Art. 30 Conferenza degli studenti 1. La Conferenza degli studenti, organo di rappresentanza del corpo studentesco a livello di Ateneo, promuove e coordina la partecipazione degli studenti all'organizzazione e alla vita universitaria e svolge funzioni consultive nei confronti degli organi di governo dell'Universita' ai sensi di quanto previsto dal presente Statuto e dai Regolamenti, nonche' funzioni propositive su materie riguardanti in modo esclusivo o prevalente l'interesse degli studenti. Alle proposte avanzate dalla Conferenza degli studenti, gli organi di governo sono tenuti a rispondere con delibere motivate. 2. Fanno parte della Conferenza gli studenti eletti nel Senato accademico, nel Consiglio di amministrazione e, in rappresentanza degli studenti dell'Ateneo, negli organi di governo del CIDiS (Consorzio pubblico interuniversitario per la gestione degli interventi per il diritto allo studio), unitamente ad altri venticinque studenti che siano gia' eletti nei Comitati direttivi delle Facolta' e Scuole, di cui due per ciascun Comitato direttivo di Facolta' e uno per ciascun Comitato direttivo di Scuola. I posti residui sono assegnati in proporzione alla numerosita' degli iscritti ai corsi di studio che fanno riferimento alle Facolta' e Scuole. I seggi sono attribuiti con sistema analogo a quello applicato per l'attribuzione dei seggi nei Comitati direttivi. Alla costituzione della Conferenza degli studenti si provvede ogni biennio a conclusione della tornata elettorale indetta per il rinnovo delle rappresentanze studentesche negli organi accademici, tenendo conto dei risultati riportati dalle liste che hanno ottenuto seggi nei Comitati di direzione delle Facolta' e Scuole, compresi i voti di preferenza. La costituzione della Conferenza e' disposta con decreto del Rettore. La perdita dei requisiti soggettivi per l'elezione nei Comitati di direzione delle Facolta' e Scuole o la decadenza anticipata dall'ufficio di rappresentante degli studenti in uno degli organi indicati al capoverso precedente, per dimissioni, conseguimento della laurea o della laurea magistrale o per altra causa, comporta l'automatica decadenza da membro della Conferenza degli studenti. Il posto vacante e' coperto dallo studente della medesima lista dello studente decaduto che segue nella lista degli eletti in seno al rispettivo Comitato di direzione, o in mancanza dal primo dei non eletti della stessa lista. Le norme per il suo funzionamento sono definite da un apposito Regolamento predisposto dalla Conferenza medesima con il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti e approvato dal Senato accademico, previo parere favorevole del Consiglio di amministrazione. 3. La Conferenza degli studenti elegge nel proprio ambito il Presidente, che la rappresenta a tutti gli effetti, la convoca e ne esegue le deliberazioni. L'elezione del Presidente avviene a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto nella prima votazione, previo raggiungimento della maggioranza assoluta dei votanti nella seconda votazione, mediante ballottaggio tra i due membri che nella seconda votazione abbiano ottenuto il maggior numero di voti nella terza. Il Presidente e' affiancato da un Vice Presidente e da un Ufficio di Presidenza con funzioni istruttorie. Il Regolamento della Conferenza determina le funzioni e le modalita' di designazione del Vice Presidente e le funzioni, la numerosita' e le modalita' di designazione dei componenti l'Ufficio di Presidenza, costituito in modo da rispecchiare la composizione della Conferenza e le proporzioni tra le liste rappresentate. 4. La Conferenza degli studenti e' convocata con regolarita', e comunque ogni tre mesi. L'Ufficio di Presidenza si riunisce, di norma, ogni mese. La Conferenza degli studenti e' in ogni caso tenuta a provvedere alla formulazione dei pareri di competenza e agli altri adempimenti che le vengano richiesti entro il termine di venti giorni dalla richiesta. 5. L'Universita' assicura alla Conferenza degli studenti l'accesso alle informazioni necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa attribuiti, nonche' le risorse, anche logistiche, per il suo funzionamento.