Art. 3 1. Le seguenti funzioni, competenze e attivita' delle Direzioni territoriali dell'economia e delle finanze sono riallocate al Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi, Direzione centrale dei servizi del tesoro, che subentra altresi' nelle attivita' connesse ai procedimenti contenziosi ove non di competenza di altre Amministrazioni: a) gestione degli assegni in favore delle vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata di cui alla legge 20 ottobre 1990, n. 302, alla legge 23 novembre 1998, n. 407, al d.P.R. 28 luglio 1999, n. 510, alla legge 3 agosto 2004, n. 206, e al d.P.R. 7 luglio 2006, n. 243; b) gestione delle partite di pensioni e assegni congeneri pagabili all'estero amministrati dalla Direzione territoriale dell' economia e delle finanze di Roma e liquidazione trattamento di reversibilita' di cui al d.P.R. 8 luglio 1986, n. 429, al decreto del Ministro del tesoro 25 maggio 1989 e al d.P.R. 15 dicembre 2001, n. 482; c) gestione degli indennizzi spettanti ai soggetti danneggiati da complicanze a seguito di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni di sangue e somministrazione di emoderivati di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 210 e successive modificazioni e integrazioni, al decreto interministeriale del Ministero della Sanita' di concerto con il Ministero del tesoro 13 aprile 1994 e alla legge 29 ottobre 2005, n. 229; d) gestione delle borse di studio ai cittadini stranieri di cui alla legge 26 febbraio 1987, n. 49 e al d.P.R. 12 aprile 1988, n. 177; e) gestione dei fitti di cui all'art. 388 del R.C.G.S. regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, come modificato dall'art. 30 del d.P.R. 30 giugno 1955, n. 1544, e voltura di ruoli di spesa fissa emessi per fitti ai sensi dell'art. 9 della legge 12 agosto 1962, n. 1290; f) gestione dei pagamenti relativi ai medici convenzionati per le esigenze delle Commissioni mediche di verifica di cui agli articoli 108 e 109 del d.P.R. 23 dicembre 1978, n. 915; g) rappresentanza e difesa in giudizio innanzi alle Sezioni centrali d'appello della Corte dei conti in materia di pensioni tabellari e di guerra dirette, indirette, di reversibilita' e relativi trattamenti economici accessori, di assegni annessi alle decorazioni al valor militare, di revoca e modifica dei trattamenti emessi nonche' di provvidenze spettanti ai perseguitati politici antifascisti o razziali e agli ex deportati in campi di sterminio nazista KZ; h) gestione e coordinamento organizzativo e funzionale dell'attivita' amministrativa di supporto alle Commissioni mediche di verifica; i) completamento delle attivita' connesse all'erogazione dei benefici di cui all'art. 1, commi da 331 a 334, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.