IL DIRETTORE GENERALE per lo sviluppo produttivo e la competitivita' Vista la direttiva 97/23 CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 maggio 1997 che fissa norme per la libera circolazione nell'ambito del mercato interno delle attrezzature in pressione. Visto il decreto ministeriale 23 dicembre 1982, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 356 del 29 dicembre 1982, che identifica le attivita' omologative svolte dai soppressi Ente nazionale prevenzione infortuni e Associazione nazionale per la combustione di competenza dell'ISPESL (Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro) in particolare anche nell'area degli apparecchi ed impianti a pressione. Vista la legge 12 agosto 1982, n. 597, che attribuisce all'ISPESL la funzione statale di omologazione. Considerata la necessita' di assicurare, sul territorio nazionale, comunque nelle more del recepimento, la certificazione della valutazione di conformita' da eseguire da parte di un soggetto terzo per le categorie di attrezzature in pressione individuate all'art. 10 della direttiva al momento di entrata in vigore della stessa ovvero il 29 novembre 1999; Decreta: Art. 1. 1. Al rilascio di certificazioni CE secondo i requisiti essenziali di sicurezza di cui all'allegato I e secondo le procedure riportate nell'allegato III alla direttiva 97/23/CE nelle more del recepimento della direttiva 97/23/CE, provvede l'ISPESL (Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro). 2. La certificazione deve essere effettuata secondo le forme, modalita' e procedure stabilite nei pertinenti articoli della direttiva 97/23/CE. 3. Con periodicita' trimestrale, copia integrale su supporto magnetico delle certificazioni rilasciate, e' inviata al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato - Direzione generale per lo sviluppo produttivo e la competitivita' - Ispettorato tecnico.