Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  ha
ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento (CE) n.
510/2006 del  Consiglio  del  20  marzo  2006,  l'istanza  intesa  ad
ottenere  la  modifica   del   disciplinare   di   produzione   della
denominazione di origine protetta «Bruzio» registrata con regolamento
(CE) n. 1065/97 del 12 giugno 1997. 
    Considerato che la modifica e'  stata  presentata  dal  Consorzio
tutela e valorizzazione dell'olio extravergine di oliva D.O.P. Bruzio
- via Magenta n. 33 - 87062 Cariati  (Cosenza),  e  che  il  predetto
consorzio e' l'unico soggetto legittimato a presentare  l'istanza  di
modifica del disciplinare di produzione ai sensi dell'art.  14  della
legge n. 526/1999. 
    Ritenuto   che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico. 
    Considerato altresi',  che  l'art.  9  del  regolamento  (CE)  n.
510/2006 prevede la possibilita' da  parte  degli  Stati  membri,  di
chiedere  la   modifica   ai   disciplinari   di   produzione   delle
denominazioni registrate. 
    Il Ministero delle  politiche  agricole  alimentari  e  forestali
acquisito il parere della Regione  Calabria  circa  la  richiesta  di
modifica,  ritiene  di  dover  procedere   alla   pubblicazione   del
disciplinare  di  produzione  della  D.O.P.   «Bruzio»   cosi'   come
modificato. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente proposta, dovranno essere  presentate,  al  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche competitive della qualita' agroalimentare e della  pesca  -
Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare  -
PQA III, Via XX Settembre n. 20 - 00187  Roma,  entro  trenta  giorni
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana  della  presente  proposta,  dai  soggetti   interessati   e
costituiranno oggetto di opportuna valutazione da parte del  predetto
Ministero,  prima  della  trasmissione  della  suddetta  proposta  di
modifica alla Commissione Europea.