IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Considerato  che  il  consiglio  comunale  di   Trevi   nel   Lazio
(Frosinone) non e' riuscito ad adottare i provvedimenti necessari per
la  salvaguardia  degli  equilibri  di   bilancio   per   l'esercizio
finanziario del 2009, negligendo cosi un preciso adempimento previsto
dalla legge, avente carattere essenziale ai  fini  del  funzionamento
dell'amministrazione; 
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza; 
  Visto l'art. 193, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto  2000,
n. 267,  che  equipara  ad  ogni  effetto  la  mancata  adozione  dei
provvedimenti di riequilibrio ivi previsti alla mancata  approvazione
del bilancio di previsione di cui all'art. 141, comma 1, lettera  c),
del medesimo decreto legislativo; 
  Visto l'art. 141, comma 1, lettera c), del decreto  legislativo  18
agosto 2000, n. 267; 
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio comunale di Trevi nel Lazio (Frosinone) e' sciolto.