(Allegato-art. 3)
                               Art. 3. 
 
    La zona di produzione del "Limone di Sorrento" di cui al presente
disciplinare comprende parte  del  territorio  dei  comuni  di:  Vico
Equense, Meta,  Piano  di  Sorrento,  Sant'Agnello,  Sorrento,  Massa
Lubrense, Capri e Anacapri. 
    La penisola sorrentina inizia dal versante est con il  comune  di
Vico Equense e prosegue verso ovest con i comuni di: Meta,  Piano  di
Sorrento, Sant'Agnello, Sorrento e Massalubrense.  Confina,  nel  suo
insieme, a nord col mar Tirreno (golfo di Napoli), a est con i comuni
di Castellammare di Stabia (Napoli) e Positano (Salerno), a sud e  ad
ovest ancora col mar Tirreno. Ad ovest della penisola,  a  circa  3,5
miglia da Punta Campanella, e' ubicata l'isola di Capri. 
    Per la delimitazione dei confini, sono state utilizzate le  carte
I.G.M. 1:25.000 ricadenti sui fogli: 
    n. 184 Punta Orlando - II S.E.; 
    n. 196 Sorrento - I N.E.; 
    n. 197 Positano - IV N.O.; 
    n. 196 Isola di Capri - I S.O. 
PERIMETRAZIONE DELL'AREA INTERESSATA 
Penisola sorrentina. 
    Partendo dal versante nord, l'area interessata alla  coltivazione
del "Limone di Sorrento" inizia ad est dello "Scoglio  Tre  Fratelli"
(comune di Vico Equense), risale lungo il "Fosso Sperlonga" fino alla
sua sorgente dove incrocia via Sperlonga. 
    Prosegue in tale via verso ovest (direzione  cimitero),  fino  ad
incrociare il sentiero che porta a Trino del Monte, di qui  segue  il
crinale fino ad incrociare la curva di livello a quota +503. Seguendo
la stessa verso est fino ad incrociare via Vecchio Faito,  segue  poi
lungo la stessa mulattiera fino alla curva di livello a  quota  +526,
prosegue poi su tale curva in direzione sud  fino  a  raggiungere  il
"Rivolo Vergini". Scende lungo la valle  di  questo  rivolo  fino  ad
incrociare la "strada R. Bosco", km 5,78  segue  detta  strada  verso
monte fino alla curva "Tuoro", km 5,78 e scende diritto  verso  "Rivo
dell'Arco";  proseguendo  verso  valle  fino  all'incrocio  con   via
Antignano segue la stessa verso Monte fino al vallone Centinara. 
    Si prosegue con lo stesso verso monte fino  all'incrocio  con  la
mulattiera  Moiano-Ticciano.  Si  segue  detta  mulattiera   fino   a
raggiungere la strada statale "R. Bosco" in  localita'  Ticciano,  si
percorre tale strada fino a raggiungere la curva di livello  a  quota
+277, segue la via Alberi fino alla intersezione  tra  il  comune  di
Vico Equense e Meta e percorre la linea di confine verso sud  fino  a
raggiungere via Lavinola. A valle del monte Vico Alvano costeggia  le
falde dello stesso fino a  incrociare  la  mulattiera  "Scaricatoio";
prosegue verso sud fino a incrociare la s.s. 163  Amalfitana,  risale
verso ovest fino a raggiungere i colli di S. Pietro.  Prosegue  lungo
la  provinciale  Nastro  Azzurro;  all'incrocio  si  immette  su  via
Pontecorvo e all'imbocco segue la linea di livello  a  quota  +321  e
degrada proseguendo verso sud  fino  a  quota  +250,  su  tale  quota
prosegue  verso  ovest  (includendo  a  monte  gli  abitanti  di  via
Pontercorvo, via Lepantine e Colli di Fontanelle) fino a  raggiungere
quota +300 che si collega con la parte terminale  di  via  Belvedere;
risale tale strada fino ad incrociare la curva  di  livello  a  quota
+400, proseguendo lungo la stessa  in  direzione  sud-ovest  sino  ad
incrociare il rivolo Rimaiulo. Lungo il corso del rivolo degrada fino
a quota +250 s.l.m. mantenendosi a  tale  quota  in  direzione  ovest
includendo a monte le localita' di Monticello,  Torca,  Nula,  Spina,
Campi e Tuoro fino al rivolo Acchiungo all'altezza di Capo d'Arco. 
    Dal rivo il limite superiore degrada fino al mare  all'insenatura
di Recommone per proseguire  lungo  la  costa,  sempre  in  direzione
ovest, includendo l'intera Marina del Cantone, fino allo  scoglio  di
Pila Nuova. 
    All'altezza dello scoglio si sale  fino  alla  via  comunale  che
conduce alla baia di Jeranto, lasciando ad est Villa Rosa.  Si  segue
via Jeranto fino a Nerano all'innesto con la strada  provinciale  via
A. Vespucci. Si costeggia il piede del costone nord-est del monte San
Costanzo fino a Petrale andando da quota +200 a + 325. Da Petrale  si
segue  quota  +325  fino  all'incrocio  tra  via  Campanella  e   via
Mitigliano. Si segue via Campanella fino all'insenatura a  sud  della
Torre di Fossa Papa per concludere a mare nel Golfo di Napoli  -  Mar
Tirreno. 
    Isola di Capri 
    Comprende l'intero territorio di  Capri  ed  Anacapri  sino  alla
quota di 500 m s.l.m.