Art. 2. Dopo l'art. 150 del vigente statuto sono aggiunti, con lo scorrimento della numerazione degli articoli successivi, i seguenti nuovi articoli: "Art. 151. - E) Diploma universitario in Produzioni animali: e' istituito presso la facolta' di agraria dell'Universita' degli studi del Molise il corso di diploma universitario in Produzioni animali. Detto corso ha durata triennale. L'obiettivo del corso di diploma universitario in produzioni animali e' quello di formare delle figure professionali con competenze specifiche nel settore della produzione animale e quindi dotate dei requisiti tecnici essenziali per favorire lo sviluppo tecnologico del settore zootecnico. L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso sara' stabilito annualmente dal Senato accademico, sentito il Consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, alle necessita' del mercato del lavoro e secondo i criteri generali, fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi della normativa vigente. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione saranno stabilite dal Consiglio di facolta'. Il corso di studio e' articolato nell'orientamento "Tecnica delle produzioni animali". Il profilo professionale specifico relativo all'orientamento sara' oggetto di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo. Eventuali nuovi orientamenti saranno fissati nel Regolamento didattico di Ateneo. Art. 152 (Corsi di diploma e di laurea affini). - Ai fini del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato strettamente affine ai corsi di diploma universitario in produzioni vegetali, gestione tecnica e amministrativa in agricoltura, tecniche forestali, produzioni agrarie tropicali e subtropicali, tecnologie alimentari e biotecnologie agroindustriali, nonche' strettamente affine a tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria; il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle facolta' di medicina veterinaria in medicina veterinaria e scienze e tecnologie delle produzioni animali. Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dal corso di diploma universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a quelli di altre facolta', il Consiglio di facolta' adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. Conseguentemente le facolta' potranno riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta' indichera', inoltre, sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea necessari per conseguire i diplomi di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il Consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei trasferimenti degli studenti tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di laurea, anche di altre facolta', ad un corso di diploma universitario, il Consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Particolare attenzione sara' rivolta dalla facolta' agli studenti iscritti come fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi, nel caso che volessero completare gli studi nell'ambito del corso di diploma. Art. 153 (Articolazione del corso degli studi). - Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore, di cui almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato finale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'attivita' didattica e' di norma organizzata sulla base di annualita', costituite da corsi ufficiali monodisciplinari o integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti. Il numero delle annualita' non potra' essere inferiore a 15 e superiore a 18. Durante il primo biennio del corso di diploma lo studente dovra' dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera. La lingua straniera e le modalita' dell'accertamento saranno definite dal Consiglio di facolta'. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame stabilite dal Consiglio di facolta'. La facolta', nello stabilire prove di valutazione della preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, durante la quale potra' essere discusso un eventuale elaborato finale. I contenuti didatticoformativi minimi obbligatori del corso di studi sono articolati in aree didattiche indicate nell'art. 156. Su proposta della facolta', verranno indicate nel regolamento didattico di Ateneo le aree, gli obiettivi didatticoformativi e il relativo impegno in ore o crediti didattici per l'orientamento previsto, fino a completamento del monte ore totale. Art. 154 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il Consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare, in applicazione di quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. In particolare il Consiglio di facolta': a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al 1 anno, secondo quanto previsto dall'art. 1; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita' e le relative denominazioni facendo riferimento ai contenuti didatticoscientifici dei settori disciplinari indicati nell'ordinamento didattico previsti dalla legge n. 341/1990, con decreto ministeriale del 23 giugno 1997, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 175 del 29 luglio 1997; c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teoricopratiche; d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una medesima annualita' integrata; e) indica le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa, altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. Art. 155 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal Consiglio di facolta' ai professori di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a professore di ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita' didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste nello statuto dell'Universita' del Molise. Art. 156 (Articolazione del diploma universitario in Produzioni animali "orientamento tecnica delle produzioni animali"). 1. Formazione di base comune (500 ore): Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e settori disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le relative metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Settori scientificodisciplinari: A02A; K05A; S01A. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Settori scientificodisciplinari: B01B. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica ed organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Settori scientificodisciplinari: C01A; C03X; C05X. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire i concetti di base delle funzioni biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia e delle vie metaboliche dei principi organici ed inorganici nei microrganismi e negli animali. Settori scientificodisciplinari: E05A. Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali. Settori scientificodisciplinari: G06A; V30A; V30B. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia delle produzioni zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati. Settore scientificodisciplinare: G01X. 2. Formazione professionale di base (400 ore): Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e settori disciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolopiantaatmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita'. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni, particolarmente per quelle destinate all'alimentazione zootecnica. Settore scientificodisciplinare: G02A. Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al controllo e all'igiene. Per quest'ultimo aspetto verra' in particolare sviluppato il concetto di prevenzione delle contaminazioni e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP: Hazard Analysis Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze di microbiologia, igiene, tecnologia e legislazione. Settore scientificodisciplinare: G08B. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi delle tecnologie di conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve acquisire inoltre una visione integrata dei processi tecnologici considerando i problemi di approvvigionamento, di marketing, di gestione e controllo della qualita'. Settore scientificodisciplinare: G08A. Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti di base sul funzionamento delle attrezzature utilizzate nell'allevamento animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica in relazione al controllo delle condizioni ambientali e alle tecnologie di trattamento e depurazione dei rifiuti organici. Settori scientificodisciplinari: G05B; G05C. Area 11 - Produzioni animali (150 ore). Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della genetica e della nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi di logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica. Fin dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di orientamento. Settore scientificodisciplinare: G09C. Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore). Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che condizionano la salute animale e le misure di profilassi delle malattie infettive, infestive e metaboliche. Settore scientificodisciplinare: V32A. 3. Formazione professionale specifica di orienta mento (700 ore). Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalla Facolta' per l'orientamento attivato secondo le modalita' previste negli articoli 153 e 154". Il presente decreto sara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Campobasso, 29 settembre 1998 Il rettore: Cannata