(all. 1 - art. 1)
                                                           ALLEGATO 1
                          NOTE ESPLICATIVE
  Le graduatorie sono  due, una per la regione  Umbria (allegato 2/1)
ed una per la regione Marche (allegato 2/2).
  La singola graduatoria contiene  le iniziative ritenute ammissibili
alle agevolazioni di cui alla legge  n. 488/1992 ubicate nei comuni e
nei territori "disastrati" di ciacuna delle due regioni.
  La posizione di ciascuna iniziativa nella graduatoria di pertinenza
e' determinata sulla base del  valore riportato nella colonna G, pari
alla somma dei valori dei tre indicatori, di cui all'art. 6, comma 4,
lettera a), numeri 1), 2) e 4) del decreto ministeriale n. 527/1995 e
successive modifiche e integrazioni, normalizzati.
  Per  consentire  di  verificare  il  valore  di  ciascuno  dei  tre
indicatori  normalizzati attraverso  la formula  n. 3  dell'appendice
alla circolare n.  234363 del 20 novembre 1997  e, quindi, attraverso
la somma  degli stessi, il  dato della colonna G,  vengono riportati,
per  ogni  graduatoria,  il  valore  medio (M  nella  formula)  e  la
deviazione standard  (D nella  formula) relativi  a ciascuno  dei tre
indicatori,  oltre  che il  numero  delle  iniziative inserite  nella
graduatoria  e   sulla  base  del   quale  tali  valori   sono  stati
determinati.
  Si  ricorda che  il valore  dei  suddetti tre  indicatori e'  cosi'
determinato:
* indicatore n. 1: capitale proprio attualizzato investimento
                   nell'iniziativa
                   __________________________________________
                   investimento ammissibile attualizzato
 
* indicatore n. 2: numero di occupati attivati dall'iniziativa
                   __________________________________________
                   investimento ammissibile attualizzato
*   indicatore  n. 4: punteggio  (compreso  tra  0 e  30)  conseguito
                     dall'iniziativa sulla   base delle    specifiche
                     priorita'   regionali di cui  all'art. 6,  comma
                     6,  lettera e),   del decreto   ministeriale  n.
                     527/1995 e successive modifiche e integrazioni
  Nelle graduatorie, in corrispondenza a ciascuna iniziativa, vengono
riportati i seguenti elementi:
Colonna  A  (Posiz. in  grad.):  il numero  della posizione  occupata
           dall'iniziativa    nella  graduatoria;     le   iniziative
           classificatesi  ex  equo occupano la stessa posizione, con
           il  medesimo   valore   della   somma   degli   indicatori
           normalizzati riportato in colonna G.
Colonna  B (Numero  di prog.):  il numero  di progetto  della domanda
           relativa all'iniziativa.
Colonna   C (Ragione   sociale):  la  ragione   sociale  dell'impresa
           titolare dell'eventuale concessione delle agevolazioni.
Colonna  D (Capitale  proprio):  il  valore  dell'indicatore  n.   1,
           relativo al capitale proprio investito.
Colonna  E (Occupazione  attivata): il  valore dell'indicatore  n. 2,
           relativo   agli   occupati    attivati    dall'iniziativa.
           Esso    e' convenzionalmente   pari  a   zero   nel   caso
           di   ammodernamento, ristrutturazione, trasferimento e nel
           caso di diminuzione del numero di occupati.
Colonna F (Ind. reg.): il valore  dell'indicatore n. 4 relativo  alle
           priorita' regionali; esso e' compreso tra 0 e 30.
Colonna   G (Somma  indicatori  normalizz.):   la  somma  dei  valori
           normalizzati dei tre indicatori. Tale   valore  e'  quello
           che   determina   la   posizione   dell'iniziativa   nella
           graduatoria.
Colonna H (Sett. serv.): il settore di attivita' dell'iniziativa:
          nulla = estrattivo e manifatturiero;
         S = servizi.
Colonna I (Dim.): la dimensione dell'impresa titolare  dell'eventuale
           concessione delle agevolazioni:
         P = piccola impresa;
         M = media impresa;
         G = grande impresa.
Colonna  L (Esito finale): l'esito finale e, quindi, l'agevolabilita'
           o meno dell'iniziativa:
         A = agevolabile;
         N = non agevolabile;
         P = parzialmente agevolabile.
Colonna M (Cod.  Escl.): le  motivazioni della esclusione,  totale  o
           parziale, dalle agevolazioni:
         1 = esaurimento delle risorse attribuibili;
         2    = raggiungimento   del  limite  del 5%  destinato  alle
           imprese di servizi;
         3 = motivi 1 e 2 insieme;
         4 = superamento della  riserva del 50% destinata  alle  PMI,
           in presenza di altre PMI da agevolare;
         5 = motivi 1 e 4 insieme;
         6 = motivi 1 e 5 insieme;
         7 = motivi 1, 2 e 4 insieme.
Colonna  N (Agevolaz.  concedibile L.mil.) : l'ammontare,  in milioni
           di lire e  due  decimali,  dell'agevolazione  concedibile.
           Tale  ammontare  e'  inferiore a quello richiesto  qualora
           nella colonna L sia indicato "P"; e' pari a  zero  qualora
           nella colonna L sia indicato "N".
Colonna  O  (Agevolaz.  concedibile  euro) :  l'ammontare,  in  EURO,
           dell'ammontare della colonna N.
                            _____________
----> Vedere Allegato da pag. 20 a pag. 37 della G.U. <----