(all. 1 - art. 1)
                             ALLEGATO I
        DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE RELATIVE ALL'OMOLOGAZIONE
1. DOMANDA DI OMOLOGAZIONE CE DI COMPONENTE
1.1.   Ai   sensi   dell'articolo  3,  paragrafo  4  della  direttiva
70/156/CEE, la domanda di omologazione CE di componente per  un  tipo
di proiettore di retromarcia deve essere presentata dal fabbricante.
1.2. Il modello della scheda informativa e' presentato nell'appendice
1.
1.3.   Al  servizio  tecnico  incaricato  di  eseguire  le  prove  di
omologazione devono essere presentati:
1.3.1.  due  campioni,  muniti  della   lampada   o   delle   lampade
raccomandate.  Se  i  dispositivi  non  sono identici ma simmetrici e
predisposti per essere montati uno sul lato destro e l'altro sul lato
sinistro del  veicolo,  i  due  campioni  presentati  possono  essere
identici  ed essere predisposti per il montaggio solo sul lato destro
o solo sul lato sinistro del veicolo.
2. ISCRIZIONI
2.1. I dispositivi presentati all'omologazione CE devono recare:
2.1.1. il marchio di fabbrica o commerciale del richiedente;
2.1.2. se necessario  per  evitare  ogni  errore  nel  montaggio  dei
proiettori  di retromarcia sul veicolo, l'indicazione "TOP", iscritta
orizzontalmente nella parte piu' alta della superficie illuminante;
2.1.3. nel caso di luci con sorgenti di luce sostituibili:
il tipo(i) di lampada prescritto;
2.1.4. nel caso di luci con sorgenti luminose non sostituibili:
la tensione e la potenza nominali.
2.2.  Queste  indicazioni  devono  essere  chiaramente  leggibili   e
indelebili  ed  essere  apposte sulla superficie illuminante o su una
delle superfici illuminanti del dispositivo e devono essere  visibili
dall'esterno quando il dispositivo e' montato sul veicolo.
2.3.  Ciascun  dispositivo deve presentare uno spazio sufficiente per
l'apposizione del marchio di omologazione. Questo spazio deve  essere
indicato nei disegni di cui all'appendice 1.
3.  RILASCIO DELL'OMOLOGAZIONE CE DI COMPONENTE
3.1.  Se sono soddisfatte le prescrizioni del caso, l'omologazione CE
viene  rilasciata  ai  sensi  dell'articolo  4,  paragrafo  3  e,  se
applicabile, dell'articolo 4, paragrafo 4 della direttiva 70/156/CEE.
3.2.  Il  modello  della  scheda  di  omologazione  CE  e' presentato
nell'appendice 2.
3.3. A ciascun tipo omologato  di  proiettore  di  retromarcia  viene
assegnato  un numero di omologazione ai sensi dell'allegato VII della
directiva 70/156/CEE. Uno Stato membro non puo' assegnare  lo  stesso
numero a un altro tipo di proiettore di retromarcia.
3.4.   Quando   l'omologazione  CE  viene  chiesta  per  un  tipo  di
dispositivo di illuminazione e di segnalazione luminosa  comprendente
un tipo di proiettore di retromarcia e altre luci, si puo' attribuire
un unico marchio di omologazione CE a condizione che il proiettore di
retromarcia sia conforme alle prescrizioni della presente direttiva e
che   ciascuna  delle  altre  luci,  che  fanno  parte  del  tipo  di
dispositivo di illuminazione e di segnalazione luminosa per il  quale
e'  stata  chiesta  l'omologazione  CE,  sia  conforme alla direttiva
particolare ad essa applicabile.
4. MARCHIO DI OMOLOGAZIONE CE DI COMPONENTE
4.1.    In  aggiunta  alle  iscrizioni  di  cui al punto 2.1, tutti i
proiettori di retromarcia conformi al tipo omologato ai  sensi  della
presente  direttiva  devono  recare  un marchio di omologazione CE di
componente.
4.2. Tale marchio e' costituito:
4.2.1. da un rettangolo all'interno del quale e' iscritta la  lettera
"e"  seguita dal numero o dalle lettere distintivi dello Stato membro
che ha rilasciato l'omologazione:
    1  per la Germania
    2  per la Francia
    3  per l'Italia
    4  per i Paesi Bassi
    5  per la Svezia
    6  per il Belgio
    9  per la Spagna
   11  per il Regno Unito
   12  per l'Austria
   13  per il Lussemburgo
   17  per la Finlandia
   18  per la Danimarca
   21  per il Portogallo
   23  per la Grecia
   IRL per l'Irlanda
4.2.2. in prossimita' del rettangolo, dal  "numero  dell'omologazione
di  base"  definito nella sezione 4 del sistema di numerazione di cui
all'allegato VII della direttiva 70/156/CEE, preceduto da  due  cifre
indicanti il numero progressivo assegnato al piu' recente adeguamento
tecnico  significativo della direttiva 77/539/CEE alla data in cui e'
stata concessa l'omologazione CE. Nella presente direttiva, il numero
progressivo e' 00;
4.2.3. da un simbolo aggiuntivo consistente nelle lettere "A"  e  "R"
unite fra loro, come raffigurato nella figura 1 dell'appendice 3.
4.2.4.  Sui  proiettori  i cui angoli di visibilita' sono asimmetrici
rispetto  all'asse  di  riferimento  in  direzione  orizzontale,  una
freccia  deve  indicare  il  lato in cui le prescrizioni fotometriche
sono soddisfatte fino ad un angolo di 45 H.
4.3.  Il  marchio  di  omologazione  CE  deve  essere  apposto  sulla
superficie  luminosa  o su una delle superfici luminose della luce in
modo indelebile e da risultare chiaramente leggibile anche quando  le
luci sono montate sul veicolo.
4.4.  Esempi del marchio di omologazione CE sono forniti nella figura
1 dell'appendice 3.
4.5. Qualora venga attribuito un numero  di  omologazione  CE  unico,
come  previsto al precedente punto 3.4, per un tipo di dispositivo di
illuminazione e segnalazione luminosa comprendente un  proiettore  di
retromarcia  e  altre  luci,  puo' essere apposto un unico marchio di
omologazione CE avente le seguenti caratteristiche:
4.5.1. un rettangolo all'interno del quale e' iscritta la lettera "e"
seguita dal numero o dalla serie di lettere  distintivi  dello  Stato
membro che ha rilasciato l'omologazione (cfr. punto 4.2.1);
4.5.2.    il  numero  dell'omologazione di base (cfr. prima parte del
punto 4.2.2);
4.5.3. se necessaria, la freccia prescritta, nella misura in  cui  si
riferisce all'impianto di luci nel suo complesso.
4.6.  Detto marchio puo' essere apposto su qualunque punto delle luci
raggruppate, combinate o mutuamente incorporate, purche':
4.6.1.  sia visibile dopo il montaggio delle luci;
4.6.2.  nessun  elemento  di  trasmissione  delle  luci  raggruppate,
combinate   o  mutuamente  incorporate  possa  essere  rimosso  senza
rimuovere contemporaneamente anche il marchio di omologazione.
4.7. Il simbolo di identificazione di  ciascuna  luce  corrispondente
alla  direttiva ai sensi della quale e' stata concessa l'omologazione
CE, il numero progressivo (cfr.  seconda parte del  punto  4.2.2)  e,
laddove  necessario,  la  lettera  "D" e la freccia prescritta devono
essere apposti:
4.7.1. sulla superficie illuminante appropriata,
4.7.2.  o  raggruppati,  in  modo  tale  che  ciascuna   delle   luci
raggruppate,   combinate   o   mutuamente  incorporate  possa  essere
chiaramente identificata.
4.8. Le dimensioni dei vari elementi di  questo  marchio  non  devono
essere  inferiori  alle  dimensioni  minime  prescritte per i singoli
marchi dalle  direttive  ai  sensi  delle  quali  e'  stata  concessa
l'omologazione CE di componente.
4.9.  Esempi  di  un  marchio  di omologazione CE relativo a una luce
raggruppata, combinata o mutuamente incorporata con altre  luci  sono
presentati nella figura 2 dell'appendice 3.
5.  MODIFICHE DEL TIPO E DELLE OMOLOGAZIONI
5.1.  In  caso di modifica del tipo omologato ai sensi della presente
direttiva, si applicano le disposizioni di cui all'articolo  5  della
direttiva 70/156/CEE.
6.  CONFORMITA' DELLA PRODUZIONE
6.1.  Come  regola  generale,  i  provvedimenti intesi a garantire la
conformita' della produzione sono  presi  a  norma  dell'articolo  10
della direttiva 70/156/CEE.
6.2.  Ogni  proiettore  di  retromarcia  deve  essere  conforme  alle
prescrizioni fotometriche di cui ai punti 6 e 8 dei documenti di  cui
al punto 2.1 dell'allegato II della presente direttiva. Tuttavia, per
un qualsiasi proiettore di retromarcia prelevato da una fabbricazione
di  serie,  i  requisiti  relativi  all'intensita'  minima della luce
emessa (misurata con una lampada campione, come previsto al  punto  7
dei  documenti  di  cui  al punto 2.1 dell'allegato II della presente
direttiva), possono limitarsi, in ogni direzione, all'80% dei  valori
minimi  prescritti  al  punto  6  dei  documenti  di cui al punto 2.1
dell'allegato II della presente direttiva.
                             Appendice 1
                      Scheda informativa n. ..
relativa all'omologazione CE in quanto componente dei  proiettori  di
retromarcia
(Direttiva     77/539/CEE,     modificata     da     ultimo     dalla
direttiva.../.../CE)
Le seguenti informazioni devono, dove applicabili, essere fornite  in
triplice  copia  e  includere  un indice del contenuto. Gli eventuali
disegni devono essere forniti in scala  adeguata  e  con  sufficienti
dettagli  in  formato  A4  o  in  fogli  piegati in detto formato. Le
eventuali fotografie devono fornire sufficienti dettagli.
Qualora  i  sistemi,  i  componenti  o  le entita' tecniche includano
funzioni controllate elettronicamente, saranno fornite le  necessarie
informazioni relative alle prestazioni.
0. DATI GENERALI
0.1. Marca (denominazione commerciale del fabbricante):
0.2. Tipo e designazione(i) commerciale(i) generale(i):
0.5.  Nome ed indirizzo del fabbricante:
0.7.  Nel  caso di componenti o entita' tecniche, posizione e modo di
apposizione del marchio di omologazione CE:
0.8. Indirizzo dello o degli stabilimenti di montaggio:
2. DESCRIZIONE DEL DISPOSITIVO
1.1. Tipo di dispositivo:
1.1.1. Funzione(i) del dispositivo:
1.1.2.  Categoria o classe del dispositivo:
1.1.3. Colore della luce emessa o riflessa:
1.2.  Disegno(i)  sufficientemente  dettagliato(i)   per   consentire
l'identificazione del tipo di dispositivo e indicante:
1.2.1.  le  condizioni  geometriche  di montaggio del dispositivo sul
veicolo (non applicabile al dispositivo di illuminazione della  targa
di immatricolazione posteriore):
1.2.2.    l'asse di osservazione da assumere come asse di riferimento
nelle prove (angolo orizzontale H = 0(gradi), angolo  verticale  V  =
0(gradi))  e il punto da assumere come centro di riferimento in dette
prove  (non  applicabile  ai  catadiottri   e   al   dispositivo   di
illuminazione della targa di immatricolazione posteriore):
1.2.3.  la  posizione  riservata  al  marchio  di  omologazione CE di
componente:
1.2.4. nel caso del  dispositivo  di  illuminazione  della  targa  di
immatricolazione  posteriore,  le condizioni geometriche di montaggio
del  dispositivo  rispetto  allo  spazio  riservato  alla  targa   di
immatricolazione   e   il  contorno  della  superficie  adeguatamente
illuminata:
1.2.5.  nel  caso  dei  proiettori  e  dei   proiettori   fendinebbia
anteriori,   una  visione  delle  luci  viste  di  prospetto  con  le
scanalature delle superfici  luminose,  se  presenti,  e  in  sezione
trasversale:
1.3.    Una breve descrizione tecnica da cui risulti, in particolare,
con l'eccezione delle luci con sorgenti luminose non sostituibili, la
categoria o le categorie delle sorgenti luminose  prescritte,  ovvero
una  o  piu' delle categorie indicate nella direttiva 76/761/CEE (non
applicabile ai catadiottri):
1.4. Informazioni specifiche
1.4.1.   Nel caso del dispositivo di  illuminazione  della  targa  di
immatricolazione posteriore, una dichiarazione in cui si specifica se
il  dispositivo e' destinato a illuminare uno spazio alto, uno spazio
lungo o uno spazio sia alto che lungo:
1.4.2. Nel caso dei proiettori,
1.4.2.1. specificare se i  proiettori  sono  di  tipo  abbagliante  e
anabbagliante o se abbiano una sola di queste due funzioni:
1.4.2.2. nel caso di un proiettore anabbagliante, specificare se esso
e'  destinato  sia alla guida a destra che a sinistra o, invece, solo
alla guida a destra o solo a quella sinistra:
1.4.2.3.  se  il  proiettore  e' munito di un catadiottro regolabile,
specificare la posizione(i) di montaggio del proiettore  rispetto  al
suolo  e al piano longitudinale mediano del veicolo, se il proiettore
deve essere utilizzato soltanto in quella posizione(i):
1.4.3. Nel caso  di  luci  di  posizione,  indicatori  di  arresto  e
indicatori di direzione,
1.4.3.1.  specificare  se il dispositivo puo' essere utilizzato anche
in un insieme di due luci della stessa categoria:
1.4.3.2. nel caso di un dispositivo con  due  livelli  di  intensita'
(indicatori di arresto e indicatori di direzione della categoria 2b),
un  diagramma della disposizione e le caratteristiche del sistema che
garantisce i due livelli di intensita':
1.4.4.   Nel  caso  dei  catadiottri,  una  breve  descrizione  delle
caratteristiche    tecniche   relative   ai   materiali   dell'ottica
catadiottrica:
1.4.5.  Nel caso dei proiettori di retromarcia, si  deve  specificare
se  il  dispositivo  e'  destinato  ad  essere installato sul veicolo
esclusivamente in una coppia di luci:
                             Appendice 2
                               MODELLO
                 Formato massimo: A4 (210 x 297 mm)
                      SCHEDA DI OMOLOGAZIONE CE
                                     Timbro dell'amministrazione
Comunicazione concernente:
- l'omologazione (1),
- l'estensione dell'omologazione (1),
- il rifiuto dell'omologazione (1),
- la revoca dell'omologazione (1),
di un tipo  di  veicolo/componente/entita'  tecnica  (1)  per  quanto
concerne   la   direttiva.../.../CEE,   modificata  da  ultimo  dalla
direttiva.../.../CE.
Numero di omologazione:
Motivo dell'estensione:
PARTE I
0.1. Marca (denominazione commerciale del costruttore):
0.2. Tipo e designazione(i) commerciale(i) generale(i):
0.3.  Mezzi   di   identificazione   del   tipo,   se   marcati   sul
veicolo/componente/entita' tecnica (1) (2):
0.3.1.  Posizione della marcatura:
0.4. Categoria del veicolo (1) (3):
0.5. Nome e indirizzo del costruttore:
0.7.  Per  i  componenti  e  le entita' tecniche, posizione e modo di
apposizione del marchio di omologazione CE:
0.8. Indirizzo dello o degli stabilimenti di montaggio:
PARTE II
1. Altre informazioni (ove opportuno): cfr.  Addendum
2. Servizio tecnico incaricato delle prove:
3. Data del verbale di prova:
4. Numero del verbale di prova:
5. Eventuali osservazioni: cfr. Addendum
6. Luogo:
7. Data:
8. Firma:
9.    Si  allega  l'indice  del  fascicolo di omologazione depositato
presso l'autorita' che rilascia l'omologazione,  del  quale  si  puo'
richiedere copia.

 (1) Cancellare la dicitura inutile.
 (2)  Se i mezzi di identificazione del tipo contengono dei caratteri
che non interessano la descrizione del tipo di veicolo, componente  o
entita'  tecnica  di  cui alla presente scheda di omologazione, detti
caratteri sono rappresentati dal simbolo:"?"(ad es.): ABC??123???).
 (3) Cfr.   definizione di cui  all'allegato  II  A  della  direttiva
70/156/CEE.
             Addendum alla scheda di omologazione CE n..
concernente  l'omologazione in quanto componente di un dispositivo di
illuminazione e/o di segnalazione luminosa  per  quanto  riguarda  la
direttiva   (le   direttive)   76/757/CEE,   76/758/CEE,  76/759/CEE,
76/760/CEE,  76/761/CEE,   76/762/CEE,   77/538/CEE,   77/539/CEE   e
77/540/CEE (1), modificata da ultimo dalla direttiva(e).../.../CE
1. ALTRE INFORMAZIONI
1.1. Laddove applicabile, indicare per ciascuna luce:
1.1.1. la categoria(e) del dispositivo(i):
1.1.2.    il  numero e la categoria delle lampade (non applicabile ai
catadiottri) (2):
1.1.3. il colore della luce emessa o riflessa:
1.1.4. Omologazione rilasciata per il solo uso come pezzo di ricambio
dei veicoli in circolazione: si' /no (1)
1.2.    Informazioni  specifiche  relative  a  determinati  tipi   di
dispositivi di illuminazione o di segnalazione luminosa
1.2.1. Nel caso dei catadiottri: considerati singolarmente/come parte
di un insieme (1)
1.2.2.  Nel  caso  dei  dispositivi  di  illuminazione della targa di
immatricolazione posteriore: dispositivo destinato  all'illuminazione
di uno spazio alto/lungo (1):
1.2.3.  Nel  caso  dei  proiettori:  se sono muniti di un catadiottro
regolabile, specificare la posizione(i) di montaggio  del  proiettore
rispetto al suolo e al piano longitudinale mediano del veicolo, se il
proiettore deve essere utilizzato soltanto in quella posizione(i):
1.2.4.  Nel  caso  dei proiettori di retromarcia: il dispositivo deve
essere installato sul veicolo soltanto in una coppia di luci: si' /no
(1)
5.  OSSERVAZIONI
5.1. Disegni
5.1.1. Nel caso dei  dispositivi  di  illuminazione  della  targa  di
immatricolazione  posteriore: il disegno n....), qui allegato, indica
le  condizioni  geometriche   di   montaggio   del   dispositivo   di
illuminazione   rispetto   allo   spazio   riservato  alla  targa  di
immatricolazione  e  il  contorno  della   superficie   adeguatamente
illuminata.
5.1.2.  Nel  caso  dei  catadiottri: il disegno n....), qui allegato,
indica le condizioni geometriche di  montaggio  del  dispositivo  sul
veicolo.
5.1.3.  Nel caso di tutti gli altri dispositivi di illuminazione o di
segnalazione luminosa: il disegno n....),  qui  allegato,  indica  le
condizioni  geometriche  di  montaggio  del  dispositivo sul veicolo,
nonche' l'asse e il centro di riferimento del dispositivo.
5.2.  Nel  caso  dei  proiettori:  modo  di  funzionamento utilizzato
durante la prova  (punto  5.2.3.9  dell'allegato  I  della  direttiva
76/761/CEE):

 (1) Cancellare la dicitura inutile.
 (2)  Nel  caso  di  luci  con  sorgente  luminosa  non sostituibile,
indicare il numero e la potenza totale delle sorgenti luminose.
                             Appendice 3
         ESEMPI DEL MARCHIO DI OMOLOGAZIONE CE DI COMPONENTE
                              Figura 1


          ---->  vedere MARCHIO a pag. 41 della G.U.  <----


Il dispositivo recante il marchio di omologazione  CE  di  componente
qui  raffigurato  e'  un  proiettore  di  retromarcia,  omologato  in
Germania (e1) ai sensi della presente direttiva (00) con il numero di
omologazione di base 1471. La  freccia  indica  il  lato  in  cui  le
prescrizioni fotometriche sono soddisfatte fino ad un angolo di 45 H.
                              Figura 2
       Marcatura semplificata di luci raggruppate, combinate o
       mutuamente incorporate nel caso in cui due o piu' luci
                  siano parte dello stesso insieme
(Le   linee  orizzontali  e  verticali  schematizzano  la  forma  del
dispositivo di segnalazione luminosa e non fanno parte del marchio di
omologazione)
                              MODELLO A

       |                |                |           1712 |
       |                |                |                |
       |                |                |        | e1  | |
       |                |                |        |     | |
       |                |                |         <----  |========
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |       |
       |              R |             2a |             IA |       |
       |             02 |             01 |             02 |       |
       |                |                |                |   L   |
       |                |                |                |  00   |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |========
       |                |                |                |
       |             S2 |             AR |              F |
       |             02 |             00 |             00 |
       |                |                |                |
                              MODELLO B

       |                | R  2a IA       |                |
       |                | 02 01 02    L  |                |
       |                | S2 AR  F   00  |                |
       |                | 02 00 00       |                |
       |                |                |                |========
       |                |     1712       |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |    | e1 |      |                |       |
       |                |    |    |      |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |    <-----      |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |       |
       |                |                |                |========
       |                |                |                |
       |                |                |                |
       |                |                |                |
       |                |                |                |
                              MODELLO C

   |                |                |                |==============
   |                |                |                | R   2a  IA  |
   |                |                |                | 02  01  02  |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |           L |
   |                |                |                |          00 |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                | S2  AR  F   |
   |                |                |                | 02  00  00  |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |      1712   |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |     | e1 |  |
   |                |                |                |     |    |  |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |     <-----  |
   |                |                |                |             |
   |                |                |                |==============
Nota:  I  tre  esempi  di  marchi  di omologazione, modelli A, B e C,
rappresentano tre possibili varianti di marcatura di  un  dispositivo
di  illuminazione  o  di  segnalazione luminosa, dove due o piu' luci
fanno parte dello stesso insieme di  luci  raggruppate,  combinate  o
mutuamente  incorporate.  Il  presente marchio di omologazione indica
che il dispositivo e' stato omologato in Germania (e1) con il  numero
di omologazione di base 1712 e comprende:
un  catadiottro  della  classe  I  A  omologato  in conformita' della
direttiva 76/757/CEE del Consiglio (GU n. L 262 del 27. 9. 1976, pag.
32), numero progressivo 02;
un indicatore di direzione posteriore della categoria 2a omologato in
conformita' della direttiva 76/759/CEE del Consiglio (GU n. L 262 del
27. 9. 1976, pag. 1), numero progressivo 01;
una luce di posizione posteriore rossa (R) omologata  in  conformita'
dell'allegato  II  della  direttiva 76/758/CEE del Consiglio (GU n. L
262 del 27. 9. 1976, pag. 54), numero progressivo 02;
una luce posteriore per nebbia (F)  omologata  in  conformita'  della
direttiva 77/538/CEE, numero progressivo 00;
un  proiettore  di  retromarcia  (AR)  omologato in conformita' della
direttiva 77/539/CEE, numero progressivo 00;
una  luce  di  arresto  a due livelli di intensita' (S2) omologata in
conformita'  dell'allegato  II  della  direttiva  76/758/CEE,  numero
progressivo 02;
un   dispositivo  d'illuminazione  della  targa  di  immatricolazione
posteriore (L) omologato in conformita'  della  direttiva  76/760/CEE
del  Consiglio  (GU  n.  L  262  del  27.  9.  1976,  pag 85), numero
progressivo 00.