(Allegato 1)
 
                                                           ALLEGATO 1 
 
  Indicatori  generali   di   anomalia   connessi   all'identita'   o
all'atteggiamento del cliente. 
 
  1.  Il  cliente   fornisce   informazioni   palesemente   inesatte,
incomplete ovvero false con riguardo a: la propria identita' o quella
dell'eventuale  titolare  effettivo;  lo  scopo  e  la  natura  della
operazione richiesta; l'attivita' esercitata; la situazione economica
e  patrimoniale  propria  o  dell'eventuale  gruppo   societario   di
appartenenza; il potere di rappresentanza, l'identita'  dei  delegati
alla firma, la struttura di proprieta' o di controllo societario. 
    1.1. Il cliente utilizza documenti  identificativi  che  sembrano
contraffatti. 
    1.2. Con riguardo alle case da gioco, il cliente pone  in  essere
comportamenti   finalizzati   a   sottrarsi    agli    obblighi    di
identificazione all'ingresso, tenta di accedere con un biglietto  non
valido, cede il proprio biglietto di ingresso oppure si appropria  di
tessera di ingresso appartenente ad altro cliente. 
  2. Il cliente si mostra riluttante  a  fornire  ovvero  rifiuta  di
fornire informazioni, dati e documenti ordinariamente  acquisiti  per
l'esecuzione  dell'operazione  ovvero  per   il   regolamento   delle
prestazioni. 
    2.1. Il cliente,  all'atto  di  esibire  documenti  di  identita'
ovvero  alla  richiesta  di  fornire  informazioni   sull'operazione,
rinuncia ad eseguirla. 
  3.  Il  cliente  mostra  un'inusuale  familiarita'  con  i  presidi
previsti dalla normativa in tema di adeguata verifica della clientela
e di rilevazione di segnalazione di operazioni sospette, ovvero  pone
ripetuti quesiti in ordine alle modalita'  di  applicazione  di  tali
presidi. 
  4. Il cliente dimostra  di  non  avere  adeguata  conoscenza  della
natura,  dell'oggetto  o  dello  scopo   dell'operazione   richiesta,
suscitando il dubbio che egli possa agire con finalita' illecite  per
conto di un  soggetto  terzo(persona  fisica,  giuridica  o  ente  di
fatto). 
  5. Il cliente richiede prestazioni  tese  a  dissimulare  l'origine
illecita di capitali  ed  e'  noto  per  essere  stato  sottoposto  a
procedimento  penale  o  a  provvedimenti  di  sequestro,  ovvero  e'
notoriamente  contiguo  (ad  esempio,  familiare,  convivente  ovvero
associato)  a  soggetti  sottoposti  a  procedimento   penale   o   a
provvedimenti di sequestro, ovvero richiede di effettuare  operazioni
con soggetti noti per essere state sottoposti a procedimenti penali o
a provvedimenti di sequestro. 
  6. Il cliente e' censito, e'  notoriamente  contiguo  (ad  esempio,
familiare, convivente o associato) a soggetti censiti ovvero richiede
di effettuare operazioni  con  soggetti  censiti  nelle  liste  delle
persone o degli enti coinvolti nel finanziamento del terrorismo. 
  7. Il cliente opera in Stati diversi dai  paesi  terzi  con  regime
equivalente individuati con decreto  del  Ministero  dell'economia  e
delle finanze e  richiede  le  seguenti  prestazioni,  senza  fornire
ragionevoli motivi legati alla attivita' esercitata o  a  particolari
condizioni adeguatamente documentate: 
    - costituzione o trasferimento, nei predetti  Stati,  di  diritti
reali su immobili; 
    - operazioni di ricezione e/o trasferimento di fondi; 
    - spedizione di  fondi  a  un  ristretto  numero  di  beneficiari
stranieri localizzati nei predetti Stati. 
 
  Indicatori  generali  di  anomalia  connessi  alle   modalita'   di
esecuzione delle operazioni. 
 
  8. Richiesta di prestazioni o effettuazione  di  operazioni  aventi
oggetto   ovvero   scopo   non    compatibile    con    il    profilo
economico-patrimoniale o con l'attivita' del cliente  ovvero  con  il
profilo economico patrimoniale dell'eventuale gruppo societario a cui
lo stesso appartiene. 
    8.1. Operazioni che comportano l'impiego  di  disponibilita'  che
appaiono   del   tutto    sproporzionate    rispetto    al    profilo
economico-patrimoniale del soggetto che le pone in essere. 
    8.2.  Operazioni  richieste  da  organismi  non   lucrativi   per
finalita'  non  compatibili  con  quelle  dichiarate  in  base   alla
documentazione prodotta dall'ente. 
    8.3. Operazioni, specie se effettuate in  contanti,  disposte  da
piu' clienti recanti lo stesso indirizzo, specie  se  tale  indirizzo
appartiene anche ad una societa' commerciale e cio' appare incoerente
rispetto all'attivita' dichiarata dagli stessi. 
  9. Richiesta di  prestazioni  o  effettuazione  di  operazioni  con
modalita' inusuali e palesemente ingiustificate rispetto  al  normale
svolgimento della professione o dell'attivita'. 
    9.1. Frequente rilascio di deleghe o procure al fine  di  evitare
contatti diretti con l'operatore. 
    9.2. Frequente richiesta di prestazioni per conto di un  soggetto
terzo in assenza di ragionevoli motivi legati al  tipo  di  attivita'
esercitata o al rapporto tra le  parti  o  a  particolari  condizioni
adeguatamente documentate. 
    9.3. Ricorso a caselle postali o a indirizzi postali diversi  dal
domicilio  fiscale  o  professionale,  ovvero  ad  altre   forme   di
domiciliazione di comodo. 
    9.4. Ripetuta chiusura e riapertura del conto gioco con  prelievo
sistematico delle somme in giacenza. 
    9.5. Estinzione anticipata e  inaspettata,  in  misura  totale  o
parziale, dell'obbligazione da parte del cliente. 
    9.6.  Richiesta  di  prestazione  a  un  operatore  dislocato  in
localita' distante dalla zona di residenza  o  dalla  sede  effettiva
dell'attivita' del cliente, in assenza di ragionevoli motivi. 
  10.  Richiesta  di  prestazioni  o  operazioni  con  configurazione
illogica, specie se economicamente  o  finanziariamente  svantaggiose
per il cliente. 
    10.1 Richiesta, in assenza di ragionevoli motivi,  di  modificare
le condizioni e le modalita' di svolgimento della prestazione, specie
se le modifiche richieste comportano ulteriori  oneri  a  carico  del
cliente. 
    10.2.  Richiesta   di   effettuare   operazioni   con   modalita'
eccessivamente  complesse  o  involute   in   rapporto   allo   scopo
dichiarato. 
    10.3. Acquisto di beni di pregio a un prezzo molto  superiore  al
valore di mercato o di stima degli stessi, specie se  effettuato  per
contanti. 
    10.4.  Richiesta  di  concludere  l'operazione  in  fretta  e   a
prescindere da qualsiasi valutazione attinente al prezzo. 
 
  Indicatori generali di anomalia  relativi  ai  mezzi  di  pagamento
utilizzati. 
 
  11. Proposta di regolare i pagamenti mediante strumenti  incoerenti
rispetto alle ordinarie prassi di mercato, in assenza di  ragionevoli
motivi legati  al  tipo  di  attivita'  esercitata  o  a  particolari
condizioni adeguatamente documentate. 
    11.1. Ricorso ripetuto ovvero per importi rilevanti al  contante,
a libretti di  deposito  al  portatore  ovvero  ad  altri  titoli  al
portatore, nonche' a valuta estera o all'oro. 
    11.2.  Versamento  di  un  consistente  acconto  in  contanti   e
regolamento della restante  parte  avvalendosi  di  un  intermediario
situato in Stati diversi  dai  paesi  terzi  con  regime  equivalente
individuati con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze. 
    11.3. Utilizzo di banconote in tagli inusuali rispetto al tipo di
operazione effettuata, di banconote  impacchettate  o  arrotolate  in
modo inusuale ovvero di banconote molto logore. 
    11.4. Frequente utilizzo  di  strumenti  di  moneta  elettronica,
specie non nominativa, per importi complessivamente rilevanti. 
  12. Richiesta, in assenza di ragionevoli motivi, di  modificare  le
modalita' di pagamento gia' convenute, soprattutto se cio' implica il
ricorso a mezzi di pagamento non appropriati alle ordinarie prassi di
mercato. 
    12.1. Richiesta  di  accredito  delle  vincite  su  conti  sempre
diversi. 
    12.2. Improvviso  e  ingiustificato  intervento  di  un  terzo  a
copertura dell'esposizione di un cliente attraverso il  pagamento  in
un'unica soluzione, specie se effettuato  per  importo  rilevante  in
contanti,  quando  era  stato  concordato  in  origine  un  pagamento
rateizzato. 
  13. Proposta  di  regolare  sistematicamente  i  pagamenti  secondo
modalita' tali da suscitare il dubbio  che  si  intenda  ricorrere  a
tecniche di frazionamento del valore  economico  dell'operazione,  in
assenza di ragionevoli motivi legati  all'attivita'  esercitata  o  a
particolari condizioni adeguatamente documentate. 
  14. Proposta di regolare i pagamenti mediante mezzi provenienti,  a
diverso titolo, da soggetti estranei al rapporto negoziale in assenza
di ragionevoli motivi legati all'attivita' esercitata. 
    14.1. Utilizzo della stessa carta di credito o del medesimo conto
corrente bancario per ricaricare o prelevare da conti gioco  diversi,
ovvero utilizzo di  piu'  carte  di  credito  o  conti  correnti  per
ricaricare o prelevare dallo stesso conto gioco. 
 
  Indicatori specifici di anomalia relativi  alle  attivita'  di:  i)
commercio, comprese  l'esportazione  e  l'importazione,  di  oro  per
finalita'  industriali  o   di   investimento;   ii)   fabbricazione,
mediazione e commercio, comprese l'esportazione e  l'importazione  di
oggetti preziosi; iii) fabbricazione di oggetti preziosi da parte  di
imprese artigiane; iv) commercio di cose  antiche;  v)  esercizio  di
case d'asta o galleria d'arte. 
 
  15. Richiesta di acquisto o vendita di beni di valore  in  contanti
per importi molto rilevanti. 
  16. Acquisto o vendita di beni di valore ad  un  prezzo  incoerente
rispetto al profilo economico-finanziario del cliente. 
  17. Acquisto di beni per importi molto  elevati  da  parte  di  una
societa' che presenta un capitale sociale ridotto. 
  18. Acquisto o vendita di beni di valore senza disporre di adeguate
informazioni sulle caratteristiche e sul valore degli stessi. 
  19. Acquisto o vendita di uno o piu' beni di valore in un ristretto
arco di tempo, soprattutto  se  per  importi  complessivamente  molto
differenti. 
  20. Frequenti operazioni di acquisto o vendita di beni di valore in
nome  o  a  favore  di  terzi,  quando  i   rapporti   non   appaiono
giustificati. 
 
  Indicatori specifici di anomalia relativi  alle  attivita'  di:  i)
recupero di crediti per conto terzi;  ii)  custodia  e  trasporto  di
denaro contante e di titoli o valori a mezzo di  guardie  particolari
giurate; iii) trasporto di denaro contante,  titoli  o  valori  senza
l'impiego di guardie particolari giurate. 
 
  21. Richiesta di estinzione di un'obbligazione effettuata da  terzo
estraneo  al  rapporto  negoziale  con  il  cliente  in  assenza   di
ragionevoli motivi. 
  22. Richiesta di custodia o trasporto di contanti per importi molto
rilevanti,     palesemente     incoerenti     con     il      profilo
economico-patrimoniale del cliente. 
  23. Richiesta di trasporto e consegna di contanti, titoli o  valori
per importi rilevanti in favore  di  soggetti  terzi  non  legati  da
rapporti personali o professionali con il cliente. 
  24. Richiesta di effettuare operazioni di deposito di denaro,  beni
o altri valori, con istruzione di impiegarli per finalita' non usuali
rispetto alla normale attivita' del cliente. 
  25. Frequente richiesta,  in  assenza  di  ragionevoli  motivi,  di
trasferire denaro contante in favore di un medesimo beneficiario. 
  26. Formulazione di istruzioni, in assenza di  ragionevoli  motivi,
affinche' i fondi vengano ritirati da una terza parte per  conto  del
beneficiario. 
  27. Frequente ricorso a un canale alternativo a quello  bancario  e
finanziario. 
  28. Frequenti trasferimenti di denaro contante a  soggetti  ubicati
in localita' non ricollegabili alla normale  attivita'  del  cliente,
soprattutto se provenienti o destinati verso Stati diversi dai  paesi
terzi con regime equivalente individuati con  decreto  del  Ministero
dell'economia e delle finanze. 
 
  Indicatori specifici di anomalia relativi  alle  attivita'  di:  i)
gestione di case da gioco; ii) offerta, attraverso la rete internet e
altre reti telematiche o di telecomunicazione, di giochi, scommesse o
concorsi pronostici con vincite in denaro. 
 
  29. Modalita' di gioco tali da suscitare il dubbio che  il  cliente
possa operare per conto di soggetti terzi. 
    29.1. Acquisto di un  rilevante  numero  di  gettoni,  specie  se
ripetuto, a fronte della mancata partecipazione al gioco. 
    29.2. Acquisto di gettoni e partecipazione al  gioco  in  maniera
ridotta da  parte  di  piu'  soggetti,  seguito  dalla  richiesta  di
convertire i gettoni con un assegno intestato a favore di  una  terza
persona. 
    29.3. Alimentazione del conto gioco on line da parte di  soggetti
terzi. 
    29.4. Improvviso e vorticoso aumento di giocate a  valere  su  un
conto gioco per lungo tempo inattivo. 
    29.5. Partecipazione al gioco effettuata di  concerto  con  altri
clienti al fine di contenere e compensare le rispettive perdite. 
    29.6. Richiesta di emissione di un certificato o  un  assegno  di
vincita nome di terzi soggetti, non legati da rapporti personali. 
    29.7. Ingresso al casino' da parte di soggetto gia'  in  possesso
di gettoni di gioco. 
  30. Ripetuto acquisto per contanti di gettoni da  gioco  senza  poi
partecipare al gioco, ovvero partecipandovi in maniera occasionale  e
comunque molto  ridotta  rispetto  al  volume  di  gettoni  di  gioco
complessivamente acquisiti e successiva richiesta di conversione  dei
gettoni in assegno. 
    30.1. Cambio di gettoni da gioco in  assegni  o  altri  mezzi  di
pagamento  di  importo  frazionato,  per  fini   che   non   appaiono
riconducibili al gioco. 
    30.2. Acquisto cospicuo di gettoni di gioco utilizzando  contante
di piccolo taglio. 
    30.3. Conto gioco con giacenze rilevanti e non movimentato. 
    30.4.  Richiesta  di  cambiare  in  un  unico  assegno  le  somme
risultanti dalle vincite, alle quali il  cliente  aggiunge  ulteriori
somme proprie in contanti. 
    30.5. Tentato acquisto di gettoni di gioco  da  altri  giocatori,
soprattutto se per contanti. 
 
  Indicatori specifici di anomalia relativi all'attivita' di  agenzia
di affari in mediazione immobiliare. 
 
  31. Richiesta di  effettuare  investimenti  in  beni  immobili  per
importi incoerenti con il profilo economico-patrimoniale del  cliente
o del  gruppo  societario  di  appartenenza,  ovvero  in  assenza  di
qualsivoglia legame con lo Stato in  cui  si  trovano  gli  immobili,
specie se il cliente e' una persona politicamente  esposta  ai  sensi
dell'articolo 1  dell'Allegato  tecnico  al  decreto  legislativo  21
novembre 2007, n. 231. 
  32. Ripetuto ricorso a contratti a favore di terzo,  contratti  per
persona da nominare o ad intestazioni fiduciarie, aventi  ad  oggetto
diritti su beni immobili. 
  33. Richiesta di acquisto o vendita di beni immobili  in  contanti,
soprattutto se per importi molto rilevanti. 
  34. Rifiuto di, o riluttanza a, fornire indicazioni  precise  delle
modalita' di pagamento del corrispettivo di un acquisto o una vendita
immobiliare. 
  35. Acquisto o vendita di un  bene  immobile  ad  un  prezzo  molto
superiore al suo valore di mercato. 
  36. Acquisto di un bene immobile senza disporre di, ne'  acquisire,
adeguate  informazioni  sulla  localizzazione  o  sullo  stato  dello
stesso, ovvero sull'equita' delle condizioni contrattuali. 
  37. Acquisto e successiva vendita di uno  o  piu'  immobili  in  un
ristretto arco  di  tempo,  ovvero  vendita  e  successivo  acquisto,
soprattutto se la seconda transazione e' effettuata per importi molto
differenti rispetto alla transazione iniziale.