(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio comunale di Mondragone (Caserta),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 13 e  14  aprile  2008  e  composto  dal
sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una  grave
situazione di crisi a causa delle  dimissioni  rassegnate  da  undici
componenti  del  corpo  consiliare,  con  atto  unico  acquisito   al
protocollo dell'ente in data 27 settembre 2011. 
    Le citate dimissioni, che sono state presentate per  il  irrorino
di  un  consigliere  dimissionario,  all'uopo   delegato   con   atto
autenticato, hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria  dell'organo
elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n.  3,  del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Caserta ha proposto lo scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento  del  27  settembre  2011,  la  sospensione,   con   la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Mondragone (Caserta) ed alla nomina del  commissario  per
la provvisoria gestione del comune nella persona  del  dott.  Michele
Capomacchia. 
      Roma, 18 ottobre 2011 
 
                                     Il Ministro dell'interno: Maroni