Art. 10. Scritture contabili 1. La registrazione nelle scritture contabili avviene mediante l'utilizzo di sistemi informatici atti a fornire tutti i dati necessari per effettuare l'integrazione con la contabilita' analitica e la contabilita' prevista dal codice civile. I dati sono riportati sul libro giornale e sui registri I.V.A. tenuti da ciascuna unita' produttiva e dalla sede centrale dell'Agenzia per la parte di competenza. 2. Per ogni unita' produttiva e' tenuta un'analitica contabilita' industriale, ai sensi dell'art. 131, comma 2, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica n. 90 del 2010, nell'ambito della quale trovano specifica considerazione gli oneri relativi al trattamento economico del personale civile e militare, i mezzi occorrenti per la produzione, le spese generali e l'ammortamento del capitale investito. 3. Nella contabilita' industriale, le spese relative alla produzione di beni e servizi sono riferite a specifici centri di profitto, denominati commesse, che individuano anche il valore della produzione e i criteri di ribaltamento dei costi generali dell'unita' produttiva. Con le stesse modalita' vengono individuate anche le produzioni di beni provvisoriamente destinati a magazzino, se autorizzate dalla struttura centrale. 4. Il sistema delle scritture contabili deve ispirarsi a criteri di trasparenza, sinteticita', chiarezza e veridicita'. 5. Per la tenuta delle scritture contabili, l'Agenzia si puo' avvalere, in relazione alle effettive esigenze, di sistemi d'elaborazione automatica di dati anche esterni all'Agenzia, ai fini della semplificazione delle procedure e della migliore produttivita' dei servizi. 6. Le unita' produttive che esercitano, oltre all'attivita' istituzionale, anche l'attivita' commerciale, procedono alla rilevazione separata dei costi e dei ricavi allo scopo di determinare il conto economico separato delle due attivita'. I costi promiscui relativi alle due attivita', anch'essi rilevati separatamente, sono ripartiti nell'ambito di ciascuna unita' produttiva secondo i seguenti criteri: a) per il costo del personale, sulla base delle ore dirette imputate alle relative commesse, per ciascuna delle due attivita'; b) per gli altri costi promiscui, per materiali e servizi acquisiti sul mercato, sulla base del valore della produzione realizzata dall'unita' produttiva.