Art. 8.
                            D i v i e t i
  1. E' vietata  la separazione dei PCB dalle altre  sostanze a scopi
di recupero e riutilizzo dei PCB medesimi.
  2. E' vietato il riempimento dei trasformatori con PCB.
  3. E' vietato lo smaltimento in discarica di PCB e di PCB usati, ad
eccezione di quanto previsto dall'articolo 2, comma 1, lettera f).
  4. E' vietato l'incenerimento dei PCB o dei PBC usati sulle navi.
  5.  Fatto  salvo  quanto   previsto  dall'articolo  9  del  decreto
legislativo 5  febbraio 1997,  n. 22,  e successive  modificazioni ed
integrazioni, e' vietata  la miscelazione dei PCB e dei  PCB usati di
cui all' articolo 2,  comma 1, lettere a) e c),  con altre sostanze o
fluidi.
 
           Note all'art. 8:
            - Per  quanto riguarda il  decreto legislativo 5 febbraio
          1997, n.  22, si veda nelle note all'art. 2.
            -  L'art.  9  del  succitato  decreto  legislativo, cosi'
          recita:
            "Art.  9     (Divieto  di  miscelazione      di   rifiuti
          pericolosi). -  1. E' vietato  miscelare categorie  diverse
          di  rifiuti    pericolosi  di   cui all'allegato G   ovvero
          rifiuti pericolosi  di cui all'allegato  G con rifiuti  non
          pericolosi.
            2.    In  deroga   al divieto   di cui   al comma   1, la
          miscelazione di rifiuti  pericolosi  tra   loro   o     con
          altri    rifiuti,    sostanze    o materiali,   puo' essere
          autorizzata    ai  sensi    dell'art.  28    qualora  siano
          rispettate  le condizioni di cui all'art. 2, comma 2, ed al
          fine di rendere piu' sicuro il recupero  e  lo  smaltimento
          dei rifiuti.
            3.  Fatta    salva l'applicazione delle   sanzioni di cui
          all'art. 51, comma 5,  chiunque viola  il divieto di    cui
          al  comma  l e'  tenuto a procedere  a proprie  spese  alla
          separazione     dei  rifiuti      miscelati   qualora   sia
          tecnicamente  ed  economicamente possibile e per soddisfare
          le condizioni di cui all'art. 2, comma 2".