(all. 1 - art. 1)
            RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1. DENOMINAZIONE DELLA SPECIALITAñ MEDICINALE
DENOMINAZIONE  (vaccino  influenzale  inattivato  preparato con virus
integri)/(vaccino  influenzale   inattivato   preparato   con   virus
frammentati)/(vaccino influenzale inattivato, antigene di superficie)
Œspecifico del singolo prodotto©
Stagione 1999-2000.
2 - COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
DENOMINAZIONE   eñ   un   vaccino   influenzale  coltivato  in  uova,
inattivato, costituito da (virus  integri/virus  frammentati/antigeni
di  superficie)  (specifico del singolo prodotto© dei ceppi A e B dei
myxovirus influenzali. La composizione  dei  vaccini  influenzali  e'
aggiornata    ogni    anno    sulla    base   delle   raccomandazioni
dell'Organizzazione Mondiale della  Sanita'  per  l'emisfero  nord  e
delle decisioni dell'Unione Europea (CPMP).
In  accordo  con  le  raccomandazioni  e  decisioni  adottate  per la
stagione 1999-2000 ogni dose di 0.5 ml contiene (virus integri/ virus
frammentati/antigeni di superficie) (specifico del singolo  prodotto)
preparati   dai   seguenti   ceppi:     A/Sidney/5/97  (H3N2)  (ceppo
equivalente: (IVR-108) o (RESVIR 13) 15 (micro)g  HA  Œspecifico  del
singolo prodotto©Û) A/Bijing/262/95 (HIN1) (ceppo-equivalente: X-127)
15     (micro)g    HA    A/Bijing/184/93    (B)(ceppo    equivalente:
B/Yamanashi/166/98) 15 (micro)g HA
3. FORMA FARMACEUTICA
Sospensione iniettabile.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che  corrono  un
maggiore rischio di complicazioni associate.
4.2 Posologia e modo di somministrazione
Adulti e bambini sopra i 36 mesi: 0,5 ml
Bambini  dai  6  ai 35 mesi: i dati clinici sono limitati. Sono stati
utilizzati dosaggi di 0,25 ml o 0,5 ml.
Per  i  bambini  che  non  sono  stati  precedentemente  infettati  o
vaccinati   deve  essere  somministrata  una  seconda  dose  dopo  un
intervallo di almeno 4 settimane.
L'immunizzazione   deve   essere   effettuata   mediante    iniezione
intramuscolare o sottocutanea profonda.
4.3 Controindicazioni
Ipersensibilita'  alle  uova, alle proteine del pollo o ad ogni altro
componente del vaccino.
L'immunizzazione dove essere rimandata  nei  pazienti  con  affezioni
febbrili o infezione acuta.
4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
Come  per  tutti  i vaccini iniettabili, un appropriato trattamento e
controllo medico devono essere  sempre  prontamente  disponibili  nel
caso   di   una   rara   reazione   anafilattica   conseguente   alla
somministrazione del vaccino.
DENOMINAZIONE non deve in nessuna  circostanza  essere  somministrato
per via intravascolare.
La  risposta  anticorpale  puo' essere insufficiente nei pazienti con
immunodeficienza endogena o iatrogena.
Il   vaccino   puo'  contenere  quantita'  residue  non  dosabili  di
(specifico del singolo prodotto, ad esempio: gentamicina). Usare  con
cautela nei pazienti con ipersensibilita' nota a questo antibiotico.
4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
DENOMINAZIONE  puo'  essere somministrato contemporaneamente ad altri
vaccini.  L'immunizzazione  deve  pero'  essere  effettuata  in  arti
differenti.   Deve   essere   considerato   che  la  somministrazione
contemporanea puo' intensificare le reazioni avverse.    La  risposta
immunologica puo' essere ridotta se il paziente e' in trattamento con
farmaci immunosoppressori.
In   seguito  alla  vaccinazione  influenzale  sono  stati  osservati
risultati  falsi  positivi  nei  test  sierologici  per  identificare
anticorpi  verso  l'HV1, l'epatite C e, soprattutto, l'HILV1 mediante
il metodo ELISA. La tecnica del Western Blot consente di identificare
i  falsi  risultati.  Queste  reazioni  false  positive   transitorie
potrebbero essere dovute alle IgM di risposta al vaccino.
4.6 Gravidanza e allattamento
Non  sono  disponibili dati relativi agli animali. Nell'uomo, fino ad
oggi, i dati sono inadeguati per valutare  il  rischio  teratogeno  o
fetotossico  durante  la gravidanza. In gravidanza, nelle pazienti ad
alto  rischio,  i  possibili  rischi  dell'infezione  devono   essere
valutati rispetto ai possibili rischi della vaccinazione.
DENOMINAZIONE puo' essere usato durante l'allattamento.
4.7 Effetti sulla capacita' di guidare e di usare macchinari
E' improbabile che DENOMINAZIONE determini effetti sulla capacita' di
guidare e di usare macchinari.
4.8 Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni sono le piu' comuni:
Reazioni   locali:   arrossamento,   gonfiore,   dolore,   ecchimosi,
indurimento.
Reazioni sistemiche: febbre, malessere, brividi, stanchezza, cefalea,
sudorazione, mialgia, artralgia.
Generalmente questi effetti indesiderati scompaiono senza trattamento
dopo 1-2 giorni.
I seguenti eventi sono osservati  raramente:  nevralgia,  parestesia,
convulsioni,  trombocitopenia  transitoria.    Sono  state  segnalate
reazioni allergiche, che in rari casi hanno condotto allo shock.
In casi molto rari sono state segnalate vasculiti con  interessamento
renale   transitorio.     Raramente  sono  stati  segnalati  disturbi
neurologici quali encefalomielite, nevriti  e  sindrome  di  Guillain
Barre'.  Non  e' stato dimostrato un aumentato rischio di sindrome di
Guillain Barre' con i vaccini influenzali attualmente utilizzati,
4.9 Sovradosaggio
E'  improbabile  che  il  sovradosaggio  possa  avere  alcun  effetto
indesiderato.
5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
5.1 Proprieta' farmacodinamiche
La  sieroprotezione  si  ottiene  generalmente  in  2-3 settimane. La
durata dell'immunita' postvaccinale varia ma solitamente e'  di  6-12
mesi.
5.2 Proprieta' farmacocinetiche
Non applicabile.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
Non applcabile.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Lista degli eccipienti
Quella specifica del singolo prodotto
6.2 Incompatibilita'
DENOMINAZIONE   non   deve   essere  mischiato  con  altre  soluzioni
iniettabili.
6.3 Durata di stabilita'
Quella specifica del singolo prodotto
6.4 Speciali precauzioni per la conservazione
DENOMINAZIONE deve essere conservato ad una  temperatura  di  +2C  -
+8C (in frigorifero). Non congelare. Proteggere dalla luce.
6.5 Natura e contenuto del contenitore
Quella specifica del singolo prodotto
6.6 Istruzioni per l'uso
Portare  DENOMINAZIONE  a  temperatura, ambiente prima di iniettarlo.
Agitare prima dell'uso.  Ulteriori eventuali specifiche  del  singolo
prodotto
7. TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
specifico  del singolo prodotto
8. NUMERO DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
specifico del singolo prodotto
9. DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
specifico del singolo prodotto
10. DATA DI APPROVAZIONE/REVISIONE DEL TESTO
specifico del singolo prodotto
(foglio illustrativo)
DENOMINAZIONE  (vaccino  influenzale  inattivato  preparato con virus
integri)  /  (vaccino  influenzale  inattivato  preparato  con  virus
frammentati)   /   (vaccino   influenzale   inattivato,  antigene  di
superficie)
Œspecifico del singolo prodotto©
Stagione 1999-2000.
Composizione:
DENOMINAZIONE  e'  un  vaccino   influenzale   coltivato   in   uova,
inattivato,  costituito  da (virus integri/virus frammentati/antigeni
di superficie) Œspecifico del singolo prodotto© dei ceppi A e  B  dei
myxovirus  influenzali.  La  composizione  dei vaccini influenzali e'
aggiornata   ogni   anno    sulla    base    delle    raccomandazioni
dell'Organizzazione  Mondiale  della  Sanita'  per  l'emisfero nord e
delle decisioni dell'Unione Europea (CPMP)
In accordo  con  le  raccomandazioni  e  decisioni  adottate  per  la
stagione 1999-2000 ogni dose di 0,5 ml contiene:
Principio attivo:
(virus  integri/virus;  frammentati/antigeni di superficie) specifico
Œdel singolo prodotto© preparati dai seguenti ceppi:
A/Sidney/5/97 (H3N2) (ceppo  equivalente:  (IVR-108©  o  ŒRESVIR  13©
(micro)g HA Œspecifico del singolo prodotto©Û)
A/ Beijing 262/95 (HINI) (ceppo equivalente: X-127) 15 (micro)g HA
B/Beijing/184/93   (B)  (ceppo  equivalente:  B/Yamanashi/166/98)  15
(micro)g HA
Eccipienti:
specifico del singolo prodotto
Forma farmaceutica e contenuto
Sospensione iniettabile.
Contenuto: specifico del singolo prodotto
Categoria farmacoterapeutica
Vaccino influenzale.
Titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio
specifico del singolo prodotto
Prodotto e controllore finale
specifico del singolo prodotto
Indicazioni terapeutiche
Profilassi  dell'influenza,  specialmente nei soggetti che corrono un
maggiore rischio di complicazioni associate.
Controindicazioni
Ipersensibilita' alle uova, alle proteine del pollo e ad  ogni  altro
componente del vaccino.
L'immunizzazione  deve  essere  rimandata  nei pazienti con affezioni
febbrili o infezione acuta.
Precauzioni per l'uso
Come per tutti i vaccini iniettabili, un  appropriato  trattamento  e
controllo  medico  devono  essere  sempre prontamente disponibili nel
caso   di   una   rara   reazione   anafilatica,   conseguente   alla
somministrazione del vaccino.
DENOMINAZIONE  non  deve  in nessuna circostanza essere somministrato
per via intravascolare.
Il  vaccino  puo'  contenere  quantita'  residue  non   dosabili   di
(specifico  del singolo prodotto, ad esempio: gentamicina). Usare con
cautela nei pazienti con ipersensibilita' nota a questo antibiotico.
Interazioni
DENOMINAZIONE puo' essere somministrato contemporaneamente ad,  altri
vaccini.  L'immunizzazione  deve  pero'  essere  effettuata  in  arti
differenti.  Deve  essere   considerato   che   la   somministrazione
contemporanea puo' intensificare le reazioni avverse.
La  risposta  immunologica  puo'  essere ridotta se il paziente e' in
trattamento con farmaci immunosoppressori.
In  seguito  alla  vaccinazione  influenzale  sono  stati   osservati
risultati  falsi  positivi  nei  test  sierologici  per  identificare
anticorpi verso l'HIV1, l'epatite C e, soprattutto, l'HILV1  mediante
il metodo ELISA. La tecnica del Western Blot consente di identificare
i   falsi  risultati.  Queste  reazioni  false  positive  transitorie
potrebbero essere dovute alle IgM di risposta al vaccino.
Avvertenze speciali
La risposta anticorpale puo' essere insufficiente  nei  pazienti  con
immunodeficienza   endogena  (dovuta  a  malattia)  a  iatrogena  (da
farmaci).
Gravidanza e allattamento
Non sono disponibili dati relativi agli animali. Nell'uomo,  fino  ad
oggi,  i  dati  sono  inadeguati per valutare il rischio teratogeno o
fetotossico durante la gravidanza. In gravidanza, nelle  pazienti  ad
alto rischio i possibili rischi dell'infezione devono essere valutati
rispetto ai possibili rischi della vaccinazione.
DENOMINAZIONE puo' essere usato durante l'allattamento.
Effetti sulla capacita' di guidare e di usare macchinari
E' improbabile che DENOMINAZIONE determini effetti sulla capacita' di
guidare e di usare macchinari.
Dose, modo e tempo di somministrazione
Adulti e bambini sopra i 36 mesi: 0,5 ml
Bambini  dai  6  ai 35 mesi: i dati clinici sono limitati. Sono stati
utilizzati dosaggi di 0,25 ml o 0,5 ml.
Per  i  bambini  che  non  sono  stati  precedentemente  infettati  o
vaccinati   deve  essere  somministrata  una  seconda  dose  dopo  un
intervallo di almeno 4 settimane.
L'immunizzazione   deve   essere   effettuata   mediante    iniezione
intramuscolare o sottocutanea profonda.
Portare DENOMINAZIONE a temperatura ambiente prima di iniettarlo.
Agitare prima dell'uso.
Ulteriori  eventuali  istruzioni  per  l'uso  specifiche  del singolo
prodotto.
Sovradosaggio
E'  improbabile  che  il  sovradosaggio  possa  avere  alcun  effetto
indesiderato.
Effetti indesiderati
Le   seguenti  reazioni  sono  le  piu'  comuni:    Reazioni  locali:
arrossamento, gonfiore, dolore, ecchimosi (lividi), indurimento.
Reazioni sistemiche: febbre, malessere, brividi, stanchezza, cefalea,
sudorazione,   mialgia   (dolore   muscolare),   artralgia    (dolore
articolare).
Generalmente questi effetti indesiderati scompaiono senza trattamento
dopo 1-2 giorni.
I   seguenti  eventi  sono  osservati  raramente:  nevralgia  (dolore
nell'area innervata da un nervo  sensitivo),  parestesia  (sensazione
anormale  come  di bruciore, formicolio, puntura, ecc.), convulsioni,
trombocitopenia (riduzione delle piastrine del  sangue)  transitoria.
Sono  stato  segnalate  reazioni  allergiche, che in rari, casi hanno
condotto  allo  shock  (i  sintomi  della  reazione  allergica  grave
Œreazione   anafilattica©   sono:  ipotensione  grave  e  improvvisa,
accelerazione o rallentamento  del  battito  cardiaco,  stanchezza  o
debolezza   insolite,   ansia,  agitazione,  perdita  di  conoscenza,
difficolta'  della  respirazione  o   della   deglutizione,   prurito
Œspecialmente  alle  piante  dei  piedi  o  alle  palme  delle mani©,
orticaria con o senza angioedema Œaree cutanee gonfie  e  pruriginose
localizzate  piu' frequentemente alle estremit', ai genitali esterni
e al viso, soprattutto nella regione degli  occhi  e  delle  labbra),
arrossamento della cute Œspecialmente intorno alle orecchie©, nausea,
vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea).
In  casi molto rari sono state segnalate vasculiti con interessamento
renale transitorio.
Raramente   sono   stati   segnalati   disturbi   neurologici   quali
encefalomielite, nevriti e sindrome di Guillain Barre' (infiammazione
del   sistema   nervoso  periferico  Œpolineuropatia©  acuta  che  si
manifesta prevalentemente con deficit motori  Œparalisi©).    Non  e'
stato  dimostrato un aumentato rischio di sindrome di Guillain Barre'
con i vaccini influenzali attualmente utilizzati.
Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori.  Quando  si
presentano e' tuttavia opportuno consultare il medico.
E'   importante   comunicare   al   medico  la  comparsa  di  effetti
indesiderati non descritti nel foglio illustrativo.
Scadenza e conservazione:
Attenzione : non utilizzare il medicinale dopo la  data  di  scadenza
indicata  sulla confezione. E' importante avere sempre a disposizione
le informazioni sul medicinale, pertanto conservate  sia  la  scatola
che il foglio illustrativo.
DENOMINAZIONE  deve  essere  conservato  ad  una temperatura di +2C-
+80C (in frigorifero). Non congelare. Proteggere dalla luce.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Revisione del  Foglio  illustrativo  da  parte  del  Ministero  della
Sanita'
(data)