Art. 6
                    Consiglio di amministrazione

  1.  Il consiglio di amministrazione e' composto dal presidente e da
quattro   componenti   nominati   dal  Ministro  dell'industria,  del
commercio  e dell'artigianato su designazione, rispettivamente, dello
stesso Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, del
Ministro  dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica,
del  Ministro  dell'ambiente  e  della Conferenza unificata di cui al
decreto  legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra le persone dotate di
alta   professionalita'   e   competenza  nei  settori  di  attivita'
dell'ENEA.
  2.  Il  consiglio  di amministrazione delibera gli indirizzi per la
predisposizione  dei  programmi  annuali  e pluriennali e dei bilanci
dell'ENEA  sulla  base  di  quanto  definito  ai  sensi  del  comma 3
dell'articolo  1; verifica l'attuazione dei programmi stessi, nonche'
l'attuazione  delle  direttive  del Governo e del CIPE; individua gli
obiettivi e le priorita' dell'attivita' dell'ENEA.
  3.  Il  consiglio  di amministrazione delibera altresi' sui bilanci
preventivi e consuntivi e i programmi annuali e pluriennali dell'ENEA
e sui relativi aggiornamenti.
  4.  Il  consiglio  di  amministrazione  delibera  sulle  indennita'
spettanti  ai membri dei comitati nominati ai sensi dell'articolo 10,
previa  approvazione  del  Ministro  dell'industria,  del commercio e
dell'artigianato,  di  concerto  con  il  Ministro  del  tesoro,  del
bilancio e della programmazione economica.
 
           Nota all'art. 6:
            -    ll  decreto   legislativo 28   agosto 1997,   n. 281
          (pubblicato in Gazzetta Ufficiale  n.  202  del  30  agosto
          1997),   concerne:   "Definizione  ed  ampliamento    delle
          attribuzioni della conferenza   permanente per  i  rapporti
          tra  lo Stato, le regioni  e le province autonome di Trento
          e Bolzano  e unificazione,  per le  materie ed   i  compiti
          di  interesse  comune  delle regioni, delle province  e dei
          comuni, con la conferenza Statocitta' ed autonomie locali".