Art. 3. Condizioni di ammissibilita' e priorita' 1. Le domande di contributo devono essere corredate, a pena di inammissibilita', da: a) piano di copertura finanziaria dei costi previsti e tutti gli elementi necessari alla valutazione dell'iniziativa proposta; b) dichiarazione di interesse alla realizzazione rilasciata dall'Autorita' governativa competente del Paese oggetto dell'intervento, da trasmettere per le vie diplomatiche. 2. L'Amministrazione si riserva, tenuto conto delle disponibilita' finanziarie e dei tempi necessari per l'istruttoria delle domande, di limitare per ciascun Paese di cui al precedente art. 1, il numero di progetti da prendere in considerazione ai fini dell'istruttoria. Al riguardo terra' conto dell'ordine di priorita' indicato dalla competente Autorita' che ha rilasciato gli assensi. 3. Le domande di contributo, previo accertamento della regolarita' formale delle stesse e della validita' del contenuto dei progetti, sono inserite in una graduatoria di merito sulla base delle seguenti due priorita' di valore decrescente: a) prima priorita' (coefficiente 20): 1) progetti aventi ad oggetto la formazione professionale, manageriale e di quadri intermedi cosi' come l'assistenza tecnica, finalizzate allo sviluppo delle imprese, ivi comprese quelle aventi per oggetto la raccolta e l'elaborazione dati; 2) progetti cofinanziati dal partner del Paese oggetto dell'intervento; 3) progetti proposti da soggetti senza fini di lucro, da associazioni di categoria, consorzi, societa' consortili e cooperative, ovvero da piccole e medie imprese singolarmente; 4) progetti derivati o collegati ad interventi gia' finanziati da istituzioni internazionali multilaterali di cui l'Italia sia parte; 5) progetti collegati a iniziative sostenute attraverso la legge 24 aprile 1990, n. 100 e l'art. 2 della legge 9 gennaio 1991, n. 19; 6) progetti, ritenuti ammissibili al finanziamento nel corso della gestione dei fondi di precedente assegnazione, da ripresentare secondo le modalita' indicate nel presente decreto; 7) progetti individuati in seno all'iniziativa Centro-Europea; b) seconda priorita' (coefficiente 10): 1) progetti concernenti studi di fattibilita' e progettazione nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni, della distribuzione, del risanamento ambientale, dell'energia e del turismo, cosi' come in materia di riconversione industriale ed agricola; 2) progetti presentati da ICE, Simest, Finest, Informest. 4. Le diverse priorita' sono cumulabili per ogni singolo progetto.