Art. 3. Dopo l'art. 55 concernente il corso di laurea in medicina veterinaria e con lo scorrimento della numerazione degli articoli successivi e' inserito il seguente art. 56 concernente le norme comuni ai corsi di diploma della facolta' di medicina veterinaria e l'art. 57 concernente il diploma universitario in produzioni animali: "Art. 56 (Norme comuni ai corsi di diploma universitario della facolta' di medicina veterinaria). - 1. L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. 2. I corsi degli studi hanno durata triennale. 3. Il numero degli iscritti sara' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. 4. Ciascun diploma universitario deve essere articolato in orientamenti. Il profilo professionale specifico relativo a ciascun orientamento sara' oggetto di certificazione da parte dell'universita' che conferisce il titolo. 5. Ai fini del proseguimento degli studi i corsi di diploma universitario sono dichiarati affini al corso di laurea della facolta' di medicina veterinaria. Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dal corso di diploma universitario al corso di laurea sopra citato ed a quelli di altre facolta', il consiglio di facolta' adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze anche parziali con gli insegnamenti del corso di laurea: la facolta' indichera', inoltre, sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea necessari per conseguire i diplomi di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. 6. Nei trasferimenti degli studenti tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un corso di diploma universitario, i consigli di facolta' riconosceranno gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed indicheranno il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Particolare attenzione sara' rivolta dalla facolta' agli studenti iscritti come fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi, nel caso volessero completare gli studi nell'ambito del corso di diploma. 7. Ciascuno dei tre anni di corso puo' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. 8. Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore di cui almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'universita', anche in relazione ad un elaborato finale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. 9. L'attivita' didattica e' di norma organizzata sulla base di annualita', costituite da corsi ufficiali monodisciplinari o integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti. Il numero delle annualita' non potra' essere inferiore a 15 e superiore a 18. 10. Durante il primo biennio del corso di diploma lo studente dovra' dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera. La lingua straniera e le modalita' dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'. 11. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'. 12. La facolta', nello stabilire prove di valutazione della preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18. 13. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, durante la quale potra' essere discusso un eventuale elaborato finale. 14. I contenuti didatticoformativi minimi obbligatori del corso di studi, articolati in aree didattiche. 15. All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare, in applicazione di quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. In particolare il consiglio di facolta': a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al primo anno, secondo quanto previsto dal precedente comma 3; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita' e le relative denominazioni facendo riferimento ai contenuti didatticoscientifici dei settori scientificodisciplinari indicati nell'ordinamento didattico. c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teoricopratiche; d) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una medesima annualita' integrata; e) indica le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa, altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. 16. La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori di ruolo dello stesso settore scientificodisciplinare o di settore scientificodisciplinare ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a professore di ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita' didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste negli statuti delle singole universita'". "Art. 57 (Corso di diploma universitario in produzioni animali). - 1. Formazione di base comune (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e settori scientificodisciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le relative metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Settori scientificodisciplinari: A01B Algebra; A01C Geometria; A01D Matematiche complementari; A02A Analisi matematica; A02B Probabilita' e statistica matematica; A03X Fisica matematica; A04A Analisi numerica; K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni; K05B Informatica; S01A Statistica. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Settori scientificodisciplinari: B01A Fisica generale; B01B Fisica. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Settori scientificodisciplinari: C01A Chimica analitica; C02X Chimica fisica; C03X Chimica generale ed inorganica; C05X Chimica organica; E05A Biochimica; E05B Biochimica clinica; G07A Chimica agraria. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire i concetti di base delle funzioni biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia e delle vie metaboliche dei principi organici ed inorganici nei microrganismi e negli animali. Settori scientificodisciplinari: E04B Biologia molecolare; E05A Biochimica; E05B Biochimica clinica; G07A Chimica agraria. Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali. Settori scientificodisciplinari: E02A Zoologia; E02C Biologia evolutiva e didattica della biologia; E11X Genetica; E13X Biologia applicata; G09A Zootecnica generale e miglioramento genetico; V30A Anatomia degli animali domestici; V30B Fisiologia degli animali domestici. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza di base dell'economia delle produzioni zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati. Settori scientificodisciplinari: G01X Economia ed estimo rurale; P01A Economia politica. 2. Formazione professionale di base (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e settori scientificodisciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolopianta atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita'. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni, particolarmente per quelle destinate all'alimentazionezootecnica. Settori scientificodisciplinari: G02A Agronomia e coltivazioni erbacee; G02B Coltivazioni arboree; G02C Orticoltura e floricoltura. Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al controllo e all'igiene. Per quest'ultimo aspetto verra' in particolare sviluppato il concetto di prevenzione delle contaminazioni e acquisire competenze di analisi a rischio (HACCP: Hazard Analysis Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze di microbiologia, igiene, tecnologia e legislazione. Settori scientificodisciplinari: G08B Microbiologia agroalimentare ed ambientale; V31B Ispezione degli alimenti di origine animale; V32A Malattie infettive degli animali domestici. Area. 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi delle tecnologie di conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve acquisire inoltre una visione integrata dei processi tecnologici considerando i problemi di approvvigionamento, di marketing, di gestione e controllo della qualita'. Settori scientificodisciplinari: G08A Scienza e tecnologia dei prodotti agroalimentari; V31B Ispezione degli alimenti di origine animale. Area. 10 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti di base sul funzionamento delle attrezzature utilizzate nell'allevamento animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica in relazione alle condizioni ambientali e alle tecnologie di trattamento e depurazione dei rifiuti organici. Settori scienlifico disciplinari: G05A Idraulica agraria e forestale; G05B Meccanica agraria; G05C Costruzioni ed impianti tecnici per l'agricoltura. Area. 11 - Produzioni animali (150 ore). Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della genetica e della nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi di logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica. Fin dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di orientamento. Settori scientificodisciplinari: G09A Zootecnica generale e miglioramento genetico; G09B Nutrizione e alimentazione animale; G09C Zootecnica speciale; G09D Zoocolture. Area. 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore). Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che condizionano la salute animale e le misure di profilassi delle malattie infettive, infestive e metaboliche. Settori scientificodisciplinari: V31A Patologia generale e anatomia patologica veterinaria; V32A Malattie infettive degli animali domestici; V32B Parassitologia e malattie parassitarie degli animali domestici; V33B Clinica medica veterinaria. 3. Formazione professionale specifica (600 ore). Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi impegni in ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta' attivando singoli orientamenti. Nell'ambito delle 600 ore a disposizione, la facolta' puo' anche destinare annualita' o frazioni di annualita' per approfondimenti in discipline formative di base, sia comuni che professionali. Orientamento n. 1 - Acquacoltura. Il diploma si propone di formare tecnici in grado di svolgere mansioni organizzative e tecnicogestionali in strutture operanti nel settore dell'acquacoltura. Il diplomato dovra' acquisire conoscenze specifiche di tipo biologico, veterinario e zootecnico che gli consentano di intervenire nelle varie fasi dell'allevamento e successiva trasformazione e utilizzazione dei prodotti della itticoltura, molluschicoltura e crostaceicoltura. Area. 13 - Biologia delle specie ittiche, dei crostacei e dei molluschi (150 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze relative alla biologia, alla nutrizione, alla riproduzione ed alle esigenze ambientali delle principali specie, approfondendo le interazioni con la produzione delle alghe e i popolamenti idrofaunistici, anche quali indicatori biologici. Settori scientificodisciplinari: E02A Zoologia; E03A Ecologia; E04A Fisiologia generale; E02B Anatomia comparata e citologia; E01A Botanica; E01D Ecologia vegetale; F05X Microbiologia e microbiologia clinica; G09B Nutrizione e alimentazione animale; G09D Zoocolture; V30A Anatomia degli animali domestici. Area. 14 - Tecniche di allevamento delle specie ittiche, dei crostacei e dei molluschi (200 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze sulle tecniche di alimentazione, riproduzione e allevamento delle principali specie, approfondendo anche le problematiche relative alle ricadute sulla qualita' delle acque e l'impatto ambientale. Settori scientificodisciplinari: E03A Ecologia; G05B Meccanica agraria; G09B Nutrizione e alimentazione animale; G09C Zootecnica speciale; G09D Zoocolture. Area. 15 - Patologia e igiene degli allevamenti in acquacoltura (100 ore). Lo studente deve acquisire le conoscenze sull'epidemiologia, la diagnostica e la profilassi delle principali malattie che colpiscono le specie allevate e sui criteri igienici di conduzione dell' allevamento. Settori scientificodisciplinari: V31A Patologia generale e anatomia patologica veterinaria; V32A Malattie infettive degli animali domestici; V32B Parassitologia e malattie parassitarie degli animali domestici; V34B Clinica ostetrica veterinaria. Area 16 - Qualita' e mercato dei prodotti dell'acquacoltura e della pesca (150 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze sulle caratteristiche qualitative, sui processi di trasformazione, conservazione e commercializzazione dei prodotti dell'acquacoltura e della pesca. Settori scientificodisciplinari: F22A Igiene generale ed applicata; G08A Scienza e tecnologia dei prodotti agroalimentari; G08B Microbiologia agroalimentare ed ambientale; G09D Zoocolture; G01X Economia ed estimo rurale; V31B Ispezione degli alimenti di origine animale. Tirocinio praticoapplicativo ed elaborato finale (300 ore). Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Padova, 7 aprile 1999 Il rettore: Marchesini