IL CAPO DIPARTIMENTO delle politiche di sviluppo economico e rurale Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 348, con il quale e' stato emanato il regolamento recante la disciplina del procedimento di riconoscimento di denominazione di origine dei vini; Vista la legge 27 marzo 2001, n. 122, recante disposizioni modificative e integrative alla normativa che disciplina il settore agricolo e forestale; Visto il decreto ministeriale 14 ottobre 1999 con il quale e' stata riconosciuta la denominazione di origine controllata «Collina Torinese» ed e' stato approvato il relativo disciplinare di produzione; Vista la domanda presentata dalla Regione Piemonte su istanza del consorzio di tutela delle DOC Freisa di Chieri e Collina Torinese, intesa ad ottenere la modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Collina Torinese»; Visti il parere favorevole del Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini sulla citata domanda e sulla proposta di modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Collina Torinese» pubblicati nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 31 del 7 febbraio 2009; Considerato che non sono pervenute, nei termini e nei modi previsti, istanze o controdeduzioni da parte degli interessati relative al parere e alla proposta sopra citati; Ritenuto pertanto necessario doversi procedere alla modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Collina Torinese», in conformita' al parere espresso ed alla proposta formulata dal sopra citato Comitato; Decreta: Art. 1. Il disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata «Collina Torinese», approvato con decreto ministeriale 14 ottobre 1999, e' sostituito per intero dal testo annesso al presente decreto le cui disposizioni entrano in vigore a partire dalla vendemmia 2009.