(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato

                   Al Presidente della Repubblica

   Il  consiglio  comunale  di Gragnano (Napoli) e' stato rinnovato a
seguito  delle  consultazioni  elettorali  del 3 e 4 aprile 2005, con
contestuale  elezione  del  sindaco  nella  persona  del sig. Michele
Serrapica.
   In  data  14  gennaio  2009, undici consiglieri su venti assegnati
hanno presentato una mozione di sfiducia, approvata con delibera n. 9
del  28 gennaio 2009 da undici componenti, nei confronti del predetto
sindaco.
   Verificatasi l'ipotesi prevista dall'art. 52, comma 2, del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Napoli ha proposto
lo   scioglimento   del  consiglio  comunale  sopracitato,  ai  sensi
dell'art.  141  del  suddetto  decreto legislativo, disponendone, nel
contempo, con provvedimento n. 60/Area II/EE.LL. del 31 gennaio 2009,
la  sospensione,  con  la  conseguente  nomina del commissario per la
provvisoria gestione del comune.
   L'approvazione  della  mozione di sfiducia determina la cessazione
dalla  carica  del  sindaco  e,  quindi, non consente la prosecuzione
dell'ordinaria  gestione  dell'ente, configurando gli estremi per far
luogo al proposto scioglimento.
   Sottopongo,  pertanto,  alla  firma  della  S.V. l'unito schema di
decreto  con  il  quale  si  provvede allo scioglimento del consiglio
comunale  di  Gragnano (Napoli) ed alla nomina del commissario per la
provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  del dott. Umberto
Cimmino.
    Roma, 20 febbraio 2009
                                     Il Ministro dell'interno: Maroni