Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Cattolica (Rimini), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 e composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da dodici componenti del corpo consiliare. Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la meta' dei consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisti al protocollo dell'ente in data 18 novembre 2010, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Pertanto, il prefetto di Rimini ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento del 19 novembre 2010, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cattolica (Rimini) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dottor Nazzareno De Franco. Roma, 23 dicembre 2010 Il Ministro dell'interno: Maroni