IL DIRIGENTE
  capo  della sezione  amministrativa del  Comitato nazionale  per la
tutela e  la valorizzazione  delle denominazioni  di origine  e delle
indicazioni   geografiche   tipiche   dei   vini   responsabile   del
procedimento
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 1963, n.
930, contenente le norme per la tutela delle denominazioni di origine
dei vini;
  Vista  la  legge  10  febbraio  1992, n.  164,  recante  una  nuova
disciplina delle denominazioni di origine dei vini;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n.
348, con il quale e'  stato emanato il regolamento recante disciplina
del procedimento di riconoscimento delle denominazioni di origine dei
vini;
  Visto il  decreto del Presidente  della Repubblica 24  maggio 1968,
con  il  quale e'  stata  riconosciuta  la denominazione  di  origine
cotrollata  dei  vini  "Collio  Goriziano" o  "Collio"  ed  e'  stato
approvato il relativo disciplinare di produzione;
  Visti i decreti del Presidente delle Repubblica 10 gennaio 1979 e 3
novembre  1989  ed i  decreti  ministeriali  28  febbraio 1995  e  24
settembre 1997 con i quali sono state apportate modifiche al suddetto
disciplinare di produzione;
  Vista  la  domanda  presentata  dalla cantina  sociale  di  Cormons
(Gorizia)   per  il   tramite  della   federazione  regionale   delle
cooperative  agricole regionali,  legittimata ai  sensi dell'art.  1,
comma 2, del decreto del  Presidente della Repubblica 20 aprile 1994,
n. 348, intesa  ad apportare modifiche al  disciplinare di produzione
dei  vini  di  che  trattasi  inerenti  il  riconoscimento  di  nuove
tipologie nonche' la modifica della denominazione medesima;
  Visti il parere  favorevole del Comitato nazionale per  la tutela e
la valorizzazione delle denominazioni  di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei  vini e la relativa proposta  di modifica del
disciplinare  di  produzione  dei  vini a  denominazione  di  origine
controllata "Collio  Goriziano" o "Collio" pubblicati  nella Gazzetta
Ufficiale n. 266 del 14 novembre 1997;
  Vista l'istanza  presentata nei  termini dal consorzio  tutela vini
d.o.c. "Collio" avverso il  suddetto parere, relativamente a disposti
degli articoli 2, comma 2, 4, comma  5, 5, comma 2, 6, comma 1, punti
5 e 19, e 7, comma 1;
  Visto il  parere integrativo del Comitato  sopra citato riguardante
la proposta  di modifica  del disciplinare di  produzione dei  vini a
denominazione di  origine controllata  "Collio Goriziano"  o "Collio"
pubblicato nella  Gazzetta Ufficiale n.  56 del  9 marzo 1998  con il
quale  viene accolto,  nel suo  insieme, il  ricorso di  cui sopra  e
conseguentemente viene  formulata una nuova proposta  di disciplinare
di produzione dei vini di che trattasi;
  Ritenuto   pertanto   necessario   procedere  alla   modifica   del
disciplinare  di  produzione  dei  vini a  denominazione  di  origine
controllata "Collio  Goriziano" o "Collio", in  conformita' ai pareri
espressi al riguardo dal sopra citato Comitato;
  Considerato che  l'art. 4  del citato  regolamento 20  aprile 1994,
concernente la procedura per il riconoscimento delle denominazioni di
origine e l'approvazione dei  disciplinari di produzione, prevede che
le  denominazioni  di  origine  controllata  vengano  riconosciute  e
modificate con decreto del dirigente responsabile del procedimento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il disciplinare di  produzione dei vini a  denominazione di origine
controllata "Collio  Goriziano" o "Collio" approvato  con decreto del
Presidente della  Repubblica 24 maggio 1968,  e successive modifiche,
e' sostituito per intero dal testo annesso al presente decreto le cui
misure entrano in vigore a decorrere dalla vendemmia 1998.