Art. 21 1. Per i necessari ed urgenti interventi da porre in essere nello stabile monumentale del Palazzo di Brera ubicato nella citta' di Milano, inserito dal Comitato dei Ministri, nella seduta del 27 novembre 2009, nell'ambito delle iniziative necessarie allo svolgimento del grande evento relativo al 150° Anniversario dell'Unita' d'Italia, ed al fine di provvedere ad assicurare la fruizione di talune funzioni attualmente ivi allocate, il dott. Mario Resca e' nominato Commissario delegato. Il Commissario delegato provvede, in particolare, ad armonizzare, nell'ambito di una costante azione di coordinamento, le attivita' organizzative di competenza di ogni istituzione pubblica e privata coinvolta nell'iniziativa, al fine di garantire il perseguimento degli obiettivi di cui ai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 aprile 2007 e 15 giugno 2007. 2. Per l'espletamento delle iniziative di cui al comma 1, il Commissario delegato si avvale di uno o piu' soggetti attuatori nonche' di consulenti tecnici, e provvede a nominare un soggetto di elevata e comprovata professionalita' con funzioni di direttore dei lavori. Tale soggetto puo' anche essere esterno all'amministrazione. 3. Il Commissario delegato di cui al comma 1 e' autorizzato a richiedere l'apertura di una apposita contabilita' speciale al medesimo intestata. 4. Al Commissario delegato e' attribuito un compenso pari a quello spettante al direttore dei lavori. 5. Il Commissario delegato e' autorizzato ad attribuire ai soggetti di cui al comma 2, con proprio provvedimento, d'intesa con il Ministro per i beni e le attivita' culturali, un compenso per le attivita' espletate, non superiore al 50% di quello spettante al direttore dei lavori. 6. Per le finalita' di cui al presente articolo il Ministero per i beni e le attivita' culturali e' autorizzato a trasferire sulla contabilita' speciale di cui al comma 3 le risorse finanziarie all'uopo individuate. 7. Le amministrazioni statali e gli enti pubblici sono autorizzati a reperire e trasferire al Commissario delegato sulla contabilita' speciale di cui al comma 3 eventuali risorse finanziarie pubbliche e private per consentire la realizzazione degli interventi di cui al comma 1. 8. Per le finalita' di cui al comma 1, ed in particolare per l'approvazione dei progetti e delle iniziative rientranti nella sua competenza, il Commissario delegato puo' indire, ove ritenuto necessario, apposite conferenze di servizi, convocandole con almeno sette giorni di preavviso. Qualora alla conferenza di servizi il rappresentante di un'amministrazione invitata sia risultato assente, o, comunque, non dotato di adeguato potere di rappresentanza, la conferenza delibera prescindendo da tali elementi. Il dissenso manifestato in sede di conferenza dei servizi deve essere motivato e recare, a pena di non ammissibilita', le specifiche indicazioni ritenute necessarie ai fini dell'assenso. In caso di motivato dissenso espresso da una amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico od alla tutela della salute dei cittadini, la determinazione e' subordinata, in deroga all'art. 14, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed integrazioni, ad apposita delibera del Consiglio dei Ministri da assumere entro sette giorni dalla richiesta. Le determinazioni della conferenza di servizi costituiscono, ove occorra, variante alle previsioni dei vigenti strumenti urbanistici. I pareri, i visti ed i nulla-osta che si dovessero rendere necessari, anche successivamente alle conferenze di servizi, in deroga all'art. 17, comma 24, della legge 15 maggio 1997, n. 127, devono essere resi dalle amministrazioni competenti entro sette giorni dalla richiesta e, qualora entro tale termine non siano resi, si intendono inderogabilmente acquisiti con esito positivo. 9. Gli oneri derivanti dal presente articolo sono posti a carico della contabilita' speciale di cui al comma 3. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Milano, 30 dicembre 2009 Il Presidente: Berlusconi