Art. 5. 1. Il commissario delegato ai sensi dell'art. 1, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009 provvede, in regime ordinario ed in termini d'urgenza, al completamento, entro il 30 giugno 2009, di tutti gli interventi e di tutte le iniziative di natura amministrativa e contabile gia' avviati nel settore della depurazione delle acque, necessari per il definitivo superamento del pertinente contesto di criticita'. 2. Il commissario delegato provvede all'espletamento delle iniziative di carattere solutorio rispetto alle posizioni debitorie della gestione commissariale in essere alla data di pubblicazione dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009 in materia di bonifiche e depurazione delle acque, ed al compimento delle eventuali azioni di recupero dei crediti maturati. Il commissario delegato provvede altresi' alla gestione delle controversie pendenti in ogni stato e grado, e, qualora ne ricorrano i presupposti, alla definizione delle stesse in via transattiva, sentito il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 3. Il commissario delegato, a conclusione delle attivita' svolte ai sensi dei commi 1 e 2, provvede alla chiusura della contabilita' speciale ed al trasferimento delle giacenze finanziarie residuali e della documentazione amministrativa e contabile alle amministrazioni ed agli enti ordinariamente competenti, alla trasmissione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile di una relazione finale sull'attivita' svolta, nonche' alla rendicontazione delle spese sostenute ai sensi dell'art. 8 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13. 4. Per le finalita' di cui ai commi 1, 2 e 3 il commissario delegato si avvale del personale e della struttura previsti all'art. 2 dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009. 5. All'art. 1, comma 2, lettera b), dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009, dopo le parole «progettazione, approvazione ed affidamento» e' aggiunto il seguente periodo «anche mediante ricorso al project financing». 6. All'art. 1, comma 2 dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009, e' aggiunta la seguente lettera «f) realizzazione di interventi di compensazione ambientale nel territorio dei comuni sedi di impianti per lo smaltimento dei rifiuti urbani». 7. All'art. 3, comma 1 dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009, dopo le parole «nonche' dei relativi beni aziendali necessari all'esercizio degli impianti» e' aggiunto il seguente periodo «nonche' a negoziare, nelle forme consentite dall'ordinamento, l'uso di discariche private autorizzate con soggetti legittimati a contrattare con la pubblica amministrazione». 8. All'art. 3, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009, dopo le parole «nonche' dei relativi beni aziendali necessari all'esercizio degli impianti», e' aggiunto il seguente periodo «e di eventuali fonti di finanziamento provenienti dai privati». 9. Per le attivita' di cooperazione necessarie all'attuazione delle iniziative previste dall'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare puo' avvalersi fino ad un massimo di cinque unita' di personale, comunque in servizio presso il medesimo Dicastero e di personale in servizio presso istituti e societa' che realizzano attivita' strumentali alle esigenze e finalita' del suddetto Dicastero, nonche' di un esperto nelle materie tecniche, giuridiche ed amministrative. Al predetto personale il commissario delegato riconosce il trattamento di missione, nonche' il lavoro straordinario svolto fino ad un massimo di settanta ore mensili. All'esperto e' riconosciuta un'indennita' mensile omnicomprensiva determinata nel provvedimento di nomina in relazione al profilo professionale ed alle mansioni a cui e' adibito. 10. Per la realizzazione delle iniziative di cui all'ordinanza di protezione civile n. 3731/2009, il commissario delegato provvede anche mediante l'utilizzo delle risorse pari ad euro 17 milioni gia' trasferite dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare sulla contabilita' speciale istituita ai sensi dell'ordinanza di protezione civile n. 2696/1997, e successive modifiche ed integrazioni, ed intestata al Commissario delegato.