Allegato 1 Denominazione: Azacitidina (Vidaza - Celgene Europe Ltd.). Indicazione terapeutica: trattamento di pazienti adulti non eleggibili al trapianto di cellule staminali emopoietiche con: sindromi mielodisplastiche (SMD) a rischio intermedio-2 e alto secondo l'International Prognostic Scoring System (IPSS); leucemia mielomonocitica cronica (LMMC) con il 10-29% di blasti midollari senza disordine mieloproliferativo; leucemia mieloide acuta (LMA) con 20-30% di blasti e displasia multilineare, secondo la classificazione dell'Organizzazione mondiale della sanita' (OMS). Criteri di inclusione: pazienti di eta' superiore ai 18 anni, con una attesa di vita uguale o superiore a 3 mesi, che rientrano nei parametri previsti dalle indicazioni, non eleggibili al trapianto di cellule staminali emopoietiche. Criteri di esclusione: pazienti con blasti midollari superiori al 30%; pazienti con tumori epatici maligni in stadio avanzato; pazienti con grave insufficienza cardiaca congestizia; pazienti di sesso femminile nei primi tre mesi di gravidanza. Periodo di prescrizione a totale carico del Servizio sanitario nazionale: fino a nuova determinazione dell'Agenzia italiana del farmaco. Piano terapeutico: la dose iniziale raccomandata per il primo ciclo e' di 75 mg/metro quadrato di superficie corporea, iniettata per via sottocutanea, ogni giorno per 7 giorni, ogni 28 giorni (intervallo di 21 giorni). Per ogni ciclo si utilizzeranno da 7 a 14 flaconcini di Vidaza. Dose massima per ciclo 14 flaconcini da 100 mg. Si raccomanda un trattamento minimo di sei cicli, a meno di progressione della patologia. La dose deve essere eventualmente ridotta o la somministrazione ritardata in base alla risposta ematologica ed alla funzione renale del soggetto trattato, cosi' come riportato ai punti 4.2 e 4.4 del RCP. La tossicita' ematologica deve essere monitorata in particolare mediante controlli dell'ematocrito da eseguire almeno prima di ogni ciclo di terapia. La funzione renale va monitorata tramite la misurazione dei livelli di bicarbonato sierico, della creatininemia e dell'azotemia. Costo indicativo del trattamento: tenendo conto di un costo per flaconcino intorno ai 380 euro, dato che per ogni ciclo si devono usare da 7 a 14 flaconcini, il costo per ciclo di terapia puo' variare da 2.660 a 5.320 euro circa. Altre condizioni da osservare: le modalita' previste dagli articoli 4, 5, 6 del provvedimento datato 20 luglio 2000 citato in premessa, in relazione a: art. 4: istituzione del registro, rilevamento e trasmissione dei dati di monitoraggio clinico ed informazioni riguardo a sospensioni del trattamento (mediante apposita scheda come da provvedimento 31 gennaio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2001); art. 5: acquisizione del consenso informato, modalita' di prescrizione e di dispensazione del medicinale; art. 6: rilevamento e trasmissione dei dati di spesa. DATI DA INSERIRE NEL REGISTRO ===================================================================== | | mensilmente fino a 1 | | mese dopo la |Prima del trattamento| sospensione ===================================================================== neutrofili | + | + --------------------------------------------------------------------- piastrine | + | + --------------------------------------------------------------------- bicarbonato sierico | + | + --------------------------------------------------------------------- azotemia | + | + --------------------------------------------------------------------- creatininemia | + | + --------------------------------------------------------------------- funzione epatica | + | + --------------------------------------------------------------------- funzione renale | + | + --------------------------------------------------------------------- emoglobina | + | + --------------------------------------------------------------------- dipendenza dalle | | trasfusioni | + | +