(Allegato 2)
                                                           ALLEGATO 2 
 
 
             Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani 
 
                             Glossario: 
 
AC = Altri Costi 
Acc = Accantonamenti 
Accn = Accantonamenti relativi all'anno di riferimento 
Amm = Ammortamenti 
Ammn = Ammortamenti relativi all'anno di riferimento 
ap = Attivita' produttiva 
CARC = Costi Amministrativi dell'Accertamento,  della  Riscossione  e
del Contenzioso 
CC = Costi Comuni imputabili alle attivita' sui RSU 
CCn-1 = Costi comuni imputabili alle attivita'  relative  ai  rifiuti
urbani dell'anno precedente 
CCD = Costi Comuni Diversi 
CCON = Quota minima di incidenza del contributo Conai 
CG = Costi operativi di gestione 
CGn-1 = Costi di gestione del ciclo dei servizi attinenti  i  rifiuti
solidi urbani dell'anno precedente 
CDG = Costi di gestione del ciclo della raccolta differenziata 
CGG = Costi Generali di Gestione 
CGIND  =  Costi  di  gestione  del  ciclo   dei   servizi   sui   RSU
indifferenziati 
CRD = Costi di Raccolta Differenziata per materiale 
CRT = Costi di Raccolta e Trasporto RSU 
CSL = Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche 
Ctapf  =  Totale  dei  costi  fissi  attribuibili  alle  utenze   non
domestiche 
CTR = Costi di Trattamento e Riciclo (al  netto  dei  proventi  della
vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti) 
CTS = Costi di Trattamento e Smaltimento RSU 
Ctuf = Totale dei costi fissi attribuibili alle utenze domestiche 
Cu = costo unitario (£/kg) 
CK= Costi d'uso del capitale 
CKn = Costi d'uso del capitale relativi all'anno di riferimento 
Fn = Fattore correttivo in aumento per gli investimenti programmati e
in riduzione per  l'eventuale  scostamento  negativo  ex-post,  cioe'
riferito  all'anno  precedente,   tra   investimenti   realizzati   e
investimenti programmati 
In = Investimenti programmati nell'esercizio di riferimento 
IP = Inflazione programmata 
IPn = Inflazione programmata per l'anno di riferimento 
n = Numero di componenti del nucleo familiare 
N(n) = Numero totale delle utenze domestiche in funzione  del  numero
di componenti del nucleo familiare 
Qapf = Quota unitaria parte variabile utenze non domestiche 
Qtot = Quantita' totale di rifluii 
Quf = Quota unitaria parte fissa utenze domestiche 
Quv = Quota unitaria parte variabile utenze domestiche 
R = Remunerazione del capitale investito 
Rn = Remunerazione del capitale calibrata dal prodotto tra  tasso  di
remunerazione r indicizzato all'andamento medio annuo del  tasso  dei
titoli di Stato aumentato di 2 punti  percentuali  e  capitale  netto
investito aumentato dei nuovi investimenti. 
rn = Tasso di remunerazione del capitale impiegato 
Sap = Superficie dei locali dove si svolge l'attivita' produttiva 
S = Superficie dell'abitazione (m2 ) 
Stot (ap) = Superficie totale dei locali dove si  svolge  l'attivita'
produttiva ap 
Stot (n) = Superficie totale delle utenze domestiche con n componenti
del nucleo familiare 
TFnd(ap, Sap  )  =  Quota  fissa  della  tariffa  per  un'utenza  non
domestica  di  tipologia  di  attivita'  produttiva  ap  e  con   una
superficie pari a Sap 
TFd(n,S) = Quota fissa della tariffa per un'utenza  domestica  con  n
componenti il nucleo familiare e una superficie pari a S 
Tvnd(ap, Sap ) = Quota variabile  della  tariffa  per  un'utenza  non
domestica  di  tipologia  di  attivita'  produttiva  ap  e  con   una
superficie pari a Sap 
TVd = Quota variabile della tariffa per  un'utenza  domestica  con  n
componenti il nucleo familiare 
X = Traslazione minima, sull'utenza dei guadagni di produttivita' 
dell'impresa 
Xn = Recupero di produttivita' per l'anno di riferimento 
Y = Traslazione  minima  sull'utenza  dei  benefici  derivanti  dalla
riduzione dei costi di  gestione  della  raccolta  e  smaltimento  in
ragione degli effetti di abbattimento della produzione attesa di  RSU
nei prossimi anni, ivi compresi i benefici derivanti dall'imputazione
a carico di produttori ed utilizzatori dei costi relativi ai  rifiuti
di  imballaggio  secondari  e  terziari  e  dall'evitato   costo   di
smaltimento per effetto della raccolta differenziata 
K = Coefficiente di incremento del totale  delle  entrate  tariffarie
determinato in maniera da garantire nell'arco della durata della fase
di  transizione  la  completa  copertura  dei  costi   del   servizio
attraverso una crescita graduale 
Ka(n) = Coefficiente di' adattamento  che  tiene  conto  della  reale
distribuzione delle superfici degli immobili in funzione  del  numero
di componenti del nucleo familiare costituente la singola utenza 
Kb(n)  =  Coefficiente  proporzionale  di  produttivita'  per  utenza
domestica in funzione del numero dei componenti del nucleo  familiare
costituente la singola utenza 
Kc(ap) = Coefficiente potenziale di produzione 
Kd(ap) = Coefficiente di produzione in kg/m2 anno 
KNn-1  =  Capitale  netto  contabilizzato  dell'esercizio  precedente
(immobilizzazioni nette) 
ΣT = Tariffa 
ΣT0 = TARSU iscritta a ruolo per il 1999 (depurata dalle addizionali) 
ΣT1 = entrate tariffarie del primo anno 
ΣTn = totale entrate tariffarie di riferimento 
ΣTF = Tariffa Fissa 
ΣTV = Tariffa Variabile 
 
                              Formule: 
 
Tariffa di riferimento: rappresenta l'insieme  dei  criteri  e  delle
condizioni cui  l'ente  locale  deve  attenersi  nel  determinare  la
tariffa. La  tariffa  di  riferimento  deve  coprire  tutti  i  costi
afferenti al servizio di gestione dei  rifiuti  urbani  ed  e'  cosi'
costituita: 
 
ΣTn = (CG + CC)n-1 (1 + IPn - Xn ) + CKn     (1) 
 
CK = Costi d'Uso  del  Capitale  -  comprendono  tre  sottocategorie:
Ammortamenti  (Amm.),Accantonamenti  (Acc.)   e   Remunerazione   del
capitale investito (R). 
 
CKn = Ammn + Accn + Rn     (2) 
 
Remunerazione del capitale: 
 
Rn = rn (KNn-1 + In + Fn )    (3) 
 
 
Suddivisione della tariffa  in  parte  fissa  e  parte  variabile  La
Tariffa si compone di due parti: 
 
ΣT = ΣTF + ΣTV    (4) 
 
La parte fissa TF comprende: 
 
ΣTF = CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK    (5) 
 
La parte variabile TV dipende dai quantitativi  di  rifiuti  prodotti
dalla singola utenza. 
 
ΣTV = CRT + CTS + CRD + CTR    (6) 
 
La quota fissa della tariffa per le utenze domestiche si ottiene: 
 
TFd(n, S) = Quf • S • Ka(n)    (7) 
 
Quf = Ctuf / Σn Stot (n) • Ka(n)    (8) 
 
La quota variabile della tariffa per le utenze domestiche si ottiene: 
 
TVd = Quv • Kb(n) • Cu    (9) 
 
Quv = Qtot / Σn N(n) • Kb(n)    (10) 
 
La quota fissa della tariffa per le utenze non domestiche si ottiene: 
 
TFnd(ap, Sap ) = Qapf • Sap (ap) • Kc(ap)    (11) 
 
Qapf = Ctapf/ Σap Stot (ap) • Kc(ap)    (12) 
 
La quota variabile della tariffa per  le  utenze  non  domestiche  si
ottiene: 
 
TVnd(ap, Sap ) = Cu • Sap (ap) • Kd(ap)    (13) 
 
La tariffa per il primo anno di applicazione  e  nell'eventuale  fase
transitoria e' determinata come segue: 
 
ΣT1 = ΣT0 (1 + IP - X - Y - CCON+K)    (14)