ALLEGATO 1 ----> Vedere Modello alle Pagg. 11 - 12 della G.U. <---- ISTRUZIONI PER IL CONTRIBUENTE La certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente e di quelli a questi assimilati deve essere consegnata al contribuente (dipendente, percettore di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e/o pensionato) dai datori di lavoro o enti eroganti e dagli enti pubblici o privati che erogano trattamenti pensionistici entro il 28 febbraio del periodo d'imposta successivo a quello cui si riferiscono i redditi certificati ovvero entro 12 giorni dalla richiesta del dipendente in caso ai cessazione del rapporto di lavoro. I dati contenuti nella certificazione riguardano i redditi corrisposti nell'anno indicato nell'apposito spazio, le relative ritenute operate e le detrazioni effettuate, i dati previdenziali ed assistenziali relativi alla contribuzione versata o dovuto all'INPS, all''INPDAI e all'INPDAP nonche' l'importo dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore versati o dovuti agli stessi enti previdenziali. 1. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI La legge n. 675 dei 1996 ha introdotto un nuovo sistema di tutela nei confronti dei trattamenti che vengono effettuati sui dati personali; qui di seguito si illustra sinteticamente come verranno utilizzati tali dati contenuti nella presente certificazione e quali sono i nuovi diritti che il cittadino ha in questo ambito. 1.1 Informativo ai sensi dell'art. 10 della legge n. 675 dei 1996 sul trattamento dei dati personali il Ministero delle finanze desidera informarLa, anche per gli altri soggetti a cio' tenuti, che il certificato dei redditi di lavoro dipendente e assimilati, che attesta l'ammontare complessivo delle somme e dei valori percepiti, delle ritenute subite alla fonte e dei, contributi previdenziali e assistenziali dovuti, contiene diversi dati personali. I dati in possesso dell'Amministrazione, finanziaria possono essere forniti ad altri soggetti pubblici (quali, ad esempio, i Comuni, l'I.N.P.S.) per lo svolgimento delle rispettive funzioni istituzionali, nei limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti. 1.2 Dati personali La maggior parte dei dati presenti nella certificazione (quali, ad esempio, quelli anagrafici, quelli necessari per la determinazione dell'imponibile, dell'imposta) devono essere indicati obbligatoriamente per non incorrere in sanzioni di carattere amministrativo e, in alcuni casi, di carattere penale. Altri dati (ad esempio, quelli relativi agli oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione dell'imposta) possono, invece, essere forniti facoltativamente dal contribuente qualora egli intenda avvalersi dei benefici previsti. 1.3 Dati sensibili L'effettuazione della scelta per la destinazione dell'8 per mille dell'Irpef e' facoltativa. Tale scelta costituisce, secondo la legge n. 675 del 1996, dato di natura "sensibile". 1.4 Modalita' del trattamento Gli stessi dati contenuti nella presente certificazione vengono trascritti nella dichiarazione che ogni sostituto e' obbligato a presentare all'Amministrazione finanziaria (mod. 770). Tali dati, verranno trattati con modalita' prevalentemente informatizzate e con logiche pienamente rispondenti alle finalita' da perseguire anche mediante: - verifiche dei dati esposti nelle dichiarazioni con altri dati in possesso dell'Amministrazione finanziaria, anche forniti, per obbligo di legge, da altri soggetti (ad esempio da altri sostituti d'imposta); - verifiche dei dati esposti nelle dichiarazioni con dati in possesso di altri organismi (quali, ad esempio, banche, istituti previdenziali, assicurative, camere di commercio, P.R.A.). 1.5 Titolari del trattamento. Il primo titolare del trattamento e' il soggetto che elabora tali dati (cioe' il sostituto d'imposta) il quale tratta i dati personali con le modalita' e le logiche che devono essere state precisate nell'informativa che questi ha gia' reso all'interessato. La dichiarazione del sostituto puo' essere consegnata a un intermediario previsto dalla legge (banche, agenzie postati, Caf, associazioni di categoria professionisti) il quale invia i dati al Ministero delle finanze. Gli intermediari e l'amministrazione finanziaria, secondo quanto previsto dalla legge n. 675 del 1996, assumono la qualifica di "titolare del trattamento dei dati personali" quando tali dati entrano nella loro disponibilita' e sotto il loro diretto controllo. I "titolari del trattamento" possono avvalersi di soggetti nominati "responsabili". In particolare sono titolari: - il Ministero delle finanze, Dipartimento delle Entrate, presso il quale sara' conservato ed esibito a richiesta, l'elenco dei responsabili della stessa amministrazione; - gli intermediari, i quali qualora si avvalgono della facolta' di nominare dei responsabili, devono comunicarlo agli interessati rendono noti i dati identificativi dei responsabili stessi. 1.6 Diritti dell'interessato Presso il titolare o i responsabili del trattamento l'interessato potra' accedere ai propri dati personali per verificarne l'utilizzo o, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti previsti dalla legge, ovvero per cancellarli od opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione di legge. 1.7 Destinazione dell'8 per mille dell'Irpef La presente certificazione in via generale resta nella disponibilita' dell'interessato, tuttavia, qualora ne ricorrano le condizioni essa puo' essere utilizzata per effettuare la scelta in ordine alla destinazione dell'8 per mille dell'Irpef. Questa scelta, la cui effettuazione e' facoltativa e la cui mancanza non comporta alcuna conseguenza negativa per l'interessato, costituisce secondo la legge n. 675 del 1996 dato di natura "sensibile". 1.8 Consenso Il Ministero delle finanze, in quanto soggetto pubblico, non deve acquisire il consenso degli interessati per poter trattare i loro dati personali. Il menzionato consenso non e' necessario agli intermediari per il trattamento dei dati diversi da quelli sensibili, in quanto il loro conferimento e' obbligatorio per legge. Gli stessi intermediari sono, invece, tenuti od acquisire il consenso degli interessati per trattare il dato sensibile relativo alla scelta dell'8 per mille dell'Irpef e per poterlo comunicare all'Amministrazione finanziaria o agli altri intermediari sopra indicati. Tale consenso viene manifestato mediante la firma con la quale si effettua la scelta. La presente informativa viene data in generale per tutti i titolari del trattamento sopra indicati ad eccezione del sostituto di imposta, che deve avervi provveduto autonomamente. 2. UTILIZZO DELLA CERTIFICAZIONE 2.1 Il contribuente che nell'anno ha posseduto i redditi attestati nella presente certificazione (CUD 2000) e' esonerato dalla presentazione all'Amministrazione finanziaria sia di questa certificazione sia della dichiarazione dei redditi. Il contribuente puo', tuttavia presentare la dichiarazione dei redditi oppure, se ne ricorrono le condizioni e intende avvalersi dell'assistenza fiscale, il mod. 730 (secondo le modalita' indicate nelle relative istruzioni), qualora, ad esempio, nell'anno abbia sostenuto oneri, diversi da quelli eventualmente attestati nella presente certificazione, che intende portare in deduzione dal reddito o in detrazione dall'imposta (in tali oneri sono comprese anche le spese mediche sostenute dal contribuente e rimborsate da un'assicurazione sanitaria stipulata dal datore di lavoro la cui esistenza e' segnalata al punto 21 della certificazione). I titolari soltanto di piu' trattamenti pensionistici per i quali si sono rese applicabili le disposizioni concernenti il casellario delle pensioni sono esonerati dall'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi. Tale informazione e' riportata nelle Annotazioni della presente certificazione. Qualora ricorrano le condizioni indicate nel paragrafo SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO PER MILLE DELL'IRPEF, la presente certificazione puo' essere inviata all'amministrazione finanziaria al fine di esprimere tale scelta. 2.2. La dichiarazione dei redditi deve essere presentata quando nell'importo delle detrazioni, indicato nel punto 8 della presente certificazione, sono comprese detrazioni alle quale il contribuente non ha piu' diritto e che, pertanto, debbono essere restituite (ad esempio, quando sono state attribuite detrazioni per familiari a carico che hanno superato il limite reddituale previsto per essere considerati tali, che, per il 1999, e' di £ 5.500.000). Se il contribuente ha posseduto nell'anno, in aggiunta ai redditi attestati dalla presente certificazione, altri redditi (altri stipendi, pensioni, indennita', redditi di terreni e fabbricati, ecc.) propri o dei figli minori a loro imputabili per usufrutto legale, deve consultare le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi al fine di verificare se sussistono le condizioni per l'esonero dalla presentazione della dichiarazione. 2.3. Si ricorda che i soggetti che hanno detenuto investimenti all'estero ovvero attivita' estere di natura finanziaria devono, in ogni caso, presentare l'apposito modulo disponibile presso i Comuni e le rivendite autorizzate. 2.4. La certificazione della situazione reddituale puo' essere effettuata direttamente dal contribuente sulla base dei dati contenuti nella presente certificazione qualora l'interessato non sia tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi. 3. SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO PER MILLE DELL'IRPEF Sulla base delle scelte effettuate dai contribuenti nella dichiarazione dei redditi, una quota pari all'otto per mille del gettito Irpef e' destinato a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario a diretta gestione statale; a scopi di carattere religioso caritativo a diretta gestione della Chiesa cattolica; per interventi sociali ed umanitari anche a favore dei paesi del terzo mondo da parte dell'Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7 giorno; per interventi sociali ed umanitari anche a favore dei paesi del terzo mondo da parte delle Assemblee di Dio in Italia; a scopi di carattere sociale, assistenziale, umanitario o culturale a diretta gestione della Chiesa Valdese, Unione delle Chiese metodiste e Valdesi; per gli interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all'estero, direttamente dalla Chiesa Evangelica Luterana in Italia e attraverso le Comunita' ad essa collegate; per la tutela degli interessi religiosi degli ebrei in Italia, per la promozione della conservazione delle tradizioni e dei beniculturali ebraici, con particolare riguardo alle attivita' culturali, alla salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, nonche'' ad interventi sociali e umanitari volti in special modo alla tutela delle minoranze contro il razzismo e l'antisemitismo a diretta gestione dell'Unione delle Comunita' ebraiche. La ripartizione tra le Istituzioni beneficiarie avviene in proporzione alle scelte espresse. La quota d'Imposta non attribuita viene ripartita secondo la proporzione risultante dalle scelte espresse; le quote non attribuite spettanti alle Assemblee di Dio in Italia e alla Chiesa Valdese, Unione delle Chiese metodiste e Valdesi sono devolute alla gestione statale. Per il 1999 i contribuenti sono ammessi ad effettuare la scelta mediante la presente certificazione se nel punto 9 risultano indicate ritenute. Sono, inoltre, ammessi ad effettuare la scelta i contribuenti che, in aggiunta ad uno o piu' redditi di lavoro dipendente e/o assimilati, hanno conseguito altri redditi, diversi da quelli derivanti dall'esercizio di impresa o di arti e professioni, ma sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione in quanto l'imposta lorda corrispondente al reddito complessivo, diminuita delle detrazioni per redditi di lavoro dipendente e per carichi di famiglia e delle ritenute, non supera £ 20.000. Per esprimere la scelta i contribuenti devono apporre la propria firma nel riquadro corrispondente ad una, e ad una soltanto, delle sette istituzioni beneficiarie della quota dell'otto per mille dell'Irpef e devono Ffrmare la dichiarazione posta in fondo all'apposito spazio destinato alla scelta della destinazione dell'otto per mille dell'Irpef. Tale scelta non determina maggiori imposte da pagare. La presente certificazione e rilasciata in duplice esemplare. Per effettuare la scelta, uno dei due esemplari va consegnato, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi: - in busta chiusa allo sportello di una banca o di una Agenzia postale che provvedera' a trasmetterlo all'Amministrazione finanziaria. La busta deve recare l'indicazione "SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL'OTTO PER MILLE DELL'IRPEF", l'anno cui la certificazione si riferisce nonche' il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente. Il servizio di ricezione delle scelte da parte delle banche e delle Agenzie postali e' gratuito; - ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionisti, CAF). Quest'ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta di presentazione della certificazione e l'impegno a trasmettere la scelta. Gli intermediari hanno facolta' di accettare la certificazione e possono chiedere un corrispettivo per l'effettuazione del servizio prestato. 4. CERTIFICAZIONE DEI DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPS La presente certificazione sostituisce la copia del modello 01/M che veniva consegnato, annualmente o alla risoluzione del rapporto di lavoro, dal datore di lavoro al lavoratore dipendente in base alle norme preesistenti al decreto legislativo n. 314 del 1997. Il lavoratore dipendente puo' utilizzarla per consegnarla all'INPS ai fini della determinazione del diritto e della misura delle prestazioni nonche' degli altri adempimenti istituzionali relativamente ai periodi per i quali non risultano acquisiti negli archivi dell'INPS i flussi informativi delle dichiarazioni unificate ai fini fiscali e previdenziali. In tal caso il lavoratore deve accertarsi che il campo "qualifica" risulti compilato. 5. CERTIFICAZIONE DEI DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPDAI La presente certificazione sostituisce il modello DAP/12 che veniva consegnato annualmente in copia all'assicurato e trasmesso all'INPDAI in base alla previgente normativa. La suddetta certificazione unica puo' essere utilizzata ai fini della determinazione del diritto e della misura delle prestazioni a carico dell'Ente e per gli altri adempimenti istituzionali, relativamente ai periodi per i quali non risultino acquisiti presso l'Ente medesimo i flussi informativi delle dichiarazioni unificate ai fini fiscali e previdenziali. 6. CERTIFICAZIONE DEI DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI INPDAP La presente certificazione sostituisce il modello 103 che veniva consegnato annualmente, in base alla previgente normativa, all'assicurato dagli enti iscritti alle casse pensioni confluite all'INPDAP. La medesima certificazione, a partire dall'anno 1999, viene consegnata anche al dipendente delle amministrazioni dello Stato. 7. TRATTENUTE PER CONTRIBUZIONE A CARICO DEL LAVORATORE L'importo complessivo dei contributi trattenuti al dipendente viene attestato nell'apposito punto di ciascuna sezione relativa ai dati previdenziali e assistenziali. Tale importo non comprende le trattenute operate per i pensionati che lavorano.