(Allegato)
                                                             Allegato 
 
 
                        DISCIPLINARE TECNICO 
 
                               Indice 
 
1. Introduzione 
2. Definizioni 
3. Descrizione del sistema informativo 
  3.1 Caratteristiche infrastrutturali 
    3.1.1 Gestione dei supporti di memorizzazione 
    3.1.2 Misure idonee a garantire la continuita' del servizio 
  3.2 Abilitazione degli utenti 
  3.3 Modalita' di trasmissione 
    3.3.1 Sistema pubblico di connettivita' 
    3.3.2 Garanzie per la sicurezza  della  trasmissione  dei  flussi
informativi 
    3.3.3 Standard tecnologici per la predisposizione dei dati 
  3.4 Servizi di analisi 
4. Contenuti informativi. 
  4.1 Strutture - definizione e codifica 4.2 Personale -  definizione
e codifica 4.3 Attivita' - definizione e codifica 
    4.3.1 Flusso attivita' territoriali 
    4.3.2 Flusso attivita' residenziali e semiresidenziali 
 
1. Introduzione 
Nel contesto di profonda evoluzione del Servizio Sanitario  Nazionale
la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le
Province Autonome di Trento e Bolzano ha siglato il 22 febbraio  2001
l'Accordo Quadro  per  lo  sviluppo  del  Nuovo  Sistema  Informativo
Sanitario  Nazionale  ("NSIS").  Il  disegno  di  un  nuovo   sistema
informativo sanitario si propone quale strumento  essenziale  per  il
governo della sanita' a livello nazionale, regionale e locale  e  per
migliorare l'accesso alle strutture e la  fruizione  dei  servizi  da
parte dei cittadini - utenti. 
Il protocollo d'intesa del 23 marzo 2005 e successivamente il  "Patto
per la Salute" del 28 Settembre 2006 hanno  ribadito  l'utilizzo  del
NSIS per le misure di  qualita',  efficienza  ed  appropriatezza  del
Servizio Sanitario Nazionale, evidenziando il conferimento  dei  dati
al Sistema Informativo Sanitario "fra  gli  adempimenti  a  cui  sono
tenute le Regioni". 
Il Sistema Informativo  per  la  Salute  Mentale  ("SISM"),  inserito
nell'ambito del NSIS, e' il sistema di supporto  ai  diversi  livelli
del Servizio Sanitario Nazionale (locale/regionale e  nazionale)  per
la tutela della salute mentale, le cui principali funzioni sono(1): 
  - monitoraggio dell'attivita' dei servizi, con analisi  del  volume
di prestazioni, e valutazioni epidemiologiche  sulle  caratteristiche
dell'utenza e sui pattern di trattamento 
  - supporto alle attivita' gestionali del DSM, per valutare il grado
di efficienza e di utilizzo delle risorse 
  - supporto alla costruzione di indicatori di struttura, processo ed
esito sia a livello regionale che nazionale 
Il presente disciplinare  descrive  le  caratteristiche  del  Sistema
informativo  per  la  Salute  Mentale  e  la  tipologia  dei   flussi
informativi tra le regioni ed il Ministero della salute (nel  seguito
Ministero). 
    (1) Conferenza permanente tra Stato, Regioni e Province Autonome,
seduta dell'11 ottobre 2001: "il Sistema Informativo Nazionale per la
Salute Mentale - Modello per la rilevazione di strutture,  personale,
attivita' e prestazioni dei dipartimenti di salute mentale" 
 
2. Definizioni 
Ai fini del presente disciplinare tecnico si intende: 
a) per "carta d'identita' elettronica" (di seguito definita CIE),  il
documento d'identita' munito di fotografia del titolare rilasciato su
supporto informatico dalle amministrazioni comunali con la prevalente
finalita' di dimostrare l'identita' anagrafica del suo titolare; 
b) per "carta nazionale dei servizi" (di seguito  definita  CNS),  il
documento rilasciato su supporto informatico per consentire l'accesso
per   via   telematica   ai   servizi   erogati    dalle    pubbliche
amministrazioni; 
c) per "Codice dell'Amministrazione Digitale"  o  "CAD",  il  decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82; 
d) per  "cooperazione  applicativa"  la  parte  del  SPC  finalizzata
all'interazione   tra   i   sistemi   informatici   delle   pubbliche
amministrazioni e tra queste e i cittadini; 
e) per "credenziali di autenticazione", i dati ed i  dispositivi,  in
possesso di una persona, da questa conosciuti o ad essa  univocamente
correlati, utilizzati per l'autenticazione informatica; 
f) per "documento", la rappresentazione informatica dell'insieme  dei
dati da inviare al SISM; 
g)  per  "sito  Internet  del  Ministero",  il   sito   istituzionale
www.ministerosalute.it  accessibile  dagli  utenti  per  le  funzioni
informative relative alla trasmissione telematica dei dati; 
h) per "SPC", il  Sistema  Pubblico  di  Connettivita'  di  cui  agli
articoli 73 e seguenti del Codice dell'Amministrazione Digitale; 
i)  per  "utenti",  il  personale  competente  delle  amministrazioni
regionali e centrali; 
j) per "XML", il linguaggio di markup aperto e basato  su  testo  che
fornisce informazioni di tipo strutturale  e  semantico  relative  ai
dati  veri  e  propri.  Acronimo  di  "eXtensible  Markup   Language"
metalinguaggio creato e gestito dal World Wide Web Consortium (W3C). 
 
3. Descrizione del sistema informativo 
 
3.1 Caratteristiche infrastrutturali 
Date le caratteristiche organizzative, le necessita'  di  scambio  di
informazioni tra sistemi eterogenei e  le  caratteristiche  dei  dati
trattati, il SISM e' basato su  un'architettura  standard  del  mondo
Internet: 
  - Utilizza lo standard XML2  per  definire  in  modo  unificato  il
formato e l'organizzazione dei dati scambiati nelle  interazioni  tra
le applicazioni; 
  - Attua forme di cooperazione applicativa tra sistemi; 
  - Prevede un'architettura di sicurezza specifica  per  la  gestione
dei dati personali trattati. E' costituito, a livello nazionale, da: 
  - un sistema che ospita il front-end web dell'applicazione  (avente
la funzione di web server); 
  - un sistema che  ospita  l'applicazione  (avente  la  funzione  di
application server); 
  - un sistema dedicato alla memorizzazione dei dati (data server); 
  - un sistema  dedicato  alla  autenticazione  degli  utenti  e  dei
messaggi; 
  - un sistema dedicato a funzioni di Business Intelligence. 
Tutti i sistemi  sono  collegati  in  rete  locale  e  connessi  alle
infrastrutture  comunicative   attraverso   firewall   opportunamente
configurati.  Inoltre  la  sicurezza  degli  stessi  e'  incrementata
mediante: 
  - strumenti IDS (Intrusion Detection System) collocati nei punti di
accesso  alla  rete  al  fine  di  consentire  l'identificazione   di
attivita' ostili, ostacolando l'accesso  da  parte  di  soggetti  non
identificati e permettendo una reazione automatica alle intrusioni; 
- il software aggiornato secondo la tempistica  prevista  dalle  case
produttrici  ovvero,  periodicamente,  a  seguito  di  interventi  di
manutenzione; 
- il database e' configurato per consentire  un  ripristino  completo
delle  informazioni  senza  causarne  la  perdita  di  integrita'   e
disponibilita'; 
  - gruppi di continuita' che, in caso di mancanza  di  alimentazione
elettrica di rete, garantiscono la continuita' operativa. 
Le operazioni di accesso al sistema, tramite funzioni  applicative  o
tramite accesso diretto, sono tracciate al fine di poter  individuare
eventuali anomalie. 
     (2)  In  caso  di  specifiche  esigenze,   legate   al   livello
tecnologico della Regione e a  carattere  transitorio,  e'  possibile
avvalersi di tracciati TXT. 
 
3.1.1 Gestione dei supporti di memorizzazione 
I supporti di memorizzazione, che includono nastri magnetici,  dischi
ottici e cartucce, possono essere fissi o rimovibili. E' identificato
un ruolo di custode dei  supporti  di  memorizzazione,  al  quale  e'
attribuita  la  responsabilita'  della  gestione  dei   supporti   di
memorizzazione rimovibili. 
Per la gestione dei supporti di memorizzazione sono  state  adottate,
in particolare, le seguenti misure: 
  - tutti i supporti sono etichettati a seconda della classificazione
dei dati contenuti; 
  - viene tenuto un inventario dei supporti di memorizzazione secondo
controlli predefiniti; 
  - sono state definite ed adottate misure di protezione  fisica  dei
supporti di memorizzazione. I supporti  di  memorizzazione  non  piu'
utilizzati saranno distrutti e resi inutilizzabili. 
 
3.1.2 Misure idonee a garantire la continuita' del servizio 
A garanzia  della  corretta  operativita'  del  servizio  sono  state
attivate procedure idonee a definire tempi e modi  per  salvaguardare
l'integrita' e la disponibilita' dei dati e consentire il  ripristino
del  sistema  in  caso  di  eventi  che  lo  rendano  temporaneamente
inutilizzabile.  In  particolare,  per  quel  che  riguarda  i   dati
custoditi presso il Centro Elaborazione Dati, sono previste: 
  - procedure per il  salvataggio  periodico  dei  dati  (backup  sia
incrementale che storico); 
  - procedure che regolamentano la sostituzione, il riutilizzo  e  la
rotazione dei supporti ad ogni ciclo di backup; 
  - procedure per il data recovery; 
  - procedure per la verifica dell'efficacia sia del backup  che  del
possibile, successivo ripristino. 
La  struttura  organizzativa  del  CED  e   le   procedure   adottate
consentono, in caso di necessita', di operare il ripristino dei  dati
in un arco di tempo inferiore ai sette giorni. 
 
3.2 Abilitazione degli utenti 
Per l'accesso al sistema sono disponibili le seguenti modalita': 
  - utilizzo degli strumenti di  autenticazione  di  cui  all'art.64,
comma 1 del CAD (Carta di identita' elettronica, Carta nazionale  dei
servizi); 
  - utilizzo di credenziali di  autenticazione  generate  secondo  le
modalita' riportate sul sito del Ministero, in  conformita'  all'art.
64, comma 2 del CAD. 
Per l'accesso al SISM, l'architettura prevede un'abilitazione in  due
fasi: 
La prima fase consente la registrazione da parte dell'utente mediante
l'inserimento delle generalita'  e  dettagli  inerenti  la  struttura
organizzativa  di  appartenenza.  Successivamente,  il   sistema   di
registrazione invia, ai  soli  utenti  non  dotati  di  strumenti  di
autenticazione, una e.mail contenente l'identificativo e la  password
che  l'utente  e'  obbligato  a  cambiare   al   primo   accesso   e,
periodicamente, con cadenza trimestrale. 
La parola chiave dovra' avere le seguenti caratteristiche: 
  - sara' composta da almeno otto caratteri; 
  -    non    conterra'    riferimenti    facilmente    riconducibili
all'incaricato. 
Le credenziali di autorizzazione non utilizzate da  almeno  sei  mesi
sono disattivate. 
Nella seconda fase, l'utente (che viene definito  utente  NSIS)  puo'
chiedere l'abilitazione ad un profilo di un'applicazione censita  nel
NSIS (in questo caso il  SISM).  Il  sistema  permette  di  formulare
richieste  solo  per  le  applicazioni   associate   alla   struttura
organizzativa di appartenenza. 
L'amministratore del sistema effettua un riscontro della presenza del
nominativo nella  lista  di  coloro  che  sono  stati  designati  dal
referente della Regione o Provincia Autonoma di appartenenza. Qualora
questa verifica abbia esito negativo, la procedura  di  registrazione
si interrompe; nel caso in cui questa verifica abbia esito  positivo,
l'utente e' abilitato all'utilizzo del sistema. 
Per garantire l'effettiva necessita', da  parte  del  singolo  utente
NSIS, di accedere alle informazioni  per  le  quali  ha  ottenuto  un
profilo di accesso, le utenze vengono, periodicamente,  sottoposte  a
revisione e l'amministratore verifica con i referenti delle Regioni e
delle Province Autonome, il permanere degli utenti  abilitati,  nelle
liste delle persone autorizzabili ad accedere all'NSIS e  ai  sistemi
ad esso riconducibili (allegato  b,  decreto  legislativo  30  giugno
2003, n. 196). 
 
3.3 Modalita' di trasmissione 
La Regione o Provincia Autonoma fornisce al SISM le informazioni  nei
formati  stabiliti  nelle  successive  sezioni,  scegliendo  tra   le
seguenti modalita' alternative: 
a) utilizzando le regole tecniche  di  cooperazione  applicativa  del
Sistema pubblico di connettivita'; 
b)  utilizzando  i  servizi  applicativi,  che  il   SISM   mette   a
disposizione tramite il protocollo sicuro https e seguendo le  regole
per l'autenticazione riportate in precedenza; 
c) ricorrendo alla autenticazione bilaterale fra  sistemi  basata  su
certificati  digitali  emessi  da  un'autorita'   di   certificazione
ufficiale 
A supporto degli utenti, il SISM rende  disponibile  un  servizio  di
assistenza raggiungibile mediante un unico numero telefonico da tutto
il territorio nazionale, ogni ulteriore dettaglio e'  reperibile  sul
sito      istituzionale       del       Ministero       all'indirizzo
www.ministerosalute.it. 
Le  tempistiche  di  trasmissione  ed  i  servizi   di   cooperazione
applicativa  sono  pubblicati  a  cura  del  Ministero  all'indirizzo
www.ministerosalute.it. 
 
3.3.1 Sistema Pubblico di Connettivita' 
Il Sistema Pubblico  di  Connettivita'  e'  definito  e  disciplinato
all'art. 73 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. 
Le trasmissioni telematiche devono avvenire nel rispetto delle regole
tecniche del SPC, cosi' come definito agli artt. 51 e 71 del  Decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82. 
Per  l'accesso  ai  servizi  gli  utenti  dovranno  avvalersi  di  un
collegamento da realizzare secondo una delle seguenti modalita': 
  - connessione mediante le Community network istituite dalle regioni
per  garantire  il  rispetto  dei  requisiti  previsti  dalle  regole
tecniche approvate dalla Commissione  di  Coordinamento  SPC  di  cui
all'articolo 80 del Codice; 
  - connessione  attraverso  i  fornitori  qualificati  SPC  previsti
dall'articolo 82 del Codice. 
 
3.3.2  Garanzie  per  la  sicurezza  della  trasmissione  dei  flussi
informativi 
Nel caso in cui la Regione o la Provincia  Autonoma  disponga  di  un
sistema informativo in grado di  interagire  secondo  le  logiche  di
cooperazione applicativa, l'erogazione e la  fruizione  del  servizio
richiedono  come  condizione   preliminare   che   siano   effettuate
operazioni  di  identificazione  univoca  delle   entita'   (sistemi,
componenti software, utenti)  che  partecipano,  in  modo  diretto  e
indiretto  (attraverso  sistemi  intermedi)  ed  impersonando   ruoli
diversi, allo scambio di messaggi e alla erogazione e  fruizione  dei
servizi. 
In particolare  occorrera'  fare  riferimento  alle  regole  tecniche
individuate ex art. 71, comma 2,  del  decreto  legislativo  7  marzo
2005, n. 82. 
Nel caso in cui il sistema  informativo  della  Regione  o  Provincia
Autonoma non risponda alle specifiche  di  cui  sopra,  l'utente  che
debba procedere all'inserimento delle informazioni potra' accedere al
SISM, nell'ambito del NSIS, e inviare le informazioni attraverso  una
connessione sicura, come specificato al punto b) del paragrafo 
 
3.4. 
Tutti gli accessi  al  SISM  sono  registrati  in  file  al  fine  di
consentire un'attivita' di audit,  da  parte  degli  incaricati,  sul
corretto utilizzo del sistema. Le registrazioni  sono  conservate  in
modalita' sicura per un periodo  di  5  anni  al  termine  dei  quali
vengono distrutte. 
 
3.3.3 Standard tecnologici per la predisposizione dei dati 
L'utente deve provvedere alla creazione  e  alla  predisposizione  di
documenti conformi alle specifiche  dell'Extensible  Markup  Language
(XML) 1.0 (raccomandazione W3C 10 febbraio 1998). 
Gli schemi standard  dei  documenti  in  formato  XML  contenenti  le
definizioni delle strutture dei dati  dei  messaggi  da  trasmettere,
sono pubblicati, nella loro versione aggiornata,  sul  sito  Internet
del Ministero all'indirizzo www.ministerosalute.it. 
Le Regioni e Province  Autonome  presso  le  quali  e'  in  corso  di
implementazione  un  sistema  informativo  che  consenta  una   piena
interoperabilita' possono, nel primo anno successivo  all'entrata  in
vigore del presente decreto, avvalersi di documenti in formato TXT in
luogo del formato XML 1.0. 
3.4 Servizi di analisi 
Il Sistema  Informativo  Salute  Mentale  e'  stato  strutturato  per
perseguire, tra gli altri, i seguenti obiettivi: 
  - monitoraggio dell'attivita' dei  dipartimenti,  con  analisi  del
volume   di   prestazioni   e   valutazioni   epidemiologiche   sulle
caratteristiche dell'utenza e sui pattern di trattamento; 
  - supporto alle attivita' gestionali  del  Dipartimenti  di  Salute
Mentale, per valutare il grado di  efficienza  e  di  utilizzo  delle
risorse; 
  - supporto alla costruzione di indicatori di struttura, processo ed
esito sia a livello regionale che nazionale. 
Il sistema consente  di  accedere  ad  un'apposita  funzionalita'  di
reportistica. Questo servizio prevede due tipologie di utenti: 
  - utenti del Ministero della salute; 
  - utenti delle Regioni  o  Province  Autonome,  limitatamente  alle
informazioni che loro stessi hanno inserito nel sistema. 
 
4. Contenuti informativi 
Il Sistema Informativo della Salute Mentale tratta  informazioni  che
attengono i seguenti ambiti: 
1. STRUTTURE - informazioni di  carattere  anagrafico  relative  alle
strutture eroganti servizi per la tutela della salute mentale 
2. PERSONALE - informazioni relative alla consistenza e tipologia  di
figure professionali in servizio presso le strutture eroganti servizi
per la tutela della salute mentale 
3. ATTIVITA' - informazioni relative ai servizi erogati per la tutela
della salute mentale 
Per quanto concerne le specifiche  tecniche  dei  flussi  informativi
(comprese eventuali  integrazioni  e  modifiche),  in  attuazione  di
quanto previsto dall'articolo 54 del CAD, si rimanda al sito internet
del Ministero (www.ministerosalute.it). 
 
4.1 Strutture - definizione e codifica 
La raccolta delle informazioni riguardanti il flusso  informativo  in
oggetto, e' integrata con la rilevazione ordinaria  delle  strutture,
effettuata dal Ministero. 
Per quanto concerne i dati relativi a: 
  - strutture del Dipartimento di Salute Mentale ("DSM"); 
  - cliniche psichiatriche universitarie; 
  - strutture private a direzione tecnica del DSM; 
  -  strutture  appartenenti  al  privato  e   al   privato   sociale
convenzionate, site nel territorio  di  competenza  del  DSM,  non  a
direzione tecnica DSM; 
le informazioni alimentanti  il  sistema  sono  ricavate  dai  flussi
relativi alle attivita' gestionali delle Aziende  Sanitarie,  secondo
quanto disposto dal decreto del Ministero della salute del 5 dicembre
2006  recante  "modelli  di  rilevazione  dei  dati  delle  attivita'
gestionali delle strutture sanitarie". 
In sede di prima applicazione,  le  informazioni  di  anagrafica  dei
Dipartimenti di Salute  Mentale,  di  cui  all'art.  3  del  presente
Decreto,  sono  raccolte,  nel  contesto  della  rilevazione   "Conto
Annuale", attraverso un processo di condivisione che vede partecipare
i  soggetti  interessati  (Aziende  ASL  e/o  Aziende  Ospedaliere  o
quant'altro, secondo  le  forme  organizzative  regionali)  sotto  il
coordinamento della Regione, che e' responsabile della  comunicazione
delle informazioni al Ministero. 
I dati rilevati, riferiti  all'anno  precedente  -  in  coerenza  con
l'ambito  della  rilevazione  del  Conto   Annuale,   devono   essere
comunicati al Ministero entro l'avvio  della  Rilevazione  del  Conto
Annuale, secondo i termini di volta in volta stabiliti con l'apposita
circolare del Ministero. 
Le informazioni rilevate sono: 
 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
 
Il Codice DSM cosi' rilevato e'  il  codice  di  riferimento  per  la
compilazione del campo "Codice DSM" dei flussi informativi  descritti
nel seguito, relativi al personale ed alle attivita'. 
 
4.2 Personale - definizione e codifica 
Il  flusso  riguarda  esclusivamente  le  informazioni  relative   al
personale dipendente e  quello  assimilato  delle  aziende  sanitarie
private in convenzione. 
Le informazioni relative al personale dipendente e quello  assimilato
(es.: convenzionato) delle aziende  sanitarie  pubbliche,  transitano
via Conto Annuale. 
Si sottolinea  che  per  rilevazione  "tempo  pieno  equivalente"  si
intende che per operatori che svolgono un orario part  time,  le  ore
effettuate vengono sommate fino a raggiungere il numero di ore di  un
operatore a tempo pieno (per frazioni uguali o  superiori  a  0,5  si
arrotonda all'unita' superiore, per  frazioni  inferiori  a  0,5,  si
arrotonda all'unita' inferiore) Esempio: se in servizio vi  sono  tre
infermieri, uno a tempo pieno (a 36 ore), uno che lavora per 18 ore e
uno per 12 ore, facendo il calcolo in equivalenti di tempo pieno,  in
servizio risultano due unita' di infermieri (1 a 36 ore + 1 derivante
dalla formula 18+12/36=0,83, che si arrotonda a  1).  E'  considerato
personale in servizio anche quello assente per  congedo  ordinario  o
malattia. Nella rilevazione  includere,  sempre  "in  equivalenti  di
tempo pieno", sia il personale universitario, per il tempo  stabilito
dalla convenzione  con  il  SSN,  che  il  personale  delle  U.O.  di
psicologia clinica e di assistenza sociale, per  l'orario  di  lavoro
erogato all'interno del DSM. 
Per quanto riguarda alcuni profili professionali,  si  forniscono  le
seguenti precisazioni: 
  -   Psichiatri   (con    specializzazione    in    psichiatria    o
specializzazione equivalente: neuropsichiatria,  malattie  nervose  e
mentali,  igiene  mentale,  neurologia,  neuropsichiatria  infantile,
psicologia clinica) 
  - Infermieri: si intende personale di assistenza infermieristica 
       - Include: infermieri professionali,  infermieri  con  diploma
universitario  di  infermiere,  infermieri  abilitati  alle  funzioni
direttive, infermieri dirigenti. 
       - Esclude: infermieri generici e infermieri  psichiatrici  (in
quanto  ruoli  ad  esaurimento),  assistenti  sanitari   (in   quanto
personale non infermieristico). Tutto questo  personale  va  indicato
nella voce Altro. 
  - Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica: ci si  riferisce  alla
figura professionale  individuata  con  Decreto  del  Ministro  della
Sanita' 29 marzo 2001, n. 182. 
  -  Educatori   professionali:   ci   si   riferisce   alla   figura
professionale individuata con Decreto del Ministro  della  Sanita'  8
ottobre 1998, n. 520. 
  - OTA: (Operatore Tecnico  di  Assistenza)  ci  si  riferisce  alla
figura professionale  individuata  con  Decreto  del  Ministro  della
Sanita' 26 luglio 1991, n. 295. 
  - Altro:  occorre  specificare  la  tipologia  (ad  es.  infermieri
generici, assistenti sanitari, terapisti occupazionali, operatore  di
cooperativa sociale ecc.). 
Di seguito vengono  riportati,  per  ciascuna  informazione  rilevata
mediante il flusso informativo  "personale",  la  definizione  ed  il
relativo sistema di codifica riconosciuti come standard nazionale. 
 
Codice azienda sanitaria di riferimento 
Identifica l'azienda sanitaria locale in cui e' sito il DSM. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre  caratteri  usato  anche  nei
modelli per le rilevazioni delle attivita' gestionali  ed  economiche
delle Aziende unita' sanitarie  locali,  in  particolare  nel  FLS.11
"Dati  di  struttura  e  di  organizzazione  della  Unita'  Sanitaria
Locale". 
 
Codice DSM 
Individua  il  Dipartimento  di  Salute  Mentale   che   ha   erogato
l'intervento. Deve essere valorizzato  con  il  codice  a  tre  cifre
attribuito dalla Regione. 
 
Codice Profilo Professionale 
Indicativo della classificazione del personale: 
 
 
 
 
010 Psichiatri 020 Altri medici non psichiatri 
030 Psicologi 041 Personale infermieristico 
042 Tecnici della riabilitazione 050 Educatori professionali 
     psichiatrica 
060 OSS 070 Assistenti sociali 
080 Sociologi 090 Personale amministrativo 
100 Altro 
 
 
Codice branca 
Codice identificativo della branca specialistica: 
 
 
 
01 Anestesia 02 Cardiologia 
03 Chirurgia generale 04 Chirurgia plastica 
05 Chirurgia vascolare - Angiologia 06 Dermosifilopatia 
07 Diagnostica per immagini - Medicina 08 Diagnostica per immagini - 
                                          Radiologia nucleare 
                                          diagnostica 
09 Endocrinologia 10 Gastroenterologia - Chirurgia 
                                          ed endoscopia digestiva 
11  Lab.  analisi  chimico  cliniche   e   12   Medicina   fisica   e
riabilitazione 
microbiologiche - Microbiologia - - Recupero e riabilitazione 
Virologia - Anatomia e istologia funzionale dei motulesi e 
 patologica - Genetica - Immuno neurolesi 
 ematologia e s. trasf. 
13 Nefrologia 14 Neurochirurgia 
15 Neurologia 16 Oculistica 
17 Odontostomatologia - Chirurgia 18 Oncologia 
maxillo facciale 
19 Ortopedia e traumatologia 20 Ostetricia e ginecologia 
21 Otorinolaringoiatria 22 Pneumologia 
23 Psichiatria 24 Radioterapia 
25 Urologia 26 Altro 
 
 
 
Codice disciplina 
Codice indicativo della disciplina: 
 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
 
Tipo contratto 
Classificazione del personale a seconda del tipo di contratto 
       - D = dipendente 
       - C = convenzionato 
 
Numero Equivalenti tempo pieno Personale in servizio. 
 
4.3 Attivita' - definizione e codifica 
Di seguito vengono  riportati,  per  ciascuna  informazione  rilevata
mediante il flusso  informativo  "attivita",  la  definizione  ed  il
relativo sistema di codifica riconosciuti come standard nazionale. 
Le informazioni raccolte sono quelle relative agli utenti  in  carico
presso le strutture afferenti  ai  DSM,  limitatamente  alla  "Salute
mentale adulti" (disciplina 040 psichiatria),  con  esclusione  della
neuropsichiatria infantile. 
 
4.3.1 Flusso attivita' territoriali 
 
Codice Regione 
Identifica il codice di tre cifre della Regione inviante i files. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre caratteri definito con DM  17
settembre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  n.  240  del  15
ottobre 1986, e successive modifiche, utilizzato  anche  nei  modelli
per le rilevazioni delle attivita'  gestionali  ed  economiche  delle
Aziende unita' sanitarie locali. 
 
Codice Azienda Sanitaria di riferimento 
Identifica l'azienda sanitaria locale in cui e' sito il DSM. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre  caratteri  usato  anche  nei
modelli per le rilevazioni delle attivita' gestionali  ed  economiche
delle Aziende unita' sanitarie  locali,  in  particolare  nel  FLS.11
"Dati  di  struttura  e  di  organizzazione  della  Unita'  Sanitaria
Locale". 
 
Codice DSM 
Individua  il  Dipartimento  di  Salute  Mentale   che   ha   erogato
l'intervento. 
Deve essere valorizzato con il codice a tre  cifre  attribuito  dalla
Regione. 
 
ID contatto 
Identifica il record identico per ogni blocco d'interventi. 
 
Anno di Nascita 
Indica l'anno di  nascita  del  cittadino  a  cui  e'  stata  erogato
l'intervento. 
 
Sesso 
Indica il sesso del cittadino a cui e' stato erogato l'intervento. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
       - 1. maschio; 
       - 2. femmina. 
 
Cittadinanza 
Identifica la cittadinanza dell'assistito  a  cui  e'  stato  erogato
l'intervento. 
La codifica da utilizzare e' quella Alpha2 (a due  lettere)  prevista
dalla normativa ISO 3166. 
 
Regione di residenza 
Individua la Regione di  residenza  dell'assistito  a  cui  e'  stato
erogato l'intervento. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre caratteri definito con DM  17
settembre 1986, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.240  del  15
ottobre 1986, e successive modifiche, utilizzato  anche  nei  modelli
per le rilevazioni delle attivita'  gestionali  ed  economiche  delle
Aziende unita' sanitarie locali. 
 
ASL di residenza 
Indica il codice dell'azienda unita' sanitaria locale  che  comprende
il comune, o la frazione di comune, in cui risiede l'assistito. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre  caratteri  utilizzato  anche
nei  modelli  per  le  rilevazioni  delle  attivita'  gestionali   ed
economiche delle Aziende  unita'  sanitarie  locali,  in  particolare
nell'FLS.11 "Dati di  struttura  e  di  organizzazione  della  Unita'
Sanitaria Locale". 
 
ID cittadino 
Ai sensi delle disposizioni decreto  del  Ministro  della  salute  12
dicembre  2007,  n.  277,  concernente  Regolamento   di   attuazione
dell'articolo 20, commi 2 e 3, dell'articolo 181, comma 1 lettera  a)
del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  "Codice  in
materia di protezione dei dati  personali"  volto  a  disciplinare  i
trattamenti dei dati sensibili e giudiziari effettuati dal  Ministero
della salute, e delle disposizioni dello schema tipo  di  Regolamento
per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari  effettuati  dalle
Regioni e Province Autonome, approvato dall'Autorita' Garante per  la
protezione dei dati personali nella seduta del Collegio del 13 aprile
2006, il campo deve essere valorizzato nel seguente modo: 
       - qualora la Regione disponga di sistemi di codifica coerenti 
       con quanto indicato nello schema tipo di Regolamento regionale 
       va riportato il codice univoco derivante dal relativo processo 
       di codifica (applicabile sia a cittadini italiani che 
       stranieri); per ogni cittadino il codice risultante dovra' 
       essere diverso da analogo codice utilizzato nella trasmissione
dei dati di altri sistemi informativi; 
       - qualora la Regione non disponga di sistemi di codifica come 
       indicati  nello  schema  tipo  di  regolamento,  il  campo  va
lasciato in bianco. 
 
Stato estero di residenza 
Identifica lo Stato estero di residenza dell'assistito a cui e' stato
erogato l'intervento, se straniero. 
La codifica da utilizzare e' quella Alpha2 (a due  lettere)  prevista
dalla normativa ISO 3166. 
 
Stato civile 
Indica lo stato civile dell'assistito al momento della rilevazione. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
 
 
    
-------------------------------------------
    
1. celibe, nubile 2. coniugato 
    
-------------------------------------------
    
3. separato 4. divorziato 
    
-------------------------------------------
    
5. vedovo 6. non dichiarato 
    
-------------------------------------------
    
 
 
Collocazione Socio-Ambientale 
Indica la collocazione  socio-ambientale  dell'assistito  al  momento
della rilevazione. Il codice, ad un carattere, da  utilizzare  e'  il
seguente: 
 
 
    
-------------------------------------------------------------
    
1. da solo 2. famiglia di origine 
    
-------------------------------------------------------------
    
3. famiglia acquisita 4. con altri familiari o con altre 
                             persone 
    
-------------------------------------------------------------
    
5. struttura residenziale 6. casa di riposo per anziani, RSA, 
psichiatrica per ricovero altro istituto o comunita' non a 
o lungodegenza carattere psichiatrico 
    
-------------------------------------------------------------
    
7. senza fissa dimora 9. sconosciuto 
    
-------------------------------------------------------------
    
 
 
Titolo di Studio 
Indica  il  titolo  di  studio  dell'assistito   al   momento   della
rilevazione.  Il  codice,  ad  un  carattere,  da  utilizzare  e'  il
seguente: 
 
 
    
-----------------------------------------------------
    
1. nessuno 2. licenza elementare 
    
-----------------------------------------------------
    
3. licenza media inferiore 4. diploma media superiore 
    
-----------------------------------------------------
    
5. diploma universitario 6. laurea 
    
-----------------------------------------------------
    
9. sconosciuto 
    
-----------------------------------------------------
    
 
 
Condizione professionale 
Specifica la condizione professionale dell'assistito al momento della
rilevazione.  Il  codice,  a  due  caratteri,  da  utilizzare  e'  il
seguente: 
 
 
    
----------------------------------------------------------
    
01. in cerca prima occupazione 02. disoccupato 
    
----------------------------------------------------------
    
03. casalinga 04. studente 
    
----------------------------------------------------------
    
05. pensionato 06. invalido 
    
----------------------------------------------------------
    
07. altra condizione non 08. dirigente 
professionale 
    
----------------------------------------------------------
    
09. quadro direttivo 10. impiegato, tecnico 
    
----------------------------------------------------------
    
11. capo operaio, operaio, 12. altro lavoratore 
bracciante dipendente 
    
----------------------------------------------------------
    
13. apprendista 14. lavoratore a domicilio 
                                   per conto di imprese 
    
----------------------------------------------------------
    
15. militare di carriera 16. imprenditore 
    
----------------------------------------------------------
    
17. lavoratore in proprio 18. libero professionista 
    
----------------------------------------------------------
    
19. familiare coadiuvante 99. sconosciuto 
    
----------------------------------------------------------
    
 
 
Codice Struttura 
Indica la struttura del  DSM  o  privata  accreditata  in  cui  viene
compilata la scheda del paziente. 
 
Data apertura scheda paziente 
Identifica  la  data  di  compilazione  della  scheda  del  paziente,
all'inizio dell'episodio di cura. 
 
Diagnosi di apertura 
Individua la diagnosi che  e'  indicata  nella  scheda  del  paziente
quando ha inizio l'episodio di  cura.  Il  codice  da  utilizzare  e'
quello   previsto   dalla   Classificazione   Internazionale    delle
Malattie-modificazioni cliniche (versione italiana 2002  ICD-9  CM  e
successive modifiche). 
 
Precedenti contatti 
Indica la presenza di precedenti contatti psichiatrici alla  data  di
rilevazione. 
Inviante per primo contatto 
Identifica  il  soggetto   che   richiede,   dal   punto   di   vista
amministrativo, il primo contatto con il DSM o la  struttura  privata
accreditata. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
 
 
    
---------------------------------------------------------------
    
1. accesso diretto 2. medico di medicina generale 
    
---------------------------------------------------------------
    
3. ospedale e altre strutture 4. altri DSM e strutture 
  sanitarie e sociosanitarie psichiatriche private 
  non psichiatriche 
    
---------------------------------------------------------------
    
5. servizi pubblici non sanitari 9. sconosciuto. 
    
---------------------------------------------------------------
    
 
 
Data chiusura scheda paziente 
Indica  la  data  di  chiusura  della  scheda  del  paziente  per  la
conclusione dell'episodio di cura. 
 
Diagnosi di chiusura 
Individua la diagnosi che e' indicata nella scheda  del  paziente  al
momento della conclusione dell'episodio di cura. 
Il codice da utilizzare  e'  quello  previsto  dalla  Classificazione
Internazionale  delle   Malattie-modificazioni   cliniche   (versione
italiana 2002 ICD-9 CM e successive modifiche). In caso  di  chiusura
amministrativa, si inserisce il valore "xxxxx". 
 
Modalita' conclusione 
Indica la modalita' di conclusione dell'episodio di cura. Il  codice,
ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
 
 
    
--------------------------------------------------------------
    
1. assenza di indicazioni al 2. conclusione concordata del 
  trattamento psichiatrico rapporto terapeutico 
    
--------------------------------------------------------------
    
3. interruzione non concordata 4. suicidio 
    
--------------------------------------------------------------
    
5. decesso 9. amministrativa 
    
--------------------------------------------------------------
    
 
 
Progressivo riga per contatto 
Indica il numero progressivo di interventi  di  uno  stesso  contatto
(compreso tra "01" e "99"). 
 
Data intervento 
Indica la data in cui viene erogato l'intervento territoriale. 
 
Tipo intervento 
Indica il tipo di intervento territoriale erogato dalla struttura. Il
codice, a due caratteri, da utilizzare e' il seguente: 
 
 
    
-----------------------------------------------------------------
    
01. visite psichiatriche 02. colloqui clinico 
                                     psicologici 
    
-----------------------------------------------------------------
    
03. colloqui 04. consulenze 
    
-----------------------------------------------------------------
    
05. accertamento medico-legale 06. valutazioni standardizzate 
                                     mediante test 
    
-----------------------------------------------------------------
    
07. psicoterapia individuale 08. psicoterapia di coppia 
    
-----------------------------------------------------------------
    
09. psicoterapia familiare 10. psicoterapia di gruppo 
    
-----------------------------------------------------------------
    
11. somministrazione di farmaci 12. colloqui con i familiari 
    
-----------------------------------------------------------------
    
13. interventi informativi e 14. interventi informativi e 
 psicoeducativi rivolti alla psicoeducativi rivolti alla 
 famiglia (individuali) famiglia (gruppo) 
    
-----------------------------------------------------------------
    
15. riunioni 16. interventi sulle abilita' di 
                                     base (individuali) 
    
-----------------------------------------------------------------
    
17. interventi sulle abilita' 18. interventi di 
di base (gruppo) risocializzazione (individuali) 
    
-----------------------------------------------------------------
    
19. interventi di risocializ- 20. soggiorni 
  zazione (gruppo) 
    
-----------------------------------------------------------------
    
21. interventi di tipo espressivo, 22. interventi di tipo espressivo, 
  pratico manuale e motorio pratico manuale e motorio 
  (individuale) (gruppo) 
    
-----------------------------------------------------------------
    
23. formazione lavorativa 24. interventi di supporto 
    
-----------------------------------------------------------------
    
25. interventi per problemi 26. interventi di rete. 
 amministrativi e sociali 
    
-----------------------------------------------------------------
    
 
 
Modalita' di erogazione dell'intervento  Indica  se  l'intervento  e'
programmato o meno. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
  1. programmato; 
  2. non programmato. 
 
Sede intervento 
Identifica la sede in cui, o a partire  dalla  quale,  viene  erogato
l'intervento territoriale. Il codice, ad un carattere, da  utilizzare
e' il seguente: 
 
 
    
---------------------------------------------------------------
    
1. In sede 2. a domicilio 
    
---------------------------------------------------------------
    
3. in altro luogo del territorio 4. in altra struttura del DSM 
    
---------------------------------------------------------------
    
5. ospedale generale. 
    
---------------------------------------------------------------
    
 
 
Operatore (1, 2, 3) 
Indica il profilo professionale di chi eroga l'intervento. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
 
 
    
-----------------------------------------------------------------
    
1. medico 2. psicologo 
    
-----------------------------------------------------------------
    
3. assistente sociale 4. infermiere 
    
-----------------------------------------------------------------
    
5. educatore professionale 6. tecnico della riabilitazione 
    
-----------------------------------------------------------------
    
7. OTA 8. altro. 
    
-----------------------------------------------------------------
    
 
 
In caso di  intervento  erogato  da  piu'  figure  professionali,  e'
poaaibile  indicare  altre   due   figure   che   hanno   partecipato
all'erogazione. 
 
4.3.2 Flusso attivita' residenziali e semiresidenziali 
 
Codice Regione 
Identifica la Regione inviante i file. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre caratteri definito con DM  17
settembre 1986, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.240  del  15
ottobre 1986, e successive modifiche, utilizzato  anche  nei  modelli
per le rilevazioni delle attivita'  gestionali  ed  economiche  delle
Aziende unita' sanitarie locali. 
 
Codice Azienda Sanitaria di riferimento 
Identifica l'azienda sanitaria locale in cui e' sito il DSM. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre  caratteri  utilizzato  anche
nei  modelli  per  le  rilevazioni  delle  attivita'  gestionali   ed
economiche delle Aziende unita' sanitarie locali, in particolare  nel
FLS.11 "Dati di struttura e di organizzazione della Unita'  Sanitaria
Locale". 
 
Codice DSM 
Individua  il  Dipartimento  di  Salute  Mentale   che   ha   erogato
l'intervento. Deve essere valorizzato  con  il  codice  a  tre  cifre
attribuito dalla Regione. 
 
ID Contatto 
Identifica il record identico per ogni blocco d'interventi. 
Anno di Nascita 
Indica l'anno di  nascita  del  cittadino  a  cui  e'  stato  erogato
l'intervento. 
 
Sesso 
Indica il sesso del cittadino a cui e' stato erogato l'intervento. Il
codice ad un carattere da utilizzare e' il seguente: 
       - 1. maschio; 
       - 2. femmina. 
 
Cittadinanza 
Specifica la cittadinanza  dell'assistito  a  cui  e'  stato  erogato
l'intervento. 
La codifica da utilizzare e' quella Alpha 2 prevista dalla  normativa
ISO 3166. 
 
Regione di residenza 
Identifica la Regione di residenza  dell'assistito  a  cui  e'  stato
erogato l'intervento. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre caratteri definito con DM  17
settembre 1986, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.240  del  15
ottobre 1986, e successive modifiche, utilizzato  anche  nei  modelli
per le rilevazioni delle attivita'  gestionali  ed  economiche  delle
Aziende unita' sanitarie locali. 
 
ASL di residenza 
Indica il codice dell'azienda unita' sanitaria locale  che  comprende
il comune, o la frazione di comune, in cui risiede l'assistito. 
Il codice da utilizzare e' quello a tre  caratteri  utilizzato  anche
nei  modelli  per  le  rilevazioni  delle  attivita'  gestionali   ed
economiche delle Aziende unita' sanitarie locali, in particolare  nel
FLS.11 "Dati di struttura e di organizzazione della Unita'  Sanitaria
Locale". 
 
ID cittadino 
Ai sensi delle disposizioni decreto  del  Ministro  della  salute  12
dicembre  2007,  n.  277,  concernente  Regolamento   di   attuazione
dell'articolo 20, commi 2 e 3, dell'articolo 181, comma 1 lettera  a)
del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  "Codice  in
materia di protezione dei dati  personali"  volto  a  disciplinare  i
trattamenti dei dati sensibili e giudiziari effettuati dal  Ministero
della salute, e delle disposizioni dello schema tipo  di  Regolamento
per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari  effettuati  delle
Regioni e Province Autonome, approvato dall'Autorita' Garante per  la
protezione dei dati personali nella seduta del Collegio del 13 aprile
2006, il campo deve essere valorizzato nel seguente modo: 
       - qualora la Regione disponga di sistemi di codifica coerenti 
       con quanto indicato nello schema tipo di Regolamento regionale 
       va riportato il codice univoco derivante dal relativo processo 
       di codifica (applicabile sia a cittadini italiani che 
       stranieri); per ogni cittadino il codice risultante dovra' 
       essere diverso da analogo codice utilizzato nella trasmissione
dei dati di altri sistemi informativi; 
       - qualora la Regione non disponga di sistemi di codifica come 
       indicati  nello  schema  tipo  di  regolamento,  il  campo  va
lasciato in bianco. 
 
Stato estero di residenza 
Identifica lo stato estero di residenza dell'assistito a cui e' stato
erogato l'intervento, se straniero. 
La codifica da utilizzare e' quella Alpha 2 prevista dalla  normativa
ISO 3166. 
 
Stato civile 
Indica lo stato civile dell'assistito al momento della rilevazione. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il medesimo previsto per
il flusso sulle attivita' territoriali. 
 
Collocazione Socio-Ambientale 
Indica la collocazione  socio-ambientale  dell'assistito  al  momento
della rilevazione. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il medesimo previsto per
il flusso sulle attivita' territoriali. 
 
Titolo di studio 
Indica  il  titolo  di  studio  dell'assistito   al   momento   della
rilevazione. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il medesimo previsto per
il flusso sulle attivita' territoriali. 
 
Condizione professionale 
Indica la condizione professionale dell'assistito  al  momento  della
rilevazione. 
Il codice, a due caratteri, da utilizzare e' il medesimo previsto per
il flusso sulle attivita' territoriali. 
 
Codice Struttura 
Indica la struttura del  DSM  o  privata  accreditata  in  cui  viene
compilata la scheda del paziente. 
 
Data apertura scheda paziente 
Identifica  la  data  di  compilazione  della  scheda  del  paziente,
all'inizio cioe' dell'episodio di cura 
 
Diagnosi di apertura 
Individua la diagnosi che  e'  indicata  nella  scheda  del  paziente
quando ha inizio l'episodio di  cura.  Il  codice  da  utilizzare  e'
quello   previsto   dalla   Classificazione   Internazionale    delle
Malattie-modificazioni cliniche (versione italiana 2002  ICD-9  CM  e
successive modifiche). 
 
Precedenti contatti 
Indica la presenza di precedenti contatti psichiatrici alla  data  di
rilevazione. 
 
Inviante per primo contatto 
Identifica  il  soggetto   che   richiede,   dal   punto   di   vista
amministrativo, il primo contatto con il DSM o la  struttura  privata
accreditata. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il medesimo previsto per
il flusso sulle attivita' territoriali. 
 
Data chiusura scheda paziente 
Indica  la  data  di  chiusura  della  scheda  del  paziente  per  la
conclusione dell'episodio di cura. 
 
Diagnosi di chiusura 
Individua la diagnosi che e' indicata nella scheda  del  paziente  al
momento della conclusione dell'episodio di cura . 
Il codice da utilizzare  e'  quello  previsto  dalla  Classificazione
Internazionale  delle   Malattie-modificazioni   cliniche   (versione
italiana 2002 ICD-9 CM e successive modifiche). In caso  di  chiusura
amministrativa, si inserisce il valore "xxxxx". 
 
Modalita' conclusione 
Indica la modalita' di conclusione dell'episodio di cura . 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il medesimo previsto per
il flusso sulle attivita' territoriali. 
 
Tipo struttura residenziale 
Indica la tipologia della struttura del DSM o privata accreditata  in
cui viene erogato  l'intervento.  Il  codice,  ad  un  carattere,  da
utilizzare e' il seguente: 
 
  - 1. CSM; 
  - 6. strutture residenziali con presenza giornaliera  di  personale
sanitario per 24 ore; 
  - 7. strutture residenziali con presenza giornaliera  di  personale
sanitario nelle 12 ore diurne (almeno nei giorni feriali); 
  - 8. strutture residenziali con presenza di personale sanitario  in
fasce orarie (non piu' di 6 ore) o  al  bisogno  (almeno  nei  giorni
feriali). 
 
Data Ammissione 
Indica il giorno, mese e anno in cui il paziente viene ammesso  nella
struttura residenziale. 
 
Data dimissione 
Indica il giorno, mese e anno in cui il paziente viene dimesso  dalla
struttura residenziale. 
 
Data intervento 
Indica il giorno,  mese  e  anno  in  cui  si  verifica  la  presenza
semiresidenziale. 
 
Tipo struttura semiresidenziale 
Indica la tipologia della struttura del DSM o privata accreditata  in
cui viene erogata l'intervento semiresidenziale. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
  - 1. CSM - Ambulatorio; 
  - 2. centro diurno; 
  - 3. DH territoriale; 
  - 6. strutture residenziali con presenza giornaliera  di  personale
sanitario per 24 ore; 
  - 7. strutture residenziali con presenza giornaliera  di  personale
sanitario nelle 12 ore diurne (almeno nei giorni feriali); 
  - 8. strutture residenziali con presenza di personale sanitario  in
fasce orarie (non piu' di 6 ore) o  al  bisogno  (almeno  nei  giorni
feriali). 
 
Modalita' di presenza 
Indica il tipo di presenza semiresidenziale. 
Il codice, ad un carattere, da utilizzare e' il seguente: 
  - 1. presenza semiresidenziale minore di 4 ore; 
  - 2. presenza semiresidenziale maggiore di 4 ore.