Art. 6. Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi alla scuola tenuto conto delle capacita' formative delle strutture di cui all'art. 5 e' determinato in quindici per ciascun anno di corso. Tabella A - Aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientificodisciplinari. A. Area propedeutica biochimica e biometria: obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze generali, anche di tipo metodologico, che utilizzera' per lo studio delle discipline e delle applicazioni specialistiche, anche su testi e pubblicazioni in lingua inglese; settori: E04B biologia molecolare, E05A biochimica, E05B biochimica clinica, E10X biofisica medica, F01X statistica medica, L18A lingua e letteratura inglese (inglese scientifico). B. Area biochimica e genetica molecolare: obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze generali anche di tipo metodologico di biochimica cellulare e molecolare, di genetica e di genetica molecolare; settori: E04B biologia molecolare, E05A biochimica, E05B biochimica clinica, E11X genetica, E13X biologia applicata, F03X genetica medica. C. Area biochimica analiticostrumentale: obiettivi: lo specializzando deve apprendere ed approfondire le conoscenze di biochimica applicata, biochimica analitica e deve affrontare lo studio delle strumentazioni analitiche biochimiche; settori: C01A chimica analitica, C03X chimica generale ed inorganica, C05X chimica organica, C07X chimica farmaceutica, E05A biochimica, E05B biochimica clinica. D. Area metodologie e tecnologie di laboratorio: obiettivo: lo specializzando deve approfondire lo studio delle metodologie e tecnologie utilizzate in campo diagnostico di laboratorio con particolare riguardo alle tematiche relative alla raccolta, conservazione e trattamento dei materiali biologici, all'automazione ed informatica in biochimica clinica, ed al controllo di qualita' in medicina di laboratorio; settori: E05A biochimica, E05B biochimica clinica, K05A sistemi di elaborazione delle informazioni, K06X bioingegneria elettronica. E. Area diagnostica molecolare a livello genico: obiettivo: lo specializzando deve conoscere le metodologie di diagnostica genetica e molecolare delle malattie ereditarie ed acquisite e quelle utilizzate in campo medicolegale; deve inoltre approfondire le conoscenze relative al supporto biotecnologico della medicina di laboratorio nel campo della terapia genica; settori: E04B biologia molecolare, E05A biochimica, E05B biochimica clinica, E13X biologia applicata, F03X genetica medica, F22B medicina legale. F. Area biochimica clinica: obiettivo: lo specializzando deve affrontare lo studio della biochimica e fisiopatologia delle principali alterazioni morbose con particolare riguardo alla diagnostica di laboratorio nei vari settori della patologia ivi inclusi gli aspetti di farmacologia clinica e di enzimologia clinica; settori: E05A biochimica, E05B biochimica clinica, E07X farmacologia, F04A patologia generale, F04B patologia clinica, F06A anatomia patologica, F22B medicina legale, V30B fisiologia degli animali domestici. G. Area della biochimica clinica speciale: obiettivo: lo specializzando deve conoscere i principi e le metodologie di laboratorio per la diagnosi biochimica, il monitoraggio di specifiche patologie, nonche' la loro prevenzione; settore: E05B biochimica clinica. H. Area immunologia e microbiologia diagnostiche: obiettivo: lo specializzando deve conoscere i principali aspetti della diagnostica di laboratorio in campo immunopatologico, microbiologico e virologico; deve inoltre approfondire le conoscenze relative al supporto di medicina di laboratorio nel campo della medicina dei trapianti; settori: E05B biochimica clinica, F04A patologia generale, F04B patologia clinica, F05X microbiologia e microbiologia clinica. I.Area ematologica, immunoepatologica, endocrinologia ed oncologia di laboratorio: obiettivo: lo specializzando deve conoscere i principi e le metodologie di laboratorio per la diagnosi e il monitoraggio delle malattie del sangue, delle neoplasie e delle endocrinopatie anche con riguardo alla citopatologia e citodiagnostica; settori: F04B patologia clinica, F04C oncologia medica, F05B biochimica clinica, F06A anatomia patologica, F07A medicina interna, F07E endocrinologia, F07G malattie del sangue. L. Area organizzazione e gestione del laboratorio diagnostico: obiettivo: lo specializzando deve approfondire le tematiche relative alla gestione manageriale del laboratorio diagnostico e della organizzazione del lavoro con particolare riguardo ai problemi connessi con la prevenzione degli infortuni e norme di sicurezza ed elementi di legislazione sanitaria, nonche' all'etica medica ed alla deontologia professionale; settori: E05B biochimica clinica, F22A igiene generale e applicata, P02A economia aziendale, P02D organizzazione aziendale. M.Area integrazione diagnostica multidisciplinare (indirizzo diagnostico): obiettivo: lo specializzando deve maturare conoscenze di base nei vari campi della diagnostica strumentale in maniera da essere pronto ad affrontare un approccio alla diagnosi multidisciplinare integrata basato sui dati clinici, di diagnostica per immagini e di diagnostica di laboratorio; settori: E05B biochimica clinica, F04B patologia clinica, F06A anatomia patologica, F07A medicina interna, F18X diagnostica per immagini e radioterapia. N. Area chimicoanaliticostrumentale (indirizzo diagnostico): obiettivo: lo specializzando dovra' acquisire le conoscenze fondamentali di chimicofisica biologica, di chimica analitica e di chimica analitica clinica, nonche' le conoscenze delle principali strumentazioni analitiche e separative anche complesse; settori: C01A chimica analitica, C02X chimica fisica, C03X chimica generale e inorganica, C07X chimica farmaceutica, E05A biochimica, E05B biochimica clinica. O.Area propedeutica alla patologia umana (indirizzo analiticotecnologico): obiettivi: lo specializzando deve acquisire le fondamentali conoscenze inerenti i meccanismi fisiopatogenetici delle patologie umane relative ad organi e sistemi dell'uomo; settori: E06A fisiologia umana, E09A anatomia umana, E09B istologia, F04A patologia generale, F06A anatomia patologica, F07A medicina interna. Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante. L'attivita' teorica e pratica obbligatoria per lo specializzando (per non meno di 5500 ore totali nei cinque anni di corso) e' cosi ripartita: partecipazione all'attivita' diagnostica di almeno 1000 casi clinici (indirizzo diagnostico); attivita' di ambulatorio (compresi i prelievi per l'indirizzo diagnostico); frequenza nel settore di esami urgenti; frequenza in laboratori di grande automazione; frequenza in laboratori di ematologia di laboratorio, inclusa la citofluorimetria, nonche' la lettura al microscopio di preparati di sangue periferico e midollo osseo; frequenza in laboratori di microscopia e citologia clinica (indirizzo diagnostico), con la lettura per entrambi gli indirizzi di sedimenti urinari e l'esame delle feci compresa la ricerca di parassiti; frequenza in laboratorio di proteinologia clinica; frequenza in laboratorio per la ricerca di recettori e marcatori tumorali; frequenza in laboratori di ormonologia clinica; frequenza in laboratori di biochimica clinica separativa (indirizzo analiticotecnologico); frequenza in laboratori di farmacologia clinica e tossicologia; frequenza in laboratori di biochimica cellulare e colture cellulari; frequenza in laboratori di biochimica, biologia molecolare, biochimica genetica applicate alla clinica; frequenza in laboratori di microbiologia e virologia clinica; frequenza in laboratori di grandi automazioni analitiche (gasmassa, NMR, etc.) (indirizzo analiticotecnologico); presentazione di almeno un seminario annuale su argomenti di medicina di laboratorio. Infine lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica e limitatamente alla parte biochimicoanalitico, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate. Il consiglio della scuola stabilisce l'ammontare delle ore di frequenza nei vari laboratori e settori sopra indicati per ciascun discente appartenente ai due indirizzi. Nel regolamento didattico d'Ateneo verranno eventualmente specificate le tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso specifico. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Caserta, 7 settembre 1999 p. Il rettore: Rossiello