(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                    Al Presidente della Repubblica
  Il consiglio comunale di Carloforte (Cagliari) e' stato rinnovato a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del 23  aprile  1995,  con
contestuale  elezione  del sindaco  nella  persona  del dottor  Carlo
Biggio.
  Il citato amministratore, in data  16 aprile 1999, ha rassegnato le
dimissioni dalla carica e le  stesse, decorsi venti giorni dalla data
di presentazione al consiglio,  sono divenute irrevocabili, a termini
di legge.
  Si  e' configurata,  pertanto,  l'ipotesi dissolutoria  dell'organo
elettivo, cosi' come  disposto dall'art. 37-bis della  legge 8 giugno
1990, n. 142,  introdotto dall'art. 20 della legge 25  marzo 1993, n.
81, come modificato dall'art. 8, comma 4, della legge 30 aprile 1999,
n. 120.
  Il   prefetto  di   Cagliari,  ritenendo   essersi  verificata   la
fattispecie prevista  dall'art. 39,  comma 1,  lettera b),  n. 1-bis,
della legge 8  giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art.  8, comma 5,
della legge 30  aprile 1999, n. 120, ha proposto  lo scioglimento del
consiglio  comunale  sopra  citato disponendone,  nel  contempo,  con
provvedimento n. 9900540/l3.5/U.A. del 7 maggio 1999, la sospensione,
con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione
del comune.
  Per  quanto esposto  si ritiene  che, nella  specie, ricorrano  gli
estremi per far luogo al proposto scioglimento.
  Mi  onoro, pertanto,  di sottoporre  alla firma  della S.V.  Ill.ma
l'unito schema di decreto con  il quale si provvede allo scioglimento
del consiglio  comunale di Carloforte  (Cagliari) ed alla  nomina del
commissario per la provvisoria gestione  del comune nella persona del
dott. Bruno Corda.
    Roma, 25 giugno 1999
                            Il Ministro dell'interno: Russo Jervolino