(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

   Nel  consiglio  comunale di Sauze D'Oulx (Torino), rinnovato nelle
consultazioni elettorali del 3 e 4 aprile 2005 e composto dal sindaco
e  da  sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare una grave
situazione  di  crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da otto
componenti del corpo consiliare.
   Le  citate  dimissioni, presentate personalmente da oltre la meta'
dei  consiglieri,  con  atti separati contemporaneamente acquisiti al
protocollo  dell'ente  in  data  18  febbraio 2009, hanno determinato
l'ipotesi  dissolutoria  dell'organo  elettivo disciplinata dall'art.
141,  comma  1,  lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267.
   Pertanto,  il  prefetto  di Torino ha proposto lo scioglimento del
consiglio   comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,  con
provvedimento   n.  2008011591-Area  II  del  19  febbraio  2009,  la
sospensione,  con  la  conseguente  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune.
   Considerato  che  nel  suddetto ente non puo' essere assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile
con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
   Sottopongo,  pertanto,  alla  firma  della  S.V. l'unito schema di
decreto  con  il  quale  si  provvede allo scioglimento del consiglio
comunale  di Sauze D'Oulx (Torino) ed alla nomina del commissario per
la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Gianfranco
Parente.
    Roma, 24 febbraio 2009
                                     Il Ministro dell'interno: Maroni