(Allegato)
                                                             Allegato 
 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Adria  (Rovigo),  rinnovato   nelle
consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 e composto dal sindaco
e da  venti  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate  da  undici
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la  meta'
dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente  in
data  9  novembre  2010,  hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Rovigo ha proposto lo  scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 9 novembre 2010, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Adria (Rovigo) ed alla  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del  comune  nella  persona  del  dott.  Carmine
Fruncillo. 
    Roma, 30 novembre 2010 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Maroni