Art. 2.



  Al  Ministro  per  il  turismo  on.  Michela  Vittoria Brambilla, a
decorrere  dalla data del presente decreto, sono delegate le funzioni
assegnate  al  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri in materia di
turismo  dal  decreto-legge  18  maggio 2006, n. 181, convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233.
  Sono altresi' delegate le funzioni strumentali al perseguimento dei
seguenti obiettivi:
   1)  sviluppo  delle capacita', delle potenzialita' e dell'immagine
del   «Sistema   Italia»   anche   con   appropriate   iniziative  di
comunicazione   istituzionale,   a   partire   dalla  promozione  del
patrimonio  culturale  e  della crescita delle attivita' turistiche e
dei  settori  produttivi  ad  essi  collegati,  rispetto  al contesto
internazionale  ed  anche in relazione all'evento Expo Milano 2015 ed
agli altri «grandi eventi»;
   2)  tutela e rilancio del «marchio Italia» per la promozione degli
interessi   e  delle  competenze  italiane  all'estero,  individuando
strategie  volte  a realizzare ogni occorrente sinergia tra organi ed
enti  operanti nei settori interessati, anche esercitando le funzioni
di   cui  all'art.  12  del  decreto-legge  14  marzo  2005,  n.  35,
convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80;
   3)  coordinamento  della  politica  nazionale  di  promozione  del
turismo e dell'immagine dell'Italia all'estero;
   4)  coordinamento  delle attivita' volte allo sviluppo del turismo
ed  alla promozione del «Sistema Italia» connesse ai «grandi eventi»,
in  carico alla struttura di missione di cui all'art. 1, comma 1, del
decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15 giugno
2007,  anche  attraverso  la  programmazione di iniziative volte alla
presentazione  al  pubblico  delle  opere e dei servizi realizzati in
occasione  dei  predetti  «grandi  eventi»,  nonche'  alla ideazione,
promozione   e   realizzazione   di  manifestazioni,  celebrazioni  e
rappresentazioni mediatiche ad essi collegati;
   5)  programmazione, indirizzo, coordinamento e potenziamento delle
attivita'  della «Struttura di missione per il rilancio dell'immagine
dell'Italia»,  istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri  in  data  30  settembre  2008;  al  fine di intervenire per
sostenere  l'offerta  turistica  dell'Italia o di specifiche aree del
Paese  anche  nei  casi  in cui risulti pregiudicata o compromessa in
conseguenza  di eventi calamitosi o di altri fattori, anche sociali o
economici, generatori di crisi;
   6)   sviluppo  di  politiche  organiche,  d'intesa  con  gli  enti
competenti,  relative  alle  citta' storiche, ai piccoli comuni, alle
reti,   ai   distretti,  agli  itinerari  turistico-culturali,  delle
produzioni   tipiche  e  delle  tradizioni  popolari  del  territorio
italiano,   anche   attraverso   l'indirizzo,   la  promozione  e  il
monitoraggio   di   iniziative   di  «grandi  eventi»  e  anniversari
finalizzati  alla  definizione  di  strategie  multifunzionali per il
proficuo utilizzo delle risorse esistenti;
   7)   individuazione  di  forme  e  modalita'  di  raccordo,  anche
procedimentale,  con  le  regioni,  le  autonomie  locali  e gli enti
istituzionalmente  preposti allo sviluppo locale, nonche' di sostegno
alle  azioni  dei  predetti  soggetti  nelle  materie  oggetto  della
presente  delega,  al fine di fornire ogni possibile implementazione,
sinergia e coordinamento;
   8)  partecipazione  ad  organi  collegiali aventi competenze nelle
materie  oggetto della presente delega e predisposizione, di concerto
con  i  Ministri competenti, di testi normativi di riforma e di norme
volte   all'accelerazione  delle  procedure  per  la  programmazione,
progettazione  e  realizzazione  di  progetti  di  rilevante  valenza
strategica;
   9)   cooperazione   istituzionale  per  la  determinazione  di  un
indirizzo   politico   unitario  mediante  la  fissazione,  ai  sensi
dell'art. 117 della Costituzione, di norme e principi generali per la
disciplina  del  turismo,  nonche'  mediante  la  individuazione  dei
«livelli  essenziali  delle  prestazioni»  relativi  ai diritti degli
utenti nel settore turistico;
   10)  ideazione  e  pianificazione  di  «grandi  eventi» di rilievo
internazionale  operanti  quali  «attrattori  turistici»; ideazione e
pianificazione   di   «progetti  strategici  di  interesse  turistico
nazionale»;    pianificazione    concordata   con   le   Regioni   ed
individuazione   di   politiche   di  sostegno  alle  stesse  per  la
realizzazione  di  progetti  strategici  di  interesse  turistico,  a
valenza  anche  infrastrutturale, coinvolgenti vaste aree geografiche
omogenee;
   11)   iniziative  volte  all'attrazione  di  capitali  esteri  per
investimenti nel settore turistico;
   12)  valorizzazione  di  beni  demaniali  di  interesse turistico;
cooperazione  istituzionale e coordinamento per la valorizzazione del
patrimonio  di  interesse  turistico  delle  IPAB; valorizzazione, di
concerto  con  i  Ministri  competenti,  del  patrimonio  d'interesse
turistico religioso appartenente al Fondo edifici per il culto;
   13)    fissazione,    d'intesa   con   il   competente   Ministero
dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca,  delle  «norme
generali»  in  materia  di  «istruzione  turistica»  e dei cosiddetti
«livelli   essenziali  delle  prestazioni»  che  le  Universita',  le
Istituzioni   di   livello   universitario,   nonche'   gli  istituti
professionali  devono assicurare agli studenti affinche' i titoli che
rilasciano  alla  fine dei corsi (da istituire) siano in linea con le
esigenze  del mercato; cooperazione istituzionale alla determinazione
di  un indirizzo politico nazionale unitario in materia di formazione
professionale turistica.
  Per  lo  svolgimento  delle funzioni di cui alla presente delega il
Ministro   si   avvale   del   Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la
competitivita'  del  turismo,  nonche', in relazione e nei limiti dei
rispettivi ambiti di operativita' e di competenza, delle strutture di
missione di cui ai numeri 4) e 5).
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana,  previa  registrazione da parte della Corte dei
conti.
   Roma, 15 maggio 2009
                                            Il Presidente: Berlusconi

Registrato alla Corte dei conti il 19 maggio 2009
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
   registro n. 5, foglio n. 167