Art. 2 
                          (Nuovi stipendi) 
 
  1.  Gli  stipendi  stabiliti  dall'articolo  2  del   decreto   del
Presidente della Repubblica 10 maggio 1996, n. 359, sono incrementati
a regime, delle seguenti misure mensili lorde: 
 
    


+---------------+-------------+
|Livello IV     |lire 68.000  |
+---------------+-------------+
|Livello V      |  lire 71.000|
+---------------+-------------+
|Livello VI     |lire 77.000  |
+---------------+-------------+
|Livello VI-bis | lire 80.000 |
+---------------+-------------+
|Livello VII    |lire 83.000  |
+---------------+-------------+
|Livello VII-bis| lire 86.500 |
+---------------+-------------+
|Livello VIII   | lire 90.000 |
+---------------+-------------+
|Livello IX     | lire 101.000|
+---------------+-------------+

    
2. Gli aumenti di cui al comma 1 competono con decorrenza  1°  agosto
1999. 3. Dal 1o ottobre 1998 al 31 luglio 1999 competono  i  seguenti
aumenti stipendiali mensili lordi: 
    

+---------------+-------------+
|Livello IV     |lire 37.000  |
+---------------+-------------+
|Livello V      |lire 39.000  |
+---------------+-------------+
|Livello VI     |lire 42.000  |
+---------------+-------------+
|Livello VI-bis |lire 43.500  |
+---------------+-------------+
|Livello VII    |lire 45.000  |
+---------------+-------------+
|Livello VII-bis| lire 47.000 |
+---------------+-------------+
|Livello VIII   | lire 49.000 |
+---------------+-------------+
|Livello IX     | lire 55.000 |
+---------------+-------------+


    
4. Gli aumenti di cui al comma 3 hanno effetto  fino  alla  data  del
conseguimento di quello successivo. 5. va1ori  stipendiali  tabellari
lordi a regime,  derivanti  dall'applicazione  dei  precedenti  commi
sono: 
    


+---------------+---------------+
|Livello IV     |lire 13.519.000|
+---------------+---------------+
|Livello V      |lire 14.773.000|
+---------------+---------------+
|Livello VI     |lire 16.371.000|
+---------------+---------------+
|Livello VI-bis |lire 17.623.000|
+---------------+---------------+
|Livello VII    |lire 18.875.000|
+---------------+---------------+
|Livello VII-bis|lire 20.263.000|
+---------------+---------------+
|Livello VIII   |lire 21.651.000|
+---------------+---------------+
|Livello IX     |lire 24.851.000|
+---------------+---------------+

    
6. Gli importi stabiliti dal presente articolo  assorbono  l'elemento
provvisorio della retribuzione previsto dall'articolo 1, comma 3, del
decreto del Presidente della Repubblica 10 maggio 1996, n. 359. 
 
 
    


Note all'articolo 2
            -   L'art.   2   del  D.P.R.  10  maggio  1996  n.359  ha
            rideterminato i valori stipendiali. Si trascrive il testo
            del comma 6:
            ART. 2 (Nuovi stipendi) omissis
            6.  I  valori stipendiali tabellari annui lordi a regime,
            derivanti dall'applicazione dei precedenti commi, sono:

+---------------+---------------+
|Livello IV     |  £. 12.703.000|
+---------------+---------------+
|Livello V      |  £. 13.921.000|
+---------------+---------------+
|Livello VI     |  £. 15.447.000|
+---------------+---------------+
|Livello VI-bis |  £. 16.663.000|
+---------------+---------------+
|Livello VII    |  £. 17.879.000|
+---------------+---------------+
|Livello VII-bis|  £. 19.225.000|
+---------------+---------------+
|Livello VIII   |  £. 20.571.000|
+---------------+---------------+
|LivelloIX      |  £. 23.639.000|
+---------------+---------------+

            - Si trascrive il testo del dell'art. 1, comma 3, del DPR
            10.5.1996, n.359:
            Articolo  1  (Area  di  applicazione e durata) omissis 3.
            Dopo  un  periodo di vacanza contrattuale pari a tre mesi
            dalla data di scadenza del presente decreto, al personale
            di  cui  al comma 1 sara' corrisposto, a partire dal mese
            successivo,  un  elemento  provvisorio della retribuzione
            pari   al   30%  del  tasso  di  inflazione  programmato,
            applicato   ai  livelli  retributivi  tabellari  vigenti,
            inclusa l'indennita' integrativa speciale. Dopo ulteriori
            tre  mesi  di  vacanza  contrattuale, detto importo sara'
            pari  al  50% del tasso di inflazione programmato e cessa
            di   essere   erogato   dalla  decorrenza  degli  effetti
            economici previsti dal nuovo decreto del Presidente della
            Repubblica  emanato ai sensi dell'art. 2 comma 1, lettera
            A), del decreto legislativo n.195/1995.