ALLEGATO II TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI LOTTI DI FABBRICAZIONE, CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E DI UTILIZZAZIONI E OBBLIGHI SPECIFICI CHE DEVONO ESSERE ASSOLTI DAL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO A. TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE Produttore responsabile del rilascio dei lotti di fabbricazione Serono Pharma S.p.A., Via de Blasio, Zona industriale di Modugno, 70123 Bari, Italia Autorizzazione alla produzione rilasciata il 14 gennaio 1995 dal Ministero della Sanita', Direzione Generale del Servizio Farmaceutico, Via della Civilta' Romana 7, Roma, Italia B. CONDIZIONI o LIMITAZIONI DI FORNITURA E UTILIZZAZIONE Medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa (cfr. Riassunto delle- caratteristiche del prodotto). C. OBBLIGHI SPECIFICI Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve completare entro i tempi stabiliti il seguente programma di studi, i cui risultati formeranno la base della rivalutazione annuale del rapporto rischio/beneficio. Aspetti clinici 1. Entro il 30 dicembre 1998, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare, in base ai dati desunti dallo studio ultimato di fase III, controllato verso placebo, un'analisi esplorativa relativa alla probabile influenza degli anticorpi neutralizzanti sull'efficacia del Rebif sull'attivita' della SM valutata tramite RMN. 2. Entro l'ottobre 1999, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare la relazione conclusiva dello studio di estensione relativo ai dati biennali. 3. Entro il 30 dicembre 1998, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio, prima dell'analisi dei dati forniti dallo studio continuato comparativo delle dosi, deve: presentare e giustificare delle analisi che dovranno essere effettuate in relazione al rapporto dose/effetto in sottogruppi di pazienti presentare e giustificare un piano che determini come gestire la situazione qualora un gruppo "altamente reattivo" per quanto concerne gli anticorpi neutralizzanti possa essere identificato laddove l'attivita' della SM e' relativamente aumentata, i marcatori farmacodinamici degli interferoni (IFN) sono bassi e gli effetti collaterali sistemici degli IFN sono assenti (Abbandono della terapia con IFN e intensificazione dei controlli tramite diagnostica per immagini? Passaggio ad una terapia alternativa? Aumento della dose e/o tentativi per indurre la tolleranza?) 4. Entro il 30 dicembre 2000, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare la relazione sullo studio di fase iii in corso, relativo a pazienti con malattie progressive secondarie.