(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                   Al Presidente della Repubblica

   Nel    consiglio    provinciale   di   Savona,   rinnovato   nelle
consultazioni'  elettorali  del  12  e  13 giugno 2004 e composto dal
presidente e da ventiquattro consiglieri, si' e' venuta a determinare
una  grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da
tredici componenti del corpo consiliare.
   Le  citate  dimissioni,  presentate personalmente dalla meta' piu'
uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente
in  data  14  novembre 2008, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria
dell'organo elettivo.
   Verificatasi   l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1,
lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il
prefetto   di  Savona  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio
provinciale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento
n.  25315/08  -  Area II del 14 novembre 2008, la sospensione, con la
conseguente  nomina  del  commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del consiglio provinciale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Sottopongo,  pertanto,  alla  firma  della  S.V. l'unito schema di
decreto  con  il  quale  si  provvede allo scioglimento del consiglio
provinciale   di  Savona  ed  alla  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione dell'ente nella persona del dott. Mario Spanu.
    Roma, 3 dicembre 2008
                                     Il Ministro dell'interno: Maroni