(Annesso-art. 3)
                             Articolo 3 
 
Le uve destinate alla produzione del  vino  a  DOC  "Spoleto"  devono
essere  prodotte  all'interno  della  zona  appresso  descritta   che
comprende parte dei territori  comunali  di  Campello  sul  Clitunno,
Castel Ritaldi, Foligno, Montefalco, Spoleto e Trevi. 
Tale zona e' cosi' delimitata: partendo dal punto di incontro tra  la
vecchia linea ferroviaria Spoleto-Norcia e la S.S.  n.  3  "Flaminia"
(q. 321) si percorre quest'ultima  in  direzione  SUD-OVEST  fino  al
punto di incontro con il torrente Tessino. Si risale  detto  torrente
fino al punto di incontro con la S.S. n. 3 "Flaminia" (Km 124+160)  e
si percorre la Statale fino al Km 122+580. Si imbocca la  carrareccia
che procede in direzione NORD-OVEST toccando le quote 507 e 461  fino
al punto di incontro con il Fosso della Troscia  e  si  risale  detto
fosso fino al punto di incontro con la strada vicinale  da  Cima  del
Colle a Valle  San  Paolo  (q.  428).  Si  prende  questa  strada  in
direzione NORD-EST passando per Villa Clari (q. 437), si  imbocca  la
strada  comunale  di  Monte  li  Rossi  in  direzione  NORD-EST  fino
all'incrocio con  la  strada  comunale  di  Rubbiano  e  si  percorre
quest'ultima in direzione SUD-OVEST toccando la  quota  448  fino  al
punto di incrocio con la  strada  vicinale  di  Valcupa.  Si  imbocca
questa strada  in  direzione  SUD  fino  al  punto  di  incrocio  con
l'omonimo fosso. Si discende il Fosso di Valcupa  fino  al  punto  di
incontro con la linea ferroviaria  Roma-Ancona,  la  si  percorre  in
direzione OVEST fino al punto di incontro con la strada  comunale  di
Baiano (q. 312), la si percorre in  direzione  SUD  passando  per  le
quote 334, 378 e 368 fino al punto di incontro con la strada vicinale
di Valle Marina. Si percorre detta strada in direzione  SUD  fino  al
punto di incontro con una carrareccia che,  procedendo  in  direzione
OVEST, la congiunge con la strada  vicinale  Scaniata  (q.  435).  Si
percorre  quest'ultima  in  direzione  SUD-OVEST  fino  al  punto  di
incontro con il Fosso di Colle Munnera, si risale  detto  fosso  fino
all'incrocio  con  la  mulattiera  che,   procedendo   in   direzione
SUD-OVEST, lo congiunge con la strada vicinale di Meggiano (q.  504).
La si percorre in direzione NORD-OVEST fino al punto di incontro  con
il Fosso del Caprareccia e si risale quest'ultimo fino  al  punto  di
incrocio con il Fosso delle Grotte Fungarie (q. 396). Si percorre  il
fosso in direzione OVEST fino ad incontrare il Fosso Moceda e  lo  si
risale fino al punto di incontro con il Fosso di Costa Gagliarda.  Si
risale quest'ultimo fino al punto di incontro con la strada  vicinale
di Builano e la si percorre in direzione OVEST fino ad incontrare  la
strada comunale di Rapicciano (q. 458). La si percorre  in  direzione
NORD fino ad incontrare  la  strada  vicinale  delle  Fontanelle,  si
percorre  quest'ultima  in  direzione  SUD-OVEST  fino  al  punto  di
incontro con il Fosso di Valle Cupera e  lo  si  segue  in  direzione
NORD-OVEST fino al punto di incontro con il Torrente Marroggia. Lo si
risale in direzione NORD toccando la  quota  352  fino  al  punto  di
incontro con la strada comunale di Arezzo, qui si imbocca  la  strada
che,  procedendo  verso  NORD-OVEST,  si  incrocia   con   il   Fosso
dell'Acquasanta e proseguendo in  direzione  NORD  arriva  fino  alla
strada comunale di Acquasparta. La si percorre in direzione EST  fino
ad imboccare la strada comunale di San Gregorio che, procedendo verso
NORD giunge all'incrocio con il  Fosso  di  Ocenelli.  Lo  si  risale
toccando le quote 350-357 e 381 e qui si imbocca in direzione EST  la
strada vicinale della Macchia Piantata toccando quota  337  e  la  si
prosegue in direzione NORD, toccando le quote  389  e  399,  fino  al
punto di incrocio con la strada comunale di Roselli  (q.  366)  e  si
percorre quest'ultima  in  direzione  NORD-OVEST  toccando  le  quote
377-414429 e 458. Qui si imbocca la strada delle Lame che  procedendo
in direzione EST incontra il Fosso di  Ciliano,  lo  si  risale  fino
all'incrocio con la strada di Villa Mane e si  percorre  quest'ultima
in direzione OVEST, toccando quota 473, fino al punto di incrocio con
il Fosso della Rena (q. 413). Lo si percorre  in  direzione  NORD-EST
fino a q. 372,  dove  si  imbocca  la  strada  che  procedendo  verso
NORD-EST si incrocia con il Fosso di Caciolfo. Lo si risale  toccando
quota  331  fino  all'incrocio  con  la  strada  che,  procedendo  in
direzione NORD, porta alla strada comunale di MonteMartano (q.  420).
La si percorre in direzione OVEST fino al punto di  incrocio  con  la
strada che, procedendo prima in direzione NORD  e  poi  in  direzione
NORD-OVEST, attraversa il Colle San Paolo fino ad incrociare il Fosso
del Boschetto. Lo si risale fino alla  confluenza  con  il  Fosso  di
Rovicciano,  per  poi   risalire   quest'ultimo   fino   al   confine
amministrativo tra il Comune di Spoleto 
ed il Comune di Giano dell'Umbria. Si prosegue lungo tale confine  in
direzione  NORD  fino  al  punto   di   incontro   con   il   confine
amministrativo del Comune di Castel Ritaldi. Si prosegue in direzione
NORD lungo il confine amministrativo tra il Comune di Castel  Ritaldi
ed il Comune di Giano dell'Umbria fino al punto di  incrocio  con  la
strada comunale Castel Ritaldi-Colle del Marchese. La si percorre  in
direzione SUD-EST toccando quota 441 fino all'incrocio con la  strada
comunale di Casa Stendardo (q. 452)  e  si  imbocca  quest'ultima  in
direzione NORD fino all'incrocio con la strada comunale  San  Martino
(q. 429). La si percorre prima in direzione EST e  poi  in  direzione
NORD, toccando le quote 402-403 e 378, fino all'abitato di Colle  San
Lorenzo  e  si  prosegue  in   direzione   NORD   fino   al   confine
amministrativo tra il Comune  di  Castel  Ritaldi  ed  il  Comune  di
Montefalco. Si prosegue  lungo  la  strada  comunale  di  Cortignano,
toccando le quote 335-341 e 330,  fino  all'incrocio  con  la  strada
comunale  di  Montefalco  (q.  333).  La  si  percorre  in  direzione
NORD-OVEST fino all'incrocio con la strada vicinale del Fornacchione,
si  imbocca  quest'ultima  sempre   nella   stessa   direzione   fino
all'incrocio con la strada  comunale  di  Casale  (q.  371).  Qui  si
imbocca la strada vicinale di Rignano in direzione  NORD-EST  fino  a
Fonte Petrella, e si prosegue lungo la strada che  porta  all'abitato
di Montefalco. Si  percorre  la  strada  che  costeggia  le  mura  di
Montefalco a NORD e si prosegue lungo la strada che porta all'abitato
di Camiano. Qui si prende la strada vicinale  di  Colverano  per  poi
girare subito in direzione NORD-EST lungo la strada vicinale di Colle
San Clemente. La si percorre fino all'incrocio con la strada vicinale
di Fonte di Vecciano e si prende quest'ultima in direzione NORD  fino
all'incrocio con il Fosso dei Gatti. Lo si  percorre  fino  alla  sua
immissione nel Fosso Alveo di Montefalco  e  si  risale  quest'ultimo
fino all'incrocio  con  la  strada  comunale  Montefalco-Foligno.  Si
percorre detta strada in direzione NORD-EST, attraversando il confine
amministrativo tra il Comune di Montefalco ed il Comune  di  Foligno,
fino all'incrocio con la strada vicinale  del  Topino  (q.  213);  si
percorre detta strada fino al suo ricongiungimento con la S.P. n. 444
(q. 216) e da qui si giunge all'incrocio con la  strada  vicinale  di
San Biagio. La si imbocca in direzione SUD-EST,  passando  per  quota
215, fino a giungere all'incrocio con la strada comunale di  Sterpete
(q. 216). Si percorre  la  suddetta  strada  in  direzione  SUD  fino
all'incrocio con la strada  vicinale  del  Casone,  si  prosegue  per
quest'ultima passando per la  quota  210  fino  all'incrocio  con  la
strada vicinale di Case Vecchie. La si percorre in direzione EST fino
ad arrivare  al  punto  di  intersezione  con  la  linea  ferroviaria
Roma-Ancona (q. 210) e si segue il tracciato ferroviario in direzione
SUD fino al confine amministrativo tra il Comune  di  Foligno  ed  il
Comune di Trevi (q. 210). Si procede  in  direzione  EST  lungo  tale
confine, passando per le quote 215-222 e 233 fino a giungere al punto
di intersezione con la strada che, procedendo  in  direzione  SUD  lo
congiunge con la strada vicinale Forche. La si imbocca  in  direzione
SUD fino all'incrocio con la S.P. n. 425 (q.  262),  si  percorre  la
Provinciale in direzione SUD-EST, passando per le quote  294  fino  a
quota 330. Qui si imbocca la strada che procede in direzione NORD-EST
fino al punto di incontro con la S.P. n. 425 (q.  392).  Si  prosegue
sulla stessa in direzione SUD passando per le quote 390-387-390-400 e
420 fino a giungere alla  citta'  di  Trevi  (q.  412).  Si  prosegue
costeggiando ad EST il centro storico di Trevi e  ci  si  ricongiunge
con la S.P. n. 425, la si imbocca in direzione EST fino al  punto  di
incrocio con la strada comunale BovaraTrevi, si  prende  quest'ultima
in direzione SUD, passando per le quote 331 e 326  fino  all'incrocio
con l'altro ramo della S.P. n. 425, nei pressi dell'abitato di  Croce
di Bovara. Si procede lungo la Provinciale fino all'incrocio  con  la
strada comunale Pigge-Chiesa Tonda, la si imbocca  in  direzione  EST
per poi proseguirla in direzione SUD fino all'innesto al Km  139  con
la S.S. n. 3 "Flaminia" (q. 221). Si percorre la Statale in direzione
SUD attraversando il confine amministrativo tra il Comune di Trevi ed
il Comune di Campello sul Clitunno e passando per le quote 233-236  e
228 fino a giungere all'incrocio con la S.P.  n.  458  (q.  228).  Si
percorre la Provinciale fino a quota 233, dove si imbocca  la  strada
comunale del Cerasolo, si segue quest'ultima in direzione  SUD-EST  e
poi in direzione NORD fino all'incrocio con il Fosso delle Cozze.  Si
risale detto fosso in direzione NORD-EST fino alla  sua  intersezione
con la strada comunale di Campello Alto (q 487). Si imbocca la strada
in direzione SUD fino ad arrivare alla strada comunale  da  Lenano  a
Campello Alto (q. 496) attraverso la quale ci si ricongiunge  con  la
S.P. n. 458. Si percorre la Provinciale  attraversando  l'abitato  di
Lenano e lambendo a NORD quello di Carvello  per  poi  proseguire  in
direzione EST fino a quota 461, qui si  percorre  la  Provinciale  in
direzione SUD-OVEST passando per la quota 435 fino  all'incrocio  con
la strada comunale di Silvignano  e  Poreta  (q.  386).  Quest'ultimo
tratto rappresenta anche il confine amministrativo tra il  Comune  di
Campello sul Clitunno ed  il  Comune  di  Spoleto.  Tale  confine  si
attraversa  imboccando  la  suddetta  strada  comunale  in  direzione
SUD-OVEST per poi giungere all'incrocio con la  strada  vicinale  del
Matuticcio. La si percorre in direzione SUD-EST fino all'incrocio con
la strada vicinale del Colle (q.  391),  si  prende  quest'ultima  in
direzione OVEST fino all'incrocio con la  strada  vicinale  di  Costa
Amara, percorrendo la quale in direzione SUD si  arriva  alla  strada
vicinale di Poreta.  La  si  imbocca  in  direzione  NORD-OVEST  fino
all'incrocio con la strada comunale di Silvignano  e  Poreta,  la  si
percorre in direzione  SUD-OVEST  fino  all'incrocio  con  la  strada
vicinale Poretana (q. 309). Si prende quest'ultima in  direzione  SUD
fino all'incrocio con al strada vicinale del  Palazzaccio  (q.  339),
percorrendo la quale in direzione EST si giunge all'intersezione  con
il Fosso della Spina (q. 378) per poi proseguire in direzione  SUDEST
fino all'incrocio con la S.P. n. 459 (q. 384). Si imbocca  la  strada
vicinale di Poreta in direzione SUD-EST passando per quota 426,  fino
all'incrocio con la strada vicinale del Rocolo,  la  si  percorre  in
direzione SUD-OVEST fino  all'incrocio  con  la  strada  comunale  di
Bazzano Inferiore e Superiore. (q. 521). Si percorre quest'ultima  in
direzione SUD fino a q. 447 e poi in direzione EST, passando  per  le
quote  409  e  399,  fino  all'incrocio  con   la   strada   vicinale
Eggi-Bazzano di Sotto (q. 367). Si percorre detta strada in direzione
SUD-OVEST e poi in direzione SUD fino all'intersezione con  il  Fosso
dei Fringuelli (q. 322). Si risale il Fosso fino a quota 345 dove  si
imbocca in direzione SUD-OVEST la  strada  che  costeggia  a  SUD-EST
l'abitato di Eggi fino alla confluenza con il Fosso dei  Renacci.  Lo
si risale in direzione SUD fino all'incrocio con la  mulattiera  che,
passando per la quota 370 si ricollega  al  tracciato  della  vecchia
linea ferroviaria Spoleto-Norcia a quota 468. Si  prosegue  lungo  il
tracciato della vecchia linea ferroviaria Spoleto-Norcia, toccando le
quote 443-425-396 e 338, fino a ritornare al punto di incontro con la
S.S. n. 3 "Flaminia" (q. 321).