(Allegato D-art. 2)
                             Articolo 2. 
 
La  Denominazione  di  Origine   Controllata   "Terre   di   Cosenza"
accompagnata dalla specificazione "Esaro" e'  riservata  ai  seguenti
vini: 
 
bianco anche nella tipologia passito e vendemmia tardiva; 
rosso anche nella tipologia riserva, passito e vendemmia tardiva; 
rosato; 
Magliocco anche nella tipologia riserva. 
 
I vini a Denominazione di  Origine  Controllata  "Terre  di  Cosenza"
accompagnata  dalla  specificazione  della   sottozona   "Esaro"   e'
riservata ai vini  ottenuti  esclusivamente  da  uve  provenienti  da
vigneti  aventi  in  ambito  aziendale   la   seguente   composizione
ampelografica: 
 
"Terre di Cosenza" Esaro bianco  (anche  nella  tipologia  passito  e
vendemmia tardiva): 
Greco bianco, Guarnaccia  bianca,  Pecorello,  Montonico  (localmente
Mantonico), da soli o congiuntamente, nella percentuale minima del 70
%; 
Possono concorrere altri vitigni a bacca  bianca  fra  quelli  idonei
alla coltivazione nella Regione Calabria, fino a un massimo del 30 %. 
 
"Terre di  Cosenza"  Esaro  rosso  (anche  nelle  tipologie  passito,
vendemmia tardiva e riserva): 
Magliocco (localmente detto anche Guarnaccia nera o Magliocco Dolce o
Mantonico nero o Lacrima): minimo 70%; 
possono concorrere alla produzione di detto  vino  le  uve  di  altri
vitigni  a  bacca  nera,  idonei  alla  coltivazione  nella   Regione
Calabria, fino ad un massimo del 30%. 
 
"Terre di Cosenza" Esaro rosato: 
Greco nero, Magliocco, Gaglioppo, Aglianico,  Calabrese,  da  soli  o
congiuntamente, nella percentuale minima del 70 %; 
Possono concorrere altri vitigni a bacca nera fra quelli idonei  alla
coltivazione nella Regione Calabria, fino a un massimo del 30 %. 
 
Terre di Cosenza "Esaro" Magliocco: 
Magliocco (localmente detto anche Guarnaccia nera o Magliocco Dolce o
Mantonico nero o Lacrima), minimo 85 %; 
Possono concorrere, Greco nero, Gaglioppo, Aglianico,  Calabrese,  da
soli o congiuntamente, nella misura massima del 15 %.