegnati  con
             marchio indelebile che ne indichi il divieto di utilizzo
             come combustibile domestico.
9.5 Tipologia: black liquor (030199).
    9.5.1  Provenienza:  industria  del  pannello  di fibra di legno;
          cartiere.
    9.5.2 Caratteristiche del rifiuto e valori limite delle  sostanze
          pericolose:  soluzioni acquose ad alto contenuto di lignina
          (circa 35%); sul tal quale:
      Fenolo libero                                    40 ppm
      Furfurolo                                     = 150 ppm
      Piombo                                        = <0.10 mg/Kg
      Arsenico                                      = <0.10  "  "
      Zinco                                         = <40    "  "
      Cromo III                                     = <0.1   "  "
    9.5.3 Attivita' di recupero: industria del pannello (R3).
    9.5.4  Caratteristiche  del  prodotto   ottenuto:   pannelli   di
          particelle nelle forme usualmente commercializzate.
9.6 Tipologia: rifiuti di carte decorative impregnate (030199).
    9.6.1   Provenienza:   industria   produzione  e  utilizzo  carte
          impregnate del laminato; industria del pannello  nobilitato
          e industria della componentistica per l'arredamento.
    9.6.2  Caratteristiche  del  rifiuto: carta impregnata con resina
          ureica, melaminica, fenolica e poliesteri.
    9.6.3 Attivita' di recupero: messa in riserva  di  rifiuti  (R13)
          con  eventuale  cernita e/o macinazione per sottoporli alle
          seguenti operazioni di recupero:
          a) recupero nell'industria del laminato;
          b) recupero nell'industria dei laterizi (R3);
          c)  recupero  nell'industria  del  pannello  di   legno   e
             industria della componentistica per l'arredamento (R3).
    9.6.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
          ottenuti:
          a) laminato nelle forme usualmente commercializzate;
          b) laterizi nelle forme usualmente commercializzate;
          c) pannelli e  componenti  per  l'arredamento  nelle  forme
             usualmente commercializzate.
10. RIFIUTI SOLIDI IN CAUCCIU' E GOMMA
    10.1  Tipologia:  cascami  e  scarti  di  produzione,  rifiuti di
         polvere e granuli (070299) (160302).
     10.1.1 Provenienza: industria della gomma e della produzione  di
            pneumatici;  altre  attivita'  produttive,  commerciali e
            artigianali.
     10.1.2 Caratteristiche del rifiuto: polveri, granuli, materozze,
            ritagli, trucioli, bave, sfridi e mescole fuori specifica
            di gomma con eventuali additivi.
     10.1.3 Attivita' di recupero: messa in  riserva  di  rifiuti  di
            gomma   (R13)   con  eventuale  macinazione  con  sistemi
            meccanici e/o criogeni e lavaggio, con separazione  degli
            inquinanti  occasionali per sottoporre i rifiuti di gomma
            alle seguenti operazioni di recupero:
            a)  recupero,  previa  eventuale  devulcanizzazione,   in
               mescole  compatibili  in  alternativa  o  in  parziale
               sostituzione della gomma vergine (R3);
            b) recupero  nella  produzione  di  articoli  tecnici  in
               mescole compatibili (R3);
            c)  recupero  nella  produzione  di  bitumi modificati in
               impianti fissi (R3);
            d) recupero nella produzione di parabordi dopo  eventuale
               compattazione meccanica (R3).
     10.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a)  e  b)  manufatti  in  gomma  nelle  forme  usualmente
               commercializzate;
            c)    bitumi    modificati    nelle    forme   usualmente
               commercializzate;
            d) parabordi nelle forme usualmente commercializzate.
10.2 Tipologia:  pneumatici  non  ricostruibili,  camere  d'aria  non
     riparabili e altri scarti di gomma (160103).
     10.2.1  Provenienza:  industria  della ricostruzione pneumatici,
            attivita' di  sostituzione  e  riparazione  pneumatici  e
            attivita'   di  servizio,  attivita'  di  autodemolizione
            autorizzata ai sensi del decreto legislativo  5  febbraio
            1997,  n.  22  e  successive  modifiche  e  integrazioni,
            autoriparazione e industria automobilistica.
     10.2.2 Caratteristiche del rifiuto: pneumatici usurati e  camere
            d'aria  con eventuale presenza di inquinanti superficiali
            (IPA <10 ppm); scarti di  gomma  di  varie  dimensioni  e
            forme.
     10.2.3  Attivita'  di  recupero:  messa in riserva di rifiuti di
            gomma    (R13)    con    lavaggio,    triturazione    e/o
            vulcanizzazione  per  sottoporli alle seguenti operazioni
            di recupero:
            a)  recupero  nell'industria  della  gomma  per   mescole
               compatibili (R3);
            b) recupero nella produzione bitumi (R3);
            c)  realizzazione  di  parabordi  previo lavaggio chimico
               fisico   se   contaminato,   eventuale    macinazione,
               compattazione e devulcanizzazione (R3).
     10.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a)   manufatti   in   gomma   nelle   forme    usualmente
               commercializzate;
            b)  e  c)  bitumi  e  parabordi  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
10.3 Tipologia: pneumatici ricostruibili (160103).
     10.3.1  Provenienza:  raccolta   differenziata;   attivita'   di
     servizio ed
     utilizzo,  autoriparazione, autodemolizione autorizzata ai sensi
            del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e successi
            modifiche e integrazioni, industria automobilistica.
     10.3.2 Caratteristiche del rifiuto: pneumatici usurati.
     10.3.3 Attivita' di recupero: messa in  riserva  di  rifiuti  di
     gomma
     (R13)  con selezione e accetazione delle carcasse per sottoporle
            alle  operazioni  di  recupero  di  raspatura,  eventuali
            riparazioni  e solu- zionatura; vulcanizzazione controllo
            finale e rifinitura (R3)..
     10.3.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:   pneumatici ricostruiti rispondenti alle norme
            UNI 9950.
11. RIFIUTI DERIVATI DALL'INDUSTRIA AGROALIMENTARE
11.1 Tipologia: morchie, fecce e fondami di serbatoi  di  stoccaggio;
     reflui   liquidi,   terre   e   farine  fossili  coadiuvanti  di
     decolorazione di  oli  e  grassi,  panelli  filtrazione  grassi;
     scarti  e  fondami di raffinazione dell'industria degli oli, dei
     grassi vegetali e animali (020303) (020399).
     11.1.1 Provenienza: industria olearia  e  margariniera  e  della
            lavorazione ed estrazione dei grassi.
     11.1.2  Caratteristiche  del  rifiuto: fango e/o liquidi acquosi
            costituiti da sostanze oleose e grasse di natura vegetale
            con  percentuale  variabile;  terre  e   farine   fossili
            contenenti oli e grassi vegetali.
     11.1.3 Attivita' di recupero: recupero olio presso le raffinerie
            mediante estrazione e raffinazione (R3).
     11.1.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:   olio non alimentare  nelle  forme  usualmente
            commercializzate.
     11.2 Tipologia: terre e farine fossili disoleate (020399).
     11.2.1  Provenienza: raffinerie per il recupero dell'olio di cui
            al punto 11.1.3.
     11.2.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  silice  sotto  forma  di
            silicati e idrosilicati di alluminio.
     11.2.3 Attivita' di recupero:
            a)  industria  dei  laterizi  e  dell'argilla espansa, se
               esenti da solventi residuali aggiunti per il  recupero
               degli oli (R5);
            b) cementifici (R5);
            c)  attivita'  di  recupero  ambientale  (il  recupero e'
               subordinato all'esecuzione del test  di  cessione  sul
               rifiuto  tal  quale secondo il metodo in allegato 3 al
               presente decreto) (R10);
            d) utilizzo per  copertura  di  discariche  per  RSU:  la
               percentuale  di rifiuto utilizzabile in miscela con la
               materia prima non dovra' essere superiore  al  30%  in
               peso  (il  recupero  e' subordinato all'esecuzione del
               test di cessione sul  rifiuto  tal  quale  secondo  il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5).
     11.2.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate;
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
11.3 Tipologia: carte esauste da filtrazione oli (020399).
     11.3.1 Provenienza: industria olearia e margariniera.
     11.3.2   Caratteristiche   del  rifiuto:  materiale  cellulosico
            contaminato da sostanze oleose e sedimenti grassi.
     11.3.3 Attivita' di recupero: recupero olio presso le raffinerie
            mediante estrazione e raffinazione (R3).
     11.3.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:    olio  non  alimentare nelle forme usualmente
            commercializzate.
11.4 Tipologia: reflui liquidi della industria di raffinazione  degli
     oli, dei grassi vegetali e animali (020399).
     11.4.1 Provenienza: raffinerie di cui al punto 11.11.3.
     11.4.2 Caratteristiche del rifiuto: reflui liquidi disoleati con
            sostanze oleose e grasse residue in percentuale minima.
     11.4.3 Attivita' di recupero:
            a) industria saponiera e dei tensioattivi (R3);
            b) industria della gomma (R3);
            c) industria dei cartoni catramati (R3);
            d) industria degli inchiostri da stampa (R3).
     11.4.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) prodotti dell'industria saponiera e  dei  tensioattivi
               nelle forme usualmente commercializzate;
            b) gomma nelle forme usualmente commercializzate;
            c)    cartoni    catramati    nelle    forme   usualmente
               commercializzate;
            d)   inchiostri   da   stampa   nelle   forme  usualmente
               commercializzate.
11.5 Tipologia: foglie di the esauste (020304).
     11.5.1 Provenienza: industria dolciaria.
     11.5.2 Caratteristiche del rifiuto: foglie di the umide.
     11.5.3  Attivita'  di  recupero:  tintorie  come  colorante  per
            tessuti (R3).
     11.6 Tipologia: tartaro grezzo (020703).
     11.6.1 Provenienza: industria vinicola.
     11.6.2 Caratteristiche del rifiuto: tartrati solidi.
     11.6.3   Attivita'   di  recupero:  industria  produzione  acido
            tartarico e sali (R3).
     11.6.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:   acido tartarico e sali nelle forme usualmente
            commercializzate.
11.7 Tipologia: vinacce e fecce esauste (020702) (020799).
     11.7.1  Provenienza:  distillerie,   produzione   di   coloranti
            naturali.
     11.7.2  Caratteristiche del rifiuto: rifiuti a base cellulosica,
            costituite da bucce, vinaccioli e fanghi.
     11.7.3 Attivita' di recupero: produzione di tartrati (R3).
     11.7.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:        tartrati    nelle    forme    usualmente
            commercializzate.
11.8 Tipologia: lolla di riso, guscetta di cotone (020304) (040201).
     11.8.1 Provenienza: industria agroalimentare, industria tessile.
     11.8.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti costituiti da scarti
            vegetali originatisi durante la  sgranatura  del  riso  e
            dalla prima parte del ciclo di filatura del cotone.
     11.8.3   Attivita'  di  recupero:  produzione  di  lettiere  per
            allevamenti zootecnici (R3).
11.9 Tipologia: rifiuti di cloruro di sodio (020299) (040199).
     11.9.1  Provenienza:  salatura   nell'industria   delle   carni,
            scuotimento delle pelli salate nell'industria conciaria.
     11.9.2 Caratteristiche del rifiuto: rifiuti solidi di cloruro di
            sodio.
     11.9.3   Attivita'   di  recupero:  utilizzo  come  antighiaccio
            stradale (R5).
11.10 Tipologia: rifiuti misti della lavorazione del tabacco (020304)
      (020399).
      11.10.1 Provenienza: manifatture tabacchi.
      11.10.2 Caratteristiche del rifiuto:  frammenti  e  polveri  di
              tabacco  con  agenti  concianti  e  profumanti  (cacao,
              miele, zuccheri, ecc.) ed eventuale presenza di rifiuti
              di carta vergata e colle di amido.
      11.10.3 Attivita' di recupero:
              a) macinazione,  vagliatura,  laminazione,  incollaggio
                 con  agglutinanti  (semi  di carruba) su supporto di
                 cellulosa pura (R3).
      11.10.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:
              a) laminati di tabacco omogeneizzato.
11.11 Tipologia: oli esausti vegetali ed animali (020304) (200109).
      11.11.1  Provenienza:  fabbricazione di oli e grassi vegetali e
              animali;  attivita'   di   ristorazione,   rosticcerie,
              pasticcerie, industrie alimentari.
      11.11.2  Caratteristiche del rifiuto: rifiuto oleoso contenente
              particolato di sostanze di natura animale e vegetale.
      11.11.3 Attivita' di recupero:
              a) produzione di grassi colati (R3) (R9);
              b) produzione argilla espansa (R3);
              c) produzione inchiostri da stampa (R3);
              d) produzione di distaccanti per l'edilizia (R3) (R9);
              e) produzione lubrificanti (R3) (R9);
              f) industria saponiera e dei tensioattivi (R3).
      11.11.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:
              a)     grassi    colati    nelle    forme    usualmente
                 commercializzate;
              b)   argilla    espansa    nelle    forme    usualmente
                 commercializzate;
              c)   inchiostri   da   stampa  nelle  forme  usualmente
                 commercializzate;
              d) distaccante per casseforme;
              e)     lubrificanti     nelle     forme      usualmente
                 commercializzate;
              f) prodotti dell'industria saponiera e dei tensioattivi
                 nelle forme usualmente commercializzate.
11.12 Tipologia: sansa esausta di oliva (polpa o farina) (020303).
      11.12.1  Provenienza: industria olearia, processo di produzione
              di olio di sansa mediante estrazione con solvente.
      11.12.2  Caratteristiche   del   rifiuto:   materiale   sciolto
              rappresentato  prevalentemente da frammenti, particelle
              e polvere di nocciolo di oliva privati della  parte  di
              polpa  grassa residua; di granulometria variabile da 10
              a 6000 (micron)m e  ad  alto  contenuto  di  lignina  e
              solvente in tracce.
      11.12.3  Attivita'  di  recupero:  reimpiego  nel settore della
              produzione  e  del  riciclaggio  di  materie  plastiche
              caricate  con polvere di legno, produzione del pannello
              di particelle, previa vagliatura ed essiccazione (R3).
      11.12.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:  lastre  e/o  pannelli estrusi monostrato e/o
              multistrato  di  spessore  variabile  esente  da  esano
              residuo    nelle    forme   e   dimensioni   usualmente
              commercializzate; pannelli di particelle rivestiti  e/o
              nobilitati  da  termoformare  esenti  da  esano residuo
              nelle forme usualmente commercializzate; manufatti  per
              l'industria  delle  costruzioni esenti da esano residuo
              nelle forme e dimensioni usualmente commercializzate.
      11.13  Tipologia:  scarti  e  sfridi  di  granaglia   per   uso
              zootecnico (020304).
      11.13.1 Provenienza: industria alimentazione zootecnica.
      11.13.2   Caratteristiche   del  rifiuto:  materiale  minuto  a
              prevalente composizione amidacea.
      11.13.3 Attivita' di recupero: industria cartaria (R3).
      11.13.4  Caratteristiche  delle  materie prime e/o dei prodotti
              ottenuti:  carta  e  cartone  nelle  forme   usualmente
              commercializzate.
11.14  Tipologia:  reflui  di  cloruro di sodio in soluzione (020299)
      (060304).
      11.14.1 Provenienza: produzione,  lavorazione  e  conservazione
              delle carni; lavaggio di sale marino greggio.
      11.14.2  Caratteristiche  del  rifiuto: soluzione di cloruro di
              sodio con tracce di materiale organico.
      11.14.3  Attivita'  di  recupero:  industria   conciaria   come
              preservante (R5).
12. FANGHI
12.1  Tipologia:  Fanghi  da  industria  cartaria  (030302)  (030303)
     (030304) (030305) (030306) (030399).
     12.1.1 Provenienza: depurazione acque di processo e reflue delle
            industrie cartarie.
     12.1.2 Caratteristiche del rifiuto: fango palabile.
     12.1.3 Attivita' di recupero:
            a) industria cartaria per produzione pasta di carta e  di
               carta di bassa qualita' (R3);
            b) industria dei laterizi e dell'argilla espansa (R5);
            c) cementifici (R5) (con esclusione del rifiuto 030303);
            d)  produzione  di conglomerati cementizi (con esclusione
               del rifiuto 030303) (R5);
            e) produzione di pannelli in fibra  (con  esclusione  del
               rifiuto 030303) (R3);
            f)  utilizzo e per recuperi ambientali (la percentuale di
               fango utilizzabile  in  miscela  con  il  terreno  non
               dovra'  essere  superiore al 30% in peso per fanghi al
               27% di sostanza secca.  I  fanghi  dovranno  avere  le
               seguenti  caratteristiche: Hg totale minore o uguale a
               1,5 mg/Kg SS, Cd totale minore o uguale  a  1,5  mg/Kg
               SS,  Cr  VI  minore o uguale a 0,5 mg/Kg SS, Ni totale
               minore o uguale a 30 mg/Kg  SS,  Pb  totale  minore  o
               uguale  a 40 mg/Kg SS, Cu totale minore o uguale a 150
               mg/Kg SS, Zn totale minore o uguale a 500 mg/Kg SS (il
               recupero e' subordinato  all'esecuzione  del  test  di
               cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il metodo in
               allegato 3 al presente decreto) (R10) (con  esclusione
               dei rifiuti 030303);
            g)  utilizzo  per  copertura  di  discariche  per RSU; la
               percentuale di rifiuto utilizzabile in miscela con  la
               materia  prima  non  dovra' essere superiore al 30% in
               peso (il recupero e'  subordinato  all'esecuzione  del
               test  di  cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il
               metodo il allegato 3 al presente decreto) (R5).
     12.1.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)  pasta  di carta e carta di bassa qualita' nelle forme
               usualmente commercializzate;
            b) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate;
            c) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            d)   conglomerati   cementizi   nelle   forme  usualmente
               commercializzate;
            e)   pannelli   in   fibra   nelle    forme    usualmente
               commercializzate.
12.2 Tipologia: fanghi di dragaggio (170502).
     12.2.1  Provenienza: attivita' di dragaggio di fondali di laghi,
            dei canali navigabili o irrigui e  corsi  d'acqua  (acque
            interne), pulizia di bacini idrici.
     12.2.2  Caratteristiche del rifiuto: materiale composto da limi,
            argille, sabbie e ghiaie con  contenuto  in  acqua  <80%,
            idrocarburi  totali <30 mg/Kg SS, PCB <0,01 mg/Kg SS, IPA
            <1 mg/KG SS, pesticidi organoclorurati  <0,01  mg/Kg  SS,
            coliformi fecali <20 MPN in 100 ml; salmonelle assenti in
            5000 ml.
     12.2.3 Attivita' di recupero:
            a)  formazione  di  rilevati e sottofondi stradali previa
               essiccamento ed eventuale igienizzazione (il  recupero
               e' subordinato all'esecuzione del test di cessione sul
               rifiuto  tal  quale secondo il metodo in allegato 3 al
               presente decreto) (R5);
            b) esecuzione di terrapieni e arginature,  ad  esclusione
               delle   opere  a  contatto  diretto  o  indiretto  con
               l'ambiente marino, previo  essiccamento  ed  eventuale
               igienizzazione    (il    recupero    e'    subordinato
               all'esecuzione del test di cessione  sul  rifiuto  tal
               quale  secondo  il  metodo  in  allegato 3 al presente
               decreto) (R5).
12.3 Tipologia: fanghi e polveri da segagione e  lavorazione  pietre,
     marmi e ardesie (010202) (010403) (010406).
     12.3.1  Provenienza:  lavorazione  materiali  lapidei  di natura
            calcarea.
     12.3.2 Caratteristiche  del  rifiuto:  fanghi  contenenti  oltre
            l'85% di carbonato di calcio sul secco.
     12.3.3  Attivita'  di recupero: previa eventuale disidratazione,
            essiccamento, vagliatura, frantumazione, micronizzazione:
            a) produzione conglomerati cementizi (R5);
            b) cementifici (R5);
            c) industria cartaria (R5);
            d) produzione idropitture (R5);
            e) realizzazione di rilevati e  sottofondi  stradali  (il
               recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del test di
               cessione sul rifiuto tal quale secondo  il  metodo  in
               allegato 3 al presente decreto) (R5);
            f)  attivita'  di  recuperi  ambientali  (il  recupero e'
               subordinato all'esecuzione del test  di  cessione  sul
               rifiuto  tal  quale secondo il metodo il allegato 3 al
               presente decreto) (R10);
            g) neutralizzazione di rifiuti acidi (R5);
            h) utilizzo come reagente per la desolforazione  fumi  di
               combustione (R7);
            i)  utilizzo  per  copertura  di  discariche  per RSU; la
               percentuale di rifiuto utilizzabile in miscela con  la
               materia  prima  non  dovra' essere superiore al 30% in
               peso (il recupero e'  subordinato  all'esecuzione  del
               test  di  cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5).
     12.3.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)   conglomerati   cementizi   nelle   forme  usualmente
               commercializzate;
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            c)    prodotti    cartari    nelle    forme    usualmente
               commercializzate;
            d) idropitture.
12.4 Tipologia: fanghi e polveri da segagione, molatura e lavorazione
     granito (010202) (010403) (010406).
     12.4.1  Provenienza:  lavorazione  materiali  lapidei  di natura
            silicea.
     12.4.2  Caratteristiche  del  rifiuto:   fanghi   filtropressati
            palabili contenenti oltre il 50% di silicati.
     12.4.3  Attivita'  di recupero: previa eventuale disidratazione,
            essiccazione, vagliatura, micronizzazione, compattazione,
            deferrizzazione:
            a) cementifici (R5);
            b) produzione di conglomerati cementizi(R5);
            c) industria dei laterizi  in  aggiunta  all'impasto  con
               impiego limitato al 5% sul secco (R5);
            d) industria della ceramica (R5);
            e)  realizzazione  di  rilevati e sottofondi stradali (il
               recupero e' subordinato  all'esecuzione  del  test  di
               cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il metodo in
               allegato 3 al presente decreto) (R5);
            f) utilizzo  per  recuperi  ambientali  (il  recupero  e'
               subordinato  all'esecuzione  del  test di cessione sul
               rifiuto tal quale secondo il metodo il allegato  3  al
               presente decreto) (R10);
            g)  utilizzo  per  copertura  di  discariche  per RSU; la
               percentuale di rifiuto utilizzabile in miscela con  la
               materia  prima  non  dovra' essere superiore al 30% in
               peso (il recupero e'  subordinato  all'esecuzione  del
               test  di  cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il
               metodo in allegato 3 al presente decreto) (R5).
     12.4.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b)   conglomerati   cementizi   nelle   forme  usualmente
               commercializzati;
            c) laterizi nelle forme usualmente commercializzate;
            d)   prodotti    ceramici    nelle    forme    usualmente
               commercializzate.
12.5 Tipologia: marmoresine (010406).
     12.5.1    Provenienza:   industria   della   lavorazione   degli
            agglomerati e di altri materiali lapidei trattati.
     12.5.2 Caratteristiche del rifiuto: fanghi e rottami  lapidei  a
            base CaCO3 con presenza di stirene <500 ppm sul secco.
     12.5.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b)  formazione  di  rilevati  e  sottofondi  stradali (il
               recupero e' subordinato  all'esecuzione  del  test  di
               cessione  sul  rifiuto  tal quale secondo il metodo in
               allegato 3 al presente decreto) (R5).
     12.5.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
12.6  Tipologia:  fanghi, acque, polveri e rifiuti solidi da processi
     di lavorazione e depurazione acque  ed  emissioni  aeriformi  da
     industria  ceramica (080202) (080203) (101202) (101203) (101204)
     (101205) (101299).
     12.6.1 Provenienza: industria ceramica.
     12.6.2 Caratteristiche del rifiuto:  fanghi,  acque,  polveri  e
            rifiuti solidi a matrice allumino-silicatica ed argillosa
            a base di PbO <25%, B2O3 <20% e CdO <3%.
     12.6.3 Attivita' di recupero:
            a) industrie ceramiche della produzione di piastrelle che
               adottino   sistemi   di   macinazione  delle  materie.
               L'impiego massimo  consentito  nelle  miscele  per  il
               supporto e' limitato al 2% sul secco (R5);
            b) recupero negli impasti ceramici (R5)
            c)   industria  dei  laterizi.  L'impiego  massimo  nella
               miscela e' limitato al 10% sul secco (R5);
            d) industrie ceramiche nella  preparazione  degli  smalti
               (R5);
            e) cementifici con impiego massimo del 5% sul secco nella
               miscela cruda (R5);
            f)  utilizzo come scorificante di ferro nei cicli termici
               primari dei metalli non ferrosi (Zn, Pb) (R5).
     12.6.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a) piastrelle nelle forme usualmente commercializzate;
            b)    impasti    ceramici    nelle    forme    usualmente
               commercializzate;
            c) laterizi nelle forme usualmente commercializzate;
            d) smalti per l'industria ceramica nelle forme usualmente
               commercializzate;
            e) cemento.
12.7  Tipologia:  fanghi  costituiti  da  inerti  (010102)   (010202)
     (010405).
     12.7.1  Provenienza:  chiarificazione o decantazione naturale di
            acque da lavaggio di inerti; attivita' estrattive.
     12.7.2 Caratteristiche  del  rifiuto:  fanghi  contenenti  limi,
            argille,   terriccio  ed  eventuali  elementi  di  natura
            vegetale.
     12.7.3 Attivita' di recupero: previa eventuale disidratazione:
            a)  industria  dei  laterizi  in  aggiunta   all'impasto,
               industria dell'argilla espansa (R5);
            b) cementifici (R5);
            c)  preparazione  di  miscele  e conglomerati destinati a
               recuperi  ambientali  (il  recupero   e'   subordinato
               all'esecuzione  del  test  di cessione sul rifiuto tal
               quale secondo il metodo  in  allegato  3  al  presente
               decreto) (R10).
     12.7.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
12.8  Tipologia:  fanghi  da  trattamento  acque di processo (070602)
     (070402) (070302) (070202) (070102) (061399)  (070502)  (060501)
     (070702) (100199) (190804)
     12.8.1    Provenienza:   centrali   termoelettriche,   industria
            manifatturiera e del legno.
     12.8.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   fanghi    costituiti
            indicativamente  da sabbia 67%, limo 29% e argilla 4% sul
            secco e contenenti allume, sali di  ferro,  carbonato  di
            calcio, idrossido di magnesio.
     12.8.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b) industria dei laterizi e argilla espansa (R5).
     12.8.4  Caratteristiche  delle  materie  prime  e/o dei prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
12.9 Tipologia: fango secco di natura sabbiosa (101103).
     12.9.1 Provenienza: molatura del vetro.
     12.9.2  Caratteristiche  del  rifiuto: solido palabile di colore
            grigio con umidita' pari al 50%,  contenente  piombo  <60
            ppm e rame totale <400 ppm sul secco.
     12.9.3 Attivita' di recupero:
            a)   recuperi  ambientali  (il  recupero  e'  subordinato
               all'esecuzione del test di cessione  sul  rifiuto  tal
               quale  secondo  il  metodo  in  allegato 3 al presente
               decreto ) (R10);
            b) formazione  di  rilevati  e  sottofondi  stradali  (il
               recupero  e'  subordinato  all'esecuzione  del test di
               cessione sul rifiuto tal quale secondo  il  metodo  in
               allegato 3 al presente decreto ) (R5).
12.10 Tipologia: fanghi da lavorazione lana sucida (040202).
      12.10.1 Provenienza: battitura e lavaggio della lana di pecora.
      12.10.2   Caratteristiche  del  rifiuto:  miscela  acquosa  con
              rifiuti di terra, parti vegetali e parti  di  fibre  di
              lana.
      12.10.3   Attivita'   di   recupero:   industria  dei  laterizi
              nell'impasto con riutilizzo massimo del 10% sul  secco,
              previo  trattamento  chimico-  fisico  a base di calce;
              filtropressatura o disidratazione (R5).
      12.10.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:     laterizi     nelle    forme    usualmente
              commercializzate.
12.11 Tipologia: fanghi da processi di pulizia manufatti in  acciaio,
      decantazione    acque    di    raffreddamento    dei   processi
      dell'industria siderurgica (120202) (120203).
      12.11.1    Provenienza:    industria    meccanica,    industria
              siderurgica.
      12.11.2 Caratteristiche del rifiuto: fanghi palabili con tenore
              in ferro minimo 30% unitamente a SiO2, CaO e A12O3  con
              presenza  o  meno  di  scaglie  di ferro e polverino di
              carbone, con eventuale contenuto in cloro <0,5%.
      12.11.3 Attivita' di recupero:  previa  eventuale  essiccazione
              e/o condizionamento:
              a)   industria  siderurgica  nella  preparazione  della
                 carica di altoforno (R5);
              b) cementifici, come aggiunta al clinker come  additivo
                 nella  carica  al forno per la produzione di cementi
                 ferrici (R5);
              c) produzione di calcestruzzo e conglomerati  cementizi
                 (R5);
              d) industria dei laterizi (R5);
              e)  realizzazione di rilevati e sottofondi stradali (il
                 recupero e subordinato all'esecuzione  del  test  di
                 cessione  sul rifiuto tal quale secondo il metodo in
                 allegato 3 al presente decreto) (R5).
      12.11.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:
              a) ghisa nelle forme usualmente commercializzate;
              b) cemento nelle forme usualmente prodotte;
              c) conglomerati di calcestruzzo e cementizi nelle forme
                 usualmente prodotte;
              d) laterizi nelle forme usualmente commercializzate.
12.12  Tipologia: fanghi da abbattimento polveri da lavorazione terre
      per fonderie di metalli ferrosi (100204) (100205).
      12.12.1 Provenienza: fonderie di ghisa e di acciaio.
      12.12.2 Caratteristiche del rifiuto: fanghi  contenenti  ossidi
              di silicio 30-60%, ossidi di alluminio 6-10%, ossidi di
              magnesio 1-3%, ferro 4-30% ed altri ossidi minori.
      12.12.3 Attivita' di recupero: previo eventuale essiccamento:
              a) cementifici (R5);
              b) industria dei prodotti per l'edilizia (R5);
              c) industria dei laterizi (R5);
              d) produzione di conglomerati bituminosi (R5).
      12.12.4  Caratteristiche  delle  materie prime e/o dei prodotti
              ottenuti:
              a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
              b)  prodotti  per  l'edilizia  nelle  forme  usualmente
                 commercializzate;
              c) laterizi nelle forme usualmente commercializzate;
              d)   conglomerati  bituminosi  nelle  forme  usualmente
                 commercializzate.
12.13 Tipologia: fanghi da impianti di decantazione,  chiarificazione
      e  decarbonatazione  delle  acque  per la preparazione di acqua
      potabile  o  di  acqua  addolcita,  demineralizzata   per   uso
      industriale (190802) (190902) (190903).
      12.13.1   Provenienza:  attivita'  industriali  e  decantazione
              naturale.
      12.13.2   Caratteristiche  del  rifiuto:  fanghi  a  prevalente
              contenuto di argilla, carbonato di calcio, limi, sabbie
              e terriccio ed eventuali tracce di materiali ferrosi.
      12.13.3 Attivita' di recupero:
              a) cementifici (R5);
              b) industria dei laterizi (R5).
      12.13.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:
              a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
              b) laterizi nelle forme usualmente commercializzate.
12.14  Tipologia:  Fanghi  da  trattamento  sul posto degli effluenti
      (060501).
      12.14.1 Provenienza: anodizzazione dell'alluminio  e  soluzioni
              alcaline di decappaggio.
      12.14.2   Caratteristiche   del   rifiuto:  soluzioni  alcaline
              provenienti dal  decappaggio  e  fanghi  di  idrato  di
              alluminio separati con filtropressa.
      12.14.3 Attivita' di recupero:
            a) industria chimica (R5);
            b) cementifici (R5).
      12.14.4  Caratteristiche  delle  materie prime e/o dei prodotti
              ottenuti:
              a)   sali   di   alluminio   nelle   forme   usualmente
                 commercializzate;
              b) cemento nelle forme usualmente commercializzate.
12.15  Tipologia:  fanghi  da cottura e da lavaggio del legno vergine
      (030199).
      12.15.1 Provenienza: industria dei segati, tranciati, sfogliati
              e del pannello.
      12.15.2 Caratteristiche del rifiuto: fanghi a elevato contenuto
              in acqua, segatura, trucioli, cortecce, fibra di legno,
              limo e terra.
      12.14.3 Attivita' di recupero:
              a) realizzazione di rilevati e sottofondi stradali  (il
                 recupero  e'  subordinato all'esecuzione del test di
                 cessione sul rifiuto tal quale secondo il metodo  in
                 allegato 3 al presente decreto) (R5);
              b)  attivita'  di  recuperi  ambientali (il recupero e'
                 subordinato all'esecuzione del test di cessione  sul
                 rifiuto tal quale secondo il metodo in allegato 3 al
                 presente decreto) (R10).
12.16 Tipologia:  Fanghi  di  trattamento  acque  reflue  industriali
      (190804).
      12.16.1   Provenienza:   Industria   chimica,  automotoristica,
              petrolifera,     metalmeccanica,     metallurgica     e
              siderurgica; petrolchimica.
      12.16.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   fanghi  di  natura
              prevalentemente inorganica con contenuto in acqua <70%,
              frazione organica <30%, Cr totale <1000 ppm, Cr  VI  <1
              ppm,  Pb  <1500  ppm  e  As,  Cd,  Hg <1 ppm in totale,
              solventi aromatici e clorurati <200 ppm.
      12.16.3 Attivita' di recupero:
              a) cementifici (R5);
              b) produzione di manufatti per l'edilizia (R5);
              c) produzione di ghisa e acciaio (R5).
      12.16.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:
              a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
              b)  prodotti  per  l'edilizia  nelle  forme  usualmente
                 commercializzate;
              c)   acciaio   e   ghisa   nelle    forme    usualmente
                 commercializzate.
12.17  Tipologia:  Fanghi  da  trattamento  acque  di  processo  e da
      abbattimento emissioni aeriformi  da  industria  siderurgica  e
      metalmeccanica (100203) (100204) (100205) (110104).
      12.17.1 Provenienza: Industria siderurgica e metalmeccanica.
      12.17.2 Caratteristiche del rifiuto: fanghi e polveri di natura
              prevalentemente  inorganica  con  frazione organica <30
              non contenenti cromo ne' cianuri.
      12.17.3 Attivita' di recupero:
              a) cementifici (R5);
              b) produzione di manufatti per l'edilizia (R5);
              c) produzione siderurgica (R5).
      12.17.4 Caratteristiche delle materie prime  e/o  dei  prodotti
              ottenuti:
              a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
              b)  prodotti  per  l'edilizia  nelle  forme  usualmente
              commercializzate;
              c)   acciaio   e   ghisa   nelle    forme    usualmente
              commercializzate.
12.18  Tipologia:  Fanghi  di  depurazione  di acque di risulta della
      lavorazione del cuoio essiccati (040106)
      12.18.1 Provenienza: essiccatore.
      12.18.2 Caratteristiche del rifiuto: fanghi conciari  essiccati
              con  contenuto in Cr<0,3% sul secco e umidita' <20%, in
              modo  tale  che  il  contenuto   totale   di   Cr   +++
              nell'impasto  del fango con argilla non sia superiore a
              250 mg/kg sul secco.
      12.18.3 Attivita' di recupero: produzione di  laterizi,  Volume
              massimo   di   fango  nell'argilla  cruda  pari  al  5%
              dell'impasto (R5).
      12.18.4  Caratteristiche  delle  materie prime e/o dei prodotti
              ottenuti:    laterizi    nelle     forme     usualmente
              commercializzate.
13.  RIFIUTI  CONTENENTI  PRINCIPALMENTE  COSTITUENTI  INORGANICI CHE
    POSSONO A LORO VOLTA CONTENERE METALLI O MATERIE ORGANICHE
13.1 Tipologia: ceneri dalla combustione di carbone e lignite,  anche
     additivati  con  calcare  e  da cocombustione con esclusione dei
     rifiuti  urbani  ed  assimilati  tal  quali  (100101)   (100102)
     (100103).
     13.1.1 Provenienza: centrali termoelettriche.
     13.1.2  Caratteristiche  del  rifiuto:  e' generalmente composto
            dall'80% circa di ceneri  volanti  e  dal  20%  circa  di
            ceneri  pesanti;  costituito  da  silicati  complessi  di
            alluminio, calcio e ferro, sostanza carboniosa incombusta
            (da 2 a 10%); PCDD in concentrazione non superiore a  2,5
            ppb; PCB, PCT <25 ppm.
     13.1.3 Attivita' di recupero:
            a) cementifici (R5);
            b)   produzione  di  conglomerati  cementizi:  le  ceneri
               vengono miscelate agli altri materiali,  a  freddo,  e
               nella fase di preparazione del manufatto finale (R5);
            c)  industria dei laterizi, industria della produzione di
               argilla espansa (R5).
     13.1.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            b)   conglomerati   cementizi   nelle   forme  usualmente
               commercializzate;
            c) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
13.2   Tipologia:  ceneri  dalla  combustione  di  biomasse  (paglia,
     vinacce) ed affini, legno, pannelli, fanghi di cartiere (030306)
     (030399) (100101) (100102).
     13.2.1 Provenienza: impianti di recupero energetico di biomasse,
            legno e fanghi di cartiera.
     13.2.2   Caratteristiche   del   rifiuto:   ceneri    costituite
            principalmente   da   potassio,   calcio,  sodio  e  loro
            composti; PCDD in concentrazione non superiore a 2,5 ppb,
            PCB, PCT <25 ppm.
     13.2.3 Attivita' di recupero:
            a) produzione di conglomerati cementizi (R5);
            b) cementifici (R5);
            c) industria dei laterizi e dell'argilla espansa (R5);
            d) formazione  di  rilevati  e  riutilizzo  per  recuperi
               ambientali  (il recupero e' subordinato all'esecuzione
               del test di cessione sul rifiuto tal quale secondo  il
               metodo   in   allegato  3  al  presente  decreto)  con
               esclusione delle ceneri  derivanti  dalla  combustione
               dei  rifiuti  di  cui  ai punti 9.5 e 9.6 del presente
               allegato (R5) (R10).
     13.2.4 Caratteristiche delle  materie  prime  e/o  dei  prodotti
            ottenuti:
            a)   conglomerati   cementizi   nelle   forme  usualmente
               prodotte;
            b) cemento nelle forme usualmente commercializzate;
            c) laterizi e  argilla  espansa  nelle  forme  usualmente
               commercializzate.
13.3  Tipologia:  Ceneri  pesanti  da incenerimento di rifiuti solidi
     urbani e assimilati e da CDR (190101).
     13.3.1 Provenienza: impianti di incenerimento di rifiuti  solidi
            urbani e assimilabili.
     13.3.2 Caratteristiche del rifiuto: ceneri costituite da inerti,
            ossidi,  idrossidi, silicati, cloruri, solfati, carbonati