(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel  consiglio  comunale  di  Mozzate  (Como),  rinnovato   nelle
consultazioni elettorali del 13 e  14  aprile  2008  e  composto  dal
sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  nove
componenti del corpo  consiliare,  con  atti  separati  acquisiti  al
protocollo dell'ente in data 15 settembre 2012. 
    Le citate dimissioni, alcune presentate  personalmente  ed  altre
per il tramite  di  persona  delegata  con  atto  autenticato,  hanno
determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo  disciplinata
dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo  18
agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Como ha  proposto  lo  scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento  del  17  settembre  2012,  la  sospensione,   con   la
conseguente nomina del commissario per la  provvisoria  gestione  del
comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Mozzate (Como) ed alla  nomina  del  commissario  per  la
provvisoria gestione del comune  nella  persona  del  dottor  Corrado
Conforto Galli. 
      Roma, 2 ottobre 2012 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri