L'Ambasciatore di Svizzera Roma, 22 agosto 1996 Reciproco riconoscimento delle maturita' rilasciate dalle Scuole svizzere in Italia e dalle Scuole italiane in Svizzera ai soli fini dell'ammissione alle Istituzioni universitarie dei due Paesi (Universita' e Politecnici in Svizzera; Universita', Politecnici e Istituti di Istruzione Superiore in Italia). Signor Direttore Generale, con riferimento alle Conclusioni della XVI sessione della Commissione culturale consultiva italo-svizzera del 1 dicembre 1995 ad Ascona e tenuto conto dei risultati della riunione del gruppo misto di esperti, tenutasi il 4 aprile 1996 a Berna, relativa al riconoscimento dei titoli di studio, le parti italiane e svizzere hanno redatto una bozza di scambio di lettere per il reciproco riconoscimento delle maturita' rilasciate dalle Scuole svizzere in Italia e dalle Scuole italiane in Svizzera ai soli fini dell'ammissione alle Istituzioni universitarie dei due Paesi (Universita' e Politecnici in Svizzera; Universita', Politecnici e Istituti di Istruzione Superiore in Italia). Ho l'onore di informarLa che l'Ufficio federale svizzero dell'educazione e della scienza, dopo avere consultato le autorita' universitarie svizzere e i Dipartimenti cantonali della pubblica istruzione, puo' accettare le disposizioni della bozza soprammenzionata. Ho l'onore dunque di proporLe il seguente accordo, esposto negli otto punti sottoelencati. Articolo 1 Ai soli fini dell'immatricolazione alle Universita' e ai Politecnici svizzeri sono equiparati alla maturita' svizzera, i diplomi di maturita' rilasciati dagli Istituti secondari di secondo grado riconosciuti dallo Stato italiano di cui all'elenco allegato.