IL DIRETTORE GENERALE 
     della vigilanza per la qualita' e la tutela del consumatore 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio  del  20  marzo
2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e  delle
denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed  alimentari,  e  in
particolare l'art. 19 che abroga il regolamento (CEE) n. 2081/1992; 
  Visto il regolamento (CE) n. 2325 del 24 novembre 1997 con il quale
l'Unione europea ha provveduto  alla  registrazione,  fra  le  altre,
della denominazione di origine protetta «Terra di Bari»; 
  Visti gli articoli 10 e 11 del predetto regolamento (CE) n.510/2006
concernente i controlli; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento di obblighi derivanti  dalla  appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999 - ed  in  particolare
l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e  la
vigilanza  sulle  denominazioni  protette  dei  prodotti  agricoli  e
alimentari, istituendo un elenco degli organismi privati  autorizzati
con  decreto  del  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentarie
forestali, sentite  le  regioni  ed  individua  nel  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  l'Autorita'  nazionale
preposta al coordinamento dell'attivita' di controllo e  responsabile
della vigilanza sulla stessa; 
  Visto  il  decreto  17  luglio  2007,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 176 del 31 luglio 2007, con il
quale la Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura  di
Bari con sede in Bari, Corso Cavour n. 2, e'  stata  designata  quale
autorita' pubblica incaricata ad espletare le funzioni  di  controllo
previste dagli articoli 10 e 11 del regolamento (CE) n. 510/2006, per
la denominazione di origine protetta «Terra di Bari»; 
  Visto  il  decreto  16  luglio  2010,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 180 del 4 agosto 2010  con  il
quale l'autorizzazione triennale rilasciata alla Camera di  commercio
industria  artigianato  ed  agricoltura  di  Bari  ad  effettuare   i
controlli sulla denominazione di origine protetta «Terra di Bari», e'
stata  prorogata  fino  all'emanazione   del   decreto   di   rinnovo
dell'autorizzazione all'ente  camerale  stesso  oppure  all'eventuale
autorizzazione di altra struttura di controllo; 
  Vista la nota della Regione Puglia con la quale il consorzio per la
valorizzazione e la tutela dell'olio  extravergine  di  oliva  a  DOP
Terra  di  Bari  ha  confermato  la  Camera  di  commercio  industria
artigianato ed  agricoltura  di  Bari  quale  autorita'  pubblica  ad
espletare  le  funzioni   di   controllo   e   certificazione   della
denominazione di origine protetta «Terra di Bari» ai sensi dei citati
articoli 10 e 11 del predetto regolamento (CE) 510/06; 
  Considerato che la Camera di  commercio  industria  artigianato  ed
agricoltura di Bari ha predisposto  il  piano  di  controllo  per  la
denominazione di origine protetta «Terra di Bari» conformemente  allo
schema tipo di controllo; 
  Considerato che le decisioni concernenti  le  autorizzazioni  degli
organismi di controllo di cui agli articoli 10 e 11  del  regolamento
(CE) n. 510/2006  spettano  al  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali, in quanto  autorita'  nazionale  preposta  al
coordinamento dell'attivita'  di  controllo  ai  sensi  del  comma  1
dell'art. 14 della legge n. 526/1999, sentite le regioni; 
  Considerato che il Ministero delle politiche agricole alimentari  e
forestali, ai sensi del citato art. 14 della legge n. 526/1999, si e'
avvalso del gruppo tecnico di valutazione; 
  Visto il parere favorevole espresso dal citato  gruppo  tecnico  di
valutazione; 
  Vista la documentazione agli atti del Ministero; 
  Ritenuto  di  procedere   all'emanazione   del   provvedimento   di
autorizzazione ai sensi del comma  1  dell'art.  14  della  legge  n.
526/1999; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura di Bari
con sede in Bari, Corso Cavour n. 2,  e'  designata  quale  autorita'
pubblica ad  espletare  le  funzioni  di  controllo,  previste  dagli
articoli  10  e  11  del  Regolamento  (CE)  n.   510/2006   per   la
denominazione di origine protetta  «Terra  di  Bari»,  registrata  in
ambito Unione europea con il regolamento  (CE)  n.  n.  2325  del  24
novembre 1997.