IL DIRETTORE GENERALE 
           per il mercato, la concorrenza, il consumatore 
                 la vigilanza e la normativa tecnica 
 
  Vista la direttiva 97/23/CE  concernente  il  ravvicinamento  delle
legislazioni  degli  Stati  membri  relative  alle  attrezzature   in
pressione; 
  Visto il decreto legislativo 25 febbraio 2000,  n.  93,  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  supplemento
ordinario n. 91 del 18 aprile 2000,  di  attuazione  della  direttiva
97/23/CE relativa alle attrezzature a pressione; 
  Visto l'art. 10 del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93 che
prevede le diverse categorie di prodotto ai fini della valutazione di
conformita'; 
  Visto il decreto  del  Ministro  dell'industria,  del  commercio  e
dell'artigianato, del 7 febbraio 2001, concernente le linee guida che
individuano i criteri per la designazione degli organismi di cui agli
articoli 11, 12, 13, 14 del decreto legislativo 25 febbraio 2000,  n.
93; 
  Vista la direttiva del Ministro delle attivita' produttive  del  19
dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica
italiana n. 77 del 2 aprile 2003, concernente  la  documentazione  da
produrre per l'autorizzazione degli Organismi alla certificazione CE; 
  Vista l'istanza acquisita in atti il 1° aprile 2010 al n. 20809 con
la quale la societa' Italsocotec SpA con sede legale in piazza  Stia,
n. 8 - 00138 Roma, ha richiesto il rinnovo  dell'autorizzazione  alla
certificazione CE relativa alle attrezzature a pressione; 
  Viste  le  integrazioni  documentali  pervenute,  da  parte   della
societa', acquisite agli atti il 16 settembre 2010 n. 121519; 
  Ritenuta  la  documentazione  acquisita  idonea  a  dimostrare   il
possesso dei requisiti minimi cosi come previsti all'allegato IV  del
decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93; 
  Considerato che la societa' Italsocotec  SpA  con  sede  legale  in
piazza Stia, n. 8 - 00138 Roma, ha dichiarato di essere  in  possesso
dei requisiti minimi di cui all'allegato IV del  decreto  legislativo
25 febbraio 2000, n. 93; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La societa' Italsocotec SpA con sede legale in piazza Stia, n. 8
- 00138 Roma e' autorizzata, in conformita' all'art. 12  del  decreto
legislativo 25 febbraio 2000, n. 93 ad emettere certificazione CE  di
conformita' ai requisiti essenziali di sicurezza per le  attrezzature
a pressione applicando le procedure di valutazione  previste  per  le
categorie: II, III e IV di cui all'art. 10 del decreto legislativo 25
febbraio 2000, n. 93, secondo  le  procedure  previste  dai  seguenti
moduli: 
    Modulo A1- controllo  di  fabbricazione  interno  e  sorveglianza
verifica finale; 
    Modulo B - esame CE del tipo; 
    Modulo B1 - esame CE della progettazione; 
    Modulo C1 - conformita' al tipo; 
    Modulo D - garanzia qualita' produzione; 
    Modulo D1 - garanzia qualita' produzione; 
    Modulo E - garanzia qualita' prodotti; 
    Modulo E1 - garanzia qualita' prodotti; 
    Modulo F - verifica su prodotto; 
    Modulo G - verifica CE di un unico prodotto; 
    Modulo H - garanzia qualita' totale; 
    Modulo  H1  -  garanzia  qualita'  totale  con  controllo   della
progettazione e particolare sorveglianza della verifica finale. 
  2.  La  societa'  Italsocotec  SpA,  e'  altresi'  autorizzata   in
conformita' all'art. 11 del decreto legislativo 25 febbraio 2000,  n.
93 a rilasciare  l'approvazione  europea  dei  materiali  secondo  le
modalita' e le procedure previste dal decreto legislativo n. 93/2000. 
  3. La societa' Italsocotec SpA e'  altresi'  autorizzata  ai  sensi
dell'art. 13 al  gia'  citato  decreto  legislativo,  ad  operare  in
qualita' di «Entita'  terza»  riconosciuta  per  lo  svolgimento  dei
compiti di cui  al  punto  3.1.3.  (prove  non  distruttive)  di  cui
all'All. I del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93.