(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio  comunale  di  Bussero  (Milano),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 e composto dal sindaco
e da sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla  meta'  piu'
uno dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente
in data 11 ottobre 2011,  hanno  determinato  l'ipotesi  dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Milano ha proposto lo  scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 17 ottobre 2011, la sospensione, con la conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Bussero (Milano) ed alla nomina del  commissario  per  la
provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  della  dottoressa
Giuseppa Massa. 
      Roma, 2 dicembre 2011 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri