1. Premessa ed obiettivi del programma Nel rispetto di quanto previsto dal Programma Operativo Multiregionale 940022/I/1, approvato con decisione della Commissione C (94) 3491 del 16 dicembre 1994, adottata nel quadro di quanto previsto dai Regolamenti CEE n. 2081, 2082 e 2084/93 del Consiglio del 20 luglio 1993, pubblicati in G.U.C.E. serie L n. 193 del 31 luglio 1993, e, in particolare, del sottoprogramma "Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione", si stabilisce quanto segue. Resta ferma la necessita' che l'adozione delle singole iniziative segua le procedure previste dalla vigente normativa, non costituendo il presente avviso in alcun modo atto di inizio di procedimenti contrattuali o di spesa. Il Sottoprogramma Formazione dei funzionari della Pubblica Amministrazione (da qui in avanti definito programma) ha la finalita' di accrescere l'efficienza e l'efficacia delle Amministrazioni nell'utilizzo dei fondi strutturali: FESR, FSE, FEOGA e SFOP. Il programma ha i seguenti obiettivi: * accrescere le competenze professionali individuali * immettere elementi di cambiamento negli assetti organizzativi * sviluppare sistemi di interazioni, formali ed informali, tra le Amministrazioni. Competenze Il programma persegue lo sviluppo delle competenze specifiche connesse direttamente ai ruoli e alle funzioni delle Amministrazioni che gestiscono i Fondi strutturali: * informazione e promozione * pianificazione, programmazione e gestione * monitoraggio, valutazione * controllo. Assetti organizzativi Il programma si propone di intervenire sui comportamenti e i meccanismi organizzativi, sulle procedure, sulla distribuzione delle funzioni nell'ambito delle Amministrazioni responsabili della gestione dei fondi strutturali. Interazioni Il programma si propone di attivare, con il concorso dei partecipanti alle attivita' formative, reti informative ed organizzative tra i funzionari pubblici, quali: * reti tra funzionari dello stesso settore della stessa Amministrazione * reti tra diversi settori della stessa Amministrazione * reti non formali tra i vari funzionari dei diversi settori delle diverse Amministrazioni. Le iniziative a cui fa riferimento questo avviso sono interamente finanziate sull'asse 7.4.B Formazione Occupati. 2. Risorse disponibili e modalita' di cofinanziamento nazionale Questo avviso prevede il finanziamento di iniziative di costo complessivo pari a circa Lit. 15.321.950.000 (ECU 7.959.455 ad un tasso di cambio Ecu/Lit. stimato a 1925). Le iniziative saranno finanziate come segue: * il 75% del totale della spesa dal Fondo Sociale Europeo * il 25% dal Fondo di Rotazione di cui alla legge 183/87. 3. Tipologie di intervento E' prevista l'attuazione di iniziative facenti capo alle seguenti linee di intervento, tra di loro coordinate, come indicato nel progetto esecutivo della terza annualita' del programma (PASS3), pubblicato sul supplemento ordinario n. 81 alla Gazzetta Ufficiale n. 96 del 27 aprile 1998; la numerazione che segue e' quella del progetto esecutivo. 1. Iniziative per la promozione dello sviluppo locale In tale ambito sono previste due distinte azioni: 1.1 Interventi per il potenziamento degli enti locali Tale azione si propone di migliorare la capacita' degli enti locali di governare le politiche e gli interventi di sostegno allo sviluppo locale, attraverso iniziative di sviluppo organizzativo. Tali iniziative dovranno consentire agli enti locali destinatari di acquisire le competenze necessarie all'elaborazione e alla gestione amministrativa dei piani/progetti di sviluppo e alla risoluzione dei nodi critici e strutturali di tipo organizzativo e procedurale inerenti le funzioni di gestione dei piani e dei progetti di sviluppo. 1.2 Interventi di assistenza progettuale Tale azione si propone di migliorare le capacita' degli enti locali di progettare interventi di sviluppo a livello territoriale, al fine di: * accelerare i meccanismi di richiesta, erogazione ed investimento dei Fondi * accrescere l'efficacia degli interventi e massimizzare il ritorno in termini economici ed occupazionali dei piani e dei progetti di sviluppo attuati * predisporre ipotesi progettuali di sviluppo, anche in previsione della nuova fase di programmazione comunitaria 2000-2006. 2. Iniziative per l'innovazione e la coesione nelle Pubbliche Amministrazioni In tale ambito sono previste due distinte azioni: 2.1.2 Interventi di formazione e di affiancamento consulenziale per l'innovazione amministrativa, volti a ridurre lo squilibrio esistente tra le amministrazioni pubbliche locali nelle diverse aree del paese. Tale azione si propone di consentire alle amministrazioni destinatarie di mettere a punto procedure e strumenti operativi innovativi, prevalentemente nelle seguenti aree di intervento: * semplificazione delle procedure, in particolare per l'utilizzo dei Fondi strutturali * modalita' di gestione dei servizi di assistenza sociale e, in generale, dei servizi socialmente utili * modalita' di intervento nella valorizzazione dei beni culturali e del turismo * modalita' di intervento nella politica della agricoltura e della pesca * procedure amministrative in attuazione della contrattazione programmata * valutazione della efficienza, dell'efficacia e dell'economicita' nella gestione delle attivita' amministrative. 2.1.3 Interventi di affiancamento per il monitoraggio e il supporto alla diffusione degli strumenti gestionali implementati con le azioni di innovazione organizzativa Tale azione intende contribuire al consolidamento dei risultati ottenuti attraverso la realizzazione di interventi innovativi - tra i quali quelli previsti dall'azione 2.1.2 e quelli realizzati nell'ambito delle prime annualita' del programma, ovvero quelli gia' realizzati dalle amministrazioni nell'ambito di altre iniziative - ed eventualmente favorire la massima diffusione ad altre realta' degli strumenti gestionali in tali ambiti implementati. Si prevede il coinvolgimento di diversi servizi responsabili o coinvolti nella programmazione e gestione delle politiche strutturali, quali: * bilancio e programmazione * personale e organizzazione * lavori pubblici * servizi per la valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio turistico * sanita' e interventi di assistenza sociale * politiche agricole * servizi per la salvaguardia dei beni ambientali * mobilita' e trasporti. Le specifiche iniziative da attuarsi sono state selezionate tra le proposte presentate dalle Amministrazioni delle aree dell'Obiettivo 1, in risposta all'avviso n.1/1998, pubblicato sul supplemento ordinario n.96 alla G.U. n.81 del 27 aprile 1998, che riporta in allegato anche il progetto esecutivo PASS3 sopra citato. Le azioni previste sono elencate al paragrafo 5., e descritte in dettaglio nelle schede all'allegato 2. Ulteriori interventi saranno individuati anche tra le proposte che perverranno al Dipartimento della funzione pubblica da parte delle amministrazioni interessate alle successive scadenze previste dall'avviso n.1/98 citato, fissate al 31 agosto e al 31 dicembre 1998. Il Dipartimento prevede inoltre di emettere ulteriori avvisi nelle prossime settimane, finalizzati all'avvio di interventi formativi rivolti ad obiettivi specifici, quali la costituzione degli sportelli unici per le imprese e la formazione del personale addetto. 4. Soggetti proponenti Per la realizzazione delle attivita' oggetto del presente avviso possono presentare le loro proposte progettuali: * Universita' e Istituzioni di formazione superiore * Organismi di formazione pubblici e privati I suddetti soggetti proponenti possono presentarsi in Associazione Temporanea di Imprese o in Consorzio di scopo. Per la realizzazione di tutte le attivita' previste dal programma e' richiesta una pluriennale esperienza operativa nella formazione e nella consulenza organizzativa a favore delle Amministrazioni nazionali, regionali e locali. Saranno privilegiati i soggetti che hanno maturato un consolidato prestigio tecnico-scientifico a livello nazionale e/o europeo nel campo dell'alta formazione manageriale e della consulenza organizzativa, rivolta alle pubbliche amministrazioni. Si richiede inoltre la conoscenza approfondita ed una consolidata esperienza operativa nelle problematiche connesse alla gestione di programmi e progetti di attuazione delle politiche di sviluppo e adeguamento strutturale. L'individuazione dei tutor e degli esperti da impegnare nella realizzazione delle attivita' dovra' privilegiare il patrimonio tecnico scientifico regionale. 5. Azioni previste 1. Iniziative per la promozione dello sviluppo locale 1.1 Interventi per il potenziamento degli enti locali Si prevede la realizzazione dei seguenti interventi: ___________________________________________________________________ Amministrazione destinataria ammontare massimo eventuale IVA inclusa ___________________________________________________________________ 1 Regione Basilicata (amm. capofila) 762.000.000 ___________________________________________________________________ 2 Comune di Reggio Calabria (amm. 850.000.000 capofila) ___________________________________________________________________ 3 Regione Sicilia 888.000.000 ___________________________________________________________________ 4 Comune di Fondachelli Fantina (ME) 668.700.000 (amm. capofila) ___________________________________________________________________ 5 Comune di Campobello di Licata (AG) 672.000.000 (amm. capofila) ___________________________________________________________________ 6 Comune di Scafati (SA) (amm. capofila) 99.000.000 ___________________________________________________________________ 7 Comune di Mesagne (BR) (amm. capofila) 726.000.000 ___________________________________________________________________ 8 Comunita' Montana del Logudoro (SS) 465.000.000 ___________________________________________________________________ 1.2 Interventi di assistenza progettuale Si prevede la realizzazione dei seguenti interventi: ___________________________________________________________________ Amministrazione destinataria ammontare massimo eventuale IVA inclusa ___________________________________________________________________ 1 Ministero del Tesoro, del Bilancio e 460.000.000 della programmazione economica - Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del personale e dei servizi- Direzione Generale ___________________________________________________________________ 2 Comunita' Montana dell'Appennino 540.000.000 Paolano (CS) (amm. capofila) ___________________________________________________________________ 3 Regione Sicilia - Coordinamento 500.000.000 attivita' di protezione civile (Uffici protezione civile della Regione Sicilia) ___________________________________________________________________ 4 Regione Sicilia - Coordinamento 500.000.000 attivita' di protezione civile (Uffici protezione civile dei Comuni della Sicilia) ___________________________________________________________________ 5 Regione Campania - Assessorato Ricerca 567.450.000 e Cultura ___________________________________________________________________ 6 Regione Basilicata (amm. capofila) 360.000.000 ___________________________________________________________________ 7 Regione Molise - Assessorato Industria 213.000.000 Artigianato e Commercio ___________________________________________________________________ 8 Comune di Napoli (amm. capofila) 217.200.000 ___________________________________________________________________ 9 Provincia di Napoli (amm. capofila) 456.000.000 ___________________________________________________________________ 10 Provincia di Caserta (amm. capofila) 260.400.000 ___________________________________________________________________ 11 Comune di Francavilla Fontana (BR) 274.800.000 (amm. capofila) ___________________________________________________________________ 12 Comune di Sorrento (NA) (amm. capofila) 400.000.000 ___________________________________________________________________ 13 Regione Sardegna - Assessorato Enti 450.000.000 Locali ___________________________________________________________________ 14 Provincia di Potenza (amm. capofila) 122.400.000 ___________________________________________________________________ 2. Iniziative per l'innovazione e la coesione nelle Pubbliche Amministrazioni 2.1.2 Interventi di formazione e di affiancamento consulenziale per l'innovazione amministrativa, volti a ridurre lo squilibrio esistente tra le amministrazioni pubbliche locali nelle diverse aree del paese Si prevede la realizzazione dei seguenti interventi: ___________________________________________________________________ Amministrazione destinataria ammontare massimo eventuale IVA inclusa ___________________________________________________________________ 1 Ministero del Tesoro, del Bilancio e 400.000.000 della programmazione economica - Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del personale e dei servizi- Direzione Generale ___________________________________________________________________ 2 A.Ra.N. 500.000.000 ___________________________________________________________________ 3 Ministero dell'Industria, del 630.000.000 Commercio e dell'Artigianato - Direzione Generale AA.GG. ___________________________________________________________________ 4 Ministero dei lavori pubblici - 350.000.000 Direzione Generale AA. GG. - Div. II - Sez. Formazione ___________________________________________________________________ 5 Ministero dei lavori pubblici - 390.000.000 Direzione Generale dell'edilizia statale e servizi speciali ___________________________________________________________________ 6 Regione Molise - Assessorato 320.000.000 Industria Commercio Artigianato ___________________________________________________________________ 7 Regione Campania - Assessorato 250.000.000 Formazione professionale ___________________________________________________________________ 8 Provincia di Napoli (amm. capofila) 240.000.000 ___________________________________________________________________ 9 Comune di Sorrento (NA) (amm. 240.000.000 capofila) ___________________________________________________________________ 10 Comune di Martina Franca (BA) (amm. 350.000.000 capofila) ___________________________________________________________________ 11 Comunita' Montana Ogliastra - Lanusei 400.000.000 (NU) ___________________________________________________________________ 12 Comune di Palermo (amm.capofila) 400.000.000 ___________________________________________________________________ 13 Ministero per i beni culturali ed 400.000.000 ambientali - Direzione Generale per gli AAGGAA e del Personale ___________________________________________________________________ 2.1.3 Interventi di affiancamento per il monitoraggio e il supporto alla diffusione degli strumenti gestionali implementati con le azioni di innovazione organizzativa Si prevede la realizzazione dei seguenti interventi: ___________________________________________________________________ Amministrazione destinataria ammontare massimo eventuale IVA inclusa ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ 6. Destinatari delle attivita' Le iniziative formative sono destinate ai funzionari pubblici responsabili o coinvolti nella attuazione delle politiche strutturali. Le schede tecniche relative alle attivita' che formano oggetto del presente avviso, allegato n.2, alle quali devono attenersi le diverse proposte progettuali, indicano in maggiore dettaglio i destinatari previsti per ciascuna iniziativa. 7. Durata dei progetti I progetti dovranno prevedere la conclusione delle attivita' entro il 31 dicembre 1999. 8. Contenuti delle iniziative Le schede tecniche relative alle attivita' che formano oggetto del presente avviso (allegato n.2), indicano in maggior dettaglio i contenuti proposti per ciascuna iniziativa. Ulteriori informazioni potranno essere ottenute direttamente dal referente dell'amministrazione, indicato nella scheda. Il soggetto proponente dovra' elaborare un progetto tecnico coerente con gli obiettivi delineati nella scheda e con le esigenze espresse dall'amministrazione utente. 9. Documentazione richiesta per la presentazione delle candidature La documentazione di presentazione delle candidature dovra' comprendere: * domanda in bollo di richiesta di contributo (in carta semplice per gli enti pubblici) firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente o del soggetto capofila nel caso di ATI o consorzi di scopo * atto costitutivo ovvero eventuali dichiarazioni di intenti per la costituzione di ATI o consorzi di scopo finalizzati alla realizzazione delle iniziative, con l'indicazione del soggetto capofila e dei compiti di ogni componente l'ATI o il consorzio di scopo * dati anagrafici del soggetto, o dei soggetti proponenti * statuto del soggetto, o dei soggetti proponenti * indicazione delle esperienze nella formazione, informazione, consulenza organizzativa rivolta alle Pubbliche Amministrazioni in particolare delle aree Obiettivo 1 * indicazione delle esperienze sulle problematiche relative ai fondi strutturali, a livello comunitario, nazionale, regionale, con riferimento in particolare alle aree Obiettivo 1 * indicazione dettagliata degli esperti e dei docenti maggiormente impegnati nel progetto, e del loro ruolo, e loro curricula vitae * indicazione delle risorse logistiche e organizzative che saranno utilizzate per la realizzazione delle iniziative * eventuale indicazione delle collaborazioni di soggetti terzi, portatori di apporti integrativi specialistici, previste per la realizzazione delle attivita': l'attivazione di tali collaborazioni dovra' essere specificamente autorizzata * indicazione delle caratteristiche di realizzazione degli interventi di automonitoraggio e dei flussi informativi conseguenti * indicazione dei costi previsti per le diverse attivita', distinti per voci di spesa, come previsto nel formulario allegato * indicazione della tipologia di iniziative alla cui realizzazione il soggetto si candida. Ogni proposta dovra' essere presentata compilando, per ciascuna iniziativa, un formulario, completo della sezione relativa al preventivo delle spese. Ogni formulario dovra' pervenire in busta distinta. Al fine di evitare inutili duplicazioni, un'altra busta conterra' la documentazione diversa dal formulario (es. domanda di partecipazione, statuto, eventuali dichiarazioni aggiuntive delle amministrazioni destinatarie) e l'indicazione, nel caso di proposte relative a piu' azioni, del numero di buste allegate e delle tipologie di azioni a cui si riferisce la domanda. I formulari dovranno essere presentati in duplice copia. A titolo esemplificativo, una proposta relativa a due diverse azioni, si articolera' nel modo seguente: * una busta contenente la domanda di partecipazione e la documentazione diversa dal formulario * due buste contenenti altrettanti formulari (uno per ogni azione), ciascuno in duplice copia. 10. Modalita' e termini per la presentazione delle candidature I soggetti interessati alla realizzazione delle azioni finanziate nell'ambito di questo Programma presenteranno le loro candidature, in bollo ove richiesto, sulla base delle indicazioni contenute nel presente avviso e del formulario allegato. Le domande, firmate dal legale rappresentante del soggetto proponente, dovranno essere presentate secondo le modalita' indicate all'ultimo punto del paragrafo 9. Le buste contenenti le proposte, con indicazione del riferimento in calce a destra "Programma Operativo n. 940022/I/1 Formazione Funzionari della pubblica amministrazione - Avviso n.3/98" dovranno essere inviate a mezzo raccomandata, ovvero essere presentate a mano al Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio Personale Pubblica Amministrazione, Corso Vittorio Emanuele, 116 Roma entro 40 giorni dalla pubblicazione del presente avviso. In caso di raccomandata fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante; in caso di consegna a mano il timbro di ricezione dell'ufficio di corrispondenza del Dipartimento della funzione pubblica entro le ore 14.00, ovvero dell'ufficio UPPA entro le ore 18.00. Domande inviate o consegnate a mano successivamente al termine indicato saranno respinte. 11. Ammissibilita' delle candidature L'ammissibilita' dei progetti sara' riscontrata preventivamente alla valutazione. Non saranno ammessi i progetti: * inviati o consegnati al Dipartimento oltre i termini previsti dal presente avviso * privi della domanda, in bollo ove richiesto, firmata dal legale rappresentante del soggetto proponente * presentati non compilando il formulario allegato al presente avviso * privi dello statuto del soggetto, o dei soggetti proponenti * presentati con modalita' diverse da quelle indicate al penultimo capoverso del paragrafo 9. 12. Valutazione delle candidature La valutazione delle proposte e' affidata ad una Commissione nominata dal Dipartimento della funzione pubblica, che terra' conto dei seguenti elementi, che corrispondono all'esigenza di assicurare standard qualitativi ottimali e la miglior rispondenza alle esigenze degli utenti: _______________________________________________________________ Elementi delle candidature Punteggio _______________________________________________________________ 1. Esperienze del soggetto, o dei fino a 15 soggetti proponenti _______________________________________________________________ 2. Profili professionali del personale fino a 15 impegnato _______________________________________________________________ 3. Dotazioni logistiche e organizzative fino a 5 _______________________________________________________________ 4. Convenienza e congruenza dei costi fino a 15 rispetto alle azioni previste _______________________________________________________________ 5. Livello qualitativo della proposta fino a 50, di cui: 5.1. rispondenza della proposta alle fino a 25 esigenze espresse dall'amministrazione 5.2. metodologie e modalita' di realizza- fino a 25 zione proposte e caratteristiche del sistema di monitoraggio _______________________________________________________________ Totale punteggio 100 _______________________________________________________________ Il Dipartimento della funzione pubblica comunica, entro 3 mesi dal termine ultimo per la presentazione delle proposte previsto dal presente avviso, l'esito della selezione ai soggetti e alle Amministrazioni destinatarie degli interventi. 13. Determinazione ed ammissibilita' dei costi Per quanto concerne l'ammissibilita' dei costi si fa riferimento alla Circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale "Natura dei costi ammissibili per le attivita' formative cofinanziate del FSE n. 98 del 4 agosto 1995, pubblicata nel supplemento ordinario alla G.U. n. 188 del 12 agosto 1995, e successive modificazioni (circolare n. 130 del 25 ottobre 1995 pubblicata nel supplemento ordinario alla G.U. n. 258 del 4 novembre 1995). Per quanto concerne la congruita' dei costi si fa riferimento alla circolare del Ministero del lavoro e della previdenza sociale "Congruita' dei costi per le attivita' formative cofinanziate dal FSE" n.101 del 17 luglio 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.175 del 29 luglio 1997. 14. Obblighi del soggetto attuatore Gli obblighi del soggetto attuatore sono precisati nella apposita convenzione che verra' stipulata tra l'ente proponente e il Dipartimento della funzione pubblica. Le attivita' dovranno aver inizio entro 30 giorni dalla firma della convenzione di cui sopra e dovranno concludersi entro il 31 dicembre 1999. I soggetti aggiudicatari dovranno far pervenire la documentazione richiesta per la stipula della convenzione, che potra' comprendere un preventivo dettagliato dei costi - suddiviso per le singole voci in nota nel preventivo di cui all'allegato 1 -, entro 30 giorni dalla comunicazione da parte del Dipartimento della funzione pubblica dell'approvazione del progetto. 15. Erogazione del finanziamento I tempi e le modalita' dell'erogazione del finanziamento sono stabiliti nella convenzione di affidamento. Roma, 7 agosto 1998 Il Ministro per la funzione pubblica BASSANINI Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale TREU