(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
  Linee-guida   per   la   realizzazione   e  la    valutazione    di
messaggi  pubblicitari  corretti  concernenti  specialita' medicinali
lassative.
  Le   presenti   linee-guida   recano    conclusioni   alle    quali
devono  conformarsi   i    messaggi   pubblicitari   relativi    alle
specialita' medicinali lassative.
  I lassativi sono farmaci acquistabili  in farmacia senza obbligo di
prescrizione  medica  per  il  trattamento  sintomatico  di  disturbi
transitori. E' invece opportuno che soggetti con stipsi abituale (es.
anziani,  parkinsoniani, donne  con stipsi  idiopatica) ricorrano  al
consiglio del medico. Pertanto  nel corpo del messaggio pubblicitario
si dovra'  prevedere sempre un esplicito  riferimento alla necessita'
di  assumere  il  farmaco   solo  episodicamente.  Inoltre  non  sono
ammissibili   termini  quali   "regolarizza",  "normalizza",   "rende
puntuale", e  sinonimi e/o  immagini che suggeriscano  direttamente o
indirettamente l'uso continuativo.
  Per le  specialita' medicinali a base  di fibre o di  mucillagini i
tempi minimi  necessari ad  ottenere l'effetto  desiderato e  i tempi
massimi di  uso continuativo devono essere  conformi alle indicazioni
autorizzate e riportate sul foglietto illustrativo.
  Nell'ambito dei messaggi stampa  piu' estesi, che possono contenere
un  maggior  numero di  informazioni,  devono  essere fornite  alcune
informazioni descrittive essenziali e  specifiche concernenti il tipo
di  lassativo pubblicizzato,  la sua  azione farmacologica  e i  suoi
tempi d'azione  e la  raccomandazione di consultare  il medico  se la
frequenza di assunzione supera le 3 o 4 volte in un mese.
  Nei  messaggi  deve  essere   chiaro  che  "bersaglio"  dell'azione
farmacologica del  lassativo e'  il tratto intestinale;  pertanto non
sono  ammissibili riferimenti  ad una  azione generale  sul benessere
dell'organismo  che  associno il  lassativo  a  concetti quali  "buon
umore",  "serenita'",   "lucidita'  mentale",   "efficienza  fisica",
"prestazioni sportive", e similari.
  Dove possibile come nei messaggi stampa deve essere esplicitato che
nella stragrande maggioranza  dei casi il problema  della stipsi puo'
essere  risolto  prioritariamente  e durevolmente  con  un  approccio
dietetico che preveda  un adeguato apporto di fibre e  di acqua e che
il  ricorso  ai  lassativi  puo' essere  giustificato  solo  in  casi
episodici,  a carattere  acuto, e  comunque solo  dopo la  correzione
delle abitudini alimentari.
  Non  sono ammissibili  richiami  alla naturalita'  e alla  presunta
innocuita'  dei   prodotti  vegetali  o  alla   presunta  delicatezza
dell'azione  farmacologica  degli  stessi.   E'  ammessa,  in  quanto
prevista dal  decreto legislativo  n. 541/1992  all'art. 4,  comma 1,
punto  b), esclusivamente  la citazione  del, o  dei principi  attivi
vegetali a fianco della denominazione del prodotto. Pertanto nel caso
di prodotti con un solo principio attivo, sara' ritenuta obbligatoria
la citazione  dello stesso;  nel caso di  prodotti con  piu' principi
attivi, vegetali e non, essi potranno essere omessi o, in alternativa
citati tutti,  in ordine di  dosaggio. Non e' invece  ammissibile nel
corpo  del   messaggio  l'utilizzo  di  tali   informazioni  a  scopo
promozionale.
  Non sono ammissibili richiami  all'utilizzo improprio del lassativo
come coadiuvante  nei regimi dietetici  o come antidoto a  seguito di
pasti  eccessivamente  abbondanti,   pertanto  non  sono  ammissibili
messaggi che associno l'uso del lassativo a concetti di buona salute,
pesoforma, snellezza  e similari al  fine di non  incoraggiarne l'uso
improprio a scopi dimagranti in  adolescenti con conclamati o latenti
disturbi del comportamento alimentare.
  Il messaggio  pubblicitario puo', quindi,  riferirsi esclusivamente
agli adulti poiche' la somministrazione  ai bambini non puo' comunque
aver luogo al di fuori del consiglio del medico.
  Non e' ammissibile  il richiamo alla sicurezza  d'uso in gravidanza
perche' la  somministrazione di  farmaci in  gravidanza, analogamente
all'uso  in eta'  pediatrica, non  deve aver  luogo al  di fuori  del
consiglio del medico.
  Alcuni  esempi  di contenuti  ammissibili  o  non ammissibili  sono
evidenziati nella tabella 1.
                                                            Tabella 1
     PUBBLICITA' CONCERNENTE LE SPECIALITA' MEDICINALI LASSATIVE
     (Alcuni esempi di contenuti ammissibili e non ammissibili)
=====================================================================
ALCUNI CONTENUTI AMMISSIBILI        ALCUNI CONTENUTI NON AMMISSIBILI
_____________________________________________________________________
I lassativi sono farmaci -            Espressioni che, esaltando
tipo di lassativo - denomina-          effetti  benefici, possano
zione comune del principio             indurre  a ritenere  il
attivo (di sintesi o vegetale)         prodotto  privo di  effetti
(v. anche art. 4, comma 1,             collaterali  (es. regolarizza
punto b), del decreto legisla-         senza  irritare, con dolcezza,
tivo n. 541/92) - specifica            con  delicatezza ecc.)
azione farmacologica - tempi           (v. anche art. 5, comma 1,
d'azione                               punto b), del decreto legisla-
                                       tivo n. 541/92)
_____________________________________________________________________
Anche i lassativi vegetali sono        Richiamo a concetti di natura-
farmaci                                lita'- suggerimento diretto o
                                       indiretto di innocuita' dei
                                       prodotti di origine vegetale o
                                       di delicatezza  della loro
                                       azione farmacologica  o di
                                       assenza di effetti collaterali
                                       (v. anche art. 5, comma 1,
                                       punto h), del decreto legisla-
                                       tivo n. 541/92)
_____________________________________________________________________
Bersaglio dell'azione farmacologica    Uso improprio dei lassativi a
e' il tratto intestinale               scopo dimagrante. Associazione
                                       tra uso di  lassativi e "be-
                                       nessere", "buona  salute",
                                       "peso forma" (v. anche art. 5,
                                       comma 1, punto c), del decreto
                                       legislativo n. 541/92)
_____________________________________________________________________
Devono essere utilizzati solo epi-     Suggerimento diretto o indi-
sodicamente - La necessita' di ri-     retto di uso continuativo -
corrervi piu' di 3-4 volte in un       cronico. Richiamo a concetti
mese deve indurre a consultare il      quali regolarizza, normaliz-
medico                                 za, rende puntuale la funzione
                                       (v. anche art. 5, comma 1,
                                       punto d), del decreto legisla-
                                       tivo n. 541/92)
_____________________________________________________________________
Nella maggior parte dei casi il        Suggerimento di utilizzare il
problema della stipsi puo' essere      lassativo per controbilanciare
prioritariamente  e durevolmente       una dieta scorretta
risolto con una dieta ricca di
acqua e fibre
_____________________________________________________________________
Devono essere utilizzati solo          Suggerimento  diretto o indi-
nell'eta' adulta - L'utilizzo          retto di  utilizzazione nel
in eta' pediatrica e in gravi-         bambino  e  nell'adolescente
danza  non  deve avvenire  al          (es.  immagini di  gruppi
di  fuori  del consiglio del           familiari - espressioni quali
medico                                 per tutta la famiglia ecc.)
                                       (v. anche art. 5, comma 1,
                                       punto e), del decreto legi-
                                       slativo n. 541/92)
=====================================================================