IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Vista l'istanza della sig.ra Reale Sandra Nina, nata ad Amburgo il 30 settembre 1977, cittadina tedesca e italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo accademico-professionale conseguito in Germania ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio della professione di «Assistente sociale»; Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 - relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi "ordinamenti"»; Visto il decreto ministeriale 14 novembre 2005, n. 264, che adotta il regolamento in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di assistente sociale; Considerato che la richiedente ha conseguito il titolo accademico «Diplomzeugnis Erziehungwissenschaften (Scienze dell'educazione)» conseguito presso la «Leuphana Universitat Luneburg» il 15 giugno 2009; Vista la documentazione attestante esperienza professionale; Vista la conforme determinazione della Conferenza di servizi nella seduta del 20 gennaio 2012; Visto il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella conferenza citata; Ritenuto che sussistano differenze tra la formazione accademica-professionale richiesta per l'esercizio della professione di Assistente sociale in Italia e quella di cui e' in possesso l'istante, per l'iscrizione alla sez. B, e che risulta pertanto opportuno richiedere misure compensative; Decreta: Alla sig.ra Reale Sandra Nina, nata ad Amburgo il 30 settembre 1977, cittadina tedesca e italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli «assistenti sociali» - sez. B - e l'esercizio della professione in Italia. Il riconoscimento e' subordinato, a scelta della richiedente, al superamento di una prova attitudinale, scritta e orale, oppure al compimento di un tirocinio di adattamento, per un periodo di 6 (sei) mesi. La prova attitudinale ove oggetto di scelta della richiedente vertera' sulle seguenti materie (orali): 1) teorie, metodi e tecniche del servizio sociale 2) legislazione sociale oppure, a scelta dell'istante, in un tirocinio di 6 (sei) mesi. Le modalita' di svolgimento dell'una o dell'altra sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del seguente decreto. Roma, 9 marzo 2012 Il direttore generale: Saragnano